Vai al contenuto
PLC Forum


Caldaia VCW180 perde giornalmente tutta la pressione dell'impianto di riscaldamento


Filippoguar

Messaggi consigliati

Salve,

Il mio appartamento ha una Vaillant VCW180 e poiche' sono via per un anno l'ho affittato ad un paio di inquilini. Purtroppo senza informarmi gli inquilini hanno caricato a 3 bar l'impianto di riscaldamento (l'impianto perdeva pressione, forse per evaporazione), rompendo qualche cosa nella caldaia. Ora la caldaia perde tutta la pressione giornalmente. Ho chiamato un tecnico che dovra' vedere la caldaia, ma in generale cosa potrebbe dover venire riparato? Grazie a tutti.

Link al commento
Condividi su altri siti


52 minuti fa, adrobe ha scritto:

gravissimo errore caricare a 3 bar, si rischia di rompere scambiatore primario, valvola tre vie, pompa

Lo so, infatti quando me lo ha detto sono sbiancato. Purtroppo e' successo. Ora c'e' da accertare cosa si e' rotto.

Mi hanno detto che mettendo la pressione a 1 bar e accendendo il riscaldamento la pressione sale sopra 2 bar, quindi penso la camera di compensazione si sia bucata. Ho ragione? La 3 vie l'avevo appena installata nuova (sobh) quindi spero abbia resistito.

Puo' essere che prima perdesse pressione molto lentamente per via di un piccolo foro sulla camera di compensazione che ora si e' ingrandito?

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, reka ha scritto:

ma si vede dove va l'acqua?

 

non è che è rimasta aperta la valvola di sicurezza?

Prima aveva una perdita di pressione di qualche punto di bar in mesi. Penso fosse evaporazione dallo scambiatore primario o un forellino della membrana della camera di compensazione. Non credo la VCW180 abbia una valvola di sicurezza

Link al commento
Condividi su altri siti

la valvola di sicurezza c'è in tutte le caldaie e si apre a 3bar di solito, spesso quando si apre poi non tiene più bene perchè si fermano delle incrostazioni sulla battuta.

 

non credo sia il vaso d'espansione perchè caricare tutto l'impianto tutti i giorni vuol dire immettere parecchia acqua e da qualche parte deve uscire

Link al commento
Condividi su altri siti

5 minuti fa, reka ha scritto:

la valvola di sicurezza c'è in tutte le caldaie e si apre a 3bar di solito, spesso quando si apre poi non tiene più bene perchè si fermano delle incrostazioni sulla battuta.

 

non credo sia il vaso d'espansione perchè caricare tutto l'impianto tutti i giorni vuol dire immettere parecchia acqua e da qualche parte deve uscire

Vero, la valvola e' quella dorata sulla sinistra tutta incrostata (e che avevo pulito per bene). Comunque mi dicono son da controllare vaso, scambiatore primario e 3 vie. Prima lentissimamente perdeva pressione, penso fosse evaporazione dallo scambiatore primario.

Link al commento
Condividi su altri siti

se il vaso perde si vede, se è rotta la membrana prima o poi si riempie e non lavora più .. 

 

invece lo scambiatore sì può essere, magari la rottura minima che c'era è andata avanti

Link al commento
Condividi su altri siti

23 minuti fa, reka ha scritto:

la valvola di sicurezza c'è in tutte le caldaie e si apre a 3bar di solito, spesso quando si apre poi non tiene più bene perchè si fermano delle incrostazioni sulla battuta.

 

non credo sia il vaso d'espansione perchè caricare tutto l'impianto tutti i giorni vuol dire immettere parecchia acqua e da qualche parte deve uscire

Prima non c'era alcuna perdita di acqua sotto, quindi presumo fosse un forellino sullo scambiatore primario. Chiederò se c'è acqua sotto la caldaia.

