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Cablaggio Quadretto 24 Moduli.


ippo72

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Realizzazione del quadretto di un negozio di abbigliamento. Un unico differenziale magnetotermico, tensione monofase. Si acquista un quadro 24 moduli DIN da incasso sicuri di abbondare. ma con l'avanzare dei lavori il cliente continua a chiedere se si può aggiungere questo e quello. Morale della favola: un quadretto preso per essere abbondante viene completamente riempito! Nessuna possibilità di posamorsetti tipo cabur nè di morsettiera modulare DIN. Non si ha nessuna utenza particolare, solo molti gruppi luce (sul controsoffitto e faretti) più solite cose (registratore di cassa, protezione impianto antifurto, insegna, prese bipasso, bagno, serranda elettrica ecc.). Ma vediamo al punto del quesito cui intendo sottoporvi. Come ben sappiamo la condizione ideale per un cablaggio simile è una coppia di fili (fase + neutro) che va dalla valle del differenziale magnetotermico al monte di ciascun magnetotermico. Però è facile capire che con UN differenziale magnetotermico e ben 20 magnetotermici è un'impresa impossibile. Dunque ricorro ad una soluzione che personalmente detesto, cioè i "cavallotti" dal monte di un magnetotermico a quello successivo. Soluzione che, come ben sappiamo, comporta il massimo carico sul primo cavallotto e l'impossibilità di usare tutte le utenze se va in avaria il primo cavallotto ma sopratutto possibile dissipazione di calore. Allora ho pensato di "chiudere il cerchio", cioè una volta arrivato all'ultimo magnetotermico sono tornato indietro col cavallotto al primo magnetotermico creando una sorta di "anello". Volevo sapere se è una soluzione corretta o cosa avreste fatto voi al mio posto.

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Ma, io non ci vedo niente di così strano, al massimo, avresti potuto provare con delle connessioni di tipo modulare piuttosto che con i ponticelli fatti con le cordine (se è così che li hai fatti), in pratica se hai dimensionato correttamente i conduttori (anche dei ponticelli) non vedo nessun problema.

Il consiglio (se non l'hai già fatto) è che puoi uscire dal differenziale con 2 o 3 cordine, e dividere i mt in 2 o 3 gruppi con 6-7-7 mt collegati per ciascun gruppo.

Nota personale, forse si poteva risparmiare un solo differenziale generale, ricercando una selettività migliore dell' impianto, ma forse da come ho capito inizialmente si era partiti da un piccolo progetto.

saluti

Attilio

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ma con l'avanzare dei lavori il cliente continua a chiedere se si può aggiungere questo e quello.

Beh! Che c'è di strano? Finisce sempre così. L'unica alternativa (fidati è collaudata) è quella di convincere il cliente che il quadro per questioni di estetica và pozionato nascosto. Indi si usa quadro da esterno avendo la furbizia di prevere lo spazio per altri quadri da affiancare. Tranquillo...non c'è quadro che non sia pieno zeppo.

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nonsemprefunziona

Personalmente io detesto l'entra e esci dai morsetti a monte dei magnetotermici sia per praticita' che per estetica.Usando solo prodotti della merlin gerin aprezzo molto il sistema a pettine LIBRIO perche' ti fa' risparmiare un sacco di tempo sul cablaggio e ti rende un quadro veramente pulito.Condivido quanto detto prima una protezione differenziale è un po' scarsa (ma se non avevi spazio).

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Ciao ragazzi ma che cosa c'e' di strano a fare i cavallotti su un quadretto da 24mod.?Se vuoi lavorare bene usi come me i passafilo o puntalini,oppure ti prendi una bella morsettiera da barra din della Legrand e ti distribuisci le varie alimentazioni.Per le varie acc. puoi fare un mt.2 poli e poi in cascata ci metti 1+N(che cosi' risparmi moduli visto che fanno solamente 1 mod.)e vai ad alimentarti le varie accensioni.

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Di quale quadro si tratta? (marca e modello)

Ormai quasi tutti i costruttori prevedono l'utilizzo di sistemi a cablaggio rapido tramite contatti a pettine, e solitamente i quadri da 36 moduli sono dotabili di apposite morsettiere di ripartizione (da collocare sulla parte superiore o inferiore del quadro, senza occupare spazio sulle barre DIN).

Ciao. :)

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Pierluigi Borga

Si.....ma qui il problema non è la morsettiera per le uscite, ma la distribuzione degli ingressi, comunque se usi i puntalini e una sezione adeguata in base al mt generale sei a posto.

Se vuoi mettere più differenziali puoi usare i MT diff compatti....2 moduli...su ogni linea....e sei tranquillo come continuità di servizio. Certo a monte o subito fuori dal contatore un diff selettivo

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un mt. generale e poi la distribuzione con mt.diff. per le varie linee. selettività sicura specialmente per un ambiente così (negozio) dove ci possono essere anche diverse persone in contemporanea e il servizio specialmente luce è meglio sia continuo.

poi scusa gigi ma cosa ti serve un diff. selettivo ...a monte o all'uscita del contatore.... eventualmente un mt. a protezione della linea. un mtdiff in partenza se il quadro di distribuzione fosse metallico allora si ha valore.........

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Si.....ma qui il problema non è la morsettiera per le uscite, ma la distribuzione degli ingressi

le morsettiere a cui faccio riferimento servono proprio per la distribuzione in ingresso

Ciao. :)

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Pierluigi Borga

Adesso non sto qui a richiamare vari rif normativi, di solito un diff. selettivo a monte mi protegge la linea dorsale fino al quadro, e se come generale c'è un MT o sezionatore anche la distribuzione interna al quadro fino ai vari MTDiff di linea....

Certo ci sono casi in cui può essere omesso, se il quadro è in materiale plastico e la linea in FG7 ma qui ci vuole l'esperto CIA...

Scusa LB81 pensavo parlassi delle morsettiere in uscita.

Insieme coi quadri ti danno quelle morsettiere in ottone ma non le vedo molto pratiche, meglio un distributore ZETA block della cembre....solo che occupa un pò di moduli...

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Certo ci sono casi in cui può essere omesso, se il quadro è in materiale plastico e la linea in FG7 ma qui ci vuole l'esperto CIA...

In effetti.... il differenziale serve se ci sono delle masse.

Se la linea è a doppio isolamento (basta una cordina in un corrugato) e pure lo è il quadro, il differenziale a monte non serve....

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Ringrazio tutti per le risposte. Ma volevo chiarire che il quadro l'ho realizzato così per necessità indipendenti dalla mia volontà. E' stra-ovvio che prevedendo ESATTAMENTE le utenze necessarie mi sarei preso un quadro più grande e avrei messo una morsettiera modulare DIN. Infine non sono assolutamente d'accordo con chi asserisce che mettere i cavallotti o gli entra ed esci che a dir si voglia (anche coi puntali) sia la stessa cosa che con una morsettiera con una valle per ogni utenza.

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Pierluigi Borga

Bè il collegare i vari MT con cavallotti o indipendentemente da un distributore (zetablock) sono scelte impiantistiche, quando è rispettata la sezione dei fili e le portate, il lavoro è tecnicamente a posto, poi che in un caso sia uno schifo e nell'altro sia un capolavoro è opinione soggettiva e altro paio di maniche....

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