TomCastagna Inserito: 9 dicembre 2022 Segnala Share Inserito: 9 dicembre 2022 Buongiorno, sono su un impianto e abbiamo una nuova installazione con una stazione ET200SP collegata in Profibus con una CPU315. La situazione è la seguente: - abbiamo configurato in STEP 5.5 la scheda AI 8xI 2-/4-wire BA (6ES7134-6GF00-0AA1) come trasmettitore a 2 fili; - vi sono collegati degli strumenti con ritrasmissione del segnale analogico 4..20mA ATTIVI alimentati dall'alimentatore del quadro; - i fili sono stati collegati tra i morsetti 1 e 9, 2 e 10, e via discorrendo per un totale di 8 ingressi; Il problema: - a strumento staccato ho un UNDERFLOW; - a strumento attaccato ho un OVERFLOW; - inserendo la diagnostica della scheda, ho il messaggio di errore "CORTOCIRCUITO" verso massa; Da cosa può dipendere? Cablaggio errato? Configurazione hardware errata? Scelta errata della scheda per l'applicazione? Grazie anticipatamente e sono disponibile per ulteriori informazioni in merito. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
batta Inserita: 9 dicembre 2022 Segnala Share Inserita: 9 dicembre 2022 2 ore fa, TomCastagna ha scritto: - abbiamo configurato in STEP 5.5 la scheda AI 8xI 2-/4-wire BA (6ES7134-6GF00-0AA1) come trasmettitore a 2 fili; - vi sono collegati degli strumenti con ritrasmissione del segnale analogico 4..20mA ATTIVI alimentati dall'alimentatore del quadro; Se il trasduttore è attivo, devi configurare il modulo analogico per trasduttori a 4 fili. Poi, se l'alimentazione del trasduttore è compatibile con la tensione fornita dal modulo analogico, io ti consiglierei di usare questa alimentazione, che ti garantisce protezione da cortocircuito. In caso contrario puoi continuare ad utilizzare l'alimentatore del quadro, e lasciare liberi i due fili con funzione di alimentazione sul modulo analogico. Configurando il modulo analogico per trasduttori a due fili, il modulo non si comporta più semplicemente come uno strumento di misura, ma fornisce anche alimentazione su quegli stessi due fili, ed il trasduttore si comporta come se fosse una resistenza variabile. Nel tuo caso, il trasduttore fornisce un segnale, e questo va in conflitto con l'alimentazione fornita dal modulo analogico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
TomCastagna Inserita: 13 dicembre 2022 Autore Segnala Share Inserita: 13 dicembre 2022 Buongiorno, grazie Batta per la delucidazione. Alla fine gli elettricisti hanno risolto in questa maniera: - hanno collegato il + del segnale analogico attivo del trasduttore al canale d'ingresso della scheda analogica (morsetto 1 nel caso di canale 0); - hanno successivamente scollegato l'altro filo che arrivava sul morsetto Uv (che generava appunto il conflitto di alimentazioni); - infine hanno collegato il negativo - del trasduttore analogico al negativo - dell'alimentatore del quadro elettrico. Così pare che funzioni, ma restano i miei dubbi sulla correttezza impiantistica: in caso di rottura di 1 o più trasduttori (hanno anche 3 TA alimentati a 230VAC), cosa ne sarà dei canali analogici? Si potrebbero guastare? Il negativo del quadro elettrico non ne potrebbe risentire? Grazie ancora Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
batta Inserita: 13 dicembre 2022 Segnala Share Inserita: 13 dicembre 2022 Funziona anche così: non utilizzi l'alimentazione fornita dal modulo analogico, e nel circuito di misura fai circolare la corrente generata dal trasduttore. La soluzione più corretta però era quell'altra: configurare il modulo analogico per sensore a 4 fili e fare i collegamenti corretti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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