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RIFLESSIONI sul consumo degli apparecchi


Alessio Menditto

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3 ore fa, xblitz ha scritto:

Se tutte le aziende spostano le lavorazioni dall'orario di punta all'orario notturno che differenza c'è? magari importi meno energia dall'estero (e ti costa di meno) ma il consumo è il medesimo.

 

Leggi la mia risposta ad Alessio Menditto e vedi che il consumo,in termini di gas necessario per far funzionare le centrali termoelettriche, diminuisce.

E una questione di razionalizzazione della produzione.

Se una centrale termo elettrica si potesse accendere e spegnere come una lampadina il problema non ci sarebbe.

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11 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

 

Leggi la mia risposta ad Alessio Menditto

Il problema è un altro: il discorso che fai te vale se tutti consumano ogni sera il massimo prelevabile da contratto. Se 2 centrali servono, mettiamo 10 utenti e questi consumano sempre il massimo allora effettivamente tagliando la potenza contrattuale il discorso che fai te sulle centrali torna. Ma se così non è succede che magari, normalmente, nemmeno me ne accorgo - perché non arrivo a prelevare il massimo della potenza - la sera che ho bisogno del forno per la pizza... non cucino la pizza.

PS: Ieri pomeriggio (TV+PC+un paio di luci accese) ero sui 200 Watt, alla sera c'è qualche luce in più accesa ma non penso di arrivare a 500 Watt - figuriamoci se mi accorgo del taglio di potenza prelevabile. Però, allora ha ragione mgaproduction: se spegni una centrale hai meno costi da sostenere e mi abbassi gli oneri di sistema!

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Ascoltavo ieri sera un servizio per radio (per quanto possa essere veritiero, non lo so) che diceva che secondo la direttiva della CE pare che la limitazione sia su base "volontaria" (sia privati che aziende, una sorta di concorso) e concentrata su 2 fasce orarie : una intorno alle 12 ed un'altra intorno alle 19.

comunque anche loro concordavano in pieno, ma proprio al millexcento (ma guarda caso, non lo avrei mai immaginato 🤣), sul discorso che ho scritto io ovvero che tanto non servirà a ridurre i consumi totali perchè molto semplicemente le persone (parlando del mondo casalingo ovviamente) si organizzeranno nello spostare alcuni elettrodomestici come la lavatrice e la lavastoviglie per esempio (che sono quelli più facilmente prorogabili di qualche ora) in altre fasce orarie che non saranno soggette a riduzioni di potenza.

 

Quindi se è vero il discorso si @Livio Orsini sull'accensione/spegnimento di alcune centrali, tale richiesta servirà soltanto a spalmare i consumi più a lungo nell'arco delle 24 ore giornaliere per eliminare dei picchi di assorbimento nazionale ma NON a ridurre la quantità degli stessi.

 

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A proposito di consumi : lo sapete che quando metto sotto carica il mio pc portatile col quale faccio di tutto compreso leggere e scrivere qui sul forum, mi ciuccia 100W di picco di potenza?

Per quanto tempo non lo so, non lo guardo.

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Alessio Menditto

La differenza tra 50 anni fa e adesso, è che 50 anni fa c’era scarsità, adesso c’è si scarsità, ma come spiegavo nella pagina precedente con l’esempio della benzina, non è il problema principale (ma potrebbe diventarlo), ma il costo (non importa dovuto a cosa, non è una questione tecnica ma politica che dobbiamo lasciare fuori) aumentato minimo del 300%.
Ora a fronte di questo, e per tornar al tema della discussione, pian piano ci stiamo accorgendo che in un appartamento medio ci sono tante piccole utenze che sommate fanno ogni giorno un consumo che non sembra così grande, ma a fronte di un costo così alto non resta altro che tagliare, e come c’era scritto nella cosa che avevo quotato, l’austerity dovrebbe servire per “aprire gli occhi” più che per un risparmio effettivo.

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3 ore fa, mgaproduction ha scritto:

Quindi se è vero il discorso si @Livio Orsini sull'accensione/spegnimento di alcune centrali, tale richiesta servirà soltanto a spalmare i consumi più a lungo nell'arco delle 24 ore giornaliere per eliminare dei picchi di assorbimento nazionale ma NON a ridurre la quantità degli stessi.

 

Stamani su rai 1 c'erano ospiti in studio un capoccia di non ho capito bene che ente e una presidentessa di un'associazione di consumatori... il capoccia ha detto le stesse cose: queste misure di decurtamento della potenza possono avere senso al più in quei giorni più rigidi dell'inverno in cui la richiesta di gas e corrente è elevata. 😕

3 ore fa, mgaproduction ha scritto:

mi ciuccia 100W di picco di potenza?

Per quanto tempo non lo so, non lo guardo.

Beh il lavoro per ricaricare la batteria è quello, e sicuramente lo fa per gran parte del tempo di ricarica. Fortunatamente quando la batteria è carica l'alimentatore entra in automatico in modalità "mantenimento" e li le correnti sono ridicole.

