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Temperatura acqua stufa a pellet


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Buonasera, ho una idro della moretti 15 kw, per una metratura di 116 mq calpestbili.

Forse un pò piccola, non tanto per le dimensioni della casa, ma per il numero degli elementi presenti.

Attualmente ho impostato l'acqua a 57° e la stufa dopo 2/2 1/2 va in modulazione.

Gradi nella cucina 20 (c'è la stufa), 19 nella sala, e 18 nelle camere.

Se chiudo 3/4 caloriferi tipo terza camera che non usiamo, cucina dove c'è la stufa e i due caloriferi che si trovano rispettivamente nel disimpegno e antibagno, noto che modula dopo poco più di un'ora. Infatti da un paio di giorni ho adottato questo sistema.

Domanda, la mia stufa non ha una VAC, ma se dovessi impostare l'acqua a 50°, dicono che c’è il rischio matematico della condensa con tutte le conseguenze del caso di rovinare la stufa e buttarla via perchè appunto senza VAC, vi risulta?

Calcolate che siamo in alto salento, e la stufa la usiamo dal 23/12 al 07/01.

P.S. La stufa parte con 3 programmi:

8:00 10:30

14:00 17:00

20:00 22:00.

Grazie e buon anno a tutti.

Modificato: da Edoardo 007
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E la domanda è?

 

Per come la vedo io tutto OK, solo manderei l'acqua un po più calda (70°) la condensa è acida e rovina stufa e canne fumarie.

Il comportamento mi sembra perfetto e la stufa ben dimensionata. Se non arrivi a temperatura, allunga i periodi di accensione.

 

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Ciao Davide,

già provato a impostare l'acqua a 70°, il tempo per raggiungerla è enorme, e la condensa in casa o meglio sui pavimenti aumenta...

La domanda è, impostando l'acqua a 53/55° (53 è il parametro minimo me ne sono accorto ieri, quindi dimentichiamo i 50° citati) e considerando che ho i caloriferi in alluminio, la stufa può rovinarsi perchè a quella temperatura (53°) si crea condensa?

 

 

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Personalmente ho una idro da 15,5 kw e ci scaldo circa 110 mq, sono in provincia di Milano, e a parte quest'anno dove le temperature sono miti, anche negli altri anni non ho avuto problemi.

Temperatura acqua impostata a 65 gradi, e orario di accensione dalle 5.00 alle 23.30, senza interruzioni.

Termostato ambiente che al raggiungimento della temperatura mi manda la stufa in P1, per ripartire in P5 quando la temperatura scende, oltre a modulare in P4. 3, 2 man mano che l'acqua raggiunge la temperatura impostata.

Se siamo in  casa termostato a 20,5 gradi, fuori casa a 19 gradi.

Valvole termostatiche sui termosifoni e temperatura abbastanza uniforme in tutti i locali.

Nel locale dove c'è la stufa, il termosifone è chiuso.

Non ho installata alcuna valvola anti condensa, la stufa è in funzione dal 2017.

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Ciao Ivan, auguri!

Noi siamo in alto Salento e di giorno fa veramente caldo.

Considera che ci veniamo solo per le ferie di natale e capodanno.

Anche io ho chiuso il calorifero dove c’è la stufa e come già detto, anche quello della terza camera e i due di disimpegno e antibagno.

I programmi per l’accensione sono quelli sopra citati.
Ivan, essendo che i caloriferi in alluminio sono sovradimensionati, se portassi l’acqua a 53/55, dici che scalderemmo lo stesso la casa?

Ovviamente non vorrei incorrere nel rischio condensa, appunto perché senza VAC…

grazie 

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Tanti auguri anche a te Edoardo.

 

9 ore fa, Edoardo 007 ha scritto:

essendo che i caloriferi in alluminio sono sovradimensionati, se portassi l’acqua a 53/55, dici che scalderemmo lo stesso la casa?

Considerando le temperature esterne che avete, e il numero di caloriferi, non penso ci siano problemi, dopo tutto son 5 gradi di differenza da come è impostata ora.

L'unica cosa è fare una prova.

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Alessio Menditto

Si consigliano “valvole anticondensa”, vai su Google e scrivi “valvola anticondensa stufa pellet” e ci sono link interessanti.

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Si Alessio, lo so, ma a volte danno anche problemi, soprattutto se non di qualità...

Faccio delle prove così con l'acqua a 53 e vedo, in teoria, o almeno penso, se dovesse fare condensa i caloriferi in alluminio all'esterno dovrebbero essere un "bagnati", o sbaglio?

Anche perchè se le impostano di fabbrica a lavorare da 53 a 75 gradi, penso che hanno considerato le eventuali casistiche..

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Alessio Menditto

Ah ma come dicevo nell’altra discussione, se sai già la temperatura più bassa non puoi scendere…anzi dovrebbe essere il termostato stesso ad avere un blocco.

