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PLC Forum


Impianto con bombole gpl e inversore


Marco Ingrosso

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Marco Ingrosso

Salve a tutti,

devo realizzare un impianto con bombole gpl per alimentare scaldabagno istantaneo a camera chiusa e cucina con forno a gas.

Le bombole andranno installate all'esterno così come lo scaldabagno.

Ho visto su internet che esistono centraline dotate di inversore e regolatore da 29mbar e portata 5Kg/h, con sfiato di sicurezza per sovrapressione.

Tale centralina può andare bene per alimentare sia lo scaldabagno che la cucina?

È un problema se la portata max dello scaldabagno è di 2.2kg/h (da dati tecnici del manuale) a fronte di quella di 5kg/h fornita dalla centralina? Si devono montare ulteriori regolatori dopo la centralina in corrispondenza di scaldabagno e cucina?

L'impiantista che ho contattato non mi ha saputo dare dettagli, mi ha detto solo che tale centralina non va bene, ma non sono sicuro di quanto mi ha riferito...

Grazie a tutti per le eventuali delucidazioni! 

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Alessio Menditto

Marco nell’ attesa ti risponde qualcuno, ma chi lo dovrà fare materialmente questo impianto, e dopo certificare?

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Marco Ingrosso

Ciao Alessio,

come ho scritto ovvio che  si occuperà di tutto l'idraulico impiantista che ho già contattato, ma in fase di sopralluogo mi ha semplicemente riferito che quel tipo di centralina a suo avviso non va bene e che dovrei metterne una in rame con due bombole e due valvole per gestire manualmente il cambio bombola.

Dato che ho visto su internet che esistono questo tipo di centraline con inversore. vorrei capire se effettivamente si possono usare (e in che modo) in una situazione come quella che ho descritto.

grazie ancora!

Modificato: da Marco Ingrosso
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Marco Ingrosso

ciao Luigi,

allego immagine di centralina trovata a tecnomat.

Nella fattispecie questa ha portata da 6Kg/h, ma su internet ci sono anche da 5Kg/h.

Si trova anche solo inversore (elemento a dx nella foto), senza regolatore.

L'esigenza è fare in modo che il cambio bombola avvenga in automatico.

Grazie a tutti.

 

IMG-20221021-WA0008.jpg

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la portata della centralina è la massima capacita che può gestire, se superi quella portata la centralina può dare problemi

 

non capisco il discorso del tuo installatore, i gruppi di inversione sono impiegabili e normalmente previsti dalla normativa

logicamente, bisogna comunque verificare se le bombole sono passate sul pacco "in riserva", altrimenti si resta senza gas., cosa che si fa "in conseguenza" se invece si usa un collettore con i due rubinetti

essendo un componente meccanico si può rompere molto più facilmente di un rubinetto

 

il regolatore di pressione serve sempre

 

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3 ore fa, Marco Ingrosso ha scritto:

un problema se la portata max dello scaldabagno è di 2.2kg/h

 

è un problema se ho un camion che porta 1000 kg ma il carico che devo trasportare ne pesa 200?

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Marco Ingrosso

Grazie a tutti per le risposte... una cosa non mi è ancora chiara... la centralina di cui ho postato la foto ha già integrato un regolatore: ma è necessario (o consigliato) inserire altri regolatori in corrispondenza di ogni utilizzatore (scaldabagno e cucina) oppure è sufficiente la sola centralina?

Se il mio impiantista mi ha detto che quel tipo di centralina non va bene sarà perché non la conosce? è possibile? a sto punto penserei di cambiare professionista (a trovarne uno bravo e disponibile in zona... )

grazie ancora a tutti

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5 ore fa, Marco Ingrosso ha scritto:

inserire altri regolatori

 

che io sappia i regolatori gpl si dividono in due famiglie: alta pressione e bassa pressione.

 

Poi a sua volta ci sono quelli ad alto flusso e basso flusso: un regolatore per un piano cottura (basso flusso) congelerebbe e si bloccherebbe se usato su uno scaldabagno istantaneo (alto flusso)

 

se sono necessari o meno altri regolatori lo devi sapere tu, devi sapere a che pressione esce il tuo regolatore e che pressione richiedono gli apparecchi utilizzatori (i piani cottura sempre 30mbar, gli scaldabagno non lo so, non ne ho mai avuto uno)

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vincenzo barberio

Salve,

Il regolatore in foto può avere una pressione in ingresso che va da 1,2 a 16 bar. In uscita è tarato a 30 mbar. Siccome sia i piani di cottura, i forni e le caldaie domestiche funzionanti a gpl richiedono 30mbar, sotto questo punto di vista, il regolatore è idoneo.  La stessa cosa vale per la portata, visto che una caldaia/scaldabagno ad esempio da 28 kw (14 litri/minuto), alla massima portata ha bisogno di circa 2,2 kg /h di gpl ed un piano di cottura con 5 fuochi di circa 0,78 kg/h, siamo ad un fabbisogno di 3 kg/h, e che quello in foto può erogarne 6. Nel caso il forno fosse a gas bisogna vedere di che quantitativo orario ha bisogno. 

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