ETR Inserita: 19 maggio 2023 Segnala Share Inserita: 19 maggio 2023 Ciao a tutti, aggiorno il post con i nuovi sviluppi. Da oggettivi riscontri anche dal forum di Arduino, l'applicazione PLC IDE sembra essere ancora acerba, nella versione customizzata da Arduino. Per la parte di logica, all'interno del programma, possiamo segnalare l'assenza di librerie che ormai siamo soliti trovare negli altri pacchetti di programmazione (PID, Protocolli industriali, per non parlare di motion). Per i protocolli industriali al momento vi è l'integrazione del CAN con il portenta machine control (di cui però ci sono altre pecche non indifferenti) e per il motion, lo cito, perché motori stepper e gestione di encoder, sono contemplati. Per il momento, chi si trova bene con questo oggetto è perché lo programma con IDE oppure su PLC IDE, scrive quanto necessario nell'area sketch (che utilizza appunto il linguaggio solito di programmazione arduino). La comunicazione modbus TCP server dall'Opta (ma anche con gli altri HW) è zoppa, perché non è possibile definire la UNIT ID dei partecipanti (si consideri di acquisire una serie di dispositivi seriali da un convertitore TCP-RTU e non vi sarà possibile stabilirne l'indirizzo corretto di destinazione corretto). Al momento non è previsto il campo di immissione dell'informazione a livello di pacchetto di programmazione e nella libreria i relativi campi, sono gestiti a costante. Nel caso invece che la comunicazione si attivi verso un unico partecipante con la funzionalità adattativa dell'UNIT ID (come ad esempio un PLC B&R nel mio caso o un Beckoff del video che ho citato precedentemente), la comunicazione funziona. Come comunicazione Modbus TCP slave, l'indirizzo è fisso a 255 IMMODIFICABILE e non ho avuto ancora tempo di testarla, ma mi viene riferito che sia funzionante da qualcuno che l'ha utilizzata per mettere in comunicazione il dispositivo con un piccolo HMI. La comunicazione modbus RTU (nel caso il dispositivo preveda l'HW), non sembra essere auto ripristinante dopo 11 timeout consecutivi e bisogna spegnere e riaccendere il dispositivo. Questi tentativi non sono nemmeno azzerabili nel caso la comunicazione si riattivi entro questo numero (11), per cui nell'arco di attivazione continuativo del dispositivo, dovessero subentrare 11 timeout anche non consecutivi, la comunicazione non si riattiverà. Maggiori informazioni circa il PLC IDE, di cui ancora non si trova traccia, bisogna ricavarle ed "elaborarle" da Axel : https://www.axelsw.it/pwiki/index.php/Category:LLExec Vedremo in che tempi potrò essere aggiornato o eventualmente anche smentito da Arduino. Buona giornata, Ennio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CPietro Inserita: 23 maggio 2023 Segnala Share Inserita: 23 maggio 2023 Molto interessante, ma se volessi aumentare il numero di output 250V/10A? Si potrebbe prendere la versione con interfaccia rs485 e metterci qualche relay board modbus rtu, ma faccio fatica a trovarne che non siano cineserie e non costino come o più di uno di questi opta... idee? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mariuz Inserita: 2 giugno Segnala Share Inserita: 2 giugno Aggiungo anch'io qualche considerazione sull'oggetto, sebbene non lo conosca direttamente... La prima domanda che mi (e vi ) faccio è... ne avevamo bisogno? Credo di NO... Il mercato dei micro-plc / smart relays è saturo da anni, ce ne sono di praticamente tutti i produttori, ma è largamente dominato dal siemens LOGO. I motivi sono il fatto che è stato tra i primi ad uscire (se non il primo) , l'ottima assistenza tecnica e presenza di documentazione di tutti i tipi, ampia disponibilità commerciale presso i fornitori, e in ultimo ma non meno importante il fatto che è il prodotto che costa meno dei concorrenti, pur avendo caratteristiche tecniche persino superiori. Un logo senza display lo trovo a 90 € + IVA , se mi dite che questo opta lo propongono a 130-140 € non capisco quale sia il mercato di riferimento, considerando che per "aggredire" il mercato dovrebbe, almeno inizialmente, proporsi con un prezzo competitivo. Aggiungiamoci il supporto assente o carente, il software di sviluppo acerbo, la scarsa integrazione hw/sw e la tombola è fatta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
max.bocca Inserita: 2 giugno Segnala Share Inserita: 2 giugno 3 hours ago, Mariuz said: Aggiungo anch'io qualche considerazione sull'oggetto, sebbene non lo conosca direttament @Mariuzcondivido in parte, io uso logo dal 95, ma sa che un 8,3 fino al mese scorso con display costava meno di 100€, i prodotti sono diversi. Secondo me può avere un suo mercato, è un Arduino corazzato per uso industriale, quello che puoi fare e molto ma devi sapere programmare in C Io ho fatto diverse cose partendo da quel core con he dedicato, anche Siemens ha lo stesso prodotto si chiama IOT2020 è eun parallelo al logo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ivan Botta Inserita: 2 giugno Segnala Share Inserita: 2 giugno Ragazzi, la discussione è vecchia di un anno, chiudiamo qui. ***DISCUSSIONE CHIUSA *** Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati