sgnauz Inserito: 28 febbraio 2006 Segnala Inserito: 28 febbraio 2006 Ciao a tutti, su un impianto di un cliente mi sono imbattuto in uno strano problema:Su una espansione ET200S in Profibus e' presente un modulo di uscite analogiche 2AO 6ES7-135-4FB01-0AB0 che si comporta in modo anomalo.Comandando una delle due uscite (o entrambi) al valore di 27648, in uscita non si ottengono 10V come da manuale, ma bensi 12.11 volt.a qualcuno e' gia' capitato un simile problema?
Gabriele Corrieri Inserita: 28 febbraio 2006 Segnala Inserita: 28 febbraio 2006 Ciaonon sapendo altro ti faccio qualche domanda: hai provato a pilotare l'uscita al 25% 50 e 75%? Che risultati?Spero che la misura che stai facendo tu la faccia con il carico scollegato, in modo da non influenzare il modulo.Aggiungo: controlla che 5-6 e 7-8 siano cavallottati, o in locale o in remoto, altrimenti credo che vi siano problemi nel feedback.Ciao
JumpMan Inserita: 28 febbraio 2006 Segnala Inserita: 28 febbraio 2006 Se hai controllato tutto e ancora non va, probabilmente hai sbagliato zoccolo !
Betù Inserita: 6 marzo 2006 Segnala Inserita: 6 marzo 2006 1) Lo zoccolo deve essere quello lungo a più morsetti2) devi fare dei ponti sono due per analogica se scarichi il manuale da internet lo vedi comunque...per analogica 1 ponti tra 1-2 e 3-4 Segnale tra 1 e 3
toniom Inserita: 16 settembre 2008 Segnala Inserita: 16 settembre 2008 ciao,vorrei sapere se rilevare la misura con il tester di 220 volts tra fase e il filo di terra e' normale.
verosatx Inserita: 16 settembre 2008 Segnala Inserita: 16 settembre 2008 Si, deve essere 220 V pressappoco la stessa che vedi tra Fase e Neutro.Naturalmente non ci deve essere alcun trasformatore di mezzo.
Livio Migliaresi Inserita: 16 settembre 2008 Segnala Inserita: 16 settembre 2008 220 volts tra fase e il filo di terra e' normalecon la funzione cerca trovato per te.
toniom Inserita: 16 settembre 2008 Segnala Inserita: 16 settembre 2008 livio ho letto, ma ognuno ha la sua teoria. mi dite voi in modo semplice ,che valore devo misurare tra fase e terra? grazie.
bele Inserita: 16 settembre 2008 Segnala Inserita: 16 settembre 2008 Il valore tra fase e terra in un sistema TT (quello che normalmente è nelle utenze di casa) è lo stesso valore che è tra fase e neutro, semplicemente perchè il centrostella del secondario traformatore MT / BT del fornitore d' energia è messo a terra, e dal centrostella parte il neutro, quindi terra e neutro nella cabina dell' enel hanno lo stesso potenziale zero volt. quindi con il tester tra fase e neutro, e tra fase e terra avremo sempre la stessa tensione, anche se la resistenza di terra fosse di qualche ohm o addirittura decine di ohm leggeremo sempre la stessa tensione, il motivo è che il tester non è un carico sufficiente per provocare una caduta di tensione.Spero di non averti complicato le cose.Ciao
toniom Inserita: 17 settembre 2008 Segnala Inserita: 17 settembre 2008 ciao ,tutto chiarissimo ho capito,che e' normale misurare 220volts tra fase e terra,ed e' ok. allora mi domando :se il neutro ha lo stesso potenziale della terra, perche' il differenziale sgancia quando c'e' una dispersione tra neutro e terra? io provo a darmi una risposta: forse perche' hanno un valore resistivo diverso, appunto terra e neutro? giusto o c'e' altra motivazione? grazie
solchiere Inserita: 17 settembre 2008 Segnala Inserita: 17 settembre 2008 allora mi domando :se il neutro ha lo stesso potenziale della terra, perche' il differenziale sgancia quando c'e' una dispersione tra neutro e terra?Nel sistema TT, nella maggior parte dei casi non c'è una dispersione tra neutro e terra nel senso che il neutro non è in tensione (verso terra) e comunque in situazioni normali non è connesso a terra attraverso carichi.Il differenziale comunque (casi a parte) non distingue tra fase e neutro e si limita a vedere quanta corrente transita nella fase e quanta nel neutro ed interviene se questa differenza supera il valore del dispositivo (es 30mA). Però, come ho scritto, solitamente il neutro non ha potenziale verso terra, quindi anche in presenza di "dispersione" non vi può essere corrente circolante verso terra.
JumpMan Inserita: 17 settembre 2008 Segnala Inserita: 17 settembre 2008 Come sempre la spiegazione sta nella legge di ohm!Supponiamo che il neutro abbia una differenza di potenziale anche di 1 solo Volt rispetto alla terra e che la terra abbia una impedenza di 30 ohm.Se connetti il neutro a terra vi circola una corrente di 1/30 = 33mA, sufficienti per far scattare il differenziale !
toniom Inserita: 18 settembre 2008 Segnala Inserita: 18 settembre 2008 ciao,si giusto,ma vorrei se e' possibile capire piu' o meno anche in pratica propio come avviene il collegamento dalla gabina enel, in pratica loro dal centro stella fanno partire il neutro ,che va ai contatori utenti, e sepre questo neutro lo collegano a terra ,giusto, scusate magare per voi e' banale,grazie
magoxax Inserita: 18 settembre 2008 Segnala Inserita: 18 settembre 2008 Un giro sull' amica Wikipedia e ti togli la curosità clicca qui
toniom Inserita: 18 settembre 2008 Segnala Inserita: 18 settembre 2008 ciao,grazie utillissimo anche questo documento ,alla prossima.
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