Dimensionamento cavo alimentazione - n.5 appartamenti vacanza

[marina]

Ciao a tutti. Ho un S7 300 (cpu 314) e una cp 343-1 ethernet. Devo scambiare i dati di un DB con un computer via ethernet equipaggiato con win CC. Cosa devo fare ??? Dal lato step 7 devo settare qualche proprietà nel DB???

Dal lato PC c'è da configurare qualcosa???Penso ci voglia il soft net vero????

Di quali informazioni ho bisogno dal lato step7........del mac address della scheda del pc, dell'indirizzo IP.......mah.

Grazie a tutti.

Marina.

[rddiego]

Dal lato PC devi ovviamente avere la CP per comunicare in ETHERNET. Dal lato PLC non devi far nulla se non dare l'indirizzo IP che desideri alla 341 ed il suo indirizzo MAC se usi il protocollo ISO. In ogni caso puoi mettere entrambi. Su WinCC devi solo creare la comunicazione Ethernet, dargli l'indirizzo della 341 e andarti a leggere tutto quello che vuoi sul PLC.

[omeroenzo]

ciao a tutti questo è il mio primo post ,sono un novellino, siccome devo prendere la potenza di 4 kw tirfase + neutro da un contatore ,e la devo dividere a 5 abitazioni (case al mare) la distanza piu lunga è di 115 mt , vorrei sapere come si fa a calcolare le perdite di potenza? . e che sezione devo metterte il cavo.? ( io ho comprato un un 4x 4mm spero che vada bene ) spero di essere stato chiaro grazie anticipatamente

[Michele77]

io ho comprato un un 4x 4mm spero che vada bene

E' troppo piccolo Avresti dei grandi cali di tensione.Ti consiglierei quello da 10mmq,comunque aspettiamo il consiglio dei piu' esperti

[Benny Pascucci]

No, non è solo un problema di sezione di cavo insufficiente, ma anche di potenza installata.

Con quella potenza potresti dare al massimo e già supereresti il limite contrattuale 1 kW ad appartamento

Avresti due fasi caricate con 2 kW e una con 1 kW.

Pertanto per avere una cdt a fondo linea non superiore al 5% avresti bisogno almeno di un 4x6 mmq.

Secondo me dovresti aumentare la potenza contrattuale almeno a 10 kW trifase, arrivare su un quadro di distribuzione con una linea da 4x10 mmq e mettere a valle del generale 5 magnetotermici da 10 A.

[omeroenzo]

gentilmente mi potreste scrivere la formula per il calcolo?

[cjbermax]

Ciao, dipende da quanta potenza hai intenzione di dare alle villette,dal tipo di posa del cavo (in tubazioni interrate,in canale,ecc.),il tipo di cavo,ecc. se tu volessi dare 3KW ad ogni villetta, in tubo interrato, avresti bisogno di un FG7OR da 25mmq. con una caduta di tensione entro il 3% a monte un interruttore diff.Magn.300mA e a valle (nel QE di distribuzione metterei i 5 differenz magn 30mA da 16-20A con un cavo a valle da 4mmq.

Caso opposto se vuoi dare 1KW ad ogni villetta 4 KW sono sempre pochi, comunque teoricamente un 6 mmq è sufficiente per tenere una caduta di tensione sotto il 4%, manterrei sempre la distribuzione con un interruttore a monte ed un centralino a valle con le protezioni di linee per le utenze, citi un 4x4 e il cavo di terra?fai un dispersore ogni villetta?ricorda comunque che questi impianti, vanno progettati, essendo un'unica fornitura risulta come un'unica abitazione che oltrepassa forse i parametri per cui è obbligatoria la progettazione ( vedi D.M.37/08).spero di eeserti stato utile,saluti

[Benny Pascucci]

se tu volessi dare 3KW ad ogni villetta, in tubo interrato, avresti bisogno di un FG7OR da 25mmq. con una caduta di tensione entro il 3% a monte un interruttore diff.Magn.300mA e a valle (nel QE di distribuzione metterei i 5 differenz magn 30mA da 16-20A con un cavo a valle da 4mmq.

Mi piacerebbe dare una scorsa ai tuoi calcoli....

A naso hai fatto mi pare tu abbia fatto la seguente considerazione:

do 3 kW ad ogni appartamento, sono 5 appartamenti ho due fasi caricate con 6 kW e una a 3 kW, pertanto richiedo una fornitura di 18 kW.

Poi ti sei spinto oltre.....hai ipotizzato, nei calcoli che entrambi gli appartamenti sulla stessa fase assorbissero la massima potenza, mentre tutti gli altri tre assorbono zero. Sulla scorta di questa ipotesi hai calcolato quella sezione (25 mmq) ipotizzando una linea di alimentazione monofase.

