andreacos92 Inserita: 9 gennaio 2023 Autore Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2023 Ciao, grazie mille. Come immaginavo quindi, devo solo valutare se il raccordo in ottone è un pezzo unico o riesco a svitare solo il dado cerchiato in blu tenendo fermo il raccordo stesso. Anche quel dado dovrebbe essere un 3/8 visto che si attacca al vaso, giusto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 9 gennaio 2023 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2023 Salve, come detto da Simone il raccordo evidenziato in giallo non è smontabile in quanto pressato. Quello che devi fare è svitare il raccordo girevole da 3/8" (blu) ed ad esso collegarvi il flessibile maschio/femmina 3/8" x 3/8". se non trovi il flessibile di lunghezza sufficiente puoi giuntarne due o più. Non sperare di trovare in commercio un flessibile che abbia l'innesto uguale a quello sulla pompa, ovvero è reperibile ma originale e della stessa lunghezza di quello esistente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreacos92 Inserita: 9 gennaio 2023 Autore Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2023 Grazie mille, tutto chiarissimo. Effettivamente in commercio ho visto che la maggior parte dei flessibili m/f 3/8 x 3/8 si ferma attorno ai 40-50 cm di lunghezza, a me servirebbe da almeno un metro. Se lo trovo unico meglio, altrimenti ne giunto due. Ci sono raccomandazioni particolari riguardo a pressione o temperatura per il flessibile, o vanno bene anche quelli comuni che si usano per bagno, doccia ecc? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 9 gennaio 2023 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2023 Scusate la domanda stupida, ma mi sono perso: c’entra ancora con quello che state dicendo i radiatori sottodimensionati? Nel caso cambio il titolo, fatemi sapere per favore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreacos92 Inserita: 9 gennaio 2023 Autore Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2023 Diciamo che il problema è probabilmente duplice: sia il problema alla vaso di espansione della caldaia che probabilmente non mi ha permesso di scegliere una temperatura più alta di mandata dell'acqua di riscaldamento, su cui poi si è focalizzato il thread, sia un problema di radiatori un po' sottodimensionati rispetto alla combinazione appartamento/esposizione/dispersione termica. Soprattutto quest'utilmo aspetto mi è stato confermato da altri condomini, causato da infissi e cassonetti tapparelle. Comunque visto come si è sviluppata la discussione, direi che ci può stare modificare il titolo eliminando la parte dei radiatori sottodimensionati, di cui poi non si è più discusso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 9 gennaio 2023 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2023 Bene provvedo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 9 gennaio 2023 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2023 Il 19/12/2022 alle 23:28 , andreacos92 ha scritto: Contestualmente chiamo il tecnico della caldaia, che dopo qualche giorno fa la sua pulizia ordinaria + prova dei fumi, mi carica il vaso di espansione e mi sostituisce la valvola di sicurezza da 3 bar. Il 19/12/2022 alle 23:28 , andreacos92 ha scritto: Dopo questo intervendo noto che la valvola nuova inizia a gocciolare se l'impianto raggiunge i 2.6/2.7 bar Il 19/12/2022 alle 23:28 , andreacos92 ha scritto: Da ignorante in materia, e cercando di carpire un po' di informazioni qua e là, sto iniziando a pensare al vaso di espansione che non funziona come dovrebbe. Si spiegherebbe il fatto che la pressione sale tanto e non viene compensata, e forse (qui chiedo conferma) anche il fatto che mi trovo un po' di aria nel circuito di riscaldamento, magari persa proprio dal vaso. Ciao Alessio, è per i motivi sopra elencati che la discussione ha preso l'attuale "piega" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 9 gennaio 2023 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2023 Ah ok Vincenzo, non c’è problema. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 9 gennaio 2023 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2023 3 ore fa, andreacos92 ha scritto: Ci sono raccomandazioni particolari riguardo a pressione o temperatura per il flessibile, o vanno bene anche quelli comuni che si usano per bagno, doccia ecc? Si possono utilizzare i normali flessibili. Se per quelli delle docce intendi quelli che dal rubinetto vanno al soffione (tipo quelli del sali scendi), no. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreacos92 Inserita: 13 gennaio 2023 Autore Segnala Share Inserita: 13 gennaio 2023 Salve, oggi mi è arrivato il nuovo vaso e ho provveduto all'installazione. Scollegato il vecchio e svuotato per quanto possibile, ho poi utilizzato il pezzo di flessibile corto originale al quale ho collegato un flessibile di 150 cm che va direttamente al nuovo vaso. Un flessibile abbastanza lungo e 3/8"x3/8" maschio/femmina in un paio di negozi non l'ho trovato, alla fine ne ho trovato uno su Amazon di un metro e mezzo che porta fino a 10 bar, ad un prezzo anche contenuto. Metto qualche foto dell'installazione, il lavoro è stato abbastanza semplice e per essere un vaso esterno è tutto sommato abbastanza mimetizzato. Molto soddisfatto, anche per averlo fatto solo, grazie al vostro aiuto. Flessibile esistente che va verso il basso Passaggio del nuovo flessibile sotto e di fianco alla caldaia E collegamento al vaso poggiato sui pensili Tutto sommato si vede abbastanza poco, e anche come colore non spicca troppo Il nuovo vaso è arrivato con una precarica di 0.8 bar, se avessi avuto un compressore lo avrei portato a 0.9 ma non lo avevo in casa e per ora l'ho montato così. Quello originale era da 7 litri, questo da 8. Ho ricaricato l'impianto a 1.2 bar ed effettuato un primo piccolo spurgo... e già qui ho notato che appena la pressione ha superato i 0.8/0.9 bar, e quindi un po' di acqua ha iniziato a defluire nel vaso, la variazione di pressione indicata dal manometro in caldaia è diventata molto più morbida mentre prima era rapida a salire. Immagino sia giusto così, essendoci il vaso che all'aumentare della pressione si riempie di più e smorza l'aumento di pressione dato dal carico maggiore di acqua. Comunque ho fatto un test riaprendo tutti e 5 i radiatori e impostando 4 su 5 come temperatura di mandata acqua. Un qualcosa che prima mi sognavo, dato che non sono mai andato oltre 3 per problemi di pressione troppo elevata. Secondo il manuale il valore massimo 5 corrisponde ad una temperatura di mandata dell'acqua di riscaldamento di 75 °C, quindi il valore 4 sarà qualcosa tra i 60° e i 70°, che per i radiatori in ghisa dovrebbe essere corretto. Comunque in questo test dagli 1.2 bar iniziali la pressione è salita fino ad un massimo di 1.8 bar di picco massimo, ovvero quando poi la caldaia spegne il bruciatore per aver raggiunto la T target. Direi molto meglio e problema lato caldaia finalmente risolto. Domani a freddo ricontrollo se c'è aria in qualche radiatore ed eventualmente risistemo la pressione. Poi appena torna il freddo vero provo a verificare quanto una temperatura di mandata più elevata influisce sul riscaldamento (prima insufficiente) e se quindi sono effettivamente i radiatori ad essere sottodimensionati o se il vero problema era la temperatura in caldaia. Grazie ancora a tutti coloro che sono intervenuti per darmi una mano! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincenzo barberio Inserita: 13 gennaio 2023 Segnala Share Inserita: 13 gennaio 2023 Bravo, complimenti ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Marcom68 Inserita: 17 novembre Segnala Share Inserita: 17 novembre buongiorno mi sono appena iscritto ,ora non so se posso scrivere qui il mio problema ,io ho la caldaia che se la faccio partire a termosifoni ,si accende la fiamma poco dopo si spenge e per un quarto d'ora rimane accesa la pompa che gira ,ma il riscaldamento non parte .dato che questa estate mi dava problemi che se aprivo l'acqua fredda per un attimo partiva la fiamma ,mi hanno consigliato di mettere una valvola di non ritorno sull'ingresso dell'acqua fredda ,e dato che c'ero ho smontato anche lo scambiatore e vari pezzi per la pulizia .rimontato il tutto ,ricarico l'impianto a 2 bar ed ho provato solo l'acqua sanitari ,che si era risolto .secondo voi cosa potrebbe essere?.Volevo rismontare lo scambiatore ma si e' inchiodata una delle due viti ,percio' non so cosa poter controllare .potete aiutarmi ? anche una dritta per la vite inchiodata ,grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 17 novembre Segnala Share Inserita: 17 novembre Mi dispiace , ma il regolamento vieta accodarsi . fai un copia e incolla e apri una tua discussione . Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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