Messa a terra di 1 secondo a circuito acceso

[BlueOne]

Buonasera,

avrei necessità di mettere a terra un pin di una schedina, ma per solo 1 secondo, quando una parte di circuito viene alimentato (giungono da altrove da 4,5 a 6V con cui alimenterei).

Ho pensato che potrei usare un ne555, dal quale appena alimentato potrei far generare un output positivo per un 1 secondo (monostabile), che attiverebbe un mini relè (che chiuderebbe a terra il pin della schedina).

 

Però mi sto chiedendo se non ci sia un modo più semplice, magari solo con il 555 senza relè o con qualche altro componente molto diffuso. Avreste qualche soluzione da suggerirmi?

 

Inoltre, domanda molto "hobbistica", questo circuitino, che metterei su 1000 fori, dovrebbe stare in scatola non impermeabile; non sarebbe esposto ad alcuno schizzo ma l'umidità in inverno potrebbe conoscerla essendo posto fuori casa: posso proteggere i pochi contatti/saldature con colla vinilica (come ho immaginato io) o smalto per mani (come letto in rete)?

 

GRAZIE

[patatino59]

Dicci di che schedina si tratta, oppure procedi così:

Il PIN sarà alimentato internamente alla schedina da una resistenza di pull-up, presumo, quindi basta un elettrolitico da almeno 47 o 100 uF, con una resistenza in parallelo per tenerlo scarico all'accensione.
Il positivo dell'elettrolitico sul PIN da tenere basso all'accensione e il negativo a massa.
Il valore della resistenza dovrebbe essere almeno 50 volte il valore della resistenza misurata ad apparecchio spento tra il PIN e la massa.

Più difficile da spiegare che da realizzare.
Nel dubbio una resistenza da almeno 100 KiloOhm potrebbe andar bene

Modificato: 22 gennaio 2023 da patatino59

[max.bocca]

In poche parole devi tenere a zero logico un Ingresso per all'alimentazione di un circuito? 

Il Condensatore con resistenza e diodo potrebbe essere una soluzione, altrimenti puoi mettere un timer settato come ritardo passante tipo gli Omron h3dk s1 opportunamente impostato. 

[Claudio F]

53 minutes ago, BlueOne said:

mettere a terra un pin di una schedina, ma per solo 1 secondo, quando una parte di circuito viene alimentato (giungono da altrove da 4,5 a 6V con cui alimenterei)

 

 

 

 

 

[BlueOne]

2 ore fa, patatino59 ha scritto:

Dicci di che schedina si tratta, oppure procedi così:

Grazie dei suggerimenti che mi avete già dato.

La schedina è tipo Wemos D1 Mini, porre a terra per 1 secondo un determinato pin mi va a svegliare la stessa da uno stato di deep-sleep (indispensabile per bassissimi consumi)...

[Livio Orsini]

9 ore fa, BlueOne ha scritto:

La schedina è tipo Wemos D1 Mini, porre a terra per 1 secondo

 

Intendi portare a 0V un pin usando una tensione proveniente dall'esterno.

Il circuito suggerito da Claudio F.mi sembra il più adatto, perchè con l'opto isolatore di garantisce da eventuaòli differenze di potenziale zero della tensione che ti da il comando di risveglio.

[max.bocca]

Soprattutto che la scheda lavora a 3,3V.

Ma ti serve all'accensione della scheda?

Basta inserire nel codice la funzione...

[Livio Orsini]

14 minuti fa, max.bocca ha scritto:

Ma ti serve all'accensione della scheda?

 

No, come in quasi tutti i microcontrollori moderni, c'è la possiiblità di mettere il controllore in modalità "deep sleep" (sonno profondo), una sorta di ibernazione in cui il processore consuma una corrente irrisoria, così da risparmiare la batteria. per "svegliare" il processore ci sono alcune modalità, solitamente legate al riconoscimento di un interupt esterno: cambio di stato su di un pin,dati sulla seriale,oppure una scadenza di un timer che genera un interrupt interno.

In questo caso si vuole usare un segnale esterno per causare il risveglio del controllore.

[BlueOne]

15 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

 

Intendi portare a 0V un pin usando una tensione proveniente dall'esterno.

Il circuito suggerito da Claudio F.mi sembra il più adatto, perchè con l'opto isolatore di garantisce da eventuaòli differenze di potenziale zero della tensione che ti da il comando di risveglio.

In effetti non credo di avere sottomano un opto isolatore... devo cercare di rileggere bene e a mante fresca la soluzione di patatino59 che sembra rendere tutto più semplice, capendo come collegare i circa 6V che fungono da "trigger" senza sbagliare...

 

La terra è comune all'insieme dei diversi circuiti (schedina e "trigger") per questo speravo ci fosse, alla mal parata, modo di prelevarla da un 555 al posto dell'output che invece è in tensione (credo di un paio di V in meno dell'ingresso).

Preciso che il risveglio con questo sotto circuito avverrebbe, alla paggio, 4-5 volte l'anno (dopo i test iniziali).

 

Grazie delle risposte che mi avete dato sino al momento

Modificato: 23 gennaio 2023 da BlueOne

[Livio Orsini]

8 ore fa, BlueOne ha scritto:

La terra è comune all'insieme dei diversi circuiti (schedina e "trigger") per questo speravo ci fosse

 

Se hai lo zero volt sicuramente in comune la cosa è più semplice: si usa il solito circuito di reset sul pawer on di tutti i micro,con in più una protezione per avere la sicurezza di non superare la tensione massima ammessa dagli ingressi. Non ricordo se questa scheda ammette anche i 5V o solo i 3.3V.

 

Metti un elettrolitico da 1000µF, con il positivo sul pin di ingresso, in parallelo al micro metti un zener da 4.7V (o da 3.1V se non si possonon superare i 3.3V). Poi colleghi il segnale di trigger tramite un resistore da 1K. Se la tensione del trigger è di 6V in circa 1" raggiungi la soglia di commutazione a 1.

[BlueOne]

Scusate se rispondo solo ora, ma non ho fatto in tempo prima a mettere insieme le idee e provarle.

Purtroppo non ho optoisolatori e premetto che ho letto con attenzione i suggerimenti sopra, ma sicuramente non ho basi solide per capirli fino in fondo, mea culpa, quindi avevo paura di bruciare la schedina...

Con i componenti che ho a casa ho costruito questo (immagine allegata), che testato sembra funzionare. In questo modo mi pare che la schedina avrà un "ground pulito" per una frazione di secondo quanto ci saranno i 5V (che sono il trigger che arriva da un'altra parte di circuito).

R1 in parallelo a C1 l'ho messo in modo da scaricare il condensatore quando vengono a mancare i 5V (altrimenti dopo il primo trigger non funziona più il tutto ed il relè non scatta per i trigger seguenti).

 

Pare funzionare, dite che presenti criticità di affidabilità/sicurezza?

GRAZIE sempre