Anomalia impianto a pavimento dopo cambio caldaia

[AronneR]

Buongiorno a tutti,

premetto che sono poco esperto in materia, quindi dirò un sacco di castronerie, ma proverò ad essere più chiaro possibile.

Sono andato a vivere, ormai 9 anni fa, in una casa che aveva già tutta l'impiantistica installata.

In origine era così composta:

Caldaia: Hermann

Piano terra: Impianto a pavimento, centralina marchiata RDZ con pompa/circolatore, comandato dal termostato principale della caldaia, installato sempre al piano terra

Primo piano: impianto a pavimento, sempre centralina RDZ con pompa/circolatore, comandato da cronotermostato installato in camera da letto

Bagni: Cronotermostato installato nel bagno al primo piano, che comandava scaldasalviette sia nel bagno al piano terra, sia in quello al primo piano

 

Prima il funzionamento era completamente indipendente: Se volevo scaldare solo il primo piano, agivo nel cronotermostato in camera, sentivo il "clack" della centralina RDZ, partiva la pompa solo del primo piano e scaldava solo il primo piano. Lo stesso per il piano terra e lo stesso per i bagni, cioè in origine potevo comandare tutti e 3 simultaneamente, oppure i 3 ambienti singolarmente.

 

Lo scorso settembre ho cambiato la caldaia Hermann, che iniziava ad avere un bel pò di problemi e, approfittando del 110%, mi è stata montata una caldaia ibrida Daikin Altherma H.

La ditta installatrice, che non ho potuto scegliere io, era una manica di incompetenti, che hanno fatto un mezzo castrone e che, al collaudo, mi aveva detto che tutto era stato provato e funzionava alla grande. L'installazione è avvenuta in settembre e nel primo periodo usavo solo acqua calda sanitaria. A Novembre sono arrivati i primi freddi e quindi ho iniziato ad utilizzare l'impianto di riscaldamento a pavimento.

Un giorno provai prima quello al piano terra, impostai la temperatura, la caldaia partì e andai a controllare la centralina. Vedevo che era partita, la pompa era in funzione e, dopo qualche ora, il pavimento aveva iniziato a scaldarsi. Pareva tutto a posto, allora ho abbassato il termostato e la caldaia si è spenta, ma dal vano centralina continuavo a sentire il ronzio della pompa. Ho aperto ed ho visto che la centralina era attiva e la pompa continuava a funzionare, praticamente non si ferma più. L'unico modo per fermarla è andare nella centralina RDZ e staccare il connettore. Se però ricollego il connettore, la pompa riparte, anche a caldaia spenta.

Il giorno dopo ho provato l'impianto al primo piano, sono andato nel cronotermostato in camera, ho alzato la temperatura, ho sentito il "clack" della centralina e la pompa partire. Ho atteso diverso tempo, ma il pavimento restava sempre freddo. Ho aperto il vano centralina al primo piano, vedevo che la centralina era accesa, la pompa funzionava, ma le tubazioni erano fredde. Sono andato a vedere la caldaia ed era in standby, come se non avesse sentito il comando di accendersi. Ho abbassato la temperatura e, rispetto al piano terra, questa volta la centralina e la pompa si sono spente. Ho provato ad alzare ancora la temperatura, la centralina e la pompa sono partite, ma la caldaia nada, non si accende. Lo stesso per il bagno, alzo la temperatura, il cronotermostato si accende, ma la caldaia non sente l'input e non parte.

Dopo diverse prove non ho cavato un ragno dal buco, ma ho scoperto che, per far funzionare il piano superiore, devo prima regolare il termostato principale, come a voler scaldare il piano terra, solo allora accendendo il cronotermostato al piano superiore, si scalda il pavimento anche sopra. Alla fine non ho più l'indipendenza dei 3 ambienti, ma devo sempre prima far partire il tutto al piano terra. Comunque al piano terra ho sempre il problema che centralina e pompa non si fermano mai, anche a caldaia spenta.

Insomma un gran casino.

Ho interpellato chi mi ha fatto tutte le pratiche e mi ha indirizzato verso un tecnico di zona. La ditta installatrice ha fatto solo la posa, non ho loro riferimenti. Sentito il tecnico di zona, questo è venuto, ha fatto una veloce verifica e mi ha detto che, per come è fatta la caldaia, la situazione dei cronotermostati non va più bene e devo sentire un idraulico su come fare.

