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Akira

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Salve a tutti.

non ho grande esperienza con gli azionamenti e controllo di movimento.

Ho la necessità di automatizzare 5 assi lineari costituiti da 5 motori in c.a. 380v (1 per asse). Sull'albero dei motori sono installati 5 encoder (1 per albero motore).

Avrei deciso di utilizzare una CPU S7-300 ma non so come leggere gli impulsi degli encoder, se usare una speciale scheda.

Cosa mi suggerireste voi dall'alto della vostra esperienza?

grazie a tutti.

ciao.

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Devi usare l'apposita scheda contatori. Però cosa devi fare? 5 posizionamenti non coordinati? Coordinati ed interpolati? Asse elettrico? A seconda dell'applicazione ci sono notevoli varianti.

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grazie Livio.

Dovrei posizionare 5 coltelli a disco lungo un asse. In realtrà i 5 coltelli dovrebbero essere posizionati in maniera indipendente.

Diciamo che non ho bisogno di interpolazione, si tratterebbe di un posizionamento in quota senza coordinamento tre i 5 assi, come se si trattasse di assi indipendenti tra loro.

grazie.

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Ti servono 5 FM351 (controlla la sigla perchè cito a memoria ed è un po' di tempo che non ne faccio uso), più le relative uscite analogiche per i riferimenti di velocità, più le 5 funzioni di posizionamento che sono estremamente facili da fare.

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Ti servono 5 FM351..
Forse 3...

2 porte di ingressi per encoder incrementali od assoluti.. X2-X3

4 uscite digitali per channel.. (2)

Presumo utilizzi degli inverter 230/400V motore collegato in triangolo.... i riferimenti di velocità potrebbero non essere neccessari...

Accuratezza della applicazione?

Link FM351

Modificato: da Savino
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grazie ragazzi.

i vostri post mi hanno illuminato.

potrebbe servirmi esattamente la scheda FM351 citata da voi (num ordinazione siemens: 6ES7351-1AH01-0AE0)

i motori sono trifase a triangolo e dovrebbero avere dei contattori avanti/dietro e lenta/veloce - dico dovrebbero perchè devo verificare, di sicuro non hanno inverter e quindi non possono essere modulati in velocità.

La soluzione FM351 mi sembra la più adeguata.

Ci sono particolari accorgimenti per l'impiego di queste unità?

tantissime grazie

ciao.

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ho verificato lo stato dei contattori...

i motori dispongono di contattori avanti/dietro, ma non di contattori lenta/veloce.

La scheda FM351 può pilotare motori di avanti/dietro che hanno una sola velocità?

grazie a tutti

ciao.

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La FM351 è un contatore (non ricordavo che fosse doppia), cioè conta gli impulsi dell'encoder. Se non disponi di velocità variabile puoi provare, se i motori sono molto demoltiplicati, a lavorare con in continuo fino ad una certa quota e poi ad avanzare a piccoli passi successivi. Ovviamente la precisione è quella che è :rolleyes: . Almeno usa dei relè statici invece dei contattori...

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allora ho capito male io.

pensavo che la FM351 potesse controllare 2 assi pilotando direttamente con delle sue uscite digitali i contattori (che poi possono essere interposti con rele' statici...) utilizzando la direzione (aventi/dietro) e la velocità (lenta/veloce); quindi mi chiedevo se potessi comunque utilizzare le capacità di questa scheda pur non avendo motori a doppia velocità.

devo implementare un particolare programma nel plc per gestire la scheda FM351 (in questo caso per 5 assi me ne servirebbero 3)?

grazie

ciao.

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Le uscite della scheda sono attivate dal raggiungimento di soglie, soglie che dovrai impostare tramite PLC.

Poi tutto dipende dalla precisione richiesta e dalla riduzione motore-utensile. Puoi impostare la quota reale meno un tot e, superata questa soglia, comandare l'arresto. La precisione e la ripetibilità dipendono dai parametir fisici della macchina. Se non si richeide una precisione elevata puoi anche adottare questa metodologia.

Certo che se tu ci dessi tutti i dati: velocità, rapporto di riduzione, numero impulsi giro dell'encoder e sua collocoazione, precisione richiesta, etc., si potrebbe anche essere più esaurienti enlle risposte.

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grazie livio...

il fatto è che tutti questi dati li devo ancora acquisire.

Ho fatto un primo sopralluogo sulla macchina. Si tratta di una vecchia macchina che ha bisogno di un nuovo sistema di controllo (il vecchio è un black-box che controlla la posizione che ormai è obsoleto e irriparabile - è elettronica dedicata).

Posso dire che i motori hanno l'encoder calettato sull'albero principale del rotore, il movimento è trasmesso agli alberi meccanici della macchina attraverso un riduttore meccanico a 90° i cui rapporti ancora non li conosco. Il riduttore è poi accoppiato ad una vite senza fine sulla quale scorre l'utensile (questo per tutti i 5 coltelli).

Aggiungo a questo un piccolo dubbio che mi è venuto rivedendo le componenti della macchina: mi serve un punto zero per ogni asse?

grazie

ciao.

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pensavo che la FM351 potesse controllare 2 assi pilotando direttamente con delle sue uscite digitali i contattori
Ma infatti l FM 351 e' la scheda giusta... ma fa soltanto il "controllo" non la potenza.

Un canale legge l'encoder rilevando la quota reale della posizione del asse che sarebbe proporzionale al percorso effettuato.

La scheda comanda 4 uscite digitali che andrebbero a pilotare dei contattori oppure degli inverter. Tu dovresti capire come il sistema esistente alimenta i motori. Se non sono motori a doppia velocita' allora sono previsti per alimentazione a frequenza/ tensione variabile.. magari sono motori singola velocita' e quindi utilizzi solo i comandi avanti-indietro dalla scheda.

mi serve un punto zero per ogni asse?
La FM 351 mette a disposizione il tipo di funzionameto per la ricerca del punto zero.La FM e' una CPU autonoma interfacciabile attraverso delle DB.

Legge attentamente il manuale in italiano nel link sopra postato .

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Ciao,

per un eventuale risparmio puoi considerare anche l'uso di una CPU313C o 314C.

Ambedue dispongono di 4 canali di conteggio encoder incorporati, quindi leggi fino a 4 encoder senza nessuna scheda esterna

(max 30kHz per la 313, max 60kHz per la 314).

I canali sono a 24VDC, quindi è necessario usare encoder push-pull.

Ovvio che poi la gestione sw te la devi fare tu nel programma plc...

Ciao, Emanuele

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Altra ipotesi

se la velocita' degli impulsi lo permette , in base alla precisione che ti serve

puoi valutare l'utilizzo di schede SM338

queste schede leggono un encoder SSI

poi ti fai la logica dentro al PLC

Ovviamente la precisione e' data dalla scansione del PLC

Ciao

Luca

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grazie Luca, grazie Emanuele...

in effetti non l'avevo considerato.

Potrei utilizzare gli ingressi veloci della CPU per poter leggere gli encoder ed eseguire i relativi posizionamenti.

Penso che la cosa sia fattibile.

Devo valutare bene il treno di impulsi generato dagli encoder.

Però devo dire un'ottima alternativa all'uso delle FM351.

grazie.

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ah... dimenticavo: non è che mi segnalereste il link alla documentazione della SM338... magari al manuale, vorrei valutare le caratteristiche della scheda per verificare se può fare al mio caso.

grazie,

ciao.

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Questo è il link

338

comunque valuta se ci stai dentro con i tempi/precisione

di queste schede ne ho usate tante e ti assicuro sull'affidabilita'

Puoi collegare 3 encoder SSI in ogni scheda

e' abbastanza economica e semplicissima da usare , pochi parametri per gli ingressi encoder ed hai subito la posizione in PEW

accetta encoder in gray o binario , fino a 25bit

ciao

Luca

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  • 1 year later...

Ciao a tutti...sono nuovo del forum e volevo chiedervi alcune delucidazioni in merito ad un impianto elettrico che mi è stato fatto dentro casa....allora parto dalla cosa che mi preme di più poi vi chiederò consigli anche sul resto....la prima cosa è: in una scatola possono arrivare due corrugati del 20 uno porta il cavo dell'antenna ed uno porta il filo del telefono?? ci sono interferenze??? seconda domandina il mio impianto è stato suddiviso così : scatola centrale partono i cavi del 4 che portano la corrente alle prese nelle scatole di derivazione, cavi del 2.5 portano la corrente alle luci delle scatole di derivazione. Una volta arrivati alle scatole le prese vengono servite con il cavo del 2.5 mentre le luci con l'1,5..poi la lavatrice è stato collegata con un 4 come gli elettrodomestici della cucina che ne pensate??? poi volevo sapere se secondo voi era una scemenza acquistare Activo della GEWISS...il mente avevo di mettere 1 mt (16A 10mA) prese bagno, 2mt (16A 30mA) per le altre stanze, 1 mt (10A 30mA) per le luci..che ne pensate????? grazie a tutti in anticipo!!!

