Vai al contenuto
PLC Forum


Problema tensione di ritorno


Syrio

Messaggi consigliati

 

Il 11/11/2022 alle 20:30 , maxmix69 ha scritto:

Prova a mettere un condensatore da 100nF tra i piedini di alimentazione del circuito integrato

 

inserito condensatore da 100nF tra i piedini di alimentazione

 

Il 12/11/2022 alle 07:38 , Livio Orsini ha scritto:

Puoi montare un condensatore da 0,1 µF - 0,33µF tra la goinzione di R2 e R6

 

inserito condensatore 100nF tra R2 e R6

 

Il 14/11/2022 alle 11:29 , Livio Orsini ha scritto:

No, forse il transistor.

 

nemmeno, dopo inserito i condensatori, ho provato ad alimentare il circuito, e senza carico si è comportato bene, ho controllato l'assorbimento del relè e rilevo 0,16amp, ora come dovrei  proseguire?

IMG_20221115_184953.jpg

Modificato: da Syrio
Link al commento
Condividi su altri siti


Hai eseguito le misure che ti avevo descritto? prima con circuito sena relè poi con releè collegato tra positivo della batteria e collettore del transistore..

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 14/11/2022 alle 11:29 , Livio Orsini ha scritto:

Misura la tensione tra collettore è gnd. dovresti trovare un valore prossimo alla tensione di alimentazione quando la tensione in ingresso è <13.6V; sopra questa soglia la tensione tra collettore e gnd scende a circa 0.3V

 

da premettere che le misurazioni le ho effettuate come sempre con l'ausilio di un alimentatore con diverse impostazioni, in questo cosa le tensioni che ho utilizzato sono 12vcc tensione di soglia, e 10,5vcc per simulare un abbassamento di tensione, ecco i dati rilevati senza relè:

tensione rilevata ai piedini di alimentazione 10,70vcc, tensione rilevata tra collettore e gnd 9,48

tensione rilevata ai piedini di alimentazione 12,49vcc, tensione rilevata tra collettore e gnd 0,57

 

con carico o relè

tensione rilevata ai piedini di alimentazione 10,70vcc, tensione rilevata tra collettore e gnd 10,71

tensione rilevata ai piedini di alimentazione 12,49vcc, tensione rilevata tra collettore e gnd 0,66

 

Il 14/11/2022 alle 11:29 , Livio Orsini ha scritto:

Con transistor saturo dovresti avere circa 10V alla giunzione di R9 con R10, mentre con tensione di ingresso <13,6V questa tensione scende ad un valore vicino a zero

 

nel primo caso sempre senza carico rilevo 8,92, con tensione di soglia 0,14

nel primo caso sempre con carico rilevo 8,90, con tensione di soglia 0,14

 

con l'aggiunta dei condensatori, ho riscontrato un funzionamento fluido e positivo del circuito nel far eccitare ed diseccitare la bobina al cambiare del voltaggio.

Link al commento
Condividi su altri siti

@Syriofunziona già così, ma come norma generale i condensatori per prevenire autooscillazioni (nel tuo caso quello verde) vanno messi vicino ai pin dell'integrato.
Tecnicamente è più corretto se lo avvicini.

Link al commento
Condividi su altri siti

9 ore fa, maxmix69 ha scritto:

ma come norma generale i condensatori per prevenire autooscillazioni (nel tuo caso quello verde) vanno messi vicino ai pin dell'integrato.

 

Andrebbero messi proprio "appiccicati" all'integrato, connessi con collegamento più breve possibile tra il piedino di alimentazione e quello di zero volt. Ha il duplice scopo di filtrare eventuali disturbi sull'alimentazione e di inviare a allo zero eventuali "rientri" che possono innescare oscillazioni.

Montare il tutto su di una basetta millefori, tenendo i collegamenti molto corti, dovrebbe essere la soluzione definiva.

 

Non capisco alcune cose:

 

14 ore fa, Syrio ha scritto:

tensione rilevata ai piedini di alimentazione 10,70vcc, tensione rilevata tra collettore e gnd 9,48

.....

con carico o relè

tensione rilevata ai piedini di alimentazione 10,70vcc, tensione rilevata tra collettore e gnd 10,71

....

