consiglio per cambio scheda lavastoviglie BOSCH

[francescofrance]

Ciao a tutti. Mi si è rotta la scheda di una lavastoviglie BOSCH SGS57M18II. La macchina si è fermata dopo 20 minuti dall'inizio del lavaggio, nel momento in cui "aggiusta" il tempo rimasto. Si è rotto il relè della resistenza ed è andata in corto anche la parte di bassa potenza (lo ha detto un esperto). Non è saltato il salvavita. Ho fatto controllare a un tecnico la macchina. Mi ha detto che non ci sono dispersioni sulla resistenza e la macchina è OK. Tuttavia, mi ha detto che, cambiando la scheda, la resistenza potrebbe farmi bruciare di nuovo la scheda perché attaccati alla resistenza ci sono il deviatore di flusso (che fa lavorare i cestelli alternativamente) e il sensore di temperatura, e lui non può assicurarmi che funzionino con la macchina "morta". È possibile che se cambio la scheda questa si rompa di nuovo? Grazie

[Stefano Dalmo]

Scusa , ma la scheda è morta del tutto  , quindi non si vede nessun led acceso , giusto ?

Puoi postare la scheda per vedere visivamente cosa è successo ? Ammesso che si vede.

 Il relè della resistenza è fuso  ? 

[francescofrance]

Grazie mille per la risposta Stefano. Nessun led acceso, se la accendo frigge. Relè resistenza rotto (non fuso). Visivamente si vede solo la saldatura di un pin del relè bruciata). Inoltre, la CPU è in corto con la eprom, e la scheda non è riparabile. Secondo te è davvero possibile che il blocco resistenza, seppur funzionante, rompa la scheda nuova per problemi al sensore temperatura e deviatore di flusso integrati? A me sembra incredibile che non ci siano protezioni e che possa succedere una cosa del genere...

[Stefano Dalmo]

Però non ho capito come fai a sapere che la cpu è in corto con la eprom  ?

lo hai stabilito tu  o te lo ha detto un tecnico elettronico . Oppure lo ha detto il tecnico  che ha guardato la lavatrice  , ma senza portare la scheda al banco . 
tu lo riesci a sentire o vedere dove frigge? 
ti dispiace postare delle foto?in ambo i lati.

 

[francescofrance]

Me lo ha detto un tecnico elettronico a cui ho inviato la scheda per una eventuale riparazione. L'ha testata al banco, poi mi ha detto che oltre al relè (che è poca cosa), la cpu è in corto con la eprom e che non si può riparare. Le foto sono qui sotto (la saldatura bruciata è indicata dalla freccia). Posso provare a ricollegarla e ad accenderla domani: rischio mica di rovinare altri componenti? Se vuoi lo faccio. Grazie ancora per il tuo prezioso aiuto

 

Modificato: 15 settembre 2022 da francescofrance

[Stefano Dalmo]

Quella saldatura fusa del reofilo del relè non è derivante da un corto circuito della resistenza , ma dal surriscaldamento del  contatto del relè , un classico in tutte le lavastoviglie .  Basta rifare la saldatura o magari in caso si ripetesse  , sostituire il relè .

Questo ,diciamo nelle condizioni normali in cui la lavastoviglie non riscalda. Ma nel tuo caso , che la  macchina è morta . Magari posso pensare che sia sopraggiunto un problema sulla alimentazione  in concomitanza  con la fusione del reofilo .

Escludo che questo  abbia potuto creare problemi  alla EPROM .

 E non vedo componenti saltati  , che fanno pensare ad un corto circuito esterno .

Io nutro dubbi su quanto detto .

Ma hanno visto  se la scheda viene alimentata sulla macchina?

 Ma dove senti friggere ? 

