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PLC Forum


Sostituzione Relè Temporizzato


VINZENT

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Salve a tutti voi,

avrei bisogna di sapere se c'e' qualche azienda che costruisce su richiesta quelle macchinette che accettano denaro e danno il resto ma deve essere interfacciata con un' S7 300.

Dovrei istallarlo in un grosso distributore automatico dove esiste gia' il PLC.

Grazie a tutti

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un mio consiglio cerca in giro i vari distributori automatici....su moltissimi leggo COGES o un nome del genere

puoi sentirli e vedere se hanno prodotti standard ( che so...contatto che si chiude una volta se entra banconota da 5 Euro....2 volte... ) a contatti o seriali ( stringa preceduta dall'identificativo della macchinetta....codice moneta lette....ec)

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  • 1 year later...

Buonasera a tutti,

nuovamente mi sono ritrovato un nuovo problema,la sostituzione di un vecchio relè temporizzato a molla,su cui sono collegati solo 3 cavi e non 4.

Il primo ho capito che è il ritorno dei pulsanti,il secondo e il neutro collegato direttamente sotto contatore(senza differenziale magnet., e non vogliono sapere di metterlo) e infine il terzo che dovrebbe essere il ritorno delle lampade.

Ora come faccio a collegarlo? Devo aggiungere un fase diretta per il nuovo relè? E se si,come faceva il vecchio relè a funzionare?

Grazie

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Se al vecchio temporizzatore è stato portato solo il neutro diretto la risposta è sì, devi portare anche una fase diretta.

In sostanza i moderni temporizzatori luce scale siano essi di tipo elettromeccanico che di tipo elettronico hanno bisogno di entrambi i conduttori per avere a disposizione una tensione con la quale funzionare. A ciò si aggiungono altri due cavi per il ritorno dai pulsanti e per il ritorno alle lampade. Per cui in tutto i cavi sono quattro.

Nei modelli antichi erano sufficienti tre fili perchè la temporizzazione veniva controllata da un dispositivo di tipo meccanico, bastava solo l'impulso dei pulsanti ad azionare un elettromagnete per chiudere inizialmente il contatto. Se recupero a casa dei miei lo schemario del "Biasutti" ti posterò una descrizione del funzionamento del temporizzatore basato sull'ampolla di mercurio, che in alcuni condomini probabilmente ancora si trova.

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Ciao, i vecchi temporizzatori, pneumatici avevano tre morsetti così distinti: uscita lampade, ingresso fase, ritorno pulsanti. Il neutro era comune sia ai pulsanti che alle lampade. Nel tuo caso sembra che all'ingresso fase sia collegato il neutro, sovente veniva fatto così! Ovviamente funziona ugualmrnte. Il temporizzatore viene innescato dalla corrente circolante tra il contatto chiuso mediante l'azionamento del pulsante e il contatto nc (a riposo) dell'ampolla di mercurio che, per l'azione di un leverismo mosso dallo stantuffo del timer, commuta la fase sull'uscita delle lampade, alimentandole. al termine del tempo prestabilito lo stantuffo del temporizzatore pneumatico riporta il mercurio nella posizione di riposo ricommutando la fase sulla bobina del timer e spegnendo le lampade. Oggi i timer hanno, in genere, quattro morsetti (F N L P) per la necessità di alimentare costantemente il circuito elettronico, ma so che esistono timer elettronici collegabili con tre o quattro fili.

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