(con condesatori)

nel primo caso sempre senza carico rilevo 8,92, con tensione di soglia 0,14

 

Non capisco queste variazioni di tensione. Hai variato la tensione di alimentazione?

Per fare le misure sarebbe meglio tenere costante la tensione di alimentazione a 12,5V circa ed agire sul potenziometro per simulare l'incremento di tensione in ingresso dovuto all'entrata in funzione del generatore.

 

14 ore fa, Syrio ha scritto:

con l'aggiunta dei condensatori, ho riscontrato un funzionamento fluido e positivo del circuito nel far eccitare ed diseccitare la bobina al cambiare del voltaggio.

 

Te lo avevo preannunciato: "Puoi montare un condensatore da 0,1 µF - 0,33µF tra la giunzione di R2 e R6 e GND. Il valore non è critico, questo condensatore ritarderà un poco la commutazione ma, in compenso, filtra gli eventuali disturbi probenienti dal generatore. "

Quello che tu definisci "fluido" è un certo ritardo dovuto al condensatore che "tiene" il livello di tensione facendolo variare in modo graduale invece che a gradino.

Modificato: da Livio Orsini
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 month later...

Nel cercare di ascoltare i consigli dispensati, ho spostato il condensatore nel punto più vicino al comparatore, trasferito tutto su basetta millefori, ora però ho bisogno dei vostri consigli, in quanto sorge un problema, in sostanza il led resta acceso a prescindere della posizione del trimmer, a dirla tutta ho provato ad alimentare anche senza comparatore ed il led appena collego i cavi subito si accende, cosa può essere? ho controllato diverse volte i collegamenti dei vari pezzi non ho trovato errori, può essere che i componenti siano troppo vicini? o il problema è dato da qualcos'altro? 

IMG_20230108_010625.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Se togli il comparatore è corretto che si accede, il BJT o Darlington che sia è polarizzatore, devi provare a mettere a Gnd il pin di uscita sullo zoccolo (a comparatore estratto) e verificare se si spegne. 

Poi puoi anche misurare le tensioni agli ingressi 2, 3 e fare gli opportuni ragionamenti 

Link al commento
Condividi su altri siti

5 ore fa, Syrio ha scritto:

a dirla tutta ho provato ad alimentare anche senza comparatore ed il led appena collego i cavi subito si accende

 

Questo è corretto.

Prima prova.Sempre senza comparatore, fai un ponticello tra la giunzione di R9 con R10 e Gnd: il LED si deve spegnere. Se non si spegne il transistors Q1 probabilmente è in corto circuito. Ovviamente partiamo dal presupposto che i collegamenti siano esatti.

 

Poi rimetti il comparatore. Collega la batteria all'ingresso 13.6V; misura la tensione che trovi alla giunzione R6-R2-ingresso 2. Misura la tensione che hai all'ingresso 3, se è maggiore del valore misurato sull'ingresso 2 l'uscita 1 deve avere un valore di circa 0V ed il LED deve essere spento. 

Quando la tensione all'ingresso 3 è minore del valore misurato all'ingresso 2, l'uscita 1 è al valore stabilito dal partitore R10 - R9 ed ilLeD è acceso.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

14 ore fa, max.bocca ha scritto:

devi provare a mettere a Gnd il pin di uscita sullo zoccolo (a comparatore estratto) e verificare se si spegne. 

 

13 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

fai un ponticello tra la giunzione di R9 con R10 e Gnd: il LED si deve spegnere.

 

 

Prova effettuata ed il led si spegne!

 

 

 

 

14 ore fa, max.bocca ha scritto:

Poi puoi anche misurare le tensioni agli ingressi 2, 3 e fare gli opportuni ragionamenti 

 

13 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

misura la tensione che trovi alla giunzione R6-R2-ingresso 2

 

ricordo che per le prove a banco sto utilizzando un alimentatore con varie impostazioni di tensioni in uscita, attualmente è impostato a 12 vcc ed eroga una tensione in uscita di 12,49 vcc

ora tensione rilevata su giunzione R6-R2 4vcc @Livio Orsiniperdona la mia ignoranza ma per ingresso 2 e 3 si intende l'attacco sullo schema dei 12v "batteria" (ingresso 2) e 13.6 (ingresso 3) se corretto, su entrambi gli ingressi rilevo la stessa tensione cioè 12.49 vcc, mentre in uscita rilevo una tensione di 0.56 vcc con led acceso

Modificato: da Syrio
Link al commento
Condividi su altri siti

9 ore fa, Syrio ha scritto:

ma per ingresso 2 e 3 si intende l'attacco sullo schema dei 12v

 

Gli ingressi 2 e 3 sono gli ingressi del comparatore.