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8 ore fa, mgaproduction ha scritto:

Quindi se è vero il discorso si @Livio Orsini sull'accensione/spegnimento di alcune centrali, tale richiesta servirà soltanto a spalmare i consumi più a lungo nell'arco delle 24 ore giornaliere per eliminare dei picchi di assorbimento nazionale ma NON a ridurre la quantità degli stessi.

 

 

 

Ma no!

Non si deve ragionare in termini di consumo di energia elettrica, ma i termini di cosumo di gas per fa funzionare le centrali termoelettriche.

Devo tenere accese, ad esempio, 10 centrali per poter far fronte alle punte. Se obbligo a spostare una parte dei prelievi ad altro orario, il consumo di punta si abbassa e posso tenere spenta una della 10 centrali, effettuando un risparmio di quasi il 10% di gas.

Questo dipende dal fatto che una centrale consuma gas anche se il prelievo di energia elettrica è quasi inesistente. Se il prelievo di energia elettrica è vicino al massimo si ha anche il massimo rendimento della centrale.

Ora laconcentrazione dei prelievi di energia elettrica è in determinato periodo della giornata, metre per il rresto delle 24 ore è più riddotto.

Se, limitando i prelievi in quel periodo della giornata, riesco a distribuire il consumo di energia elettrica su più ore. Alla fine il preleievo di energia giornaliera in termini di MWh totali è praticamente invariato, ma è più omogeneo nel tempo ottengo 2 risultati: posso diminuire il numero di generatori di vapore in funzione e metto gli altri in condiione di lavorare con rendimenti maggiori.

 

Avete presente quando in estate si programmano dei distacchi momentanei di energia a scacchiera?

La riduzione della potenza prelevabile in alcune ore ottiene il medesimo effetto. Invece di togliere conpletamente energia, per un breve periodo, ad alcune zone, si effettua una limitazione generalizzata.

Per chi, come me, ha sempre cercato di limitare al mimimo i prelievi nelle ore di punta, non cambieraà alcunchè, per altri invece cambierà molto.

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  • 2 weeks later...
Alessio Menditto

A fronte dei prossimi aumenti del 60% dell’energia elettrica, le considerazioni sul consumo degli elettrodomestici sono sempre gli stessi o qualcosa è cambiato?

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12 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

A fronte dei prossimi aumenti del 60% dell’energia elettrica, le considerazioni sul consumo degli elettrodomestici sono sempre gli stessi o qualcosa è cambiato?

 

Alessio cosa vuoi che cambi?

 

Chi può permettersi tranquillamente questi costi continuerà a consumare energia elettrica moe e più di prima.

Chi deve scegliere tra il pagare la fattura della fornitura di eenrgia elettrica o comprare le cibarie, farà acrobazie tagliando tutto il possibile e anche l'impossiibile.

 

Pensare a chi si è fatto incantare dalle sirene para ecologiste ed ha acquistato un'auto elettrica!

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Alessio Menditto

Reka meglio dirlo poco alla volta…il senso della mia precedente domanda, ovviamente provocatoria, era se è ancora vero che in fondo basta usare molto meno di prima i comuni elettrodomestici e riscaldamento oppure…

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4 ore fa, reka ha scritto:

non hanno ancora detto l'aumento del gas?

In bolletta? dice che la sorpresa viene ad ottobre ma che ce ne accorgeremo da novembre 😕

Io in questi giorni ho monitorato l'assorbimento medio dell'appartamento: 2-300 Watt la sera. PC+TV a tubo catodico+frigo (che però non era attaccato)+radiosveglia+caldaia impossibile fare di meno!
ma mi reputo soddisfatto.

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La tariffa del gas sarà aggiornata mensilmente sul costo medio del mercato all'ingrosso italiano ( PSV)  e non sul TTF olandese... il problema è che in ogni fattura ci saranno conguaglio.. quindi a fine ottobre saprete quale sarà la tariffa da pagare

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14 minuti fa, xblitz ha scritto:

Io in questi giorni ho monitorato

 

Sarebbe meglio fare una media sulla settimana.

Ad esempio il sabato mattina, possibilmente sempre alla stesa ora, leggi il contatore e tieni conto delle differenze settimana per settimana.

Così puoi avere una media giornaliera reale, magari differenziata per fascia.

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@Livio Orsinigiustissimo ma la mia intenzione era vedere il minimo sindacale (senza tornare all'età della pietra - come auspicato da qualcuno qua dentro) sotto cui proprio non mi è possibile scendere - quindi mi sono limitato a monitorare la situazione-tipo in casa mia ovvero qualche luce, una TV e un pc fisso (con rispettivo UPS).

Modificato: da xblitz
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12 ore fa, xblitz ha scritto:

sotto cui proprio non mi è possibile scendere

 

Io è da un po' che ci sto lavorando, anche perchè avevo sentore che prima o poi saremmo arrivati a questo stato di cose anche senza guerra.

Avevo già sostituito tutte le lampadine con quelle a LED; tutti gli apparati che hanno il funzionamento in "stand by" li alimento tramite ciabatte con interruttore, in alcuni casi uso ciabatte con interruttore generale e singoli su ogni presa.

