Impianto Elettrico - impianto elettrico

[galla]

salve gente,

devo girare un codice che ho solo su carta da s7-200 a s7-300

e questo non é un grosso problema, praticamente basta copiare...

però nel codice ho trovato dei SM (i marker speciali)

sono precisamente SM0.3 e SM0.5,

la domanda é semplice: esiste un corrispondente su step??

graziegrazie..

altra domandina gia che ci sono i CTU di s7-200 li ho sostituiti con i S_CU dove pero si vuole in più un S

per settare il counter io ho messo la stessa linea che va sul CU é giusto?

graziegrazie(ancora)

[Matteo Montanari]

In S7-200:

SMB0: Bit di stato

SM0.0 Questo bit è sempre ON (impostato su 1).

SM0.1 Questo bit è sempre ON per il primo ciclo di scansione. Viene utilizzato, ad esempio, per richiamare un sottoprogramma di inizializzazione.

SM0.2 Questo bit è on per 1 ciclo di scansione in caso di perdita dei dati a ritenzione. Può essere utilizzato come merker di errore o come meccanismo per richiamare una speciale sequenza di avvio.

SM0.3 Questo bit viene attivato per un ciclo se si passa allo stato RUN da una condizione di avvio. Può essere utilizzato per fornire un tempo di riscaldamento (warm-up) del sistema prima di avviare delle operazioni.

SM0.4 Questo bit mette a disposizione un impulso di clock di 60 secondi (on per 30 secondi, off per altri 30). Viene così fornito un ritardo facile da programmare o un impulso di clock di un minuto.

SM0.5 Questo bit mette a disposizione un impulso di clock di 1 secondo (on per 0,5 secondi, off per altri 0,5 secondi). Viene così fornito un tempo di ritardo facile da programmare o un impulso di clock di un secondo.

SM0.6 Questo bit è un clock di ciclo di scansione che è attivo per un ciclo e disattivato per il ciclo successivo. Può essere utilizzato come ingresso di conteggio del ciclo di scansione.

SM0.7 Questo bit rispecchia la posizione dell’interruttore degli stati di funzionamento (off=TERM; on=RUN). Se viene utilizzato per attivare il modo freeport quando l’interruttore è in RUN, esso consente di abilitare la comunicazione con il PG commutando l’interruttore su TERM.

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In S7-300/400

SM0.3 -> prima accensione

in S7-300/400 esistono degli OB appositi per effettuare questa condizione. più precisamente OB 100

SM0.5 -> onada Quadra con duty clicle 50% durata compessiva 1 secondo

puoi utilizzare il clock di sistema, impostandolo nella configurazione hardware della CPU

(Proprietà -> Ciclo/Merker di Clock)

// Merker di clock // Durata periodo(s) // Frequenza (Hz)

// bit 7 // secondi 2,0 // Herz 0,5

// bit 6 // secondi 1,6 // Herz 0,625

// bit 5 // secondi 1,0 // Herz 1

// bit 4 // secondi 0,8 // Herz 1,25

// bit 3 // secondi 0,5 // Herz 2

// bit 2 // secondi 0,4 // Herz 2,5

// bit 1 // secondi 0,2 // Herz 5

// bit 0 // secondi 0,1 // Herz 10

Oppure creartelo utilizzando due timer come nell'esempio

//;

// 0,5 Secondi On - 0,5 Secondi Off

//;

UN T 124

L S5T#500MS

SE T 125

//;

U T 125

L S5T#500MS

SE T 124

//;

U T 125

= "SM0.5"

altra domandina gia che ci sono i CTU di s7-200 li ho sostituiti con i S_CU dove pero si vuole in più un S

per settare il counter io ho messo la stessa linea che va sul CU é giusto?

il Set-point il contatore lo "carica" quando viene selezionato ed abilitato al conteggio, normalamente si scrive il valore prima e poi si abilita, per avere la certezza che il valore è scritto in modo correttamente...

[galla]

grazie mille per la risposta!!!

per la seconda domanda:

allora mi basta lasciare il setpoint sempre a uno??

[Matteo Montanari]

se non devi cambiarlo si.

non conosco la tua applicazione e quindi non entro nel merito, ma credo che in questo caso l'utilizzo di un contatore sia superfluo.

mi spiego meglio:

con la stessa condizione con cui abiliti il contatore a contare puoi "settare" la memoria che attivi quando il contrggio raggiunge uno, in quanto hai le stesse condizioni.

ripeto che non conoscendo il tuo programma ragiono con i dati che mi hai fornito.

