Santorocco Inserito: 11 novembre 2003 Segnala Share Inserito: 11 novembre 2003 Salve, confido in qualche vostro suggerimento visto che da un po` sto ribalzando su un problema:devo controllare un levitatore magnetico inplementando con s7 300 un mio controllore (che funziona perche` ampiamente testato) c'e` da aggiungere che ho a disposizione una CPU314C_2ptp, e che dovrei campionare almeno con una f>1Kz, ma la pallina di stare sospesa nel vuoto proprio non ne vuole sapere.Con il PLC a mia disposizione posso settare (ed eventuelmente come) il tempo di campionamento?Esiste un limite di velocita` nella risposta del PLC tale per cui non riesco ad eseguire in modo sufficientemente veloce il controllo?Vi ringrazio tantissimo , ogni vosto consiglio sara` ben accetto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robyvelocity Inserita: 11 novembre 2003 Segnala Share Inserita: 11 novembre 2003 Forse la mia domanda è stupida, ma non capisco se il problema sta nel tempo di ciclo del software troppo lungo oppure se hai bisogno di campionare un ingresso, magari con una scheda a conteggio veloce, e non è sufficiente.Probabilmente non ti saprò risolvere il problema ma se lo esponi meglio forse altri ti possono aiutare.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 12 novembre 2003 Segnala Share Inserita: 12 novembre 2003 Esiste un limite di velocita` nella risposta del PLC tale per cui non riesco ad eseguire in modo sufficientemente veloce il controllo?Si, devi gestire un'accelerazione di 1 G = 9,81 m/s2 , quindi non puoi assolutamente farlo ne' con un PLC ne' con un normale controllore di moto. Serve un controllore velocissimo. Ne so qualcosa, dato che mi occupo anche di supervolani da 300 kG levitanti nel vuoto. CiaoMario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Sormanni Inserita: 12 novembre 2003 Segnala Share Inserita: 12 novembre 2003 Il limite sta nel ciclo del PLC che come minimo è 5 mS, se il tuo sistema cambia con freq. superiore a 500 Hz non lo leggerai mai. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 13 novembre 2003 Segnala Share Inserita: 13 novembre 2003 Così a naso hai bisogno di tempi di risposta dell'ordine dei microsecondi, con un PLC ti va di lusso se stai nell'ordine dei millisecondi; anche usando un ingresso ad interrupt hai sempre il problema dell'eleaborazione. Devi rassegnarti ad un controllore "embedded".Comunque prova a descrivere più compiutamente il tuo dispositivo e vediamo se esiste una soluzione praticabile con il PLC. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Federico Milan Inserita: 15 novembre 2003 Segnala Share Inserita: 15 novembre 2003 Come ti è gia stato detto il siemens che hai in dotazione non vai sotto i 5ms (magari arrivi a 1ms ma hai tutto il tempo di conversione analogiche ... ) infatti adesso non so come vuoi eseguire il controllo ... ma sicuramente dovrai leggere la posizione e regolare una grandezza analogica per aumentare o diminuire la repulsione/attrazione ?!? e la conversione analogica porta via parecchio tempo ... 1Khz mi sa che te lo devi scordare con un PLC ... ammeno che tu non abbia un'elettronica di supporto e non ti basti campionare delle macro variazioni ... Comunque son molto curioso di questo se hai maggiori dettagli ...ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Danielettro Inserita: 25 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 25 aprile 2008 Ciao a tutto il forum!!Sono nuovo del posto. Sono laureato in ingegneria elettronica da poco più di un anno e sono abbastanza interessato alla domotica e all'automazione.Sulla domotica mi sto documentando abbastanza e quindi non penso di avere problemi sulla progettazione.Il problema è che secondo me prima di tutto bisogna essere esperti di impiantistica elettrica. Giusto?Quindi come faccio ad imparare a progettare e installare un impianto elettrico a regola d'arte?Ho comprato alcuni libri, sono abbastanza interessanti e qualcuno più esaustivo ma non mi mettono in grado di operare con sicurezza!!!Basta che mi studio le attuali normative e norme cei?Qual'è semplicemente tutto l'iter "burocratico" (per così dire) da seguire?Ringranzio anticipatamente quanti vorranno rispondere ai miei quesiti! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 25 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 25 aprile 2008 Ciao La tua domanda è più che corretta e da segno di capire come stanno esattamente le cose nella realtà,in effetti leggere le normative è una strada per arrivare a capire le direttive di parte dell'impiantistica, dei buoni manualiaccompagnati da esperienza sarebbero il massimo per poter operare con sicurezza, in realtà se facciamo un paragone realisticoio posso prendere anche un manuale di lavorazione del legno è capirlo al 100% ma da li a dire che sono un buon falegname direi che ne passa di trucioli... Sulla domotica mi sto documentando abbastanza e quindi non penso di avere problemi sulla progettazione.Questo argomento lo riprenderei dopo le prime esperienze, come dico spesso oggi domotica dice tutto e non dice nulla, se ti accontenti di un cablaggiosemplificato ( ) direi che sei in linea, se entri in argomenti più intrinseci delle varie tecnologie vedrai che non si finisce mai di essere sicuri... Il problema è che secondo me prima di tutto bisogna essere esperti di impiantistica elettrica. Giusto?Be diciamo che almeno per progettare dovresti conoscerla l'impiantistica, e quindi un po di gavetta farebbe sempre bene in questi casi come tra l'altro in tutti i mestieri!Quindi come faccio ad imparare a progettare e installare un impianto elettrico a regola d'arte?Intanto per cercare la regola dell'arte non dare mai nulla di scontato, inoltre non ascoltare i commerciali (con tutto il rispetto per la professione) ma molto spesso sono quelli meno indicati per dare informazioni tecniche risolutive,chiedi sempre assistenza ai tecnici di prodotto e solo da loro fatti dare le garanzie che spesso cercherai nelle varie soluzioni, almeno se no vuoi uscire indenne.. Ho comprato alcuni libri, sono abbastanza interessanti e qualcuno più esaustivo ma non mi mettono in grado di operare con sicurezza!!!Di solito un libro si scrive quando una tecnologia si è confermata, purtroppo oggi in domotica ancora nessuna tecnologia da realmente stabilità per il futuro, tutto sembracambiare da un momento all'altro e forse è cosi realmente, siamo in un momento di transizione quindi un libro può dare delle informazioni, ma non può in questo momento essere esaustivo, perchè magari tratta un tipo di tecnologia che sul mercato sta addirittura decadendo...Basta che mi studio le attuali normative e norme cei?Si le norme di solito prescrivono le direttive di installazione almeno in quel momento in cui sono valide, quindi è l'unica strada percorribile almeno normalmente!Qual'è semplicemente tutto l'iter "burocratico" (per così dire) da seguire?Se ti riferisci alla domotica, non penso esista un Iter burocratico, come ti dicevo oggi il settore in Italia e molti altri stati è in fermento e non stabile,ci sono tecnologie nuove che a breve modificheranno totalmente il modo di concepire l'installazione e la domotica, inoltre oggi esiste una costanteche va sempre valutata ovvero il costo, in effetti per quanto valida la soluzione scelta se va fuori dal prezzo di mercato del momento diventa improponibile! Cosa che sempre più succede a molti progettisti ovvero di sentirsi rifiutare i capitolati per aver seguito note ma troppo onerose tecnologie.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
solchiere Inserita: 25 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 25 aprile 2008 Sono anche io un Ingegnere elettronico e ho da sempre progettato e realizzato impianti elettrici: gli ultimi realizzati mi hanno dato anche molte soddisfazioni (es: impianto di un noto locale di ristorazione e locanda)A mio parere quello che ci vuole è una buona dose di documentazione normativa, ma SOPRATTUTTO tanta manualità, che spesso manca agli ingegneri...... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Danielettro Inserita: 25 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 25 aprile 2008 Questo argomento lo riprenderei dopo le prime esperienze, come dico spesso oggi domotica dice tutto e non dice nulla, se ti accontenti di un cablaggiosemplificato ( blink.gif ) direi che sei in linea, se entri in argomenti più intrinseci delle varie tecnologie vedrai che non si finisce mai di essere sicuri...Qui non sono propriamente d'accordo! Esistono una varietà di sistemi, di bus, dai più semplici e funzionali ai più costosi e raffinati... un buon progettista deve saper fare le scelte giuste, considerando costi e funzioni e soprattutto le aspettative e necessità del cliente.Domotica non è un qualcosa di statico e pronto all'uso... è questo il bello di questa nuova concezione degli impianti domestici, altrimenti da ingegnere elettronico non mi sarei mai interessato.Mi autocito:Ho comprato alcuni libri, sono abbastanza interessanti e qualcuno più esaustivo ma non mi mettono in grado di operare con sicurezza!!!qui mi riferivo a libri sull'impiantistica elettrica e non domotica. sulla domotica sono già abbastanza documentato, se non fosse per le mie lacune di impiantistica elettrica potrei già progettare impianti domotici!Mi ricito:Qual'è semplicemente tutto l'iter "burocratico" (per così dire) da seguire?anche qui mi firefivo alla normale impiantistica elettrica.Cosa che sempre più succede a molti progettisti ovvero di sentirsi rifiutare i capitolati per aver seguito note ma troppo onerose tecnologie....e qui ritorniamo al discorso di prima... il costo è uno dei fattori da tenere fortemente in conto in progettazione! un progettista, che fa un progetto stratoferico con le migliori tecnologie ma con costi elevatissimi che superano grandemente il budget a disposizione indicato dal cliente, non è un bravo progettista a mio modestissimo parere!x solchiere:A mio parere quello che ci vuole è una buona dose di documentazione normativa, ma SOPRATTUTTO tanta manualità, che spesso manca agli ingegneri......Sulla buona dose normativa ci siamo inizierò a studiarmi tutte le norme utili... il problema è quali sono?Sulla manualità ci sono alla grande: nasco come perito e quindi molto portato alla pratica e poi prima che essere ingegnere sono elettronico nel vero senso... il mio laboratorio è sempre incasinato da tutti i progetti che mi metto in testa di fare, non mi piace stare dietro una scrivani, devo mettere mano personalmente a ciò che ho ideato! Vi ringrazio per le risposte datemi!!! Il problema era come iniziare a progettare e installare impianti elettrici a regola d'arte da zero. Perchè capito questo, la domotica (per me, per quello che penso di saper fare) è un passo rapido. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FedericoP Inserita: 25 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 25 aprile 2008 il mio laboratorio è sempre incasinato Meglio che non veda il mio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 26 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 26 aprile 2008 ma SOPRATTUTTO tanta manualità, che spesso manca agli ingegneri....e tu mi sembra di capire che di manualità (esperienza pratica) ne ai da vendere.....Qui non sono propriamente d'accordo! Esistono una varietà di sistemi, di bus, dai più semplici e funzionali ai più costosi e raffinati... un buon progettista deve saper fare le scelte giuste, considerando costi e funzioni e soprattutto le aspettative e necessità del cliente.Domotica non è un qualcosa di statico e pronto all'uso... è questo il bello di questa nuova concezione degli impianti domestici, altrimenti da ingegnere elettronico non mi sarei mai interessato.Il non essere in accordo si allinea molto con me (l'Alias Alen -> Alien non viene per caso.. ) ma tanto per partire "più costosi" non è associabile sempre a "più raffinati", oggi spesso direi più costosi e stop!,per secondo, un buon progettista fa le scelte giuste quando è abbastanza completo e per essere completo non penso possa dissociare l'impiantistica dalla domotica e quest'ultima dall'esperienza in varie materie,ti posso assicurare che se si pensa alla domotica come qualcosa di astratto e diverso dall'impiantistica siamo già lontani dall'essere completi, la domotica non è niente di più che la naturale evoluzionedell'impiantistica, quindi è errato pensare di avere una qualche forma di nicchia tecnologica solo perchè scrivo impianti domotici tra quelli fornibili, non fare domotica oggi è come ieri non installare cancelli elettrici e antifurto...Comunque ricorda sempre che i miei sono solo dei pensieri e non legge... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
solchiere Inserita: 26 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 26 aprile 2008 Sulla manualità ci sono alla grande: nasco come perito e quindi molto portato alla pratica e poi prima che essere ingegnere sono elettronico nel vero sensoPerfetto ! Non voglio gettare fango su una categoria a cui appartengo, ma ho avuto modo di vedere la scarsa manualità di molti stiudenti agli ultimi anni di ingegneria durante i pochissimi esami che comprendevano un laboratorio pratico e aiutando alcuni miei amici ingegneri a realizzare qualche semplice circuito o a realizzare un impiantino elettrico di base.Naturalmente esistono le eccezioni, spero molte. Personalmente amo tantissimo la pratica e fin da piccolissimo ho iniziato a smanettare con l'elettronica ed in seguito a realizzare semplici impianti elettrici. Poi con la laurea ho sviluppato una maggior attenzione agli aspetti teorici e credo di aver completato il quadro, sebbene ancora adesso sia maggiormente interessato alla realizzazione e non solo alla progettazione pura.Credo che come in tutte le cose l'esperienza sia fondamentale e leggere sui libri non sia sufficiente.A proposito di documentazione valida, ma di base mi sono trovato benissimo con alcune guide fornite dalla Gewiss, ANIE e ABB, nonchè Biticino...e tu mi sembra di capire che di manualità (esperienza pratica) ne ai da vendere.....Credo di si..... sicuramente mi piace molto e mi impegno il più possibile, anche se recentemente mi è stata diagnosticata una rara sindrome che mi porterà ad ever sempre maggiori problemi nell'uso delle articolazioni e in particolare alla deambulazione, cosa che mi porterà a svolgere lavori più sedentarti....ma questa è un'altra storia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 26 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 26 aprile 2008 mi è stata diagnosticata una rara sindromequesto mi dispiace moltissimo... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
solchiere Inserita: 26 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 26 aprile 2008 questo mi dispiace moltissimo...Grazie ! Comunque, nonostante tutto la passione rimarrà sempre. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
settepertre Inserita: 26 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 26 aprile 2008 mi unisco ad alen, quando sai che un amico ha un problema, non è mai bello...... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Danielettro Inserita: 28 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 28 aprile 2008 Anche se non ti conosco, anche io mi unisco al coro! Quando si ha una grande passione, sapere di non poter più "mettere le mani"... Però è vero, la passione non sparisce! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
solchiere Inserita: 28 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 28 aprile 2008 Grazie di cuore a tutti per il conforto ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
latteepiselli Inserita: 28 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 28 aprile 2008 A proposito di documentazione valida, ma di base mi sono trovato benissimo con alcune guide fornite dalla Gewiss, ANIE e ABB, nonchè Biticino...Della Bticino ho praticamente tutto, ma manuali delle altre case stento a trovarli... Mi metteresti qualche link, se ce l'hai?Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
solchiere Inserita: 28 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 28 aprile 2008 ABB -> Guida all’installazione e al dimensionamento dell'impianto elettrico. SITOANIE -> Impianti di distribuzione dell’energia elettrica -> "elettronica ebook Elettrotecnica - Manuale Impianti Elettrici.pdf" SITOGEWISS -> Varie guide -> SITONaturalmente, come hai già detto, le guide della BTicinoI link sono "indicativi" perchè non è facile reperire gratuitamente le guide, spesso è necessario allargare la ricerca. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
latteepiselli Inserita: 29 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 29 aprile 2008 In effetti mi riferivo proprio alla gratuità delle guide...Grazie comunque per i link! E in bocca al lupo per tutto (scusa, non avevo letto prima) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nino1001 Inserita: 3 maggio 2008 Segnala Share Inserita: 3 maggio 2008 Ad un ingegnere non si chiede la manualità ma la progettazione (magari corretta!).L'inconcepibile è lo studente in ingegneria che non si dà alla manualità.....poi sono risate nella valutazione dei tempi di lavoro e nella fattibilità pratica Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FedericoP Inserita: 3 maggio 2008 Segnala Share Inserita: 3 maggio 2008 Quoto Nino. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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