Volendo ridurre ulteriormente qualche cosa dovremmo già incidere sulla qualità della vita.

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Alessio Menditto
3 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Volendo ridurre ulteriormente

Non voglio continuare a fare profeta di sventura, ma dopo la prima bolletta del riscaldamento bisognerà tenerlo totalmente spento (altro che un grado o due in meno) e vestirsi pesante, riservando qualche stufetta elettrica ventilata in bagno per quando si faranno le rare abluzioni, spero di sbagliarmi ma tra un mese o due vedremo, non vedo alternative, ovviamente sono escusi da questi ragionamenti quelli che non hanno problemi economici, però anche quelli che guadagnano bene vedersi partire stipendi solo per riscaldamento e luce, senza contare le spese extra che pure loro sono ormai fuori controllo, avranno molti problemi.

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Alessio Menditto

P.s. Io ho già cominciato, per abituarmi, fuori adesso ci sono 10 gradi e la casa è gelida, ho una giacca pesante e pantaloni pesanti e si sta bene, certo che solo imaginare di entrare in una casa gelida è psicologicamente devastante.

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mgaproduction
2 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

Non voglio continuare a fare profeta di sventura, ma dopo la prima bolletta del riscaldamento bisognerà tenerlo totalmente spento (altro che un grado o due in meno) e vestirsi pesante, riservando qualche stufetta elettrica ventilata in bagno per quando si faranno le rare abluzioni, spero di sbagliarmi ma tra un mese o due vedremo, non vedo alternative, ovviamente sono escusi da questi ragionamenti quelli che non hanno problemi economici, però anche quelli che guadagnano bene vedersi partire stipendi solo per riscaldamento e luce, senza contare le spese extra che pure loro sono ormai fuori controllo, avranno molti problemi.

 

Ma scusa un attimo : i fornitori di luce e gas sono pieni di offerte a prezzo bloccato almeno per 12 mesi se non 24.

Stipulando contratti simili, ogni famiglia dovrebbe essere al riparo dai rincari.

L'esempio me lo vedo in casa mia : contratto luce con enelenergia bloccato per 7 anni (per via dell'acquisto del fotovoltaico) ed è partito nel 2020 se non ricordo male (o 2019 quando ho firmato l'acquisto del FV).

Loro lo stanno onorando e non ho alcun aumento.

Altrettanto Edison che uso per casa in montagna, ma non ricordo quando scadono i 24 mesi.

 

Ora ho anche stipulato 2 nuove forniture di gas sempre con enelenergia a prezzo bloccato per 24 mesi con una tariffa per nulla male visti i tempi : 0.75€ a smc più spese fisse sempre uguali. Ma è appena partita ad agosto per cui non mi potrò pronunciare fino a metà ottobre che mi arriverà la prima bolletta.

 

Insomma, con contratti bloccati si è al riparo dai rincari.

 

Ne convieni?

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52 minuti fa, mgaproduction ha scritto:

Insomma, con contratti bloccati si è al riparo dai rincari.

 

 

Anch'io ho il contratto a prezzo bloccato per 24 mesi, luce e gas con ENI; mi venne l'ispirazione a novembre 2021, peccato che son già trascorsi 11 mesi.

Però più si aspetta più i prezzi salgono.

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Alessio Menditto

Mg come ho detto io che giro nei social vedo persone con tutti i tipi di contratto, fisso vincolato variabile ecc che sono molto sconfortati, e tutti i tipi pubblicano le loro bollette, e il riscaldamento, ricordo sempre, è ancora spento, e se tanto mi da tanto appena si accende…comunque mi auguro di sbagliare, basta aspettare le prime bollette di riscaldamento e vediamo.

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Alessio Menditto

Io parlo per quello che leggo sento e vedo in giro, poi come sai ho il sospetto che queste bollette enormi siano ANCHE dovute al fatto che pochi vogliono NON ridurre, che non serve a nulla, ma a RINUNCIARE a parecchie comodità, ma questo è un altro discorso molto personale.

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mgaproduction
8 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Mg come ho detto io che giro nei social vedo persone con tutti i tipi di contratto, fisso vincolato variabile ecc che sono molto sconfortati, e tutti i tipi pubblicano le loro bollette, e il riscaldamento, ricordo sempre, è ancora spento, e se tanto mi da tanto appena si accende…comunque mi auguro di sbagliare, basta aspettare le prime bollette di riscaldamento e vediamo.

 

Già che giri così tanto nei social (io ci sono ma mi sto rompendo molto le palle e comunque non frequento gruppi di risparmi energetici e via dicendo) consiglia loro di fare contratti a prezzi bloccati.

Ormai i provider di energia sono peggio di quelli di telefonia : li puoi cambiare senza alcuna penale ogni bimestre. Ed ogni volta che te ne vai via da uno, ti richiama nel giro di poche settimane per farti una controfferta per farti restare. E generalmente, guarda caso, le controfferte di retention sono sempre migliori delle offerte normali.

 

Come vedi, anche @Livio Orsinidice che ha il prezzo bloccato per 24 mesi e quindi per quel periodo è tranquillo.

 

 

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