[UBER76]

salve, volevo porvi questa semplice richiesta :

ho intenzione di acquistare una casa da ristrutturare. nel complesso la casa è in buono stato ma l'impianto elettrico è da rifare (anche se non del tutto). comunque il mio dubbio è il seguente : dato che intendo ristrutturare la casa in modo rustico, non volendo rifare l'impianto "murato" con la conseguente rottura delle mura, esistono dei materiali (canaline , cavi ecc) che sono belli da vedere esternamente al muro e che posso fare anche da arredo?

inoltre l'impianto rifatto nuovo va certificato?

forse è una richiesta un pò bizzarra ma come mi hanno insegnato "chiedere non si sbaglia mai".

Grazie 1000

Modificato: 9 luglio 2008 da UBER76

[Livio Migliaresi]

esistono dei materiali (canaline , cavi ecc) che sono belli da vedere esternamente al muro e che posso fare anche da arredo?

puoi dare uno sguardo qui

inoltre l'impianto rifatto nuovo va certificato?

per questo credo debba attenere la risposta di un 'tecnico'.

[Pierluigi Borga]

Se viene realizzato un imp ex novo, o anche un ampliamento, o rifacimento parziale, dovrebbe essere certificato, poi dipende se devi fare dei lavori di muratura, se hai una concessione edilizia, e se ti serve l'agibilità e abitabilità, altrimenti penso che nessuno te lo chieda....l'impianto esistente ha la dichiarazione di conformità, è antecedente al 1990...?

[solchiere]

puoi dare uno sguardo qui

Questa soluzione, a mio avviso, è fattibile per una stanza periferica, dove non debbano transitare altre linee e dove l'elettrificazione in genere è scarsa. Il limite è il numero di conduttori, il diametro, le cassette etc.... ottimo invece per altre situazioni, ad esempio per piccoli

Per farti capire meglio, se nel centralino sono previste ad esempio 6 zone (sezionamenti) dal centralino dovranno partire almeno 6 linee... immaginati il risultato estetico per non parlare della spesa. Per non parlare di TV, satellitare, telefono e citofono.

Riguardo ad altre soluzioni, mi è capitato di avere a che fare con questo tipo di abitazioni, avendo lavorato molto in ambiente rurale. Ho sentito proposte dai clineti davvero insolite: ad esempio mi è stato proposto di passare senza guaina coi cavi tra una pietra e l'altra , di passare allesterno e poi di rientrare (tra l'altro l'esterno era sempre di pietra con muri spessi 60 cm)

Il più delle volte si è trovata una soluzione: la maggior parte delle guaine l'ho fatta passare sotto il pavimento e mi sono arrangiato solo per le salite agli interuttori in qualche caso con tubi da esterno, in alri con canaline, in altri con semplici guaine murate cementificando solo una piccola parte del muro, in altre ancora sono state rimosse alcune parti di pietra e poi ricomposte per far passare la guaina. Il problema è il costo. Si rischia di perdere un sacco di tempo e talvolta è difficile conciliare l'estetica, la funzionalità e le richieste del cliente. Ad esempio se si vuole un impianto particolarmente complesso (molto sezionato, con molti punti luce, antena, rete e telefono in molte stanze etc..).

Se trovi qualche soluzione valida, anche specifica, fammi sapere.....

Buon lavoro.

[Carlo Albinoni]

Se viene realizzato un imp ex novo, o anche un ampliamento, o rifacimento parziale, dovrebbe essere certificato

certificato?

[FedericoP]

Ho visto qualche settimana fà che anche Le prolunghe ha fatto qualcosa a riguardo.

Considera ciò che ti ha detto Solchiere

[UBER76]

l'impianto è antecedente al 1990 e se esiste o meno la certificazione dell'impianto non so dirti dovrei informarmi...ma ho i miei dubbi....

ringrazio Livio Migliaresi per il link...ho dato una occhiata ed è quello che cercavo..ora devo pensarci su un attimo..vedere i costi e poii decidere....

ringrazio tutti per le vostre dritte....

[Pierluigi Borga]

Scusate ma "certificato" non vuol dire niente, intendevo che deve essere redatta la dichiarazione di conformità.....

[mzara]

OHHHHHHH insomma !!!!!! Volgarmente si dice certificato