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PLC Forum


Opinioni montaggio anticalcare magnetico su lavabiancheria


FrankEj

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Buongiorno a tutti, vivo in una grande città dove esce la ghiaia dai rubinetti, non ho asciugatrice e quindi al momento se non utilizzo metri cubi di ammorbidente (o il detersivo liquido, vade retro) il bucato esce dalla lavatrice bello cartonato (con gli asciugamani ci puoi levigare il legno). Mi è stato consigliato di montare un anticalcare magnetico sul tubo di carico dell'acqua, il quale renderebbe più difficile il legarsi del calcare alle fibre dei tessuti (se non ho capito male); chiedo sia ai tecnici che agli utenti, quegli affari funzionano? Esistono alternative economiche (tipo da una quindicina d'euro)? Sottolineo che non mi interessa il discorso della manutenzione della macchina, una volta ogni sei mesi le faccio un lavaggio a 90 gradi con acido citrico, e dire che non essendo la lavatrice mia ma parte dei mobili dell'appartamento potrei non farlo, anche perché è una Zerowatt gruppo Candy/Haier con ben tre anni di vita, quindi già a tre quarti della sua esistenza terrena. Mi interessa solo avere un bucato un po' più morbido e ridurre, se non quasi eliminare, l'utilizzo dell'ammorbidente, ormai l'odore di vaniglia mi è caduto in disgrazia.

Saluti

 

F

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ciao, innanzitutto controllerei l'effettiva durezza, magari guardando sul sito della tua municipalizzata

per esperienza in presenza di acqua molto dura gli anticalcare magnetici fanno ben poco

Al limite potresti valutare i dosatori di polifosfati, sono un po' più efficaci

Comunque verifica anche che la biancheria sia ben risciacquata ed oggigiorno l'ammorbidente è diventato quasi un obbligo

Io per evitare troppi profumi utilizzo anche un ammorbidente senza profumo che acquisto in lavanderia

E' superconcentrato e lascia sulla biancheria il profumo del detersivo utilizzato

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1 minuto fa, borgo77 ha scritto:

ciao, innanzitutto controllerei l'effettiva durezza, magari guardando sul sito della tua municipalizzata

per esperienza in presenza di acqua molto dura gli anticalcare magnetici fanno ben poco

Al limite potresti valutare i dosatori di polifosfati, sono un po' più efficaci

Comunque verifica anche che la biancheria sia ben risciacquata ed oggigiorno l'ammorbidente è diventato quasi un obbligo

Io per evitare troppi profumi utilizzo anche un ammorbidente senza profumo che acquisto in lavanderia

E' superconcentrato e lascia sulla biancheria il profumo del detersivo utilizzato

Allora, grazie per la risposta innanzitutto, nel programma sintetici la mia lavatrice risciacqua con quasi mezza vasca di acqua e imposto sempre quello aggiuntivo per cui alla fine rimane praticamente zero schiuma, se invece uso il ciclo cotoni faccio sempre dei risciacqui extra, per cui secondo me non è un discorso di risciacquo. Ho appena controllato nel sito del gruppo Hera e ho visto che a Bologna abbiamo una durezza di 30°F e un residuo fisso di 441 mg/l, di messa peggio c'è solo Modena fra le altre reti idriche seguite dalla stessa ditta, per cui secondo me è proprio un discorso di calcare. Il bollitore che uso per scaldare l'acqua dei piatti lo devo scrostare con quello che ho, aceto o acido citrico, perché si formano le mattonelle dentro.

Non conoscevo gli anticalcare a polifosfati, secondo te che costi possono avere di utilizzo tra acquisto e ricariche?

Grazie ancora

 

F

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30 gradi è decisamente dura, io a Mantova con 21 ho già problemi

se guardi in qualsiasi magazzino idraulico o anche bricolage li trovi appositi per lavatrice, hanno un costo relativamente basso e una carica ti dura parecchio, sono molto simili a quelli utilizzati all'ingresso delle caldaie

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19 minuti fa, borgo77 ha scritto:

30 gradi è decisamente dura, io a Mantova con 21 ho già problemi

se guardi in qualsiasi magazzino idraulico o anche bricolage li trovi appositi per lavatrice, hanno un costo relativamente basso e una carica ti dura parecchio, sono molto simili a quelli utilizzati all'ingresso delle caldaie

Ti dico solo che ogni 6 mesi devo togliere la ghiaia dal filtrino di carico. Quando sono entrato nell'appartamento credevo che fosse bassa la pressione dell'acquedotto, invece c'erano tutti i filtrini intasati, ma del tipo che ci volevano 5 minuti a risciacquo perché la lavatrice arrivasse a livello

Oggi pomeriggio faccio un giro al Brico, grazie

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Se pensi di fermarti a lungo in quell'appartamento terrei anche in considerazione di installare appena a valle del tuo contatore un dosatore di sali polifosfati, ovviamente quelli in polvere ad uso alimentare e un filtro a calza per trattenere le impurità, come sabbia, ghiaia, scaglie di ferro, ecc

Non hanno un costo eccessivo ma ti preservano caldaia, elettrodomestici, cartucce miscelatori, ecc

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Alessio Menditto

Mah…in tanti anni che leggo la stessa domanda, non ricordo una posizione netta su chi l’ha montata, ma al netto di tutte le considerazioni che si possono fare, fa veramente molto ridere che una calamita da 5 euro possa risolvere un problema che di solito necessita di apparecchi da centinaia e centinaia di euro.

La calamita NON elimina il calcare, in teoria come detto “lo orienta” in modo non precipiti, gli altri apparecchi lo eliminano definitivamente, per cui non ha nemmeno senso fare un confronto, per il motivo fanno cose diverse.

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