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Pressione caldaia non scende dopo utilizzo riscaldamento


Auronzolo

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Buongiorno,

ho il seguente problema: a freddo, imposto la pressione della caldaia a 1 Bar, lascio acceso il riscaldamento per il tempo necessario e poi prima di dormire, spengo il riscaldamento. Il mattino dopo trovo la pressione della caldaia intorno a 1,8 - 1.9 Bar il che dovrebbe essere corretto se il riscaldamento fosse acceso ma per quel poco che ne so, dopo aver spento il riscaldamento la pressione dovrebbe tornare a 1 Bar.

 

Sono così costretto a sfiatare i radiatori, dal più lontano al più vicino per riportare la pressione a 1 Bar; durante questa procedura mi accorgo, almeno in un paio di occasioni, che esce aria da due termosifoni, sebbene questi si scaldino completamento (o così almeno pare). Segnalo inoltre che sull'impianto (datato) ho due valvole Jolly che apparentemente non sfiatano l'aria; ci sto facendo caso perchè lo scorso inverno questi funzionavano abbastanza spesso, dopo la sostituzione della vecchia caldaia.

 

Di recente la caldaia, con appena un anno di vita, è stata oggetto di sostituzione dello scambiatore primario, causa foro sullo stesso che faceva uscire acqua, portandomi la pressione a 0; il tecnico, prima di constatare che il problema della perdita fosse lo scambiatore, aveva testato il vaso di espansione, senza rilevare problemi su quest'ultimo.

 

Prima che io possa fare un danno ulteriore, a suon di sfiatare continuamente i radiatori per abbassare la pressione, cosa posso fare, a parte richiamare l'assistenza?

 

Infine, la caldaia potrebbe subire danni se a freddo rimane intorno a 1.8 - 1.9 Bar? Nonostante il problema durante il funzionamento non supera questa soglia. Così come potrebbe danneggiarsi se continuo ad abbassare la pressione sfiatando i radiatori (ne ho 7)?

 

Saluti.

 

 

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ma se non sfiati e la riaccendi la pressione sale oltre?

 

la caldaia ha una valvola di sicurezza che apre a 3 bar di solito, non rischi se non sfiati..

 

ma se la pressione continua a salire un problema c'è di sicuro, magari il semplice trafilamento del rubinetto di carico.

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@reka Se non sfiato e riaccendo no, la pressione resta ferma intorno a 2 Bar. Ho provato giusto stamattina appena sveglio; ho detto vabbè, non ho voglia di sfiatare i termosifoni, facciamo una prova, da 1.8 è salita a 2 Bar ma non di più. Però non credo sia corretto perchè se a freddo, dopo lo sfiato di tutti i termosifoni avevo impostato la pressione a 1 Bar, mi aspetto che dopo spento il riscaldamento la pressione deve tornare si quel valore.

 

Fortunatamente, per ora, oltre i 2 Bar non sale la pressione e ho verificato che il rubinetto di carico sia chiuso bene.

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 Se a freddo la pressione rimane costante , mentre a caldo si alza e non si riporta al valore iniziale , credo che il maggiore indiziato sia lo scambiatore . 

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14 minuti fa, Auronzolo ha scritto:

Fortunatamente, per ora, oltre i 2 Bar non sale

Immagino che non hai una pressione  di rete alta .

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@Stefano Dalmo La ringrazio. Praticamente succede questo

 

Imposto la pressione Caldaia a 1 -> Accendo riscaldamento -> Dopo qualche mezz'ora la pressione si alza intorno a 1.9 -> Lascio acceso il riscaldamento per un paio d'ore -> pressione rimane sempre intorno a 1.9 -> spendo il riscaldamento, lascio passare le ore, la pressione rimane sempre intorno a 1.8-1.9 e non scende. Per farla scendere devo sfiatare i radiatori.

 

Lo scambiatore primario me l'ha sostituito il tecnico con uno nuovo 2 giorni fa perchè era bucato, se è di nuovo quello mi sparo :(

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Se è bitermico , potrebbe essere lui  , 

Se è presente uno scambiatore secondario a piastre , è il secondario.

Ovviamente anche se molto difficile che in questo modo sia il rubinetto di riempimento  il responsabile, va verificato.

Ma o l'uno o l'altro.

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La ringrazio. La caldaia ha due scambiatori, principale (sostituito 2 giorni fa) e secondario, dedicato all'acqua dei sanitari. 

Lunedì telefono all'assistenza e ne parlo con i tecnici. 

Vorrei escludere che sia il rubinetto di carico perché sono sicuro che sia chiuso bene e la pressione non sale da sola perché diversamente arriverebbe anche a 3 bar. 

 

La pressione sale solamente perché accendo il riscaldamento, rimane vicino al 2 e non si schioda di lì anche a riscaldamento spento. 

 

Vi aggiorno la settimana prossima. 

