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PLC Forum


Attivazione impianto FV senza allaccio


giorgio25

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Ho un impianto FV da 6 kWp installato nel 2012 con IV conto energia e SSP.  Tra pochi giorni verranno ad installarmi un nuovo impianto da 7kWp sullo stesso POD. L'installatore mi dice che per attivarlo si deve attendere l'allacciamento da parte di E-Distribuzione, e ci vorranno dai due ai tre mesi. 

Ora mi chiedo: perché per ragioni puramente burocratiche si deve perdere circa 1,5 MWh di energia prodotta, soprattutto in un periodo di criticità come quello attuale? Non sarebbe opportuno dare massima priorità a queste attivazioni, soprattutto in casi come il mio in cui è quasi tutto già fatto? 

 

Ma a parte questa domanda, puramente retorica, visto che:

1) ho già il contatore bidirezionale

2) ho attivo il contratto di SSP col GSE,

3) l'energia prodotta dal nuovo impianto non passa per il contatore di produzione già installato, e quindi non altera l'energia incentivata prodotta dal vecchio impianto, 

mi chiedo, anche, cosa succederebbe se attivassi il nuovo impianto appena sarà completato. 

Grazie a tutti

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succede che paghi l'energia immessa!

Purtroppo in Italia vincono le lobby non il buon senso, e quella energetica è una grande e potente lobby!

Io sono 3 mesi che attendo, mi è arrivato già la fattura dell'allaccio ma ancora non ho l'allaccio, attendo il GSE che venga ad installare il contatore nel frattempo pago l'energia consumata!

E pensare che durante le ore del giorno abbiamo in Italia dei picchi di richiesta altissimi...ma questo poco importa!

Poi stanno intere settimane a fare programmi sciocchi per convincerci che tutto dipende dalla guerra Ucraina mentre nella realtà gran parte dipende da chi ha le mani sull'energia e sta facendo business da paura!

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Simone Baldini

Se hai già un contatore bidirezionale perchè c'è gia' un impianto FV e collegassi quello nuovo ti funzionerebbe, ovviamente se il contatore porta la potenza totale dei due impianti. Ovviamente il gestore potrebbe accorgersene se immettessi tutta l'energia prodotta 6+7, se però almeno il 50% la autoconsumi non potrebbe accorgersene.

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6 ore fa, omaccio ha scritto:

succede che paghi l'energia immessa!

Quello non dovrebbe succedere. Se installa sullo stesso POD dove c0è già un altro FV, il contatore è già bidirezionale per cui non conta l'energia immessa come da pagare.

 

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Grazie delle risposte. Il punto è che stiamo andando incontro all'inverno e la produzione sommata dei due impianti sarebbe comunque molto al di sotto della potenza allacciata col primo impianto. 

Ma se il gestore o il GSE si accorgessero della produzione 'anomala', perché dovrebbero mettere in atto 'ritorsioni', visto che un pò di energia in più in rete certo non guasta, e che l'energia prodotta dal nuovo impianto, non passando dal vecchio contatore di produzione, correttamente non verrebbe incentivata? 

E poi nel caso, che tipo di ritorsioni potrebbero mettere in atto? 

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Il discorso è molto più articolato. Provo a semplificarlo con un concetto banale : se sommo tutte le potenze degli impianti FV di una certa zona, ottengo una potenza che sò che devo gestire. Se invece ognuno si fa i caszi propri ed immette (come la definisci tu) "un pò di energia in più che certo non guasta", ecco che in realtà io gestore devo rivedermi tutta la mia rete senza sapere a cosa vado incontro perchè non so quanto mi immettono dentro.

Con tutte le complicazioni del caso : ho un serbatoio che sò che viene riempito da me per un 80% e da altri per un 20% (numeri inventati) quindi il mio serbatoio deve gestire il 100% delle sue capacità MA quel 20% diventa poi 30 ed ecco che ho un'eccedenza di 10% che mi rovina tutti i calcoli di dimensionamento del mio serbatoio...

Spero di essere riuscito a renderti l'idea...

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  • 3 weeks later...

Salve,

Mi trovo in una situazione leggermente diversa. In pratica mi hanno installato un FV con accumulo ma ancora non mi installano ne il contatore di scambio ne quello di produzione.

Tuttavia ho due sezionatori generali sull'impianto: uno ovviamente l'ho inserito all'ingresso del contatore Enel e l'altro all'ingresso della linea 220 dell'inverter.

Il tecnico installatore mi ha detto che comunque non posso usare l'impianto fino al che e-disributore non mi viene a fare i lavori di cambio del contatore. Io gli obbiettato che secondo me se tengo staccato il sezionatore che entra dall'enel e connesso quello dell'inverter, dovrei poter fare autoconsumo (almeno per buona parte del giorno e fino a che regge la batteria). Lui mi ha risposto che non posso poiché l'inverter è comunque alimentato dalla rete Enel e quindi non funzionerebbe! Questa cosa non mi torna; io non ho una linea dedicata per l'inverter, il mio inverter è sempre connesso sulla linea dei carichi come tutti gli altri carichi della casa!

Qualcuno può spiegarmi meglio? Grazie

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Alessio Menditto

Fabeli ti spiegheranno meglio sicuramente ma devi aprire una nuova discussione tua per favore, altrimenti ci viene confusione.

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