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RIlevamento autovelox semplice


GiovanniG1

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CIao a tutti! Spero di trovare qui qualcuno con esperienza in merito,
sto cercando un rilevatore semplice, facile da usare, si accende e tanto basta (mio padre ha 70 anni e non è pratico di telefoni, app, e tutto quello che di solito serve usare), emette un suono in prossimità di un velox, senza stabilire precedentemente rotte, visualizzare mappe, ecc.ecc.
Esiste una cosa così tanto semplice? Grazie mille per il consiglio!

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 C’era qualcosa usato in Svizzera (diversi anni fa) e si chiamava anti radar.

Inutile dire che se la polizia lo trovava a bordo macchina erano guai ....

perciò quello che chiedi è illegale.

Dovrebbe rilevare le frequenze emesse dai moderni apparati, magari qualcuno ha provato qualcosa che funziona veramente (occhio alle bufale)!

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Ok la copertura a livello laser e radar è interessante.. ma c'è una bouna probabilità che sia inutile.. e cioè che ti abbiano già "pescato" e tantovale serve inchiodare per rallentare.
Io invece mi riferisco al sistema usato dai navigatori, una scatoletta col GPS, con il database con i velox fissi (magari aggiornabile automaticamente, creado un hotspot dal telefono), e coi database delle segnalazioni "di giornata" degli utenti.. anche questo sistema è utilizzato da alcune piattaforme. Certamente quest'ultimo ha bisogno di un collegamento a interent costante.

Nessuno c'ha pensato?
L'alternativa è una app, perchè si sa che il telefono ha tutto quelloc he serve, internet, software aggiornabile.. perl qualcosa di facile, senza impostare percorsi, ecc

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1 ora fa, GiovanniG1 ha scritto:

Esiste una cosa così tanto semplice? Grazie mille per il consiglio!

 

Oggi le forze dell'ordine non usano radar per misurare le velocità ma usano sistemi basati su laser. O si misura il tempo di riflessione su 2 cellule poste a distanza nota e calibrata. Li vedi sui cavalletti che monta la polstrada, due celle distanti circa 50cmm. Oppure si isura il "tempo di volo" di un fascio laser sparato da una pistola, il così detto telelaser. Oppure nei sistemi tutor registrano ora, minuto e secondo del passaggio sotto una stazione e lo si confronta con il tempo del passaggio sotto ad un'altra cella posta a distanza nota; in genere si misura il tempo di percorrenza di una distanza di circa 10km.

 

Oramai, almeno in Italia, non rilwevi più niente. Però lo sai perchè la legge prevede che sia segnalata preventivamente la postazione di  misura. Sino ad ora i comuni se son cavata con i cartelli posti all'ingresso del loro territorio, che avvisano che sul territorio si eseguono rilevamenti di velocità.

Sino a quando non ci sarà una sentenza della magistratura che stabilisce che questo metodo viola lo spirito della legge, quindi le sanzioni sono inapplicabili, la cosa funziona.

 

1 ora fa, GiovanniG1 ha scritto:

(mio padre ha 70 anni e non è pratico di telefoni, app, e tutto quello che di solito serve usare)

 

Bhe io ne ho 78 e mi avvalgo del navigatore per essere all'armato sui punti fissi di rilevamento. Su quelli mobili sei protetto solo dal rispetto dei limiti di velocità.

 

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  • 3 weeks later...

Grazie mille per le risposte, vi dico la verità.. non è per me, io grazie a Dio vivo in una grande città dove i taxi costano davvero poco, e mi sono tolto tanti pensieri. E' per mio padre, è la 4a multa che prende per 1-2km/h in più sul limite di 50 (si, oltre la tolleranza ecc.ecc., di preciso non so, ma la multa arriva), non si tratta di correre, ma di distrarsi per un attimo, quanto basta. Sappiamo benissimo quanto in basso i comuni scendono trattando di fare cassa, li mettono nei punti di maggior "distrazione", invece di quelli magari dove davvero correre è pericoloso. Lasciamo perdere..
 

Venendo al dunque, esistono due modi di rivelare un pericolo autovelox, uno è il rilevamento fisico.. che sia radio a microonde (certamente tecnologia obsoleta, poco utilizzata), che sia a laser (sono parzialmente in disaccordo, il laser si può rilevare.. sebbene sia piuttosto difficile che il fascio colpisca proprio il rilevatore, ma per questo motivo appunto del tutto inaffidabile), entrambi diciamo davvero poco utili... perchè dovresti inchiodare all'istante, creando un pericolo e facendolo probabilmente già troppo tardi per evitare la multa..
l'altro è quello su cui più punto, e cioè un semplice rilevatore GPS con connessione a internet, in grado di avvisare l'avvicinarsi di una stazione fissa (bastano in teoria le mappe aggiornate) e propbabilmente anche un database temporaneo "odierno", contenente quello segnalati dagli utenti (in alcune app c'è il bottone "segnala un velox".

Voi mi direte: "ci sono le app per quello", risposta esatta, e sarebbe anche da capire anche quale app ha più accesso alle informazioni degli utenti in tempo reale, comunque vorrei evitare perchè mio padre ha una certa età.. e smanettare col telefono è come scalare una montagna.
Sto cercando una scatoletta, che ospiti una SD dove gli posso caricare le mappe, che magari abbia una connessione WiFi per prendersi dall'hot spot del telefono le info aggiornate, che si possa accendere con un bottone e non serva fare altro (impostare mappe ecc, inutile, basta rilevare l'approssimarsi di un velox), collegata all'accendisigari. Esiste un genio tipo "signor Beghelli" che abbia creato tutto ciò?

