gnogno1985 Inserito: 12 novembre 2022 Segnala Share Inserito: 12 novembre 2022 Salve, ho una casa di 100 metri quadri che ho ristrutturato da poco e in cui vivo da poco. In fase di ristrutturazione ho optato per un riscaldamento a pavimento in accoppiata con caldaia a condensazione Cerapur incasso della Bosch con un unico comando remoto TF25 nel mio corridoio. Ammettendo la mia totale ignoranza, ho cercato di farmi un'idea su come utilizzare al meglio questo tipo di riscaldamento ma di sicuro sto sbagliando qualcosa e cercavo qualche consiglio. Da quello che ho letto, il metodo migliore è impostare una temperatura desiderata e lasciar fare tutto all'impianto. Così facendo, però, quando in casa mia il termostato dice la temperatura desiderata è raggiunta, la fiamma della caldaia si spegne e la temperatura di mandata scende ed il pavimento non è più tiepido. Quindi in questo caso non sto permettendo all'impianto di stare acceso 24h su 24? Cosa sto sbagliando? Grazie anticipatamente e della pazienza (essendo io un novellino) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 12 novembre 2022 Segnala Share Inserita: 12 novembre 2022 7 ore fa, gnogno1985 ha scritto: Così facendo, però, quando in casa mia il termostato dice la temperatura desiderata è raggiunta, la fiamma della caldaia si spegne e la temperatura di mandata scende ed il pavimento non è più tiepido. Eliminare il termostato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 12 novembre 2022 Segnala Share Inserita: 12 novembre 2022 E quale sarebbe il problema? Se hai raggiunto in ambiente la temperatura desiderata, spegnere la caldaia non è una cosa sbagliata anzi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 12 novembre 2022 Segnala Share Inserita: 12 novembre 2022 e soprattutto perché il pavimento deve restare tiepido?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gnogno1985 Inserita: 12 novembre 2022 Autore Segnala Share Inserita: 12 novembre 2022 (modificato) Chiedo di nuovo scusa per la mia ignoranza....ma pensavo che tra il comfort del riscaldamento a pavimento ci fosse anche quello di mantenere sempre il pavimento tiepido con un comfort costante durante tutta la giornata. Poi essendo un meccanismo che ha una latenza importante non fa fatica, quando l'acqua che passa per i tubi si raffredda, a rimettere in moto tutto il meccanismo?? Alessio scusami ma la mia caldaia è uscita di fabbrica con quel comando remoto...cioè è la centralina che comanda tutto come potrei eliminarlo?? P.S. non so se questo vi può aiutare nella vostra analisi ma andando a vedere i termometri posti sul tubo di mandata e quello di ritorno noto che c'è anche un salto di temperatura intorno agli 8-9 gradi...potrebbe esser dovuto al fatto che l'impianto rimane troppo poco acceso? Modificato: 12 novembre 2022 da gnogno1985 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 12 novembre 2022 Segnala Share Inserita: 12 novembre 2022 se vuoi tenere il pavimento tiepido apri una o due finestre e sei a posto tanto più casa tua sarà isolata bene, tanto il pavimento risulterà più freddo a causa della minore potenza che serve alla casa per restare in temperatura Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 12 novembre 2022 Segnala Share Inserita: 12 novembre 2022 Io lo dico sempre, i miei consigli sono per impianti che non funzionano e risolvo in modo radicale a modo mio, ma non è che tutti gli impianti debbano funzionare così, come ha detto Simone non c’è niente di male che la caldaia si fermi, non ho ben capito però il tuo problema, forse sei in una casa poco isolata e appena la caldaia si ferma il pavimento comincia a raffreddarsi, ma a questo punto che avviene? Cominci a sentire freddo o stai bene anche se la temperatura ambiente cala o cosa? E poi, che temperatura di mandata acqua hai? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gnogno1985 Inserita: 12 novembre 2022 Autore Segnala Share Inserita: 12 novembre 2022 (modificato) Innanzitutto vi ringrazio per i consigli. Il mio "problema" del pavimento che vi sto riportando è solo dovuto al fatto che sentivo altre persone con il riscaldamento a pavimento che si vantano del comfort che hanno nel camminare scalzi e sentire un piacevole tepore sotto i piedi però magari, come state dicendo, avendo una casa più isolata, il mio impianto ci mette meno di altri a portarla a temperatura e quindi è davvero inevitabile che poi dopo un po stacchi. Staccando la fiamma ovviamente l'acqua nei tubi si raffredda. Però mi ponevo questo problema anche per un discorso di corretto funzionamento...cioè ho sempre letto da tutte le parti che il riscaldamento a pavimento dovrebbe essere sempre in funzione perchè ha una latenza alta e quindi quando l'acqua si raffredda rimettere tutto il calore fa consumare di più ma forse ho capito io male il senso. La temperatura di mandata max per il riscaldamento che ho impostato dalla caldaia è di 35 gradi quindi il controllo remoto la fa partire così e poi la modula ad avvicinarsi della temperatura desiderata. Modificato: 12 novembre 2022 da gnogno1985 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 12 novembre 2022 Segnala Share Inserita: 12 novembre 2022 41 minuti fa, gnogno1985 ha scritto: avendo una casa più isolata, il mio impianto ci mette meno di altri a portarla a temperatura e quindi è davvero inevitabile che poi dopo un po stacchi Allora sei a posto, importante non “senti freddo”. