Mar Bi Inserito: 7 ottobre 2022 Segnala Share Inserito: 7 ottobre 2022 Ciao a tutti, sto comprando un appartamento costruito nel 1969. L'impianto elettrico è grossomodo quello originale: tubi sottili, alcuni cavi sono ancora quelli dell'epoca di costruzione, due linee (luci e forza motrice), scatole rettangolari ma non 503 (non c'era ancora lo standard). Ho fatto vedere l'impianto a un elettricista per sentire un parere e ha detto che idealmente sarebbe da rifare per intero. Però, se uno vuole risparmiare (cioè non rifare i pavimenti, che andrebbero tagliati per far passare i nuovi tubi), è possibile ammodernarlo con uno sfila/infila di cavi nuovi, mantenendo le due linee, e portarlo a norma. Al di là del discorso economico, che ovviamente ha un suo peso nella decisione, quello che non mi è chiaro è il vantaggio di avere un impianto nuovo e moderno rispetto ad avere un impianto con cavi nuovi, ma concepito alla vecchia maniera. Supponiamo che prese e interruttori mi vadano bene nelle posizioni attuali. Dovrei comunque puntare a rifare tutto? Quali eventuali limitazioni future dovrei accettare se optassi per lo sfila/infila? Aggiungo che al momento l'appartamento (180 mq circa) non ha aria condizionata ma vorrei almeno la predisposizione, e che mi piacerebbe reggesse i 4,5 kW (famiglia numerosa, lavatrice e asciugatrice sono sempre in funzione). Valuterei anche il collegamento a pannelli fotovoltaici ed accumulo, se può fare differenza. Grazie in anticipo a chi mi illuminerà. Ciao Marco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilsolitario Inserita: 7 ottobre 2022 Segnala Share Inserita: 7 ottobre 2022 Un impianto nuovo implica passare corrugati e scatole di derivazione di buona misura.. Sezione di cavi adeguati al carico che devo alimentare.. Se lasci le vecchie condutture è un compromesso al di là del livello minimo e tante cose non puoi farle. Per esempio le prese non accessibili sotto il piano di lavoro in cucina un tempo erano collegate tutte su un unico circuito, adesso devono eserre sezionabili.. Lo stesso quadro elettrico almeno 2 MTD e un generale. La linea montante minimo da 6mmq ma se non fate opere murarie la vedo dura adeguarla. Questo a grandi linee è senza dubbio mi sono dimenticato mille cose. Puoi passare dal soffitto però Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Microchip1967 Inserita: 7 ottobre 2022 Segnala Share Inserita: 7 ottobre 2022 Quando si lavora su questo tipo d'impianti lo sfila-reinfila è sempre critico. Si puo' comunque lavorare con eventuali sottoquadri di zona per quanto riguarda la parte FM Per la parte luci in questi casi un eventuale sistema a Bus (che sia Vimar, KNX, my-home. ecct) puo' venirti in aiuto in quanto potresti, passando il doppino, mantenere i punti di comando attuali e semplificare notevolmente l'infilaggio. Se il tuo appartamento è 180mq, il dimensionamento minimo attuale è almeno 6kW Stante quello che vuoi fare, il minimo sindacale è predisposizione linea per CDZ, linea separata per asciugatrice, linea separata per lavatrice, separazione luce-forza per ogni pinao, linea separata per cucina. Poi sicuramente controllo carichi che, usando il bus, potrebbe fermare i carichi non prioritari in caso di sovraccarico. Per gli eventuali tubi poresti valutare anche una distribuzione a parete in alto, per non toccare i pavimenti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
chopin_ita Inserita: 12 ottobre 2022 Segnala Share Inserita: 12 ottobre 2022 (modificato) Mi sembri nella stessa mia condizione. Ho comprato l'appartamento, costruito nel 1975, circa 25 anni fa. Mi ero limitato a sfilare i cavi vecchi, tutti, e rifare il cablaggio. Da un circuito solo sono riuscito a passare a luci, prese e cucina e mi sembrava gia un miracolo far passare 3 coppie + terra Ed ora che vorrei il piano ad induzione... sono comunque fregato. Cosa mi sarebbe costato all'epoca buttare dei corrugati generolsi? Poco, ma ho sbagliato. Rinnovo la domanda, la cui risposta può essere utile a te e pure a me: non è possibile ricorrere a cavi elettrici speciali, insomma... diversi dalle solite cordine usate per la maggiore che permettano una portata maggiore a parità di sezione? Modificato: 12 ottobre 2022 da chopin_ita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ghost68 Inserita: 13 ottobre 2022 Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2022 non è possibile ricorrere a cavi elettrici speciali, insomma... diversi dalle solite cordine usate per la maggiore che permettano una portata maggiore a parità di sezione? Cavi speciali...migliori delle solite cordine..... Ci sarebbero in argento! Meglio qualche traccia per corrugati più generosi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Michele V Inserita: 13 ottobre 2022 Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2022 Il 7/10/2022 alle 14:38 , Mar Bi ha scritto: scatole rettangolari ma non 503 (non c'era ancora lo standard) Le 503 bTicino sono nate alla fine degli anni '50, ricopiando lo standard delle scatole americane. Strano che abbiano usato scatole diverse, forse sono le bTicino 501 e 502 (per le 502 dovrebbero andare bene anche i supporti attuali a 2 moduli, ma per le 501 non credo si possa montare nulla di moderno, non sfruttando le viti esistenti, almeno). Il 7/10/2022 alle 14:38 , Mar Bi ha scritto: Però, se uno vuole risparmiare (cioè non rifare i pavimenti, che andrebbero tagliati per far passare i nuovi tubi), è possibile ammodernarlo con uno sfila/infila di cavi nuovi Volendo puoi rifare le tracce nuove cambiando percorso, senza farle passare per il pavimento. Secondo me ti conviene rifare completamente l'impianto, soprattutto se non ti accontenti dei 3kW attuali. Ed è meglio farlo adesso, che la casa è disabitata, piuttosto che farlo quando ci abiti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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