Se rilevi 12,49V su entrambi c'è qualche cosa di sbagliato nel cablaggio, visto che la tensione di riferimento (pin 3), quella prelevata da lcursore del potenziometro, è limitata da uno zener da 4,7V, mentre quella proveniente dalla batteria è derivata da un partitore che la riduce a circa 3V. (2.75V circa se la tensione di partenza è 12.49V).

Link al commento
Condividi su altri siti

3 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Gli ingressi 2 e 3 sono gli ingressi del comparatore

 

Perdona la mia ignoranza, ho inteso tutt'altro 🤦‍♂️

appena rientro da lavoro effettuo le letture dei punti esatti e vi aggiorno

Link al commento
Condividi su altri siti

Laprima verifica da fare, semplicissima, misura la tensione tra il catodo dello zener e gnd, misura anche la tensione ai cai dellaresistenza da 2.2k del partitore di ingresso dei 13.6V

Link al commento
Condividi su altri siti

6 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

misura la tensione tra il catodo dello zener e gnd

 

tensione rilevata 4.27

 

6 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

misura anche la tensione ai cai dellaresistenza da 2.2k del partitore di ingresso dei 13.6V

 

tensione rilevata 2.72

Link al commento
Condividi su altri siti

Quindi, tramite il potenziometro, basta che tu porti la tensione al di sotto di 2.72V per far accendere ilLED.

Link al commento
Condividi su altri siti

10 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

basta che tu porti la tensione al di sotto di 2.72V per far accendere ilLED.

 

Purtroppo il led resta sempre acceso, cosa può essere?

Link al commento
Condividi su altri siti

Misura sul pin 1, uscita del comparatore, la tensione. A secondo di come regoli il potenziometro la tensione in uscita deve essere o prossima a 0 o al valore di partitore come ho descritto prima.

Se la tensione all'ingresso varia e la tensione in uscita rimane sempre alta il comparatore è guasto.

Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Misura sul pin 1

 

sul pin 1 del comparatore non rilevo tensione 

non so se potrebbe essere utile ma avendo montato il comparatore sullo zoccolo ho fatto due misurazioni: la prima con il pin 7 inserito nello zoccolo la tensione rilevata è di 8.91, la seconda misurazione l'ho effettuata con il pin sollevato (fuori dallo zoccolo) rilevo una tensione di 2.05 indifferentemente da come giro il potenziometro, sul pin 3 del comparatore rilevo una tensione che varia in base al potenziometro e varia da 0.95 a 4.27, ma dal pin 7 la tensione resta ferma a 2.05 se non collegato, ho provato anche a cambiare il comparatore ma il risultato non cambia, oggi provo a ricontrollare passo passo tutti i collegamenti e vedo se ho commesso qualche errore

Link al commento
Condividi su altri siti

Forse ho trovato il problema...

ho messo il condensatore giallo che da tensione al pin 8 del comparatore, prima del condensatore rilevo 12.49, sul pin 8 o sul piedino del condensatore rilevo 0.56

è normale o in questo punto il rpoblema?

Link al commento
Condividi su altri siti

Confermo che il problema era il condensatore, per il momento l'ho rimosso, adesso funziona, più tardi proverò a collegare il relè e vedere se riscontro problemi, all'occorrenza gli ripristino il condensatore.

Per il momento grazie, vi aggiorno più avanti

Link al commento
Condividi su altri siti

6 ore fa, Syrio ha scritto:

prima del condensatore rilevo 12.49, sul pin 8 o sul piedino del condensatore rilevo 0.56

 

Forse quel condensatore lo hai saldato male, visto che pin 8, reoforo condensatore e alimentazione sono equipotenziali, la tensione deve essere identica in qualsiasi punto la misuri.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...