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gnogno1985 Inserita: 12 novembre 2022 Autore Segnala Share Inserita: 12 novembre 2022 27 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto: Allora sei a posto, importante non “senti freddo”. Quindi non mi deve importare che non faccia un funzionamento continuato?? Non sto perdendo efficienza e consumando di piu? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 12 novembre 2022 Segnala Share Inserita: 12 novembre 2022 Forse non ci capiamo o non capisco io, suppongo che il termostato ambiente quando interviene, interviene penso perché “stai bene”, e oltre questo ancora più importante, che se aggiungi un grado in più “avrai caldo”, o sbaglio? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gnogno1985 Inserita: 12 novembre 2022 Autore Segnala Share Inserita: 12 novembre 2022 2 ore fa, Alessio Menditto ha scritto: Forse non ci capiamo o non capisco io, suppongo che il termostato ambiente quando interviene, interviene penso perché “stai bene”, e oltre questo ancora più importante, che se aggiungi un grado in più “avrai caldo”, o sbaglio? Allora per quanto riguarda la temperatura non ho problemi nel senso che la temperatura desiderata la raggiunge e poi dopo un po ricomincia a scendere. Però mi preoccupavo se questo fosse il giusto funzionamento. Perchè si legge che il riscaldamento a pavimento debba funzionare 24h su 24 senza accendi/spegni? Cosa significa questo? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 12 novembre 2022 Segnala Share Inserita: 12 novembre 2022 Significa che appunto non si vuole che il pavimento si raffreddi, diciamo che il pavimento radiante è semplice e complicato allo stesso tempo, se tu sei in una casa ben isolata per fortuna hai meno dispersioni e la caldaia si può spegnere, e se quando è spenta tu non hai freddo risparmi gas, ma questa uscita di calore è inesorabile e prima o poi la caldaia deve ripartire. Dove io (ma è un problema mio, Simone che li fa questi impianti ti spiega meglio di me) non capisco è la correlazione temperatura ambiente/temperatura pavimento, io ad esempio non ho termostato ambiente che comanda la caldaia, ma è il termostato interno della caldaia che tiene la temperatura dell acqua costante, per cui la sensazione di freddo non la posso avere, al massimo se “ho caldo”, nel senso “sento caldo” pur non sapendo quanti gradi ho in casa, abbasso di un grado la temperatura di mandata, e se ho ancora caldo calo di un altro grado ecc ecc e viceversa. Il problema è la mezza stagione o se hai grosse entrate di calore nella stanza che ti farebbero sentire ancora più caldo, per quello io non riesco a rispondere alla tua domanda. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gnogno1985 Inserita: 13 novembre 2022 Autore Segnala Share Inserita: 13 novembre 2022 (modificato) 8 ore fa, Alessio Menditto ha scritto: Significa che appunto non si vuole che il pavimento si raffreddi, diciamo che il pavimento radiante è semplice e complicato allo stesso tempo, se tu sei in una casa ben isolata per fortuna hai meno dispersioni e la caldaia si può spegnere, e se quando è spenta tu non hai freddo risparmi gas, ma questa uscita di calore è inesorabile e prima o poi la caldaia deve ripartire. Dove io (ma è un problema mio, Simone che li fa questi impianti ti spiega meglio di me) non capisco è la correlazione temperatura ambiente/temperatura pavimento, io ad esempio non ho termostato ambiente che comanda la caldaia, ma è il termostato interno della caldaia che tiene la temperatura dell acqua costante, per cui la sensazione di freddo non la posso avere, al massimo se “ho caldo”, nel senso “sento caldo” pur non sapendo quanti gradi ho in casa, abbasso di un grado la temperatura di mandata, e se ho ancora caldo calo di un altro grado ecc ecc e viceversa. Il problema è la mezza stagione o se hai grosse entrate di calore nella stanza che ti farebbero sentire ancora più caldo, per quello io non riesco a rispondere alla tua domanda. Quello che pensavo da ignorante è che invece di far raggiungere la temperatura ambiente desiderata e spegnere la caldaia, fosse piu funzionale, magari con una temperatura di mandata più bassa, che l'impianto continuasse a lavorare in maniera meno potente per tutto il tempo senza mai spegnersi. Però questo io non riesco a farglielo fare perchè sulla caldaia posso impostare una temperatura di mandata max (nella mia caldaia il minimo è 35 gradi) e poi è il comando remoto che calcola da solo la temperatura di mandata richiesta e quindi all'inizio dice alla caldaia di