Modificato: da Filippoguar
Link al commento
Condividi su altri siti

l'acqua che carichi da qualche parte deve finire, quindi se non vedi perdite le alternative sono quelle ch eti hanno detto, scambiatore o tre vie... in teoria anche l'impianto nei muri ma prima o poi la macchia la vedi

Link al commento
Condividi su altri siti

Io inizierei dal controllo della pressione di precarica del vaso di espansione .  Ad impianto svuotato  il vaso deve risultare essere a 08 bar .

E la pulizia interna della tenuta della valvola . 

Dopo averla sganciata dalla caldaia  si apre in due , con due chiavi e la si disincrosta  . 

Poi si va oltre , ma queste sono le maggiori cause di quel difetto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 20/1/2023 alle 12:50 , reka ha scritto:

la valvola di sicurezza c'è in tutte le caldaie e si apre a 3bar di solito, spesso quando si apre poi non tiene più bene perchè si fermano delle incrostazioni sulla battuta.

 

non credo sia il vaso d'espansione perchè caricare tutto l'impianto tutti i giorni vuol dire immettere parecchia acqua e da qualche parte deve uscire


Allora, qualcuno andra' a gonfiare il vaso la prossima settimana.

Pero' non capisco - il vaso prima era regolare perche' in esercizio non superava 1.7 bar. Caricando a 3 bar come fa a sgonfiare il vaso? Riesce ad espellere l'aria dalla valvola del vaso?

Altra questione. Dopo il danno, se alla sera e' 1 bar, la mattina dopo trovano 0 bar.

Sotto la caldaia non c'e' acqua, quindi presumo no nesca dallo scambiatore primario, ne esce dalla valvola che probabilmente e' piena di calcare. Supponendo che non sia rotto un tubo interrato, andrebbe nel vaso bucato? O puo' uscire dalla 3 vie?

Link al commento
Condividi su altri siti

Quote

il vaso prima era regolare perche' in esercizio non superava 1.7 bar

come facevi a misurare quella pressione? ci sta il manometro che misura la p di acqua in caldaia, ma nel vaso ci sta una membrana caricata con aria

 

Quote

Caricando a 3 bar come fa a sgonfiare il vaso? Riesce ad espellere l'aria dalla valvola del vaso?

nel vaso coesistono aria (dentro la membrana) e acqua fuori la membrana. Se carichi il circuito a 3 bar eserciti un forte schiacciamento della membrana, che si rompe o , alla men peggio, fa uscire aria dalla valvola

 

Se non vedi acqua per terra o sotto il primario, è possibile che acqua finisca nel vaso oramai bucato, ma questo dura fino ad un certo punto, poi il vaso si riempie totalmente d'acqua e la pressione può solo salire. Però bisogna osservare bene sotto il primario, a volte ci sono solo trasudazioni che in breve tempo si seccano a causa delle alte temperature. Tracce azzurro-verdastre sotto il primario sono il segno che è lesionato, anche se non si vede acqua liquida per terra

Modificato: da adrobe
Link al commento
Condividi su altri siti

Il 21/1/2023 alle 20:28 , adrobe ha scritto:

come facevi a misurare quella pressione? ci sta il manometro che misura la p di acqua in caldaia, ma nel vaso ci sta una membrana caricata con aria

 

nel vaso coesistono aria (dentro la membrana) e acqua fuori la membrana. Se carichi il circuito a 3 bar eserciti un forte schiacciamento della membrana, che si rompe o , alla men peggio, fa uscire aria dalla valvola

 

Se non vedi acqua per terra o sotto il primario, è possibile che acqua finisca nel vaso oramai bucato, ma questo dura fino ad un certo punto, poi il vaso si riempie totalmente d'acqua e la pressione può solo salire. Però bisogna osservare bene sotto il primario, a volte ci sono solo trasudazioni che in breve tempo si seccano a causa delle alte temperature. Tracce azzurro-verdastre sotto il primario sono il segno che è lesionato, anche se non si vede acqua liquida per terra


Intendevo che avevo caricato l'aria a 0.8 bar, poi il circuito a 1.1bar, e che in esercizio il circuito acqua andava a 1.7bar.

