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PLC Forum


regolatore velocità per motore induzione


Gragnanese

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La scheda elettronica che regola la velocità della mia impastatrice domestica si è bruciata , non è riparabile ne tanto meno si trova in commercio come ricambio 

 

Motore a spazzole da 220 volt 700 Watt .

 

Ho provato con un regolatore di velocità elettronico con scarso risultato in quanto a bassi giri il motore perde potenza .

 

Devo ricorrere ad un inverter ?

 

Il dubbio è se l'inverter funziona anche con motore a spazzole.

 

Vi sarei grato se qualcuno di voi esperti mi spiegasse in poche parole la differenza  di funzionamento tra inverter e regolatore di velocità del tipo che allego in foto ,

 

Grazie 

Foto 1 di 3

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Ciao,

Ho avuto lo stesso tuo problema con una planetaria tedesca. Scheda variatore bru iata, niente ricambi perché  la ditta ha chiuso. Ho preso in Aliexpress  un variatore di velocità  per motori targato 4kw e funziona meglio di prima, anche a bassi regimi, costo 5€.

Franco

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6 ore fa, Gragnanese ha scritto:

Vi sarei grato se qualcuno di voi esperti mi spiegasse in poche parole la differenza  di funzionamento tra inverter e regolatore di velocità del tipo che allego in foto

 

Detto in maniera estremamente breve e quindi anche un po' (parecchio) imprecisa.

Il tuo variatore è una sorta di "dimmer" per carichi AC, funziona sostanzialmente attraverso la modulazione del pilotaggio dell'SCR (il componente che è il "cuore" di quel circuito).

Un inverter per motori elettrici (in inglese VFD, Variable Frequency Drive) invece è qualcosa di molto più complesso (e costoso): assorbe in AC, poi raddrizza (circuito intermedio, in DC) ed infine ricostruisce nello stadio di potenza in uscita (attraverso ad es. transistor di potenza quali mosfet, bjt / IGBT, ecc.) una forma d'onda AC "quasi-sinusoidale" (o pseudosinusoidale) attraverso una modulazione di impulsi (prova a googlare ad es. PWM, Pulse Width Modulation); la variazione di velocità è ottenuta variando la frequenza dell'alternata in uscita, rispetto alla frequenza di rete (praticamente fissa) dell'alternata in ingresso.

 

Ciao

mc1988

 

 

Modificato: da mc1988
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13 ore fa, Gragnanese ha scritto:

Vi sarei grato se qualcuno di voi esperti mi spiegasse in poche parole la differenza  di funzionamento tra inverter e regolatore di velocità del tipo che allego in foto ,

 

 

Il tuo motore è un motore detto "universale". Non è altro che un motore in corrente continua con eccitazione compaund, ovvero con gli avvolgimenti di campo posti in serie ed in parallelo agli avvolgimenti di armatura, oppure con campo alimentato in parallelo all'armatura. Con questa configurazione il motore può essere alimentato sia in corrente continua che in corrente alternata.

La sua velocità è funzione della tensione di alimentazione.

Una variazione di frequenza non influisce sulla velocità del motore, quindi un inverter è perlomeno inutile.

 

Alimentalo con un variatore di tensione specifico per motori, in grado di pilotare almeno 1kVA, e vedrai che funzionerà egregiamente

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La foto si riferisce ad un variatore di velocità che ho visto sui siti di vendita on line.  

 

Livio conferma che l'inverter potrebbe essere "sprecato" per l'uso che ne devo fare .  E allora chiedo suggerimenti su quale prodotto poter puntare per far funzionare l'impastatrice in modo che anche a bassi numeri di giri non perde potenza . E' per quest'ultimo motivo che pensavo all'inverter 

 

Senza voler auto costruirne uno , segnalatemi un prodotto che fa al mio caso 

 

grazie a tutti  

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45 minuti fa, Gragnanese ha scritto:

Livio conferma che l'inverter potrebbe essere "sprecato" per l'uso che ne devo fare

 

NO!

Non è sprecato, è inadatto.

Mi sembra di aver spiegato chiaramente che questi tipi di motori variano la loro velocità in funzione della tensione di alimentazione, non della frequenza.

In pratica se usi un inverter V/f ottieni surrettiziamente anche la variazione di velocità, perche diminuendo la freqeunza deve diminuire anche la tensione, però questi motori sono inadatti ad essere pilotati da inverter e, probabilmente, dopo poco tempo il motore brucerebbe.

Quindi andresti a spendere una cifira che, come mino, è 4 volte quella di un dimmer per un dispositivo che probabilmente rovina anche il motore.

Quote

E allora chiedo suggerimenti su quale prodotto poter puntare per far funzionare l'impastatrice in modo che anche a bassi numeri di giri non perde potenza .

 

Questo è difficile da ottenere per 2 motivi: per le caratteristiche tipiche del motore e perchè per lavorare a bassa velocità la forma d'onda è molto parzializzata quindi il fattore di forma è pessimo. Questo fatto, inoltre, aumenta consumo di spazzole e collettore.

 

I prodotti commerciali sono più o meno tutti uguali.

 

Se puoi prova e pubblicare le foto della scheda che si è guastata.

Modificato: da Livio Orsini
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Il thread è iniziato su "regolatore velocità per motore induzione" e sta evolvendo su un motore universale. Qual è quello giusto?