 

 

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Aggiornamento: la ditta che dovrebbe farmi assistenza mi ha riferito telefonicamente che potrebbe essere la valvola di carico difettosa o un problema dell'igrometro; dato che a loro dire non è un problema urgente mi hanno chiesto di risentirci a Gennaio perché ora hanno troppi lavori più gravi da smaltire. 

 

Non ho dato per buona nessuna delle due loro motivazioni e mi sono armato di pazienza, ho fatto qualche ricerca sul web e ho cominciato a pensare che possa essere dell'aria intrappolata nell'impianto. Ho sfiatato tutti i radiatori (anche se l'avevo già fatto in precedenza) con un po più di cura, almeno 15 minuti di operazioni e effettivamente usciva da quasi tutti dell'aria, in alcuni casi anche 30-40 secondi di aria mista a acqua. Durante l'operazione ho reintegrato la pressione in modo che non scendesse mai sotto l'1 e a lavoro finito ho fatto un altra prova. 

 

Ho acceso i caloriferi, pressione che giustamente è andata a 2 e che dopo essersi raffreddati è scesa a 1.20 Bar, meglio rispetto a quando rimaneva fissa a 1.8 Bar. 

 

Ptorebbe essere che ci sia ancora un po' di aria, sempre che il problema sia quello. 

 

Adesso mi pongo alcune domande: come è possibile che ci sia così tanta aria nell'impianto? Direi che ho rimosso almeno 0.50 bar circa di aria. Il mio impianto nel punto più alto ha due valvole jolly, dovrebbero funzionare o almeno così succedeva lo scorso inverno. 

Anche la caldaia, non dovrebbe avere una valvola di sfiato dell'aria? 

Infine, è salutare per l'impianto sfiatare più volte i termosifoni e reintegrare dalla caldaia o c'è il rischio che si rompa qualcosa? 

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Riccardo Ottaviucci
Il 3/12/2022 alle 11:40 , reka ha scritto:

ma se la pressione continua a salire un problema c'è di sicuro, magari il semplice trafilamento del rubinetto di carico.

la stessa cosa successa alla mia vecchia Riello Domus,il calcaree faceva trafilare acqua mandando in pressione l'impianto. Per fortuna le valvole di sicurezza .

Modificato: da Riccardo Ottaviucci
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  • 3 weeks later...

A distanza di qualche settimana il problema continua a manifestarsi e l'assistenza che dovrebbe seguirmi è alle prese con questioni più urgenti delle mie.

 

Ho notato che l'aumento della pressione dovrebbe essere dovuto alla presenza di aria nei radiatori e non riesco a capire come faccia a crearsi.

 

Di seguito i passaggi che seguo

 

1) Porto la pressione a 1Bar

2) accendo il riscaldamento, pressione che dopo qualche ora sale a 1.75Bar circa

3) spengo il riscaldamento, aspetto il giorno dopo, pressione fissa a 1.60 circa

4) sfiato i radiatori e noto che sempre da almeno 2 di questi esce dell'aria (segnalo che comunque i radiatori scaldano bene, giusto la parte passa tende a intiepidirsi);

5) per sicurezza sfiato tutti i radiatori, facendo attenzione che la pressione non scenda al di sotto di 1Bar (finito di sfiatare un termosifone torno dalla caldaia per rabboccare eventuale acqua scaricata).

6) finito si sfiatare tutti i radiatori attendo la sera per accendere i termosifoni

7) Ricomincio dal punto 2 in quanto il problema continua a verificarsi

 

Non ho perdite di acqua, è tutto asciutto (caldaia + radiatori); avete idea sul perchè continua a entrare e/o si forma aria nel mio impianto? E questa non viene sfiatata in automatico dalle valvole Jolly (1 presente nella caldaia e 2 presenti in cima all'impianto di riscaldamento) ma devo sempre agire dai radiatori.

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Ma il manometro di riferimento pensi funzioni bene?capita che si rovinino e danno misure sballate magari tu leggi 1,7 ma reale è 1 bar...fai abbassare la pressione convinto sia eccessiva invece svuoti l'impianto 

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@mrgianfranco Spero di si, la caldaia ha appena compiuto 1 anno di vita. Forse la controprova è dovuta appunto al fatto che ad ogni sfiato manuale che eseguo, dai radiatori esce dell'aria, in particolare da 2 dei 7 che ho (e nonostante tutto scaldano abbastanza bene, sopra caldi e tiepidi in basso).

 

Dovrei verificare insieme agli addetti al settore ma questi non sono facilmente reperibili.

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Iniziamo dal dire che l'aria nell'impianto non fa aumentare la pressione .

Secondo . Non devi svuotare niente  se vuoi arrivare al problema .

Continua ad usare il riscaldamento  per più giorni e vedi cosa succede . Altrimenti non arrivi al dunque e visto che la caldaia è in garanzia , devi dare notizie  concrete per fare intervenire il CAT .

 

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