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Diff. Che Marca?


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Inserito:

salve a tutti, devo comprare dei buoni diffarenziali per la casa almare, in commercio mi offrono bticino, hager, merlin gerin, quale mi conviene utilizzare dato che ne devo comprare almeno sei per le varie linee, fm ,illuminazione, condizionatori esterni, luci, e pompa sommersa, vorrei un consiglio dato la vostra esperienza di impiantistica sullla marca piu congeniale dato l'ambiente non certo secco......

grazie ...


Inserita:

Io mi trovo molto bene con Merlin Gerin, eventualmente se vuoi spendere :rolleyes: hanno anche appositi modelli (SiE) adatti per gli ambienti ad alta concentrazione di cloro e sostanze saline che con l'umidita' danneggiano i meccanismi interni dei differenziali.

Inserita:

Se non hai problemi di spesa ti consiglio bTicino! Sono al top come qualità, ma il vero punto di forza è la loro altissima diffusione/reperibilità oltre alla longevità della serie/produzione. In futuro se dovrai sostituirne uno con bTicino sarà molto più probabile trovarne uno identico.

In alternativa Siemens e ABB. Eviterei quelli economici. E ultimamente non ho sentito parlar tanto bene dei Gewiss nonostante il prezzo elevato.

Poi per carità, ogni bocca che senti ti dirà una cosa diversa, nessuno ha il vangelo in tasca! ;)

Inserita:

Non vedo tutta la superiorità Bticino,visto che dopo 5 mesi il tasto di tests non funziona più.

Comunque,non guardare la marca:l'importante che sia certificato e adatto al tuo utilizzo.

Inserita:

ok per merlingerin , non ho problemi di costi ma di reperibilita nei negozi sotto casa per le serie speciali....intendo.

inoltre non ho neanche problemi di spazio muduli, quindi anche differenziali a 4muduli di larghezza andrebbero bene, ma sono poi piu duraturi? in cosa possono essere migliori?

Inserita:
Non vedo tutta la superiorità Bticino,visto che dopo 5 mesi il tasto di tests non funziona più

mah, questo personalmente non mi risulta... puoi dirci come fai ad affermare in maniera così categorica questo fatto?

magari in condizioni particolari questo può capitare, ma non credo che sia la regola, altrimenti non troveremmo più differenziali bticino in giro.

una volta in un ristorante (quadro di distribuzione messo in cucina) non funzionava la maggiorparte dei pulsanti di test dei differenziali (merlin gerin e altre marche) per colpa del deposito di grasso che era arrivato ovunque....

Inserita:
dopo 5 mesi il tasto di tests non funziona più

Non mi risulta affatto, qualcuno difettoso può capitare ma in 10 anni che li utilizzo mai avuto noie..

Inserita:

Ciao,io uso Merlin,ABB e Gewiss, ultimamente uso piu spesso i GW e non ho mai avuto problemi come per i Bt....

Ciao

Inserita:

Con BTicino non ho mai avuto problemi, e non ho mai trovato una marca migliore, ci sono solo due produttori che arrivano allo stesso livello qualitativo (Siemens nuova serie e ABB). Gli altri possono raggiungere le stesse prestazioni, ma la qualità dei materiali è inferiore (in particolare le plastiche).

Ciao. :)

Inserita:

grazie a tutti, sto comprando merlingerin, ma è giusto comprare i differenziali per la capacità precisa del carico oppure piu grandi...

mi spiego meglio.. ho una linea fm-2x2,5+G per i condizionatori 2x12000btu è piu giusto mettere un differenziale C10 (2500w)oppure anche un C20 non cambia nulla, nel senso che se deve scattare per l'assorbimento tanto vale metterlo piu grosso e coi sono sicuro che non scatta se non per dispersione.

E giusto mettere il differenziale che penso sia anche magneto termico di capacità pari o di poco superiore al carico massimo dell'utilizzatore?

ditemi voi... grazie fin d'ora

Inserita: (modificato)
E giusto mettere il differenziale che penso sia anche magneto termico di capacità pari o di poco superiore al carico massimo dell'utilizzatore?

Va messo in base alla conduttura che deve proteggere, non in base al carico.

Modificato: da ClA
Inserita:

il magnetotermico lo scegli in base alla sezione e alla lunghezza della linea

Inserita:
E giusto mettere il differenziale che penso sia anche magneto termico

Penso non esiste.....

Gli interruttori si mettono perchè esiste la necessità di proteggere le linee elettriche, e per salvaguardare gli utenti da fonti di pericolo.

In questa ottica, si sceglie se mettere un magnetotermico, un differenziale o un blocco magnetotermicodifferenziale.

Successivamente, si stabilisce la corrente nominale del dispositivo (in funzione della linea da proteggere, non del carico) e il valore nominale di corrente differenziale.