Per un motore di potenza inferiore (ventola da una cinquantina di Watt) e a induzione, io regolo la velocità con un dimmer a TRIAC. Non so se si può fare anche con un motore da 700W a induzione dell'impastatrice, dove la coppia di spunto è una caratteristica importante. So che si usava fare anche con i motori trifase, ma in applicazioni in cui non si richiedevano prestazioni particolari. Comunque una foto della scheda di controllo attuale potrebbe chiarire il tipo di pilotaggio.

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Aggiungo: non è che per caso c'è una retroazione di velocità? Si dovrebbe notare un trasduttore che rileva la velocità di rotazione del motore applicato al suo asse

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9 minuti fa, Robibacchio ha scritto:

Qual è quello giusto?

 

A parte il fatto che tutti i motori sono ad induzione per definizione, poi l'autore della discussione ha scritto chiaramente:

Il 14/12/2022 alle 18:49 , Gragnanese ha scritto:

Motore a spazzole da 220 volt 700 Watt

 

quindi è chiaramente un motore universale, perchè solo i motori in corrente continua ed i motori universali (che sono un caso particolare dei motori cc) hanno le spazzole. (non consideriamo i motori a repulsione).

 

14 minuti fa, Robibacchio ha scritto:

Per un motore di potenza inferiore (ventola da una cinquantina di Watt) e a induzione

 

I motori dei ventilatori sono dei motori asincroni monofasi con condensatore sempre inserito, per alimentare l'avvolgimento ausiliario, oppure sono sempre motori monofasi a polo schermato.

La velocità di questi motori è determinata dalla freqeunza della tensione di alimentazione quindi, si dovrebbe variare questa frequenza per variarne la velocità.

Nle caso di ventilatori e di alcuni tipi di pompe si sfrutta una particolarità del carico per variare surretiziamente la velocità.

I ventilatori necessitano di una coppia motrice che è zero a velocità zero, ed aumenta in modo quadratico in funzione della velocità.

Alimentando un motore asincrono con tensione inferiore alla tensione nominale, il motore è deflussato, quindi eroga una coppia inferiore alla sua coppia nominale.

Se questo motore deve muovere uina ventola la sua velocità si stsabilizzarà al valore in cui la coppia motrice eguaglia la coppia resitente richiesta dalla ventola.

Regolare la velocità di un ventilatore tramite un dimmer da buoni risultati se, e solo se, il motore è dimensionato al limite per quel tiipo di ventola.

Ad esempio se tu montassi quella ventola su di un motore da 500Wm invece che da 50W, la regolazione risulterebbe moto difficoltosa se non impossibile.

 

20 minuti fa, Robibacchio ha scritto:

Aggiungo: non è che per caso c'è una retroazione di velocità?

 

Per questo hio scritto:

 

47 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Se puoi prova e pubblicare le foto della scheda che si è guastata.

 

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La foto si riferisce ad un variatore di velocità che ho visto sui siti di vendita on line.  

 

Livio conferma che l'inverter potrebbe essere "sprecato" per l'uso che ne devo fare .  E allora chiedo suggerimenti su quale prodotto poter puntare per far funzionare l'impastatrice in modo che anche a bassi numeri di giri non perde potenza . E' per quest'ultimo motivo che pensavo all'inverter 

 

Senza voler auto costruirne uno , segnalatemi un prodotto che fa al mio caso 

 

grazie a tutti  

IMG_20221214_091942.jpg

IMG_20221214_091948.jpg

scheda.jpg

Motore.jpg

IMG_20221214_091510.jpg

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Scheda e motore 

 

A mio avviso non è riparabile ...........non esiste lo schema elettrico . L'assistenza non fornisce indicazioni utili perchè si tratta di una impastatrice ultra ventennale e non esistono piu ricambi 

 

 

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11 ore fa, Gragnanese ha scritto:

Livio conferma che l'inverter potrebbe essere "sprecato" per l'uso che ne devo fare

 

Per la terza volta: l'inverter non è sprecato è inadatto!

 

Anche dalla fotografia si vede chiaramente che si tatta di un motore con spazzole del tipo cc o universale.

 

Se quella nella fotografia è la circuiteria che serve a regolare la velocità di quel motore è qualche cosa di più complesso di un semplice regolatore di velocità a taglio di fase.

 

 

11 ore fa, Gragnanese ha scritto:

Senza voler auto costruirne uno , segnalatemi un prodotto che fa al mio caso 

 

Comunque non c'è molta scelta tra i prodotti commerciali che effettuano la regolazione di velocità di motori universali. Quelli acquistabili li puoi anche vedere con una ricerca in rete come, penso, tu abbia già fatto. E sono tutti simili.

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La foto si riferisce ad un variatore di velocità che ho visto sui siti di vendita on line.  

 

Livio conferma che l'inverter potrebbe essere "sprecato" per l'uso che ne devo fare .  E allora chiedo suggerimenti su quale prodotto poter puntare per far funzionare l'impastatrice in modo che anche a bassi numeri di giri non perde potenza . E' per quest'ultimo motivo che pensavo all'inverter 

 

Senza voler auto costruirne uno , segnalatemi un prodotto che fa al mio caso 

 

grazie a tutti  

 

 

Ho risolto,  presso una assistenza hanno una impastatrice uguale che difetta sulla meccanica .   Mi danno la scheda originale .  grazie a tutti 

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