Protezione Generale Quadro

[FedericoP]

Dovrei scegliere un interruttore che funga da generale in un quadro dove ci sono due MT 10 A per le luci interne ed esterne, due MT 16A per la protezione di due gruppi di prese, un MT 6A per l'antifurto e un MT 10A per le luci d'emergenza...Che tipo di interruttore (da usare come generale) devo acquistare?

[Mauro Dalseno]

Hai gia' un differenziale a monte di quel quadretto?

[ClA]

Dovrei scegliere un interruttore che funga da generale in un quadro

Ma cosa devi proteggere?

sennò va bene anche un sezionatore (interruttore non automatico).

[FedericoP]

Si, ho già un differenziale 0,03 A da 4500... (vecchio tipo)...

Io volevo fare un quadretto da un' altra parte della casa per collegare:

Generale

( differ. 0.03 A ritardato) (in quanto ce nè già uno)

Portalampada per segnalazione (per vedere stato)

(Attacco E10 max.1,2 W rosso)

Luci interne -- Luci esterne -- Prese interne -- Servizio -- Antifurto -- Luci d'emergenza --

MT 10A ---- MT 10A -- -- MT 16A ---- MT16A ---- MT 6A ---- MT 10 A

cosa ne pensate?

Che caratteristiche deve avere il differenziale che uso come generale?

Grazie........

[ClA]

differ. 0.03 A ritardato

cosa intendi per "ritardato" ? non esistono 0,03 A "ritardati", almeno non per uso domestico

[Mauro Dalseno]

Probabilmente intende Differenziale selettivo...

Dovresti chiarire a cosa serve e da cosa e' composto il quadretto esistente che hai appena citato, poi descrivi la potenza del contatore, come e' collegato all' impianto, mi sembra di intuire che ci sia una linea dal contatore al vecchio quadretto e che intendi farne una nuova dal vecchio quadretto a quello nuovo... Serve anche sapere se il contatore ha un magnetotermico a valle, la tipologia e lunghezza delle linee ad essi collegate, e' importante avere tutti i dati possibili.

[FedericoP]

Dal punto di consegna dove è presente il contatore enel(quelli nuovo tipo) per una potenza di 3 kW, ho una linea che arriva direttamente al differenziale posto in un appartamento... é presente solo il differenziale, nessun magnetotermico o altro.I cavi in uscita dal differenziale, penso che vadano direttamente alle varie scatole di derivazione dell'impianto.

Nel quadretto che vorrei fare, vorrei separare i vari circuiti come ho scritto sopra.

[Pierluigi Borga]

Intanto differenziale ritardato cioè selettivo esiste con Idn di 300mA in sù, non 30mA.

Per fare un buon lavoro dovresti avere subito a valle del contatore enel un MT C 32 1P+N con PI di 4,5Ka un diff selettivo tipo A con Idn 300mA poi una linea da 6mmq che và in appartamento soprattutto se è lunga....così in caso di futuri aumenti di potenza ci stai dentro...

Poi in appartamento il diff che hai già (se è efficente) come generale e poi a valle i vari MT delle linee...

Bisogna dire però che se la linea dal contatore è realizzata in cavo FG7 o è posata in tubo da sola potresti omettere il differenziale vicino al contatore. In ogni caso se ci dici meglio com'è il tutto....

[FedericoP]

Cosa vuoi sapere?

[Pierluigi Borga]

Com'è fatta la linea dal contatore all'appartamento, così possiamo dirti se serve o no il diff a monte.....

[FedericoP]

In che senso?

[Pierluigi Borga]

Che collegamento, cavo, sezione, posa separata oppure insieme ad altre linee montanti....Casa singola o condominio...

Hai capito cosa intendo con le caratteristiche dei diff..?

[FedericoP]

Posso solo dire che è in un condominio (piccolo), per ogni appartamento ce una linea montante separata da tutte le altre linee..Altro non sò perchè non ho mai visto la sezione il tipo di cavo ecc... Penso che i cavi siano di quelli unipolari rigidi..

[settepertre]

Se linea di alimentazione è protetta da contatti diretti/indiretti (tubazione dedicata o linea doppio isolamento tipo cavo FG7 ....) il differenziale è superfluo, altrementi caldamente consigliato.

Rimangono i possibili "guasti" con componente magnetica (cortocircuito) e termica (sovraccarico)---> vedere sezione e tipo cavo per portata (con sezione di 6 mmq a conduttore sei in buona tolleranza soprattutto se hai un contratto di 3 Kw)

P=VxIxCosfì

Potenza (massima dell'impianto con funzionamento non distruttivo del cavo ) = 230V (monofase) x I (corrente massima interruttore di protezione) x Cosfì (metto 1 come peggiore condizione)

[ClA]

Rimangono i possibili "guasti" con componente magnetica (cortocircuito) e termica (sovraccarico)---> vedere sezione e tipo cavo per portata (con sezione di 6 mmq a conduttore sei in buona tolleranza soprattutto se hai un contratto di 3 Kw)

Ai fini della protezione da sovracorrente la potenza impegnata non c'entra. Eventualmente possono c'entrare le caratteristiche dell'interruttore del distributore se presente.