Sotto ora non posso vedere ma ricordo che nel tubo di metallo che entra nello scambiatore a sinistra mi pare vi fossero delle tracce azzurro-verdastre.

Link al commento
Condividi su altri siti

Quote

 in esercizio il circuito acqua andava a 1.7bar.

qui si parla di innalzamento della pressione nel circuito, e ciò è dovuto o al rubinetto di carico che non chiude bene o allo scambiatore SECONDARIO che ha perso tenuta

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 21/1/2023 alle 20:28 , adrobe ha scritto:

come facevi a misurare quella pressione? ci sta il manometro che misura la p di acqua in caldaia, ma nel vaso ci sta una membrana caricata con aria

 

nel vaso coesistono aria (dentro la membrana) e acqua fuori la membrana. Se carichi il circuito a 3 bar eserciti un forte schiacciamento della membrana, che si rompe o , alla men peggio, fa uscire aria dalla valvola

 

Se non vedi acqua per terra o sotto il primario, è possibile che acqua finisca nel vaso oramai bucato, ma questo dura fino ad un certo punto, poi il vaso si riempie totalmente d'acqua e la pressione può solo salire. Però bisogna osservare bene sotto il primario, a volte ci sono solo trasudazioni che in breve tempo si seccano a causa delle alte temperature. Tracce azzurro-verdastre sotto il primario sono il segno che è lesionato, anche se non si vede acqua liquida per terra


Penso che ci stiamo fraintendendo. Quello che intendo e' che con il vaso carico di aria era stato da me caricato a 0.8bar a impianto acqua vuoto. Poi l'impianto acqua a 1.1bar. E con il riscaldamento in esercizio la pressione del circuito acqua saliva a 1.5-1.7bar ma non oltre (mentre senza aria sarebbe salito oltre i 2 bar). Quindi vi era aria.

Altra cosa che mi dicono e' che durante il giorno ora la pressione rimane stabile a 1, ma solo durante la notte, e ogni notte, scende a 0.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sono d'accordo, ma purtroppo devo agire in qualche maniera. Mi diresti per favore soltanto una cosa - per cambiare il vaso di espansione devo (o dovra' la persona che lo deve fare) smontare mezza caldaia o semplicemente e' un bullone da allentare, si tira su il vaso, e si infila quello nuovo dall'alto?

Modificato: da Filippoguar
Link al commento
Condividi su altri siti

Se hai spazio in alto, non dovrebbe essere complicato tirarlo da sopra, anche perchè essendo camera aperta non hai nè ventilatore nè pressostato da smontare

il vaso si innesta a pressione sul bocchettone che arriva dalla caldaia. Non devi intervenire sul vaso. Ci sono gli o-ring dentro al bocchettone del vaso che “sigillano” il circuito.

Per disinstallare quello vecchio e inserire quello nuovo, ovviamente dopo aver drenato tutto il circuito, devi allentare il bocchettone presente sulla caldaia che, da sotto, entra nel vaso.

Una volta che lo allenti, vedrai il vecchio vaso sfilarsi dall’aggancio nel momento in cui questo lo spingerai verso l’alto.

Ovviamente prima devi svitare le viti che ci sono intorno al vaso e che lo tengono meccanicamente in posizione lungo i fianchi della caldaia.

Attenzione a non farsi male, è un sistema un po' pericoloso…

Modificato: da adrobe
Link al commento
Condividi su altri siti

io avevo un problema simile, caricavo acqua e dopo 1/2 giorni la trovavo a 0, in piu' accendendo il riscaldamento la pressione saliva alle stelle, alla fine era il vaso di espansione scarico, fatta la procedura di svuotamento e gonfiato il vaso mi sembra a 1,2 non ho avuto piu' problemi che credevo fossero perdite nel circuito, probabilmente a causa dell'elevata temperatura si apriva la valvola di emergenza facendo uscire l'acqua da li'.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...