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Cavo TV insieme a 220, quali problemi può dare?


FedericoIT

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Ciao a tutti, so che è sbagliato far passare nello stesso corrugato il cavo tv insieme al 220 tuttavia volevo sapere quali sono i rischi che si corrono nel farlo.

 

Grazie a tutti

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Domenico Maschio

Ciao, la cosa più semplice che può accadere è il rumore indotto sui segnali tv .

I segnali di antenna sono molto bassi di intensità ( si misurano in microvolt ) ,mentre i segnali ( tensione e corrente ) presenti su una linea elettrica sono abbastanza alti ,quindi possono provocare tensioni e correnti indotti sul cavo di antenna, inoltre i segnali elettrici possono assumere molti altri valori strani ( sfasamento, rumore ,picchi ,ecc.) tanto più alto è l'assorbimento della linea o se hanno carichi induttivi ( reattori di lampade a neon, per esempio )  o dimmer ( variatori di luce ) .

Questi disturbi diventano "rumore " sui segnali TV che, una volta con le TV analogiche si notavano come effetto neve , doppia immagine o sgancio dell'sincronismo ,ecc. , oggi con i segnali digitali si traducono solo come "Tasso di errore " e danno come effetto sui TV squadrettamento .

 

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Anche la qualità del cavo influisce molto, un cliente aveva posato in autonomia del cavo che dire scadente è dir poco.. Ogni volta che spegneva una lampada per 1 secondo la tv perdeva il segnale ( schermo a quadretti)   sostituito il cavo e dove possibile fatto passare in corrugato separato il problema è sparito 

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In che senso se cede l'isolamento?

In teoria se cede l'isolamento vanno anche in corto i due cavi N e L, no?

Ma poi è possibile che ceda l'isolamento?

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12 ore fa, Michele V ha scritto:

se cede l'isolamento

 

è il motivo per cui non è espressamente vietato far passare i cavi d'antenna in derivazioni elettriche ma è proibito far convivere nello stesso condotto cavi certificati con isolamento diverso.

 

Secondo norma la tensione di isolamento dei cavi dev'essere pari o superiore alla tensione più alta circolante nei cavi del condotto, quindi, se uso un cavo di antenna certificato per oltre 230V, problemi non ce ne sono: dovrebbero cedere due isolamenti certificati per resistere a quella tensione, affinché si venga a creare una situazione di pericolo 

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5 ore fa, archimede57 ha scritto:

Nessun problema se ha i seguenti requisiti e si esegue il tipo di collegamento che ti indico.

Se il cavo è nuovo devi risalire al certificato di idoneità rilasciato dal costruttore del cavo a coesistere con sistemi di categoria 1 (230v) lo trovi sul sito del costruttore.

Per eventuali disturbi citati da qualcuno, non devi far altro che mettere a terra con la terra dell'impianto elettrico la calza del cavo, senza eseguire dei circuiti particolari e eseguire prticolari collegamenti, basta che i partitori, derivatori o altro siano dotati di morsetto di terra......................, praticamente tutti i costruttori adottano per i propri prodotti (di recente fabbricazione) di derivazione la possibilità del collegamento a terra, se non hai derivatori o partitori, si usano le barrette di terra anche queste le trovi presso i vari costruttori. E' sufficiente un collegamento a terra con cavo da 1.5 mmq e in un punto solo, le norme consigliano di eseguire il collegamento all'entrata del cavo nell'edificio.................. ma è sufficiente che sia a terra in un punto. Non centra nulla con la messa a terra come (messa a terra dell'antenna come parafulmine).

ciao

Ottima informazione non lao mai fatto per non arrecare disturbi sulla linea elettrica e fare saltare i differenzili, grazie.

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