Chiara BROVARONE Inserito: 13 novembre 2022 Segnala Share Inserito: 13 novembre 2022 Tempo fa ho letto di un iscritto al forum, che sfiatando il termosifone, gli usciva gas, tanto che riusciva a fare una fiamma. Non sapendo nulla in materia ho letto nelle risposte (ad esempio del Sig. Paolo Cattani) che poteva essere metano entrato nell'acquedotto o strani fenomeni chimici. Avendo io molta paura chiedo se può essere possibile ed inoltre se la quantità di metano che eventualmente esce dallo sfiato può essere tossica se inalata oppure se si tratta di quantitativi innocui. Grazie per l'eventuale risposta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 13 novembre 2022 Segnala Share Inserita: 13 novembre 2022 Ma sei sicura metano nei termosifoni? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 13 novembre 2022 Segnala Share Inserita: 13 novembre 2022 Chiara , ma abbi pazienza ! Dove le hai lette queste st...!!! Ma per piacere stai tranquilla . Con la bocca si possono dire tante cose ! In 63 anni non ho mai sentito una cosa del genere . Certo che se uno ci attacca la tubazione del gas sul riscaldamento !! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mrgianfranco Inserita: 14 novembre 2022 Segnala Share Inserita: 14 novembre 2022 Ad avercene termosifoni che generano metano...! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
THE CAT Inserita: 14 novembre 2022 Segnala Share Inserita: 14 novembre 2022 ma sarà idrogeno che si forma per reazione tra i vari metalli. và inserito un liquido apposito nel circuito Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 15 novembre 2022 Segnala Share Inserita: 15 novembre 2022 Il 13/11/2022 alle 20:47 , Chiara BROVARONE ha scritto: la quantità di metano che eventualmente esce dallo sfiato può essere tossica se inalata il metano NON È tossico, a prescindere dalla quantità, altrimenti chi lavora a contatto coi liquami di stalla dovrebbe indossare il respiratore quello tossico era il vecchio gas di città, derivato dalla gassificazione del carbone, perché conteneva monossido di carbonio, infatti all'epoca un modo per suicidarsi era andare a dormire lasciando i fornelli aperti: le termocoppie ancora non esistevano, il monossido faceva il suo corso prima stordendo e poi intossicando, il resto veniva da sé. Provando a fare ora la stessa cosa, oltre a sprecare gas, è più probabile rischiare di saltare per aria concordo con Stefano secondo cui quella del metano nei radiatori è una stron***, la spiegazione più plausibile è proprio quella che si tratti di idrogeno, che è molto infiammabile, anche se in teoria la fiamma dell'idrogeno dovrebbe essere trasparente. In ogni caso se si tratta di corrosione galvanica la produzione di idrogeno è solo un sintomo, il problema grosso è che l'impianto nel breve termine avrà più buchi di una forma di groviera Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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