Soprattutto oggi che spesso la potenza contrattuale è determinata da uno sganciatore di tipo elettronico, che può essere riprogrammato da remoto e che è svincolato dalle caratteristiche dell'interruttore magnetotermico del contatore.

[settepertre]

Appunto non si considera l'ente fornitore per le sovracorrenti (un 63 A per 3 Kw è un po' abbondante), ma esclusivamente per le protezioni dell'impianto, se ho la linea da 6 mmq e la vado a proteggere con un interruttore generale da 32 A la condizione Ib<=In<=Iz è rispettatta (se la liena non è un Km)

[Pierluigi Borga]

Bè con cavi rigidi e non sapendo il percorso che fanno puoi mettere un diff selettivo a monte subito sotto il contatore insieme al magnetotermico che sceglierai in base alla sezione dei fili se non li cambi...

Molto spesso se il cliente non oppone resistenza lo metto sempre il diff a monte dell'impianto, a patto che il centralino di appartamento non sia distante mezzo metro dal contatore...

[ClA]

Molto spesso se il cliente non oppone resistenza lo metto sempre il diff a monte dell'impianto

Come preferisci, ma se la linea è a doppio isolamento non serve a nulla. Gli stessi soldini potevano essere impiegati meglio diversamente.

[FedericoP]

Ma per mettere il diff. a monte dell'impianto intendi prima del contatore o subito dopo? Perchè un diff. ce già...

[settepertre]

come fai per mettere il differenziale prima del contatore???? :huh:

[FedericoP]

Non lo sò, ma penso che intendesse a valle del contatore...Comunque io ho già il diff come avrete già capito a valle...

[settepertre]

visto che hai un diff NON selettivo a monte di tutto io escluderei un altro diff, il primo è più facile che scatti del nuovo se è selettivo (o ""ritardato""), converrebbe sincerarsi del corretto funzionamento del diff esistente...... il pulsante di test o altri "archibugi" non professionali non sono attendibili, l'intervento deve essere in un tempo di all'incirca 20 millisecondi, con corrente di intervento nominale.

comunque se nell'impianto tu hai 1 (o più è meglio) differenziale in coordinazione del valore di terra, 1(o più è meglio) interruttore magnetico e termico in base alla sezione dei conduttori e agli utilizzatori, hai tutte le le richieste delle normative. Non importa dove siano i vari "pezzi", basta che abbiano una coerenza di protezione.

l'interruttore generale se ho capito bene, è il diff già esistente, per rendere più funzionale il quadro puoi mettere un sezionatore come generale quadro....

Però considera la scocciatura di scendere in pigama, la sera, di inverno, quando piove, a riarmare il differenziale scattato per una stupidaggine....

Meglio (secondo me) averlo in casa o altre soluzioni più confortevoli (restart GW ecc)

[settepertre]

Se:

trecciola minimo 6 mmq da contatore a quadro nuovo,

Nessuna diramazione dal contatore al quadro, o possibilità di attaccarsi con derivazioni (in scatole non possibilità di mettere morsetti di giunzione o altro)

posa in tubazioni dedicate incassate o in tubazioni in materiale apposito (PVC)(tubazione dorsali)

allora;

togli in vecchio diff!! (si sa mai)

metti un nuovo MT+ Diff 25A; 30 mA come generale nel quadro (selettivo è meglio, 30 mA di I diff così qualsiasi valore di terra è accettata e va bene anche per il bagno...), non serve più il led segnalazione tensione(interruttore su OK; interruttore giù KO)

La magnetica potrebbe bastare quella del differenziale (che interviene lo stesso in caso di cc) ma per le termiche hai tanti interruttori, possibilità (remotissima) che il tuo impianto assorba oltre 50A (tutti i carichi con il massimo valore di corrente ammessa), quindi si brucerebbe il cavo di alimentazione (che tiene CIRCA un po di più di 32 A) con il 25 A stai sempre dalla parte della ragione, e hai possibilità di portare il contratto a 4,5 kW senza modificare il quadro.

Controlla sempre con apposito strumento il funzionamento dell'interruttore differenziale, rileva la resistenza di terra e che in tutto l'impianto comprese le prese ci sia il G/V. Compilazione dichiarazione di conformità obbligatoria con allegati obbligatori e tanti saluti.

[FedericoP]

Grazie Settepertre, mi sei stato molto utile.....Altri eventuali sottoquadri in linea di massima, possono essere collegati alle scatole di derivazione?

[stefano_]

30 mA di I diff così ............e va bene anche per il bagno...)

bhe per il bagno anche un 10mA non sarebbe male.