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Faretti Alogeni, Trasformatore Toroidale E Dimmer Bticino A Infrarossi - problemi vari: surriscaldamento, ronzio, intermittenza...


cdr400

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Ciao,

l'impianto in questione è stato eseguito nel 2001 da installatore professionista.

Ho 4 faretti alogeni (12V 50W ciascuno) montati su binario direttamente collegato ad un trasformatore toroidale da 200W. Il dimmer è un BTicino a pulsante + comando infrarossi (+ altro punto di comando) della serie Living International; non trovo la sigla perchè sembra scomparso dal catalogo BTicino...

Ecco i problemi:

- ronzio quando si abbassa la luminosità

- eccessiva dissipazione di calore (si è formata la striciata nera sul muro)

- da qualche tempo non funziona più (faretti completamente spenti)

E' probabile che sia partito il dimmer o potrebbe anche essere il trasformatore?

Esiste un dimmer a comando infrarosso che non generi ronzio e non surriscaldi?

Inoltre ho un altro dimmer a comando infrarosso (dello stesso tipo del precedente) collegato ad una lampada alogena da 300W. Questo inizialmente funzionava bene (a parte il surriscaldamento) e senza ronzio ma poi ha cominciato a dare problemi: impossibilità di regolare la luminosità, rapida intermittenza luminosa e a volte anche impossibilità di spegnare la lampada!

Lo devo sostituire con uno identico (a patto di trovarlo) o esiste qualcosa di meglio compatibile con la serie Living Inteernational?

Ho letto da qualche parte che questi prodotti BTicino sono garantiti 10 anni. Secondo voi avrei diritto alla sostituzione gratuita (a parte l'eventuale manodopera) ?

Grazie mille.

Ciao,

cdr

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l'impianto in questione è stato eseguito nel 2001 da installatore professionista.

- eccessiva dissipazione di calore (si è formata la striciata nera sul muro)

...ecc..

Da quello che hai detto, io metterei in dubbio la professionalità dell'installatore.

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Anche io la penso così, però a suo favore posso dire che i faretti su binario con trasformatore toroidale li ho procurati io ed all'installatore ho detto che avrei voluto comandarli con dimmer a infrarossi... forse non c'erano alternative nella serie Living International.

Comunque potreste dirmi come posso risolvere ora il problema? Tornare dall'installatore a lamentarmi dopo 7 anni mi sembra improponibile...

Grazie,

cdr

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Ciao,

sei sicuro che e' BTicino e non di qualche altra casa e compatibile con Living (tipo RELCO) ? Neppure sul Catalogo 2003 trovo nulla di simile.

Non puoi aprire e vedereil codice stampigliato ?

- ronzio quando si abbassa la luminosità

Puo' essere normale.

- eccessiva dissipazione di calore (si è formata la striciata nera sul muro)

Anche.

- da qualche tempo non funziona più (faretti completamente spenti)

Molti Dimmer hanno un fusibile incorporato; hai controllato ?

E' probabile che sia partito il dimmer o potrebbe anche essere il trasformatore?

Potrebbe. Dovresti misurare se al trasformatore arrivano i 230V o meno.

Esiste un dimmer a comando infrarosso che non generi ronzio e non surriscaldi?

Bisognerebbe vedere ad esempio sul Catalogo RELCO. Ora non ho tempo di girarmelo. Prova a vedere partendo da www.relco.it .

Inoltre ho un altro dimmer a comando infrarosso (dello stesso tipo del precedente) collegato ad una lampada alogena da 300W. Questo inizialmente funzionava bene (a parte il surriscaldamento) e senza ronzio ma poi ha cominciato a dare problemi: impossibilità di regolare la luminosità, rapida intermittenza luminosa e a volte anche impossibilità di spegnare la lampada!

Ma non e' che che in ambedue i casi e' stata superata la potenza massima del Dimmer ??

Lo devo sostituire con uno identico (a patto di trovarlo) o esiste qualcosa di meglio compatibile con la serie Living Inteernational?

Vedi sopra.

Ciao !