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Xxxxbazookaxxxx

Per me non hai proprio capito a cosa serve la vac su impianti a combustibile solido…

https://www.caleffi.com/italy/it/blog/come-si-dimensiona-una-valvola-anticondensa
 

Il 31/12/2022 alle 17:53 , Edoardo 007 ha scritto:

Calcolate che siamo in alto salento, e la stufa la usiamo dal 23/12 al 07/01.

perché allola non hai installato una caldaietta a gas,avevi così anche la produzione istantanea di acs. 
 

 

Il 31/12/2022 alle 17:53 , Edoardo 007 ha scritto:

vi risulta?

A me si,come a tutti i costruttori di stufe e caldaie a legna e pellet. 
 

 

Il 1/1/2023 alle 09:48 , Edoardo 007 ha scritto:

considerando che ho i caloriferi in alluminio

 

Il 31/12/2022 alle 19:43 , DavideDaSerra ha scritto:

solo manderei l'acqua un po più calda (70°)

Più che giusto,avranno dimensionato i radiatori con questo deltaT,circa. 
 

 

Il 1/1/2023 alle 09:48 , Edoardo 007 ha scritto:

già provato a impostare l'acqua a 70°, il tempo per raggiungerla è enorme

Per forza,la prima ora almeno il circolatore lavorerà a colpetti,perché tornando acqua fredda la sonda di mandata blocca il circolatore finché non ritorna in temperatura,e altri litri di condensa in camera di combustione. 
Il circolatore fa così il lavoro della vac,ma lo fa male,non è il suo lavoro. 

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Xxxxbazookaxxxx

Intanto verifica che il circolatore sia alla potenza 1,se stufa e radiatori sono allo stesso piano dovrebbe essere più che sufficiente. 
Poi a impianto freddo verifica la pressione dell’impianto,sempre se allo stesso piano non serve dare 2 bar alla stufa ma il minimo sopra la soglia mancanza acqua,meno litri di acqua da scaldare è uguale a minor tempo di preriscaldamento. 

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Grazie Bazooka, e auguri di un buon 2023!

Pressione a impianto freddo 1.2 bar.

Caloriferi sovradimensionati di parecchio, nelle 3 stanze da letto di 4.00x4.40x2.90 di altezza ci sono 13 elementi in due camere e 14 nella terza camera (non chiedermi perchè in una ci sia un elemento in più).

Nella cucina dove c'è la stufa, e che è di poco più grande delle camere, sono 14 (4.20x4.40x290).

Sala di 5,20x4,10 uno da 11 ma di quelli alti, poi ci sono due bagni con due termo arredi (tipo scalda salviette) molto alti quindi sovradimensionati anche loro)

Disimpegno (1.20x4.10x290) con 6 elementi e antibagno con altri 4 elementi (1.20x2.10x290).

In casa con l'acqua impostata a 53 gradi (la sto testando da un paio di giorni) c'è un comfort più che gradevole, 21/22 in cucina dove ho dovuto chiudere il calorifero per il troppo caldo della stufa, 20 in sala e 19 nelle camere, praticamente più alte di 3/4 gg fa con acqua a 57° di com'era impostata prima, ma forse perchè la casa si sta scaldando sempre di più in quanto la stufa è accesa dal 23/12.

Quindi tu consigli la VAC in modo che posso lasciare l'anno prossimo, sempre l'acqua a 53 gradi?

Mi è comoda questa temperatura in casa e oltre non serve.

Grazie ancora.

P.s. L'acqua la scaldo con boiler elettrico, la caldaia a gas non potevo metterla, magari avessi potuto, purtroppo in campagna non passa il metano.

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Xxxxbazookaxxxx
17 ore fa, Edoardo 007 ha scritto:

Quindi tu consigli la VAC in modo che posso lasciare l'anno prossimo, sempre l'acqua a 53 gradi?

No,io ti consiglio si di montare la vac ma di postare la temperatura stufa a 70º e installare testine termostatiche ovunque tranne che in bagno (o regolare i detentori). 

1.Avrai la temperatura che desideri in ogni stanza. 
2.La stufa lavorerà a una temperatura consona per il tuo tipo di impianto. 
3.Scaldi meglio le pareti e il soffitto del fabbricato. 
Da quel che ho capito hai tanta umidità in casa,non è salubre e ti distrugge l’appartamento (muffa muri e pavimenti con fughe bagnate).

Fai circolare aria di giorno che le temperature sono più alte e riscalda la notte. 

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Xxxxbazookaxxxx
17 ore fa, Edoardo 007 ha scritto:

cucina dove ho dovuto chiudere il calorifero per il troppo caldo della stufa

Naturale,una 15kw avrà circa 11kw all’acqua e 4 di irradiazione,se stai bene tienilo chiuso. 
 