Se le tue linee sono da 2,5 mmq, allora puoi mettere un mt o mt diff, o diff da 16A, se la linea è già protetta da un magnetotermico, e vuoi mettere solo un diff. puro, lo metti di corrente nominale pari o maggiore di quella del magnetotermico a monte.

Inserita:

come sarebbe a dire in base al filo che trovo....

il 2,5mm2 arriva fino a 2500w ma se non so quante prese serve e cosa ci attacco come faccio a capire quanto in realta carico quella linea? dovrei esagerare e mettere un int da 16a e tenermi sicuro , oppure metterne uno da 10a ?

e se avessero messo fili inadeguati? e con linee da 4mm2 che metto un 20a o un 25a , ma se nenche il contatore ha queste potenze?

mi sembra un po generalizzato il discorso....

grazie

Inserita:
il 2,5mm2 arriva fino a 2500w

:huh: ma l'hai seppellito sto filo?

ti consiglio di leggerti un pò di post a riguardo, o meglio un buon testo di elettrotecnica.

il calcolo della portata dei cavi non è così semplice, il fatto che poi in ambito civile, neanche si facciano quasi i conti, ma si va a spanne vale per il fatto che sono dimensionamenti di routine.... e nel 99% dei casi una linea da 2,5 mmq è protetta adeguatamente da un mt da 16A.

ciao

Inserita:
il 2,5mm2 arriva fino a 2500w ma se non so quante prese serve e cosa ci attacco come faccio a capire quanto in realta carico quella linea?

spero che tu non sia elettricista!

I cavi si dimesionano in base al carico, reale o presunto.

Una volta stabiliti i cavi, gli interruttori servono a proteggerli, indipendentemente dal carico....

Inserita:

Ciao ; mi intrometto in merito ; domanda : premesso che appunto i cavi del 2,5 devono essere protetti da un mt da 16 A , tali cavi non devono partire direttamente dal mt nel centralino ma dalle diramazioni che si effettuano dalla dorsale al interno di ogni stanza ; cioè dal centralino sia gli int diff puri che i mt/diff che i soli mt devono essere cablati e devono formare una dorsale con cavi del 4 mm , giusto ? oppure si deve partire direttamente dal centralino a cablare i mt da 16 A con cavi del 2,5... ? no perche da quanto so' , la dorsale va' cablata indifferentemente per i MT da 10 e da 16 A con cavi del 4mm ; di conseguenza i MT da 10 & 16 A non potranno proteggere tale dorsale.. ma solo le linee al interno di ogni stanza...

Inserita: (modificato)

per Ferodo...

quello che intendi (penso) è riferita alla portata delle sovracorrenti (termico).

se un cavo da 2,5 è protetto con un MT da 16 A a maggior ragione un cavo di sezione maggiore si può dire che sia protetto.

Ovvio andare a proteggere l'impianto dove esso è più debole

se parti dal centralino con il 2.5 esso è lo stesso protetto, se metti sezioni maggiori come dorsali "solleciti" meno la linea (dorsale)

parlando terra-terra se metti un pezzo di filo da 1,5 derivata da una linea più grossa (una presa forza) e vai a alimentare una lampadina (carico che non può essere soggetto a sovraccarico ma solo corto circuito) il MT a protezione della linea prese (16 A) fa da protezione anche per la linea della lampadina, (ovvio solo per ctocto)

;)

Modificato: da settepertre
Inserita:
parlando terra-terra se metti un pezzo di filo da 1,5 derivata da una linea più grossa (una presa forza) e vai a alimentare una lampadina (carico che non può essere soggetto a sovraccarico ma solo corto circuito) il MT a protezione della linea prese (16 A) fa da protezione anche per la linea della lampadina, (ovvio solo per ctocto)

Bravissimo. Però non è ovvio... per tutti. Purtroppo la verifica della protezione da corto circuito (solo corto circuito!) non è un argomento noto a tutti gli elettricisti.

se metti sezioni maggiori come dorsali "solleciti" meno la linea (dorsale)

soprattutto riduci le cadute di tensione, che non fa mai male

Inserita: (modificato)

caio ; io mi sono riallacciato a cio' che ha detto Cipone e lo stesso Cia ; cioè che il magnetotermico va scelto in base alla sezione e alla lunghezza della linea ; quindi se uso come sezione per la dorsale il 4 mm e lo uso anche per le diramazioni della dorsale stessa al interno delle stanze , x il Magnetotermico da 16 A ci sono problemi ? protegge ugualmente la linea ?

