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Vimar 887U


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Inserito: (modificato)

Buonasera, devo sostituire il vecchio citofono, di cui posto foto.

Prenderei il Vimar 887U Citofono da Parete Universale, ma non sono sicura che possa andare bene. 

e soprattutto sul manuale utente non ci sono i relativi collegamenti rispetto al vecchio.

 

 

photo_2022-12-19_19-07-07.jpg

Modificato: da Domenico Maschio
  • Domenico Maschio changed the title to Vimar 887U

Inserita:

Ciao robi.fed,

3 ore fa, robi.fed ha scritto:

Prenderei il Vimar 887U Citofono da Parete Universale, ma non sono sicura che possa andare bene. ............

Infatti, il 887U NON è compatibile con il tuo impianto (presumo condominiale, giusto?), a te serve un 887B, oppure un 6204 che fanno parte del "vecchio" sistema DIGIBUS di Elvox / Vimar.

Attenzione che naturalmente una volta collegato, andrà programmato per farlo suonare dal pulsante corrispondente al tuo campanello, ma ci sono i manuali nei link che ti ho postato sui due articoli sopracitati.

Inserita:

Sì, impianto condominiale. Da quanto vedo, ha gli stessi collegamenti, a parte la massa, al mio al 6 non è collegato nulla. Posso cambiarlo in autonomia, secondo te?

Inserita:
1 ora fa, ROBY 73 ha scritto:

Ciao robi.fed,

Infatti, il 887U NON è compatibile con il tuo impianto (presumo condominiale, giusto?), a te serve un 887B, oppure un 6204 che fanno parte del "vecchio" sistema DIGIBUS di Elvox / Vimar.

Attenzione che naturalmente una volta collegato, andrà programmato per farlo suonare dal pulsante corrispondente al tuo campanello, ma ci sono i manuali nei link che ti ho postato sui due articoli sopracitati.

Sì, impianto condominiale. Da quanto vedo, ha gli stessi collegamenti, a parte la massa, al mio al 6 non è collegato nulla. Posso cambiarlo in autonomia, secondo te?

Inserita:
43 minuti fa, robi.fed ha scritto:

Da quanto vedo, ha gli stessi collegamenti, a parte la massa, al mio al 6 non è collegato nulla. Posso cambiarlo in autonomia, secondo te?

Sì, i collegamenti sono identici, ma alla fine quale dei due articoli pensi di prendere?

Per sostituirlo se sai usare un po' forbici e cacciaviti non ci sono problemi.

Scollega un filo alla volta e man mano li isoli una coppia alla volta con un pezzo di nastro isolante in modo che non si tocchino tra loro, poi a ritroso nel citofono nuovo togli un nastro alla volta e ricolleghi un filo alla volta sugli stressi morsetti

 

L'unica cosa come ti ho detto è che dopo devi programmarlo. Vedi manuale:

Programmazione e funzionamento Le operazioni che seguono devono essere effettuate solo dopo la programmazione della targa. Per programmare il numero del citofono togliere il coperchio, premere il pulsante “PRG” presente sul circuito e successivamente premere e mantenere premuto il pulsante “LOCK” relativo alla serratura. Se l’operazione è stata eseguita correttamente, il citofono entra in programmazione accendendo il diodo LED presente sul circuito del citofono. In questo istante si può rilasciare il pulsante “LOCK”(relativo alla serratura). Se il LED non si accende ripetere l’operazione. Ora col microtelefono del citofono è possibile comunicare con la targa di scala affinché venga inviato il codice relativo al citofono da programmare. Quando il codice proveniente dalla targa arriva al citofono, questi lo memorizza e lo mantiene fino alla prossima eventuale programmazione, anche durante le fasi di mancanza della tensione di alimentazione dell’impianto. Il citofono emette il suono di chiamata a conferma dell’avvenuta programmazione. Riporre il microtelefono del citofono. Nel caso di impianti con scale con più di una entrata, è necessario estrarre il connettore relativo al montante citofoni delle targhe, lasciandone una sola in funzione per la sola fase di programmazione. L’operazione di programmazione può essere ripetuta più volte con numeri compresi fra i valori 0000 0001 e 9999 9999.