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Prova a bypassare il dimmer e vedi che succede. In questo modo capisci se si è guastato il trasformatore o il dimmer.

Se nemmeno collegandolo direttamente si accende bisogna verificare che non ci siano malcontatti, che il trasformatore non sia bruciato o che tutti i faretti siano partito. Per controllare questo misura la tensione sul secondario del trasformatore (quando i faretti dovrebbero accendersi).

Anche la misura dell'alimentazione del primario può essere indicativa per verificare che il dimmer non sia partito.... anche se personalmente preferisco smontare il dimmer e bypassarlo.

Riguardo alla criticità del lavoro, anche se senza vedere non si può giudicare nulla, se ha resistito 7 anni con un funzionamento normale evidentemente il lavoro non era poi così male: purtoppo a volte queste cose capitano con l'elettronica di potenza, specie se miniaturizzata (dimmer) o con componenti che naturalmente scaldano (trafo).

Il segno nero sul muro può essere perfettamente normale, dopo molti anni, tutti i corpi caldi, anche i termosifoni, tendono ad annerire i muri, specie se sono installati in luoghi con poca areazione.

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Grazie. Sono commosso: per me, tutto sommato neofita ed amatore, anche se con qualche impianto, tanta passione e un po' di esperienza alle spalle, è davvero una grande soddisfazione, specie perchè viene da una persona a me stimata (dai post che mi è capitato di leggere).

Comunque mi fa piacere poter essere utile a qualcuno, come posso, anche se ci sono molti professionisti che ne sanno molto più di me.

Comunque aspetterei di vedere se con le prove che ho consigliato non esplode qualcosa :lol: .......

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Ciao,

grazie a gimma e solchiere.

Non ho ancora avuto modo di aprire... lo farò nei prossimi giorni. Comunque mi ricordo che era un BTicino, forse è stato ritirato fin dal 2002; se fosse così posso richiedere la sostituzione magari con un deviatore a infrarossi? Allego una foto fatta stamane, magari voi capite il modello. Comunque è il mosfet con soft-on e soft-off.

dimmerinfrarossixc5.th.jpg

Nella foto si nota che la spia verde è spenta sul dimmer in alto a sinistra (quello collegato ai faretti con trafo toroidale). Questo indica che è bruciato il fusibile?

Comunque se anche fosse solo il fusibile vorrei sostiuirlo con uno che non crei ronzio e non surriscaldi così tanto: esiste un tale modello?

Preciso che l'eccessiva dissipazione di calore avveniva anche con luci spente.

Per l'altro dimmer, che presenta problemi di intermittenza, l'unica soluzione è la sostituzione?

Intanto darò un'occhiata al catalogo Relco, grazie.

Ciao,

cdr

Modificato: da cdr400
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Ciao cdr,

allora; sono riuscito a trovare, tramite una vecchia copia della parte Caratteristiche Tecniche del Catalogo BTicino che ho sul PC, che si tratta del Ricevitore IR Dimmer L4412 .

Guarda cosa sono riuscito a trovare; la pagina che riporta appunto le modalita' di utilizzo dell'apparecchio :

caratteristichetecnichezz1.jpg

Dettaglio L4412 (senno' non leggi nulla) :

caratteristichetecnichegg5.jpg

Come vedi ci sono 2 caratteristiche che mi fanno pensare ad una possibile causa dei tuoi problemi :

1) Max 300VA. Quindi nel caso della lampada da 300W stava lavorando al limite; non e' mai un bene.

2) Con il selettore sul retro devi selezionare se si tratta di carico resistivo puro (lampadina a scarica) o di trasformatore; non e' che nel caso del comando trasformatore il selettore era sull aposizione sbagliata ?

Poi provo a vedere se su RELCO ti trovo una alternativa; forse una la avrei gia' in mente.

Circa la possibilita' di avere riconosciuta la garanzia da BTicino (ma 10 anni mi pare impossibile) non saprei dirti; dovresti contattare loro. Ma visto che minimo serve scontrino ecc. dovresti ricontattare l'installatore.

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Grazie mille per la disponibilità, un post veramente completo e professionale :)

Controllerò il selettore sul retro ed il fusibile.