 

[francescofrance]

Allora, ho misurato le tensioni e la scheda viene alimentata correttamente. L'ho collegata, ho acceso la macchina. Non frigge. Tutto morto, ma si sentiva sempre di più puzza di plastica bruciata. Display spento. Ho staccato tutto. Ho visto (e ho appurato tramite misurazione) che si è rotta la resistenza grigia (R1) che credo sia quella di protezione. È saltato il diodo D4 (vedi foto). La puzza viene dall'involucro in plastica del componente bianco (induttore?) che ha l'alone nero nella prima foto qui sotto. Anche 2 condensatori sono partiti anche se visivamente sono a posto. La parte posteriore della scheda è uguale alla foto che avevo messo prima, non ci sono bruciature. Il fatto è che non so se mettendo una scheda nuova la brucio o no. Ho speso 50 euro di tecnico per farmi dire che la resistenza non ha dispersioni, che la scheda viene alimentata correttamente, l'elettropompa non ha dispersioni, e per controllare il pulsante di alimentazione. Ma non ho certezze. Ho paura di spendere dei soldi e non sapere se il problema è esterno alla scheda... Grazie in anticipo a Stefano e a tutti

 

Modificato: 17 settembre 2022 da francescofrance

[Stefano Dalmo]

Io posso dirti che non penso che quel tipo di guasto sulla scheda sia imputabile a fattori esterni , ma da quello che penso, a darti la certezza al 100% che  metti la  scheda nuova e tutto vada a posto , questo non lo posso dire . Non posso prendermi questa responsabilità senza averla fra le mani.

 

Ma perché non provi  a riparare questa  ? Visto che hai trovato dei componenti in corto ?

Il diodo era in corto ?

 Con il diodo  staccato dalla pista  ,l'induttore continua a surriscaldarsi? Da puzzare 

[francescofrance]

Figurati Stefano, hai fatto anche troppo. Grazie. Ci mancherebbe che ti chieda di assumerti la responsabilità!
Io ho solo le competenze di due esami all'università (elettronica ed elettrotecnica), ma di pratico non ho mai fatto qualcosa, anche se si può imparare.

 

Per questo, la scheda l'avevo mandata a un esperto per la riparazione, dopo aver rilevato io stesso problematiche col tester.

- Condensatori C2, C3, C4, C6, C7 rotti (in celeste nella prima figura sotto);

- diodi D3 e D4 in corto (in giallo, in figura);

- quella bruciatura ingrandita nella foto a destra sopra, al relè centrale;

- terzo relè da sinistra (che comanda la resistenza e che ha la saldatura bruciata sul retro) rotto: avevo misurato le tensioni.

Al tecnico ho mandato la descrizione e mi ha detto: "non è riparabile perché la cpu è in corto con la eeprom: non si può riparare perché in questo modello non si sostituiscono". Ho pagato il tecnico e me la sono fatta rimandare.

 

Con il diodo così staccato, la puzza è sempre più forte, ho paura che si fonda la scatoletta bianca: scalda tantissimo. Però non scatta il salvavita.

 

Se vedi la figura sotto in basso, seguendo la pista dell'alimentazione (tracciata in arancione), il primo componente è l'induttore bianco ("IND"), poi, la resistenza grigia ("R1"). Essendosi adesso cotti loro due, non vuol dire che il problema è sull'alimentazione? Però, se misuro la tensione in ingresso alla scheda ho 12 V con interruttore acceso e 3.7 V con interruttore spento.

 

Grazie di tutto.

 

 

 

Modificato: 18 settembre 2022 da francescofrance

[Stefano Dalmo]

Se la resistenza è interrotta e l'induttore riscalda subito e in modo eccessivo , ci sono componenti in corto .  Può essere  pure come dice il tecnico .

Al limite va  verificato.

 Ma che tutti quei condensatori siano tutti andati  , mi sembra strano .

 Ma li hai dissaldati dalla piastra e misurati con capacimetro ?

Come pure i diodi ?e in ohm?.

Al limite  se le cose sono così complesse , sostituiscila.

[Peper]

Quel chip cerchiato l'hai controllato ? e' il cuore dello switching.