 

Facci sapere i risultati

 

Inserita:
14 ore fa, ROBY 73 ha scritto:

Sì, i collegamenti sono identici, ma alla fine quale dei due articoli pensi di prendere?

Per sostituirlo se sai usare un po' forbici e cacciaviti non ci sono problemi.

Scollega un filo alla volta e man mano li isoli una coppia alla volta con un pezzo di nastro isolante in modo che non si tocchino tra loro, poi a ritroso nel citofono nuovo togli un nastro alla volta e ricolleghi un filo alla volta sugli stressi morsetti

 

L'unica cosa come ti ho detto è che dopo devi programmarlo. Vedi manuale:

Programmazione e funzionamento Le operazioni che seguono devono essere effettuate solo dopo la programmazione della targa. Per programmare il numero del citofono togliere il coperchio, premere il pulsante “PRG” presente sul circuito e successivamente premere e mantenere premuto il pulsante “LOCK” relativo alla serratura. Se l’operazione è stata eseguita correttamente, il citofono entra in programmazione accendendo il diodo LED presente sul circuito del citofono. In questo istante si può rilasciare il pulsante “LOCK”(relativo alla serratura). Se il LED non si accende ripetere l’operazione. Ora col microtelefono del citofono è possibile comunicare con la targa di scala affinché venga inviato il codice relativo al citofono da programmare. Quando il codice proveniente dalla targa arriva al citofono, questi lo memorizza e lo mantiene fino alla prossima eventuale programmazione, anche durante le fasi di mancanza della tensione di alimentazione dell’impianto. Il citofono emette il suono di chiamata a conferma dell’avvenuta programmazione. Riporre il microtelefono del citofono. Nel caso di impianti con scale con più di una entrata, è necessario estrarre il connettore relativo al montante citofoni delle targhe, lasciandone una sola in funzione per la sola fase di programmazione. L’operazione di programmazione può essere ripetuta più volte con numeri compresi fra i valori 0000 0001 e 9999 9999.

 

Facci sapere i risultati

 

Pensavo 887B, sono parecchio cari entrambi. Fino al cambio dei morsetti non ho problemi.. la programmazione mi lascia perplessa. E' solo che mi stanno facendo impazzire per cambiarlo e speravo fosse più semplice. Grazie, sei stato davvero molto gentile

Inserita: (modificato)
6 ore fa, robi.fed ha scritto:

Pensavo 887B, sono parecchio cari entrambi.

Purtroppo, vista l'età pressoché obsoleta della tecnologia ormai sono considerati "ricambi" e come tali per qualsiasi produttore / marchio (che si tratti di citofoni, automazioni per cancelli, sistemi antifurto, ecc...), diventano anche un costo non producendone e vendendone in quantità elevate, anche per questo il prezzo aumenta.

 

6 ore fa, robi.fed ha scritto:

la programmazione mi lascia perplessa. E' solo che mi stanno facendo impazzire per cambiarlo e speravo fosse più semplice.

Certo, facendolo per la prima volta non è semplicissimo, ma seguendo il manuale non è impossibile, forse se lo leggi a piccoli passi si capisce meglio:

.Programmazione e funzionamento Le operazioni che seguono devono essere effettuate solo dopo la programmazione della targa.

Per programmare il numero del citofono togliere il coperchio:

- 1) premere il pulsante “PRG” presente sul circuito (del citofono interno) e successivamente premere e mantenere premuto il pulsante “LOCK” relativo alla serratura.

- 2) Se l’operazione è stata eseguita correttamente, il citofono entra in programmazione accendendo il diodo LED presente sul circuito del citofono stesso.

- 3) In questo istante si può rilasciare il pulsante “LOCK”(relativo alla serratura).

- 4) Se il LED non si accende ripetere l’operazione.