Sul catalogo Relco ho trovato solo un dimmer sensoriale dichiarato "senza ronzio" cod. RTM34SSL da abbinare al ricevitore infrarossi RICEIR34SSL - LT - TC

E' corretto l'abbinamento? Non ci sono dimmer "normali" non sensoriali?

Consigli di acquistare questi moduli Relco oppure gli stessi BTicino (ho trovato un negozio che ha dei fondi di magazzino) ?

Grazie ancora.

Ciao,

cdr

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Premessa: ho scritto questo post a cavallo del pranzo, e nel frattempo e' arrivato il tuo post precedente. Ti stavo gia' rispondendo ai dubbi su RELCO; vedo di completare.

Allora, dando un'occhio al Catalogo RELCO, le alternative che mi vengono in mente sono alcune:

1) Per assenza totale di ronzio: Varialuce universale a scomparsa (lo metti dentro la scatola) RHUN (€31,20), da abbinare a Ricevitore IR, che puo' essere il BTicino L4425 (€65,58), che e' il ricevitore a 1 Canale da impostare con interruttori sul retro in modalita' rele' monostabile (ovvero simula un pulsante che comanda l'RHUN), e che ti permetterebbe di mantenere la stessa identica configurazione estetica (esteticamente l' L4425 e' identico all'L4412) e sopratutto lo stesso telecomando.

2) Per assenza totale di ronzio: come sopra RHUN, da abbinare, se ti serve, a Telecomando e Ricevitore (questo sempre univrsale a scomparsa) Radio RELCO, che sono quelli della serie Aladino Plus (a circa €60,00 l'uno), che pero' bisognerebbe capire se sono ancora a Catalogo perche' la pagina relativa sul sito non e' visibile.

3) Senza garanzia di assenza ronzio: Varialuce con ricevitore IR a incasso serie Living International RTSIR34PSL + Trasmettitore IR serie Aladino Plus TXIR. Questo Varialuce non mi pare pero' sia piu' a Catalogo (mentre il Trasmettotore IR solo c'e' ancora usato per la serie sensoriale).

4) Per assenza totale di ronzio e soluzione piu' "elegante" in quanto con comando a sfioramento sensoriale (che appunto e' la soluzione che nel frattempo hai individuato tu): Varialuce a comando sensoriale RTM34SSL (€18,00), che pero', per avere anche la funzione di Ricevitore IR, va' abbinato appunto al ricevitore RICEIR34SSL (€11,00) , nonche' al Trasmettitore TXIR (€28,00) . Su un vecchio Catalogo compariva anche un Varialuce a comando sensoriale con Ricevitore IR incorporato tutto in un unico apparecchio VARRD34SSL, che pero' pare non essere piu' presente e comunque aveva un prezzo alto (€82,63, forse per quello e' stato eliminato).

Per rispondere quindi alla tua domanda :

Consigli di acquistare questi moduli Relco oppure gli stessi BTicino (ho trovato un negozio che ha dei fondi di magazzino) ?

per avere assenza totale di ronzio e evitare forse alcuni problemi che hai avuto sinora (annerimento), punterei sulla soluzione 1 .

Guarda che anche RHUN ha un max. di 300W, quindi, a parte installare come da foglio istruzioni un fusibile di protezione, magari usa una alogena da qualcosa in meno di 300W (che mi sembrano pure sinceramente tanti).

Ciao !

Modificato: da gimma
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Per completare le informazioni circa Trasmettitore e Ricevitore Radio RELCO.

A Catalogo ora hanno il Sistema Telos, il cui trasmettitore TELOS 4CH Codice RP0544 (€37,03) si abbina ad un interessante modulo universale a scomparsa (tipo l'RHUN) che si chiama RICE RADIO UN Codice RP0575 (€62,00).

Soluzione alternativa a quella del Ricevitore IR 1CH BTicino L4412.

Sia il comando locale che quello eventuale tramite pulsanti ausiliari sono da fare sull'RHUN.

Ciao !

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Grazie per l'ampia scelta di soluzioni proposte :)

Io propenderei per la prima, anche per poter continuare ad utilizzare i due telecomandi BTicino che ho. Ma come fa il RHUN a starci nella scatola? E' molto piccolo o devo cambiare scatola?

Secondo te è possibile riutilizzare solo la parte IR funzionante del modulo L4412 ? Eventualmente smontandolo...

Grazie ancora.

Ciao,

cdr

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Ma come fa il RHUN a starci nella scatola? E' molto piccolo o devo cambiare scatola?

Ci sta eccome. Io ne ho usati 3 o 4 in casa mia. Guarda QUI la presentazione, le dimensioni ecc.

C'e' da dire che non e' consigliabile che stia nella stessa scatola dove c'e' un'altro apparecchio che produce calore, e penso che l' L4425 ne produca, e poi forse, vedendo la foto, l'RHUN in una scatola dove ci sono 2 apparecchi di quel tipo proprio non ci sta.

La soluzione penso sia che tu lo metti o nella scatola di derivazione da dove poi parte l'alimentazione per la lampada / trasformatore da comandare, o se possibile in prossimita' della lampada o trasformatore stesso. In questo caso l'incoveniente potrebbe essere che devi tirare una fase aggiuntiva fino al quel punto.

Oppure lo puoi posizionare in una qualunque scatola intermedia collegata a quella dove ci va' l' L4425 .

Secondo te è possibile riutilizzare solo la parte IR funzionante del modulo L4412 ? Eventualmente smontandolo...

Non so' se possibile, ma anche se lo fosse :

1) Non e' certo semplice

2) Otteresti un apparecchio non omologato e non a norma che ti farebbe perdere l'essere a norma di tutto l'impianto.

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Ri-Ciao,

ma che poi ... stupido mi e' venuto in mente solo stamattina ... il motivo dei tuoi problemi, almeno in un caso, e oltre al probabile eccessivo carico, ce lo avevamo sotto gli occhi !

Guarda le istruzioni del Dimmer L4413 cosa mostrano (quelle dell' L4412 non piu' disponibili online sicuramente mostrano lo stesso visto che l'unica differenza e' il comando IR) :

dimmern4413noduebj9.jpg

Quindi, per il motivo di surriscaldamento che riportavo anche sopra circa l'RHUN, non vanno mai installati 2 Dimmer nella stessa scatola !

Quindi installatore qualificato si, ma peccato che leggere le istruzioni dei prodotti non e' un requisito richiesto per la qualifica ! ;-)

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Scusate non ho proprio letto tutto ...pero' in genere ci sono dei variatori a carico resistivo e altri a carico induttivo...nel tuo caso in cui c'e' un trafo toroidale occorre uno a carico induttivo

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C'e' da dire che non e' consigliabile che stia nella stessa scatola dove c'e' un'altro apparecchio che produce calore, e penso che l' L4425 ne produca,

e poi forse, vedendo la foto, l'RHUN in una scatola dove ci sono 2 apparecchi di quel tipo proprio non ci sta.

E' questo che intendevo...

La soluzione penso sia che tu lo metti o nella scatola di derivazione da dove poi parte l'alimentazione per la lampada / trasformatore da comandare, o se possibile in prossimita' della lampada o trasformatore stesso. In questo caso l'incoveniente potrebbe essere che devi tirare una fase aggiuntiva fino al quel punto.

In effetti potrei metterlo vicino al trasformatore, così si raffredda anche meglio...

Non so' se possibile, ma anche se lo fosse :

1) Non e' certo semplice

2) Otteresti un apparecchio non omologato e non a norma che ti farebbe perdere l'essere a norma di tutto l'impianto.

OK, pensavo avesse anche 2 morsetti in uscita...

Quindi, per il motivo di surriscaldamento che riportavo anche sopra circa l'RHUN, non vanno mai installati 2 Dimmer nella stessa scatola !