andare a 35 e poi, man mano che si avvicina alla temperatura desiderata, chiede una temperatura di mandata minore ma poi alla fine si arriva alla temperatura richiesta e stacca. Forse invece se potesse lavorare sempre a 30 gradi di mandata potrebbe continuare a lavorare h24 senza mai raggiungere la temperatura del tutto e mai spegnersi? Forse è un qualcosa che potrei ottenere con la sonda esterna?? Alessio forse il mio impianto funziona diversamente dal tuo perchè tu riesci a tenere la temperatura di mandata costante come vuoi tu e riesci a trovarne una che ti permetta di avere la temperatura desiderata invece, come ti dicevo, io posso impostare solo la max ma poi quella effettiva la comanda il comando remoto. Il discorso iniziare del pavimento caldo è semplicemente un comfort in più che mi aspettavo di avere con questo tipo di riscaldamento invece, nel modo in cui funziona il mio riscaldamento, si scalda un po' poi arriva a temperatura e la caldaia stacca. In questo modo la casa mantiene la temperatura (anzi per inerzia sale anche di qualche decimo di grado in piu) e per questo non posso dire che io stia male ma nel frattempo il pavimento si raffredda super velocemente. Questa è la correlazione di cui mi chiedevi. Modificato: 13 novembre 2022 da gnogno1985 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 13 novembre 2022 Segnala Share Inserita: 13 novembre 2022 (modificato) Gnagno non quotare tutto ogni volta, non serve, per me tu vuoi due cose inconciliabili, vuoi una temperatura ambiente costante però vorresti che la caldaia la ottenesse come pare a te, cioè non spegnendosi, su questo non so che dirti, se è la caldaia che calcola tutto forse è impostato un programma che, limite mio, non capisco come possa funzionare: se fuori adesso hai 15 gradi, probabilmente il punto di equilibrio con la temperatura dell acqua che la caldaia deve tenere a temperatura costante (misurata sul ritorno) poniamo siano 35 gradi, ma se domani la temperatura esterna diventa di 0 gradi, non è detto che 35 gradi vadano ancora bene, forse ce ne vogliono 37, ma come fa la caldaia ad azzeccarci? 1 ora fa, gnogno1985 ha scritto: magari con una temperatura di mandata più bassa, che l'impianto continuasse a lavorare in maniera meno potente per tutto il tempo senza mai spegnersi. ma in pratica a decidere questa temperatura di mandata di partenza, non ho capito, ci arrivi a tentativi come faccio io? O spari una temperatura a casaccio che poi dovrà fare arrivare la temperatura ambiente ad una certa temperatura, e raggiunta questa poi la caldaia comincia a modulare fino a spegnersi? Io non so rispondere per i motivi detti prima, perché io NON HO un termostato ambiente, io NON SO nemmeno quanti gradi ho in casa, so solo che ogni tanto devo intervenire manualmente a variare la temperatura di mandata perché quella che usavo con 15 gradi esterni non è quella che uso a 0 gradi esterni. Modificato: 13 novembre 2022 da Alessio Menditto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gnogno1985 Inserita: 13 novembre 2022 Autore Segnala Share Inserita: 13 novembre 2022 Io non decido la temperatura di mandata. Io sulla caldaia posso limitare solo la massima temperatura di mandata ma la temperatura di mandata la decide il cronotermostato modulante Tf 25. Il discorso è che io non ho una sonda esterna quindi lui non ha informazioni della temperatura esterna. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 13 novembre 2022 Segnala Share Inserita: 13 novembre 2022 Ah ho capito, non so che dire un più allora, posto che a parte quello che hai chiaramente detto, non ho capito se lo ritieni un difetto o semplicemente vorresti che andasse in modo diverso, perché nel primo caso la mia risposta non può che essere la solita, nel secondo devi aspettare uno che conosca il sistema e correggerlo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Chiarella88 Inserita: 13 novembre 2022 Segnala Share Inserita: 13 novembre 2022 Domanda: ma sicuro che il TF25 senza sonda modula? O si comporta da on off? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gnogno1985 Inserita: 13 novembre 2022 Autore Segnala Share Inserita: 13 novembre 2022 2 ore fa, Chiarella88 ha scritto: Domanda: ma sicuro che il TF25 senza sonda modula? O si comporta da on off? Quello che rilevo è che la temperatura di mandata non è sempre uguale, cioò all'avvicinarsi della temperatura ambiente voluta, la temperatura di mandata scende quindi penso che questo sia "modulare" giusto? o sto sbagliando? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 13 novembre 2022 Segnala Share Inserita: 13 novembre 2022 Si quello è il concetto di modulare, la potenza cala (o sale) piano piano fino ad avvicinarsi alla temperatura impostata senza però mai arrivarci, in teoria però, perché se pur andando al minimo del minimo alla fine questa temperatura viene raggiunta, non può fare a meno di spegnersi completamente, altrimenti la supererebbe. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora