Analisi schema elettrico notebook compaq - problema backlight

[mcgaiver]

Buongiorno,stavo analizzando il guasto su una scheda madre di un notebook che ha la backlight guasta. Stavo misurando le tensioni e mi sono accorto che la 3VLCD_CON manca all'appello. Quindi misuravo le tensioni e sul terminale di Gate del mosfet Q27 (2N7002) vedo la 5 Volt. Ho quindi provato a misurare a tensione nulla, la caduta di tensione del mosfet, in particolare la presenza del diodo di sicurezza interno che misura V 0,5. Invertendo vedo V 0,7.

 

Posso essere quasi certo che sia questo il mosfet guasto? Certo che dovrò rimuoverlo prima di essere completamente certo, ma la tensione di 3VLCD_ON in base a quanto diagnosticato, dipende da questo mosfet?

 

Legenda: In verde ci sono tutte tutte le tensioni rilevate, in rosso quelle mancanti, in giallo il presunto responsabile.

[Ctec]

Analizziamo il circuito: Il segnale di comando è il DISP_ON a sinistra. Sicuramente proviene da un processore che ne gestisce l'azione. Sembra a logica positiva (non è presente un upperscore o un # finale), per cui suppongo che se questo segnale è 0V, il display sia spento (retroilluminazione), mentre se On (+5V o più probabilmente +3V), il display si deve accendere.

Se è Off, il Q25 è spento, quindi sul suo collettore sono presenti i +5VSUS.Quindi LCDON# è disattivo (+5V) e LCDONG a 0V (Q26 in conduzione =>Q1 spento). Pertanto, essendo Q1 spento e Q27 in conduzione, +3VLCD e di conseguenza +3VLCD_CON sono a 0V. E il display non si accende.

Se On, Q25 conduce disattivando LCDCON# e spegnendo Q27, e contemporaneamente, mediante Q26 spento, LCDONG va a +12V e attiva il Q1 che porta quindi i +3V su +3VLCD e di conseguenza il display si accende.

Se ti manca tale alimentazione, o Q25 non conduce, quindi non porta a massa il suo collettore, oppure il Q26 è in corto e non attiverà mai il Q1. Se Q1 è attivo e contemporaneamente lo fosse anche Q27 (in corto, poiché non sarebbe alimentato di gate), in teoria dovresti comunque avere il display acceso e la R516 che funziona da stufetta fino alla sua distruzione.

Non ultimo, verifica lo stato dei condensatori C757, C746, C748 che non siano in corto, e che L52 non sia aperto.

[mcgaiver]

Non ho afferrato il discorso "non è presente un upperscore o un # finale". Spiegati meglio per piacere.

 

L'induttanza L52 e il resistore R516 li avevo già verificati e sono buoni. I condensatori ad una diagnosi con uno strumento palmare misuro un valore nullo. Verifico con uno da banco. Forse è meglio. Al limite li dissaldo e li cambio se sono aperti.

 

Analizzando effettivamente la sorgente LCDON che dà il segnale di ON al display, ho constatato che tra il pin 2 del Q25 c'è un resistore da 47 kOhm che conduce al piedino 372 del processore denominato U38. Se il display esterno al notebook è acceso e non è spento, il segnale dovrebbe essere "alto" quindi dovrei misurare una tensione sul piedino 2 del Q25. Invece segna qualche mV.

 

Cosa non stò capendo?

 

 

Modificato: 12 febbraio 2023 da mcgaiver

[Ctec]

7 minuti fa, mcgaiver ha scritto:

Non ho afferrato il discorso "non è presente un upperscore o un # finale". Spiegati meglio per piacere.

Negli schemi, un nome che presenta un rigo al di sopra, significa che il segnale è attivo basso. Cioè, se 0 è attivo, se 1 è disattivo. Siccome l'underscore è questo: "_", il rigo sopra o upperscore è l'opposto. Mi spiace per te, ma l'inglese domina in elettronica... E' il segno di Negato in logica booleana.

Siccome alcuni programmi di CAD non consentono tale rappresentazione, o necessita di una codifica particolare, un segnale negato (attivo basso) viene a volte indicato con un # finale, come per esempio LCDON# nel tuo schema.

13 minuti fa, mcgaiver ha scritto:

il segnale dovrebbe essere "alto" quindi dovrei misurare una tensione sul piedino 2 del Q25. Invece segna qualche mV.

Potrebbe essere qui il problema. Il Q25, si vede male ma si vede, è un cosiddetto "transistor digitale", cioè comprende al suo interno già delle resistenze per accettare direttamente in base un segnale digitale (da vedere se a 3V3 o a 5V). Quindi per poterlo attivare, dovresti avere almeno 3V3. Se hai solo pochi mV, non entrerà mai in conduzione, a causa del partitore al suo ingresso. Strano ci sia una ulteriore resistenza in serie, a meno che non sia per adattare una tensione troppo alta per il Q25. Misura la tensione proprio in uscita dal U38. Se è ancora pochi mV, sei nei guai.

Potresti provare il circuito semplicemente togliendo la resistenza da 47k al pin2 di Q25, e poi applicare 3V3 alla base di Q25: se la retroilluminazione si accende, tutto il circuito che ho descritto prima funziona, ed il guaio è a monte...

[mcgaiver]

La logica booleana mi è chiara da tempo. Ciò che non sapevo è che "#" rappresentasse un upperscore ovvero un segnale alto. L'ho imparato ora! :)

Non mi sono soffermato sul simbolo perchè altrimenti divento matto. Ci sono tante cose che stò imparando e ho il cervello in overloading...

 

Riguardo al resto, beh stavo proprio per pensare di staccare la resistenza e dargli la tensione diretta sulla base del transistor Q25. Effettivamente se U38 si è fottuto lo lascio così il notebook e lo uso con monitor esterno. Mi stà seccando molto rimuovere U38 con la stazione ad aria calda e metterci qualcun altro preso da un altro notebook.

 

Infine ti ringrazio pubblicamente, poichè i tuoi interventi sono sempre il top!

[Dumah Brazorf]

Quindi se ho capito bene non è solo un fatto di retroilluminazione, lì manca anche l'immagine.

Allora ti consiglio di spostare lo sguardo altrove e cercare il sensore hall che rileva l'apertura/chiusura dello schermo.