Infatti non ci sono 2 dimmer ma 1 dimmer ed un deviatore IR :)

Ciao,

cdr

P.S.: visto che sei di Milano come me, mi consigli un posto dove acquistare i prodotti Relco da te segnalati? Grazie

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Scusate non ho proprio letto tutto ...pero' in genere ci sono dei variatori a carico resistivo e altri a carico induttivo...nel tuo caso in cui c'e' un trafo toroidale occorre uno a carico induttivo

Il modello che ho io, come molti altri modelli, ha un apposito selettore sul retro. Devo ancora controllare se è stato impostato correttamente a suo tempo...

Ciao,

cdr

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Ciao cdr,

Infatti non ci sono 2 dimmer ma 1 dimmer ed un deviatore IR

Ops ! ritiro .... ;)

P.S.: visto che sei di Milano come me, mi consigli un posto dove acquistare i prodotti Relco da te segnalati? Grazie

Visto che non penso sia corretto riportare qui pubblicita' ad un rivenditore in particolare, se mi scrivi un Messaggio Privato o una Email (non ricordo se riesci a scrivermi direttamente una Email ma penso di si), te ne posso indicare un paio.

Ciao !

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Pierluigi Borga

comunque non allarmatevi, questi tipi di prodotti della bticino hanno avuto vari problemi in passato, poi risolti, e credo che parecchie volte la Bticino si sia appoggiata alla Relco per le realizzazioni.... comunque vanno sempre opportunamente sovradimensionati, e installati adeguatamente, perchè scaldano...poi non entro nel particolare, Gimma è già stato molto preciso...

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Ciao,

ho smontato il tutto ed effettivamente sono 2 L4412 :)

Purtroppo ho dovuto constatare che il dipswitch del dimmer collegato al trafo toroidale era impostato su lampade a incandescenza! Erroraccio dell'installatore :(

Non ho trovato il fusibile però, devo aprire il modulo L4412?

Grazie,

cdr

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Ciao cdr,

ho smontato il tutto ed effettivamente sono 2 L4412

Allora ri-ritiro a favore della mia precedente affermazione !! ;)

Purtroppo ho dovuto constatare che il dipswitch del dimmer collegato al trafo toroidale era impostato su lampade a incandescenza! Erroraccio dell'installatore

Altra cosa che avevo supposto e che purtroppo e' avvenuta .... Pero' almeno spiega il problema.

Non ho trovato il fusibile però, devo aprire il modulo L4412?

Se, come supponevo, l'L4412 e' in pratica, nella parte Dimmer, come l'L4413 di cui ho le istruzioni, il fusibile e' qui :

dimmern4413fusibilejb5.jpg

Circa l'RHUN (ripeto che se vuoi avere info su rivenditori scrivimi un messaggio qui sul sito o una Email) volevo ricordarti, come da http://www.relco.it/fogli_istruzioni_onLin...N-RHSLAVEUN.pdf, di ordinare e installare anche l'articolo (il filtro) Suppressor codice RO0624 .

Ciao !

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Ciao gimma,

Allora ri-ritiro a favore della mia precedente affermazione

No, sono 2 dimmer L4412 ma in scatole diverse (vedi mia foto), quello sopra condivide la scatola con un deviatore IR :)

Se, come supponevo, l'L4412 e' in pratica, nella parte Dimmer, come l'L4413 di cui ho le istruzioni, il fusibile e' qui

In effetti ho visto la scritta T2,5H250V dunque immagino ci sia il fusibile, domani proverò a seguire le istruzioni da te gentilmente fornite, grazie.

Il link del pdf Relco è errato... comunque prima proverò a cambiare il fusibile.

Ciao,

cdr

Modificato: da cdr400
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No, sono 2 dimmer L4412 ma in scatole diverse (vedi mia foto), quello sopra condivide la scatola con un deviatore IR

E allora ..... continui a confondermi !? ;)

In effetti ho visto la scritta T2,5H250V dunque immagino ci sia il fusibile, domani proverò a seguire le istruzioni da te gentilmente fornite, grazie.

Non penso sia il fusibile, pero' vale la pena tentare ovviamente.

Il link del pdf Relco è errato... comunque prima proverò a cambiare il fusibile.

Non so' come mai lo abbia preso in maniera errata: riprovo con QUI

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