- 5) Ora col microtelefono del citofono (con la cornetta), è possibile comunicare con la targa di scala affinché venga inviato il codice relativo al citofono da programmare.

- 6) Quando il codice proveniente dalla targa arriva al citofono, questi lo memorizza e lo mantiene fino alla prossima eventuale programmazione, anche durante le fasi di mancanza della tensione di alimentazione dell’impianto.

- 7) Il citofono emette il suono di chiamata a conferma dell’avvenuta programmazione.

- 8 ) Riporre il microtelefono del citofono.

- 9) Nel caso di impianti con scale con più di una entrata, è necessario estrarre il connettore relativo al montante citofoni delle targhe, lasciandone una sola in funzione per la sola fase di programmazione. L’operazione di programmazione può essere ripetuta più volte con numeri compresi fra i valori 0000 0001 e 9999 9999.

Spero che così si capisca meglio

 

Prego di niente, facci sapere come vanno le cose

Modificato: da ROBY 73
  • 2 weeks later...
Inserita:
Il 20/12/2022 alle 22:06 , ROBY 73 ha scritto:

Purtroppo, vista l'età pressoché obsoleta della tecnologia ormai sono considerati "ricambi" e come tali per qualsiasi produttore / marchio (che si tratti di citofoni, automazioni per cancelli, sistemi antifurto, ecc...), diventano anche un costo non producendone e vendendone in quantità elevate, anche per questo il prezzo aumenta.

 

Certo, facendolo per la prima volta non è semplicissimo, ma seguendo il manuale non è impossibile, forse se lo leggi a piccoli passi si capisce meglio:

.Programmazione e funzionamento Le operazioni che seguono devono essere effettuate solo dopo la programmazione della targa.

Per programmare il numero del citofono togliere il coperchio:

- 1) premere il pulsante “PRG” presente sul circuito (del citofono interno) e successivamente premere e mantenere premuto il pulsante “LOCK” relativo alla serratura.

- 2) Se l’operazione è stata eseguita correttamente, il citofono entra in programmazione accendendo il diodo LED presente sul circuito del citofono stesso.

- 3) In questo istante si può rilasciare il pulsante “LOCK”(relativo alla serratura).

- 4) Se il LED non si accende ripetere l’operazione.

- 5) Ora col microtelefono del citofono (con la cornetta), è possibile comunicare con la targa di scala affinché venga inviato il codice relativo al citofono da programmare.

- 6) Quando il codice proveniente dalla targa arriva al citofono, questi lo memorizza e lo mantiene fino alla prossima eventuale programmazione, anche durante le fasi di mancanza della tensione di alimentazione dell’impianto.

- 7) Il citofono emette il suono di chiamata a conferma dell’avvenuta programmazione.

- 8 ) Riporre il microtelefono del citofono.

- 9) Nel caso di impianti con scale con più di una entrata, è necessario estrarre il connettore relativo al montante citofoni delle targhe, lasciandone una sola in funzione per la sola fase di programmazione. L’operazione di programmazione può essere ripetuta più volte con numeri compresi fra i valori 0000 0001 e 9999 9999.

Spero che così si capisca meglio

 

Prego di niente, facci sapere come vanno le cose

Ciao Robi, ho alla fine deciso di farlo installare da un tecnico, giusto per evitare problemi. Mi hanno fatto un preventivo di 110 euro, e visto il costo base dell'apparecchio non vale la pena rischiare di combinare guai... Ti ringrazio di nuovo per tutte le informazioni e la pazienza!

Inserita:
8 ore fa, robi.fed ha scritto:

ho alla fine deciso di farlo installare da un tecnico, giusto per evitare problemi. Mi hanno fatto un preventivo di 110 euro, e visto il costo base dell'apparecchio non vale la pena rischiare di combinare guai...

Posso dirti che ti hanno fatto un buon prezzo e in effetti sì, vista la cifra ti conviene fartelo installare.

 

Prego di niente e grazie a te dell'aggiornamento, ciao

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