Ma vivaddio i calcoli non vanno fatti così....

Infatti, non hai tenuto in alcun modo conto dei coefficienti di utilizzazione e contemporaneità.

Qualora lo avessi fatto saresti pervenuto a una sezione al massimo di 10 mmq, volendo essere pessimisti un 16 mmq, ma un 25 mmq non me lo ritrovo proprio.

a monte un interruttore diff.Magn.300mA

Anche su questo dissento...io, per non costringere il povero villeggiante a farsi 115 metri sotto un temporale estivo, magari anche privo di ombrello, per andare a riarmare il generale scattato in conseguenza a una fulminazione, farei di tutto per evitare quel differenziale a monte (il cavo scelto già puo' essere considerato a doppio isolamento, eviterei masse metalliche lungo il percorso, installerei un quadro a doppio isolamento e curerei che anche l'inserimento della montante nel generale possa considerarsi a doppio isolamento)

[omeroenzo]

grazie per le vostre risposte e interessamento, mi spiego meglio, siccome siamo 5 famiglie che abbiamo una casetta al mare (piccola ) e fino ad oggi no avevamo nessun contatore, ci arrangiavamo ognuno con i generatori e di notte con l inverter sulla batteria dell auto , in questi giorni un nostro familiare e riuscito a farsi all acciare il contatore e un 6 kw trivase , allora 2 sono per lui e 4 li dividiamo in 5 famiglie il piu lontano dista 115 mt (io fortunatamente a 12 mt) , quindi ci serve quel poco solo per luci a basso consumo frigo e tv, e penso che 800 watt dovrebbero essere piu che sufficiente , poi il cavo l,ho cambiato ed ho preso un 4x 6mm ed è interrato in un cavidotto da 50mm con 5 puzzetti di ispezione 20x 20 poi ad ogni abitazione un magnetotermico di 6 A . spero di essere stato chiaro e di nuovo grazie

[solchiere]

Al di la della distribuzione (più o meno, considerando le scarse esigenze di potenza la soluzione è fatibile) come gestite la ripartizione dei costi ?

Potreste installare un contatore "multiplo" oppure 5 contatori separati installati subito dopo il punto di distribuzione (se sotto protezione) o nelle singole abitazioni (dopo protezione) con la maggiore difficoltà di lettura in caso non vi siano tutte le abitazioni abitate al momento di arrivo della bolletta.

Credo che una ripartizione alla "romana" consenta di risparmiare sui dispositivi di misura, ma darebbe luogo a liti. "ma io quest'anno non ho usufruito della corrente".

Per quanto riguarda la dichiarazione di conformità ed eventuale progetto avete trovato chi potrebbe rilascirla ?

IMPORTANTE: i cavidotti o comunque il cavo FG7OR vanno interrati ad una profondità di almeno 50 cm.

E' fondamentale, per sicurezza e per normativa, installare un unico impinato di terra o più impianti di terra collegati tra loro con cavo adeguato (credo di 16mmq se protetto contro la corrosione o 25mmq se non protetto essendo dei CT).

Personalmente opterei per uno o più dispersori di terra "centralizzati" ed eventualmente altri tipi di dispersori come corde o dispersori di fatto preesistenti, se affidabili, connessi ad un collettore di terra ispezionabile posto in un luogo comune (es im prossimità, possibilmente non proprio immediata, del contatore). Da questo partiranno i 5 cavi di terra di sezione pari o superiore alla sez di fase es 6mmq o 10mmq (può essere usato il conduttore di terra del montante FG7OR o uno separato).

Per quanto riguarda le protezioni possono essere poste all'interno delle abitazioni. L'installazione di un quadro in zona comune esterna sarebbe più sicuro per la protezione dei montanti (che comunque sono di sezione adeguata e a doppio isolamento e magari con ulteriore protezione da cavodotto), ma più scomodo in caso di interventi, facile preda di disturbatori o ladri e comunque dovrebbe essere stagno (IP55 o sup) se installato all'esterno; infine sarebbe opportuno chiuderlo a chiave anche se sarebbe facile forzarne l'apertura con poche difficoltà).

P.S. Ultima nota: al momento dell'interramento del cavodotto potreste proteggere l cavodotto con una sottile ricopertura di coppi piatti e/o cemento. ASSOLUTAMENTE DA EVITARE GIUNTE nei pozzetti ne tantomeno nei cavidotti.

La misura dei pozzetti potrebbe essere ampliata rispetto al proposto 20x20, per una più facile cablazione. Inoltre è necessario considerare se devono essere "carrabili" o meno.

Buon lavoro (data la tarda ora e la stanchezza spero di non aver scritto troppe cavolate)