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Batterie al sale


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Non molti giorni fa nella trasmissione televisiva Geo hanno fatto un servizio su di un'azienda italiana che sembra essere un leader di questa tecnologia. Hanno mostrato alcune grosse installazioni ed in studio era presente, per un'intervista, un giovane tecnico dell'azienda che ha spiegato per sommi capi il funzionamento e le problematiche. Pare che sia uno dei metodi di immagazinamento di calore ed energia in surplus momentaneo a più alta resa.

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  • Alessio Menditto

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  • mgaproduction

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43 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Non molti giorni fa nella trasmissione televisiva Geo hanno fatto un servizio su di un'azienda italiana che sembra essere un leader di questa tecnologia. Hanno mostrato alcune grosse installazioni ed in studio era presente, per un'intervista, un giovane tecnico dell'azienda che ha spiegato per sommi capi il funzionamento e le problematiche. Pare che sia uno dei metodi di immagazinamento di calore ed energia in surplus momentaneo a più alta resa.

Se ti venisse a tiro un eventuale link per rivederla...

 

Forse l'ho trovato. E' questo?

https://www.raiplay.it/video/2023/02/Batterie-al-sole---Geo-10022023-e3d3592b-ad36-4adc-8f0d-45773431ba20.html

Modificato: da mgaproduction
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Il sodio liquido ha una elevata capacità di accumulo e trasporto di energia.

Si stanno sperimentando reattori nucleari con questo tipo di refrigerante: vedi "NATRUM" (dal latino = sale)

Modificato: da NovellinoXX
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Alessio Menditto

Il BMS è progettato per mantenere una batteria alla sua temperatura di lavoro

Finché è disponibile energia interna. Il processo di autoscarica dei moduli SMC è molto lento e richiede 80 ore prima che la batteria raggiunga lo 0% di SOC. A questo punto la temperatura interna si riduce lentamente. Il periodo di raffreddamento è

Estremamente graduale grazie ad un alto livello di isolamento della batteria.

Il tempo totale di auto-scarico e raffreddamento dura circa

200 ore. È anche importante notare che la batteria non sarà danneggiata se

È completamente scaricato.
 

click ho tradotto per i più pigri 

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Se ne deduce che la PRIMA VOLTA che devono andare in temperatura, ci vorrà un quantitativo di energia "considerevole" ma da lì in avanti per gli ambiti del fotovoltaico, direi che si va via quasi lisci come l'olio.

200 ore corrispondono a 8.3 giorni durante i quali ci dovrebbe essere produzione 0...inoltre se garantiscono che non vengono danneggiate al raggiungimento della 0 carica (cosa che sappiamo invece essere deleteria per le batterie al litio), ecco che mi sembra che si aprano all'orizzone delle ottime prospettive.

Chiaramente ci sarà da lavorarci ancora un pò sopra per affinare un pò di cose ma ...

Non vorrei, soprattutto, che facessero una brutta fine perchè vanno verso una strada opposta a quella dei grandi produttori mondiali in termini di sfruttamento di miniere, risorse, ecc ecc

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io l'ho "tradotta" come

la batteria si "mangia" da sola in 80 ore

il che vuol dire che una batteria da 48V 80A ->>3840w, in 80 ore si consuma 3840w, 50w ora + o -

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Alessio Menditto
11 ore fa, click0 ha scritto:

in 80 ore si consuma 3840w, 50w ora + o -

Ah ho capito dove saltano fuori i 50 watt, apparentemente è tutto molto bello, mi sfugge comunque sempre qualcosa, se servono solo componenti non nobili per fare una di queste batterie, e non essendo io un complottista, ci devono essere evidentemente problemi tecnici che fino ad ora le hanno tenute sconosciute ai più.

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18 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Ah ho capito dove saltano fuori i 50 watt, apparentemente è tutto molto bello, mi sfugge comunque sempre qualcosa, se servono solo componenti non nobili per fare una di queste batterie, e non essendo io un complottista, ci devono essere evidentemente problemi tecnici che fino ad ora le hanno tenute sconosciute ai più.

 

Come il motore a idrogeno che non consumerebbe più petrolio e quindi non farebbe gli interessi dei fornitori di petrolio ?

 

 

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Alessio Menditto

Nella valutazione generale vanno messe tutte le cose però, altrimenti non è completa, il costo per estrarre l’idrogeno c’è?

La sicurezza in caso di incidente c’è?

In Europa si sta ancora cercando un modo per aggirare la F-Gas nell’ automotive con i climatizzatori, perché ogni sostituto dei gas dannosi per il clima è infiammabile in caso di perdita di un tubo nel vano motore a contatto con superficie rovente, io ti dirò non mi sento tranquillo quando sono in un auto a gpl o a metano, figurati sopra un serbatoio di idrogeno, Hindemburg insegna.