Faccio un altro esempio :

Per quanto riguarda le luci , se parto dal magnetotermico 10 A sempre con cavo del 4 mm e uso invece cavo del 2,5 per diramare la dorsale sempre del 4 mm l'interuttore magnetotermico ha dei problemi ? protegge la linea anche se il cavo è di diametro piu' grande rispeto al classico 1,5 per luci ?

ho fatto 2 esempi ( il primo per le prese , il secondo per le luci ) nei quali ho aumentato la sezione del cavo ( x le prese 4 mm anziche' 2,5mm / x le luci 2,5mm anziche' 1,5mm ) ;

E' chiaro che piu' grande è il diametro del cavo meno la linea viene caricata , pero' cè di mezzo il magnetotermico , e non capisco se è indifferente per il magnetotermico , e quindi è solo un beneficio in piu' per le linee che vengono meno sollecitate e quindi meno caricate , oppure influisce sulle sue prestazioni del Magnetotermico.

ciao :)

Modificato: da Ferodo
Inserita:

la protezione (il magnetotermico) non sa cosa c'è come linea

lui protegge e basta.

se la linea è sovradimensionata rispetto all'interruttore vuol dire che essa (la linea) non sarà sfruttata al meglio...

(meglio così dura più a lungo) :lol:

se metti a una macchina che fa i 100 km/h delle gomme fatte per andare a 200 km/h è uguale, spendi solo di più per comprarle.

Inserita:

in sostanza quindi cablare una linea con cavi sovradimensionati è inutile... in sostanza anche per alimentare utilizzatori che erogano potenze sopra 1 kw , 1200-1500 watt ( vedi forno , scaldabagno ecc ecc ) va bene il cablaggio con cavo da 2,5 mm...

ps : chissa' cosa intende cipone quando dice che il magnetotermico va scelto in base alla sezione e alla lunghezza della linea...

Inserita:
in sostanza quindi cablare una linea con cavi sovradimensionati è inutile

del tutto inutile no

serve per esempio per ridurre le cadute di tensione

ed è utile in vista di future possibili modifiche

ma non è certo necessario

chissa' cosa intende cipone quando dice che il magnetotermico va scelto in base alla sezione e alla lunghezza della linea...

intende che per scegliere correttamente la protezione da sovracorrente devi conoscere le cartteristiche della linea, in primis sezione e lunghezza

ma anche tipo di cavo, di posa......

Inserita: (modificato)

ciao, in pratica devi scegliere il magnetotermico, per proteggere adeguatamente una linea, per 2 motivi fondamentali:

1 - devi proteggere la linea che si trova a valle di esso dal sovraccarico

2 - devi proteggere la linea anche dal cortocircuito

Proteggi correttamente la linea dal sovraccarico se dimensioni il magnetotermico in base alla corrente che quella cordina è in grado di sopportare senza surriscaldarsi (generalmente un filo da 2,5mmq è ben protetto da un mt da 16A)

Il discorso per la protezione dal cortocircuito è un po' più complicato.

Comunque anche la lunghezza della linea è importante perchè potrebbe avvenire ad esempio un cortocircuito alla fine di una linea da 2,5 mmq protetta da un mt da 16A lunga ad esempio 300mt, il mt da 16A potrebbe non intervenire in tempo per salvare la linea a causa del corto "lontano" che non riesce a far intervenire lo sganciatore magnetico dell'interruttore ( ovviamente sia l'interruttore che la linea non sono dimensionati correttamente, o si aumenta la sezione o si diminuisce la taglia del mt)

In ambito civile questi problemi non si presentano QUASI mai date le discrete lunghezze utilizzate per le linee

Modificato: da Cipone
Inserita:

beh , mi dispiace aver acceso un focolaio di opinioni, tutte lecite e rispettosamente esatte.

io ho una casa al mare, ok? dal contatore enel al quadro elettrico al piano terra ci sono quasi 30 metri, e qui ho messo 2 fili da 6mm, appena dentro un differenziale da 20 A da cui si dipartono due linee una da 6 per il primo piano e terrazzo, e una da 4 per il piano terra, poi una linea da 2,5 illuminazione pt e una da 4 per illmuninazione piano primo e terrazzo. entrambe hanno altri due diff uno per l'fm e uno per l'illum da 16 e 6A rispetivamente, lo stesso trovo al primo piano che dista una 10 di metri per via delle scale, cioè un diff da 16 e uno da 6.

meno male non c'è garage......

ugni piano ha poi delle scatole di derivazioni 1per stanza, che non ho ancora aperto ma penso che sia lo stesso groviglio che ho trovato al piano terra.... meno male funziona tutto....

dovevo sostituire solo i differenziali, per via degli ossidi e salsedine copiosa.....

le sezioni le reputo abbondanti..... ha dimenticavo ho un sezionatore da 32A dopo il contatore e dentro il boxenel.

grazie comunque.....

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