quadro elettrico oggetto di incendio

[antino]

Buon giorno.

Grazie di avermi dato la possibilità di esporre il mio problema.

Sono un tecnico che lavora come staff tecnico di un' ospedale.

Qualche settimana fa si è verificata un' anomalia su un'apparecchiatura.

In pratica il 

 

[Adelino Rossi]

Il post è interrotto nella descrizione.

[antino]

quadro elettrico dello stesso, come anticipato nel titolo della discussione, ha preso fuoco deteriorando cavi elettrici di cablaggio interno, canaline, griglia di areazione, guarnizioni di tenuta e la stessa vernice.

La struttura si è attivata per richiedere preventivi di ripristino.

Alcuni preventivi prevedono la sostituzione dell'intero impianto elettrico (quadro e cavi di collegamento hardware). 

Alltri più convenienti, prevedono solo il  ri-cablaggio del quadro, sostituendo solo i componenti bruciati (contattori, fili, canaline, grigie d'areazione, morsetti , ecc ecc.) lasciando il vecchi quadro.

Preciso che l'apparecchiatura assorbe una potenza trifase da circa 32 kw.

Interrogato dalla dirigenza, ho sostenuto che un lavoro che preveda solo il ricablaggio dell'impianto elettrico bruciato, sia da escludere in quanto tale lavoro non sarebbe a norma .

L'impossibilità a fornire tale dichiarazione, secondo me sarebbe dovuta al fatto che, il quadro elettrico interessato dalle fiamme (guarnizioni di tenuta seriamente compromessa, vernice isolante staccata in alcuni punti e cotta in altri , ecc), perde incontrovertibilmente la sua propria dichiarazione di conformità (se non sbaglio secondo CEI EN 62208).

Purtroppo però le ragioni economiche al momento, sembrano prevalere sui lavori a norma e sul buon senso.

Potete darmi cortesemente il vostro parere in merito?

In caso condividiate il mio punto di vista, potete fornirmi qualche elemento normativo in più in maniera da corroborare maggiormente il mio punto di vista?

Ringraziandovi ancora una volta

Saluti