Vai al contenuto
PLC Forum


Circuito a pavimento, temperatura nominale e temperatura nominale ridotta


postedaniele

Messaggi consigliati

Ciao,

ho un circuito a pavimento che mi riscalda tutta la casa alimentato da una caldaia a condensazione.

 

Scrivo perché tra le impostazioni ho trovato due temperature con la possibilità di regolare la fascia oraria di competenza di ciascuna temperatura, la temperatura nominale ambiente (impostata da me a19°) e la temperatura nominale ambiente ridotta (di default a 12° che non ho toccato).

 

La casa (come nel caso di un post simile) è mediamente abitata dalle 16.00 circa fino alle 8 del mattino dopo.

 

La mia domanda è, cosa serve la temperatura nominale ambiente ridotta e soprattutto che fasce di competenza di ciascuna temperatura mi consigliate di impostare?

 

Seconda domanda collegata alla prima, i termostati che mi hanno messo in ogni stanza hanno senso o è meglio lasciarli sempre in on?

 

Grazie!

Daniele

 

Link al commento
Condividi su altri siti


Alessio Menditto

Temperatura ridotta va benissimo, importante poi non lamentarsi del freddo, nel senso che si suppone (adesso più che mai con quello che costa il gas) che per risparmiare si sia GIÀ scelta la temperatura di acqua minore possibile per non aver freddo, quindi sotto di questa sicuramente si avrà freddo.

Va poi calcolato bene il tempo che ci vorrà al pavimento per ristabilire la temperatura originaria in modo che quando ti alzi non senti freddo.

Link al commento
Condividi su altri siti

1 minuto fa, Alessio Menditto ha scritto:

Temperatura ridotta va benissimo, importante poi non lamentarsi del freddo, nel senso che si suppone (adesso più che mai con quello che costa il gas) che per risparmiare si sia GIÀ scelta la temperatura di acqua minore possibile per non aver freddo, quindi sotto di questa sicuramente si avrà freddo.

Va poi calcolato bene il tempo che ci vorrà al pavimento per ristabilire la temperatura originaria in modo che quando ti alzi non senti freddo.

 

Grazie Alessio, quindi per trovare il giusto equilibrio tra consumi e benessere, mi conviene forse alzare la temperatura ridotta oppure tu la lasceresti a 12°?

 

Ho poi un dubbio, non è che facendo circolare acqua a 12° o poco più alla fine rischio di consumare di più perchè nel frattempo il pavimento si è raffreddato e per riportarlo a regime viene a costare più che lasciarlo sempre alla temperatura nominale?

 

Grazie ancora, ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto

Questa è una domanda da un milione di euro…io lascerei sempre la stessa, ma è un parere mio, il vantaggio energetico di abbassare per poi far riprendere temperatura richiede calcoli e considerazioni complesse.

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie Alessio, capisco.

 

Ultima domanda, tutte le caldaie permettono di impostare le due temperature o solo la mia (Viessmann Votodens 200W)?

Link al commento
Condividi su altri siti

le temperature alta (comfort) e bassa (ridotta, economy) altro non sono che due temperature diverse che puoi regolare in ambiente

cosa che tutti i termostati/cronotermostati gestiscono

 

solitamente, le caldaie non spartiscono nulla con la temperatura ambiente, ma sono i termostati che le comandano che gestiscono le diverse temperature ambiente

le caldaie invece potrebbero gestire tre temperature di "mandata" comfort, economy, antigelo (che nessuno usa) magari anche correte da sonde interne ed esterne di temperatura

Modificato: da click0
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...