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Volendo possono arrivare due currugati separati con detti cavi, ma all'interno della 503 bisognerebbe inserire un separatore, come se fossero due scatole separate (scommetto che non esiste!!!).Per le sezioni c'è un po' di confusione, la dorsale principale solitamente è da 6mmq, poi si fanno dorsali secondarie da 4mmq...alle prese con il 2,5mmq è perfetto ed idem 1,5mmq per luce...

Scusa l'ignoranza, ma cos'è activio della gewiss (uno yougurt? :lol::rolleyes: ). Il differenziale da 10mA lo userei in caso di vasca idromassaggio, in caso contraio lo trovo eccessivo, poi mi preoccuperei di verificare lo stato dell'impianto di terra!

Ciao

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dunque, in uno stesso corrugato ci puoi far passare diversi tipi di conduttori... lan, telefono, tv sat, tv an. Ma è sempre comodo avere corrugati separati per una questione di comodità e pulizia. I separatori nella cassetta 503 non li devi mettere se si trovano conduttori del tipo sopra descritti, ma vanno usati se nella stessa cassetta ti trovi uno o piu di quei conduttori + la 230V in questo caso devi mettere un separatore tra le 2 linee.

Per la linea dorsale, dipende dal tipo di contratto, e dalla grandezza della casa... generalmente per un 3kw viene fatta una dorsale da 4mm prese e carichi vari e 2,5mm luce, scalando poi rispettivamente in 2,5 e 1,5. in ogni caso per una buona sezionatura devi tener conto di diversi fattori (lunghezza linea, carico, tipo di cavo, tipo di posa)

per gli interruttori del centralino immagino stai parlando di differenziali mt e non semplici mt visto che hai indicato la sensibilità.

la divisione dell'impianto sembra buona, il differenziale da 10mA in bagno serve a prescindere dalla vasca idromassaggio.

Un'ulteriore divisione potresti farla creando una linea di condizionamento, caldaia, scaldabagno

:)

spero di esseremi spiegato e di non averti confuso di piu le idee ;)

Modificato: da No_Probl3M
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certamente .... sei stato molto esauriente ... quindi in una scatola possono stare una presa dell'antenna ed una del telefono!!! solo che ora da quello che leggo ho un problema....in una scatola di derivazione a me passano sia i cavi delle prese dove ci sono i vari collegamenti e di passaggio senza interruzioni il cavo del telefono...da quello che ho capito questo potrebbe causare problemi?? grazie

ps activo è un centralino elettrionico che fa la gewiss

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cosa comporta tenere il cavo del telefono all'interno della stessa scatola con il cavo della 220V.....come funzionano i separatori?? e se quando il cavo del telefono attraversa la scatola lo metto in un corrugato può andare bene??? altrimenti cerco di tirarlo fuori dalla scatola...datemi una mano...please!!!!!

Modificato: da Andrew82
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Il discorso di telefono e rete insieme, come avevo detto è un ovvio discorso di sicurezza, perchè potrebbe succedere che vada in tensione la rete telefonica e che vengano danneggiati gli apparecchi tuoi e altri, e con rischio di incidenti. Nel caso succedesse e possano risalire a te ci sarebbero grane legali.

Per contro molti impianti vivono ancora con queste anomalie non a norma.

Metti il separatore che divida in due la scatola di derivazione, da un lato rete dall'altro telefono.

Se non è possibile per sicurezza metti in un tubetto il cavo telefonico che attraversa la scatola.

Più grave sarebbe che fosse infilato nello stesso tubo.

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no no non vieggiano negli stessi corrugati arrivano in corrugati separati alla scatalo e poi il cavo tel telefono attraversa la scatola e va nel suo corrugato diretto alla scatala quindi posso mettere quel pezzo di cavo in un corrugato e attraversare la scatola....che ne dite???? invece per le prese telefono antenna insieme può andare??

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