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37 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Hindemburg insegna.

Vabbè, vuoi mettere i serbatoi di idrogeno in guttaperca con i tessuti in fibra di kevlar ? la tecnologia ha fatto passi enormi.

Modificato: da NovellinoXX
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Alessio Menditto

Novellino cerca su YouTube serbatoi gpl auto che scoppiano, appena ho tempo ne linko un po’, certo l’incidente sarà relativamente basso forse perché ce ne sono relativamente pochi( però a me inquieta lo stesso.

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15 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Novellino cerca su YouTube serbatoi gpl auto che scoppiano, appena ho tempo ne linko un po’, certo l’incidente sarà relativamente basso forse perché ce ne sono relativamente pochi( però a me inquieta lo stesso.

I serbatoi GPL per auto non scoppiano; hanno una valvola di sicurezza "termica" che sfiata;

il gas fuoriuscendo fa una bella fiammata ma non esplode.

Quelli che scoppiano sono stati manomessi.

Modificato: da NovellinoXX
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Alessio Menditto

Va beh tutto giusto, resta il fatto che preferisco sedermi sopra un serbatoio di Diesel che di gpl metano o altri gas esplosivi.

Volevo dire che molte cose che sembrano complotti sono solo dati da diverse valutazioni della realtà, quando arriveranno le auto elettriche che tutti dovremo avere, riusciamo a garantire A TUTTI la ricarica?

O si deve fare a turno?

E chi deciderà i turni?

Fare benzina in 5 minuti si fa in tutta Italia.

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11 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

preferisco sedermi sopra un serbatoio di Diesel che di gpl metano o altri gas esplosivi

tanto per dirne una, a me fanno più paura i vasi dei fiori sui balconi 😄

13 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

quando arriveranno le auto elettriche che tutti dovremo avere, riusciamo a garantire A TUTTI la ricarica?

Adesso non riescono a garantire nemmeno l'energia per i condizionatori d'estate.....

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Qualsiasi cosa ha svantaggi e vantaggi

Ma pultroppo si segue quasi sempre la "moda" del momento

(stranamente vanno a fuoco più auto a benzina di quelle a gas) 

Modificato: da click0
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Alessio Menditto

Ma sicuramente è un evento raro, ripeto forse perché ce ne sono infinitamente meno che di auto a benzina, è il paradosso del pollo, ma comunque volevo dire un altra cosa, era un esempio quello del gpl, volevo dire che molte volte quelli che sembrano complotti sono semplicemente valutazioni rischi/benefici e simili, questa è la mia opinione e nonostante gli sforzi non riesco a cambiarla, e sono volentieri disposto a cambiare opinione di solito.

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adndate a vedere il botto che pochi mg di idrogeno gorgogliati in acqua fanno... poi se ne riparla se vi sentite tranquilli a girare in auto con una bombola di idrogeno (infatti le batterie sono delle spugne e sono supercorazzate).

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Tutte le considerazioni possono essere giuste, compresa la MIA che se queste batterie non decollano potrebbe essere tranquillamente un volere delle grandi lobby mondiali che non possono evitare che un'azienda faccia il suo lavoro di sviluppo su una tecnologia, ma di sicuro sono in grado di insabbiarla.

Il motore a idrogeno ne è un esempio al di là delle sue pericolosità...magari se si fosse potuto sviluppare a dovere, a quest'ora non ci sarebbero 3 modelli al mondo di auto a idrogeno, ma magari 300...chi ce lo può dire?

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Alessio Menditto
Il 26/2/2023 alle 13:22 , Alessio Menditto ha scritto:

Svantaggi di una batteria al sale: 

 

Devono essere tenute costantemente ad alta temperatura (>250°C) per funzionare

Per mantenere la temperatura di lavoro hanno un consumo costante di energia

Non performanti per elevate correnti di carica e scarica

Costo superiore alle batterie al litio

Non impiegabili per storage di medio e lungo periodo

Tornando alla domanda iniziale, dopo che abbiamo approfondito le temperature di lavoro, ci sono anche altri svantaggi da considerare.

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le batterie al sodio sono in commercio da più di 15 anni

 

il motori ad idrogeno sono quello che sono

ho un vago ricordo di Grillo che si aspirava il viks dallo scappamento di un'auto (anni '90)

ma l'idrogeno va prodotto e va distribuito, oltre alla necessita di ingegnerizzare auto e motore

aspetta un altro po' di anni e lo troverai nella distribuzione domestica con il metano (con tutti gli annessi problemi)

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