Purtroppo non ho contatti con l'idraulico che fatto in origine il lavoro, in quanto è passato molto tempo e il precedente proprietario non ha lasciato contatti. 

Ne ho sentito uno io e questo mi ha detto di sentire un elettricista.

L'elettricista devo ancora sentirlo, ma mi pare di capire che qua si rimbalza da una parte all'altra perché nessuno ha la più pallida idea, o non ha la voglia, di risolvere la cosa.

Ho provato a sentire un altro tecnico che installa caldaie, ma questo gentilmente mi ha detto che non mette mano su impianti fatti da altri.

Insomma era meglio se mi tenevo la caldaia vecchia che, anche se andava in blocco, almeno mi faceva funzionare gli impianti in maniera indipendente e senza tanti problemi.

Secondo voi sono più competenze idrauliche o elettriche? C'è qualcosa che posso fare, qualche verifica o controllo?

 

 

 

[Alessio Menditto]

4 minuti fa, AronneR ha scritto:

la pompa continuava a funzionare,

Questa pompa dove manda l’acqua?

[AronneR]

Presumo sia la pompa che manda l'acqua in pressione nei tubi dell'impianto del pavimento.

[Chiarella88]

Solitamente la pompa che continua a girare è dovuto all‘antigelo, tra le varie impostazioni della centralina o della caldaia hai visto questo antigelo? 
a quanto è impostato?

[endurik]

1 ora fa, AronneR ha scritto:

Prima il funzionamento era completamente indipendente

purtroppo suppongo che l' impianto vada modificato; con il vecchio sistema era in pratica la caldaia a gestire sia la zona dove era presente il cronocomando, sia le atre zone ; con le nuove caldaie non è possibile nella totalità dei casi .

[AronneR]

2 ore fa, Chiarella88 ha scritto:

Solitamente la pompa che continua a girare è dovuto all‘antigelo, tra le varie impostazioni della centralina o della caldaia hai visto questo antigelo? 
a quanto è impostato?

 

Non credo dipenda da quello, la pompa di circolazione si trova dentro casa (ogni piano ha la sua centralina e la sua pompa di circolazione) . Per sicurezza ha verificato e l'opzione anti gelo è disattivata. 

[AronneR]

1 ora fa, endurik ha scritto:

purtroppo suppongo che l' impianto vada modificato; con il vecchio sistema era in pratica la caldaia a gestire sia la zona dove era presente il cronocomando, sia le atre zone ; con le nuove caldaie non è possibile nella totalità dei casi .

 

Speravo non fosse per quello. Il problema è che sembra che nessuno abbia voglia di metterci le mani, si rimbalzano le responsabilità. Cercherò di insistere con chi ha fatto le pratiche. 

[ilsolitario]

Ricapitoliamo.. hai 3 cronotermostati che agiscono su una centralina rdz??? Sai il modello preciso per trovare uno schema in rete??? hai 3 collettori, ognuno dotato di circolatore??  Senza dubbio hanno fatto casino nel cablaggio.. normale amministrazione quando non si vogliono leggere i manuali

Modificato: 16 gennaio 2023 da ilsolitario

[AronneR]

Ho trovato il manuale della centralina RDZ, con relativi schemi. Questa sera vi allegherò lo schema e metterò qualche foto, così vediamo se riusciamo ad arrivare ad una soluzione.

 

11 ore fa, ilsolitario ha scritto:

Ricapitoliamo.. hai 3 cronotermostati che agiscono su una centralina rdz??? Sai il modello preciso per trovare uno schema in rete??? hai 3 collettori, ognuno dotato di circolatore??  Senza dubbio hanno fatto casino nel cablaggio.. normale amministrazione quando non si vogliono leggere i manuali

 

Casa mia ha 1 termostato principale e 2 cronotermostati.

Le centraline RDZ sono 2, una installata al piano terra e una al primo piano, ognuna ha la propria pompa circolatore. Quella al piano terra è comandata dal termostato principale, quella al primo piano da uno dei due cronotermostati. Il secondo cronotermostato controlla lo scaldasalviette in bagno.

Il problema è nei due cronotermostati che, se accesi, non fanno partire la caldaia.

Al piano terra ho il problema che la centralina RDZ e la relativa pompa circolatore, sono sempre accese, anche quando la caldaia è spenta.