 

17 ore fa, Edoardo 007 ha scritto:

L'acqua la scaldo con boiler elettrico, la caldaia a gas non potevo metterla, magari avessi potuto, purtroppo in campagna non passa il metano.

Collettore bombole doppio attacco e due bombole gpl,consuma un bel po’ ma per 10 giorni…alla fine userai un sacco di pellet al giorno,per 10€,siamo lì. 
Impostavi la temperatura di mandata minima senza problemi. 

E ti levavi la spesa anche di corrente dello scaldacqua elettrico,avevi subito acqua calda nei fine settimana anziché aspettare che scaldava il boiler oltre la spesa enorme che avrai sostenuto con stufa idro,modifiche impianto e canna fumaria. 

Modificato: da Xxxxbazookaxxxx
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Impianto nato con idro e caloriferi.

Ormai non vario più niente.

Umidità alta si, ma in inverno ci stiamo solo dal 23/12 al 07/01.

Attualmente arieggio prima e dopo le accensioni della stufa.

Quando vado via e lascio casa, lascio le finestre a ribalta e le tapparelle appena appena aperte che all’occorrenza (quando c’è il sole) apro e abbasso da remoto.

Adesso voglio capire se è meglio mettere un mono da 18 btu in sala con scheda Wi-Fi che deumidifico durante l’anno tutta la casa quando non ci siamo (da remoto), o mettere 3/4 Vmc (maximum).

Mi costerebbero 150/160 cad più iva più montaggio.

Sono indeciso sulle due soluzioni. 

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DavideDaSerra
On 1/2/2023 at 7:39 PM, Edoardo 007 said:

Si Alessio, lo so, ma a volte danno anche problemi, soprattutto se non di qualità...

Faccio delle prove così con l'acqua a 53 e vedo, in teoria, o almeno penso, se dovesse fare condensa i caloriferi in alluminio all'esterno dovrebbero essere un "bagnati", o sbaglio?

Anche perchè se le impostano di fabbrica a lavorare da 53 a 75 gradi, penso che hanno considerato le eventuali casistiche..

Probabilmente fraintendi cosa sia la valvola anticondensa:

è un sistema per mantenere i fumi della stufa sufficientemente caldi per evitare che condensino, se condensano producono liquidi acidi e catrami che rovinano la stufa stessa e le canne fumarie. 

Non centra nulla con le stanze dove la condensa è dovuta alle pareti fredde e all'umidità elevata..

Modificato: da DavideDaSerra
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1 ora fa, DavideDaSerra ha scritto:

Probabilmente fraintendi cosa sia la valvola anticondensa:

è un sistema per mantenere i fumi della stufa sufficientemente caldi per evitare che condensino, se condensano producono liquidi acidi e catrami che rovinano la stufa stessa e le canne fumarie. 

Non centra nulla con le stanze dove la condensa è dovuta alle pareti fredde e all'umidità elevata..

Ma no, non hai capito, mica intendo quello, è elementare che condensa stufa e umidità casa sono due cose diverse...

Che poi ci sia condensa oltre l'umidità dei muri, ok!

Ma non ho mai mescolato la condensa della stufa con la condensa della casa...

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Buongiorno, mi sto decidendo a comprare questi oggetti (https://www.aerauliqa.it/pdf/schede/Quantum_NEXT.pdf,  https://www.aerauliqa.it/pdf/schede/Quantum_NEXT.pdf)
Però prima volevo sapere se qualcuno di voi li ha usati e se sono veramente funzionali.
Anche perchè i cavi riuscirei a prenderli dai cassonetti delle tapparelle e li metterei a fianco agli stessi stando attento a distanziarli dalle tende interne.
La cosa più importante da tenere in considerazione è che nel nostro caso la casa che viene abitata dal 23/12 al 06/01 (tipo adesso siamo già andati via) e poi ci torniamo nel mese di agosto e forse, ma dico forse, per il ponte del 2 giugno.
Vale la pena fare un intervento invasivo per una casa che è comunque SEMPRE con tutte le finestre a ribalta e le tapparelle appena appena aperte?
Tra l'altro queste tapparelle sono gestibili da remoto e quando con le telecamere vedo che c'è un bel sole, le apro al mattino e le chiudo al pomeriggio, ovviamente con le tapparelle completamente aperte e le finestre perennemente a ribalta, l'aria circola eccome!
Considerate che ogni due giorni vanno i miei e la aprono standoci un'oretta.
Insomma, il problema di umidità di risalita c'è e secondo me questi oggetti aiuteranno SOLO quando il riscaldamento è acceso e fanno circolare l'aria trattenendo il calore, ma poi per il resto fanno al caso mio?
L'architetto aveva consigliato uno scavo per tutto il perimetro della casa creando un cunicolo, ma a mio avviso molto invasivo e lui stesso non garantiva la risoluzione del problema.
Certo che a viverla sicuramente sarebbe molto meno l'umidità...
Grazie

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