fabeli Inserito: 30 novembre 2022 Segnala Share Inserito: 30 novembre 2022 (modificato) Salve, Nel mio quadro generale di casa ho installato una barra distributrice dove ho connesso F+N sia della linea proveniente da rete Enel, sia della linea proveniente dal contatore di produzione (e quindi dall'uscita AC del mio inverter del FV. Adesso mi sorge un dubbio che sembra banale ma che non mi lascia stare tranquillo: inizialmente io avevo interposto sulla linea enel un differenziale puro + un MT la cui uscita era direttamente connessa alla barra; altrettanto, considerando l'inverter essere un generatore, avevo interposto sulla linea che arriva dal contatore di produzione un differenziale e un MT la cui uscita ugualmente era connessa alla barra. In pratica la barra fungeva da punto di connessione tra linea inverter e linea Enel. In questo modo, alla bisogna avrei potuto staccare la linea inverter o la linea Enel a piacimento e comunque avevo una protezione salvavita su entrambe le linee. L'installatore tuttavia mi ha fatto notare che la linea inverter è in realtà un carico dal punto di vista della linea Enel e quindi la cascata differenziale+MT (o anche solo il MT) dovevano essere girati di verso. Riporto in figura i due schemi esplicativi e vi chiedo: secondo voi quale schema è più corretto? lo schema 1 vede la linea inverter di fatto come una sorgente AC che alimenta il quadro (e quindi presuppone differenziale+MT in cascata nel verso delle utenze); lo schema 2 vede l'inverter come un utilizzatore (di fatto lo è) e quindi presuppone differenziale e MT in cascata verso l'inverter stesso. Grazie per qualsiasi chiarimento vogliate darmi. Modificato: 30 novembre 2022 da fabeli Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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