Grazie per le cordiali risposte!

Modificato: da GiovanniG1
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5 ore fa, GiovanniG1 ha scritto:

che sia a laser (sono parzialmente in disaccordo, il laser si può rilevare.. sebbene sia piuttosto difficile che il fascio colpisca proprio il rilevatore, ma per questo motivo appunto del tutto inaffidabile)

 

Non per polemica ma per corretta in formazione.

Il misuratore di velocità a laser è impossiibile da rilevare se non quando ti sta misurando, quindi larivelazione è inutile.

I misuratori laser sono di 2 tipi.

Semplificando.

Il primo tipo misura la velocità del veicolo da una postazione laterale. Si tratta di due emettitori - ricevitori che emettono brevissimi impulsi, dell'ordine di una decina di µs, e misurano il tempo intercorrente all'intercettazione tra il primo raggio ed il secondo. Rivelare questi fasci è teoricamente possibile, anche se solo da poco più di una decina di metri, ma praticamente è, se non impossiible, almeno molto difficoltoso e non affidabile.

il secondo tipo detto "telelaser" o "pistola laser" quando lo riveli ti ha già preso, perchè l'agente di polizia che effettua la misura, e la fotografia, ti spara l'impulso dalla distanza di oltre 10 metri e gli impulsi laser vengono emessi solo in quel frangente.

 

Quinti, torno a ripetere, le postazioni di misura mobile, oggigiorno, non sono rilevabili se non a misura effettuata.

 

Sono conosciute le postazzioni fisse. Il sistema che ti ha segnalato Blackice, il Coyote, non è altro che una mappa in tempo reale delle postazioni di misura. In teoria segmala amche le postazioni mobili, semprechè qualcuno le abbia riconosciute e segnalate; dal momento della segnalaione, in teoria, tutti gli abbonati al servizio ne ricevono l'ubicaione.

 

Io capisco perfettamente che, vedentoti recapitare unca contavvenzione per aver superatodi pochissimo il limite di velocità, uno si sente rapinato.

Lo so oerfettamente perchè nel 2021 mi sono preso la prima, e spero ultima, contravvenzione al liite di velocità. Contravvenzione rilevata da un pattuglia mobile della polizia locolae di Orbetello, appostata 20m dopo il cartello che segnalava il limite di valocità di 50kmh sulla statale Aurelia, limite che nel km precedente era di 70kmh. Ebbene la mia velocità rilevata era di 55,750 kmh, ovvero di ben 0.75kmh oltre il limite + tolleranza. Considerando la posizione dove è stata rilevata l'infrazione, definirla rapina credo sia moralmente corretto.

Però, purtroppo, non si può fare molto se non cercare di rimanere entro i limiti.

Credo che se prende piede la balzana idea di portare a 30kmh il limite generalizzato entro i centri urbani, i comuni riusciranno a far quadrare i bilanci a spese degli automobilisti. Questo in barba all'attuale legislazzione che prevede che buona parte dei proventi delle contravvenzioni stradali debba essere investito esclusivamente nella sicurezza del traffico.

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Con il Tele-Laser ti beccano anche a 800 metri di distanza. Quando li vedi se già  fregato.

L'unica scappatoia e' stare dietro un altro veicolo perchè nella foto non possono apparire due o più  veicoli

Modificato: da NovellinoXX
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26 minuti fa, NovellinoXX ha scritto:

L'unica scappatoia e' stare dietro un altro veicolo perchè nella foto non possono apparire due o più  veicoli

 

Falso.

Nell'episodio che ho descritto prima ero in mezzo a due autocarri e mi hanno preso benissimo con tanto di foto che mi immortalava alla guida!

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Una postazione mobile la rilevi solamente se hai un applicazione a pagamento dove qualcuno prima di te ha fatto la segnalazione tipo il coyote.. Oppure acquisti un dispositivo illegale che disturba ogni tipo di rilevazione  mi pare fino a 1000 metri al costo superiore a le 5000 euro parecchio visibile ma soprattutto se" puntati " segnala a l'operatore l'errore quindi verresti fermato immediatamente. 

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4 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Sei venuto bene?

 

Ero chiaramente ed inequivocabilmente io. Quell'infrazione non comporta decurtazione di punti della patente ma, nel caso avesse comportato decurtazioni, non avrei nemmeno potuto dichiare che guidava un altro, visto che si poteva fare un riconoscimento con la foto della patente.

 

3 ore fa, ilsolitario ha scritto:

Oppure acquisti un dispositivo illegale che disturba ogni tipo di rilevazione 

 

Altra leggenda metropolitana: i rilevatori telelaser non riesci a disturbarli, nemmeno se riuscissi a soncronizzarti sui loro impulsi. Detto in modo semplificato misurano una serie di "tempi di volo"con impulsi emessi a tempi predeterminati e precisi, dalle differenze di tempo si risale alla variazione di distanza in un intervallo di tempo noto, quindi alla velocità di percorrenza.

Modificato: da Livio Orsini
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