Daniele72_ Inserito: 8 aprile 2023 Segnala Share Inserito: 8 aprile 2023 Un sauto a tutti. Recentemente mi è capitato questo caso spinoso. Impianto di insacchettamento pellet, con vari dispositivi e Robot ABB, controllato da PLC; funzionamento sempre corretto fino a qualche mese fa. Assorbimento medio di circa 25-30kW. Prima dell'estate è stato installato un impianto fotovoltaico da 130kW, che ha funzionato per alcuni mesi senza dare alcun problema impostato ad immissione in rete pari a zero. A Luglio è stato eliminato il limite di potenza in esportazione, e da allora sono iniziati diversi problemi: Scatto non previsto dei magnetotermici a protezione dei motori (Siemens SIRIUS e Schneider TeSys), impazzimento del PLC e del robot. A detta del cliente anche anomali surriscaldamenti degli stessi e malfuznionamento del caricabatterie del muletto elettrico. Come controllo è stato verificato che la tensione, per quanto un poco alta, non ha mai superato 250V, tanto è vero che gli inverter non hanno mai sganciato per l'intervento della protezione 59.S1. Inoltre è stata fatta una verifica con analizzatore di rete che non ha trovato niente di significativo. Il titolare è costretto a spegnere un inverter per evitare il problema (che si presenta normalmente nelle ore di maggiore irraggiamento), ormai ha sperimentato diverse volte. Chiedo a voi un'opinione sul problema. Segnalo anche che contestualmente all'installazione del fotovoltaico è stato messo in servizio un rifasatore, non so se possa c'entrare qualche cosa. Allego un schema a blocchi del sistema. L'utenza è a pochi metri dall'impianto di produzione, che condivide il montante con l'utilizzatore. E' appurato che il problema è legato alla maggior immissione in rete di potenza, con conseguente aumento di tensione ai morsetti del quadro, ma non è ancora chiaro se sia davvero il valore di tensione che si solleva (comunque entro i 250V) l'unica causa. Allo stesso modo mi sembra strano che quei salvamotori siano sensibili alla tensione. Una volta il cliente ne ha disattivato uno ed il mtore ha subito un danno per cedimento dell'isolamento. Vi ringrazio in anticipo per la vostra opinione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 8 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 8 aprile 2023 14 minuti fa, Daniele72_ ha scritto: E' appurato che il problema è legato alla maggior immissione in rete di potenza, con conseguente aumento di tensione ai morsetti del quadro, ma non è ancora chiaro se sia davvero il valore di tensione che si solleva (comunque entro i 250V) l'unica causa. Allo stesso modo mi sembra strano che quei salvamotori siano sensibili alla tensione. Una volta il cliente ne ha disattivato uno ed il mtore ha subito un danno per cedimento dell'isolamento. Io credo che sia un problema di armoniche e/spikes/disturbi in HF. Sempre a mio parere bisognerebbe analizzare e registrare la rete prima di adottare alcun provvedimento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Daniele72_ Inserita: 8 aprile 2023 Autore Segnala Share Inserita: 8 aprile 2023 Grazie. Allego il file dell'analisi i rete nel caso qualcuno voglia spuciarlo. Non è stato fatto da me, che non sono esperto, ma da una ditta esterna. In un primo esame ha rilevato qualche armonica limitata, nell'utlima indagine non ha rilevato niente di particolare. Pensavo ad una possibile soluzione, per quanto non abbia esperienza con queste problematiche. Per abbassare la tensione si potrebbe sdoppiare la linea principale da 100m lasciando quella attuale a servizio dell'impianto, eliminando il parallelo nel locale tecnico, con il passaggio di una nuova linea per l'utenza, da 50mmq, direttamente da contatore. In questo caso abbassarei la tensione all'utenza di circa 7V. Un'altra possibilità, e alimentare l'utenza tramite un trasformatore di isolamento a 50Hz, da 50kVA. Non so se possa costituire un filtro efficace; enel fino a qualche anno fa li pretendeva per gli impianti sopra i 20kW per limitare componenti continue e disturbi in rete causati dagli inverter. Potrebbe funzionare da filtro verso tali disturbi? Grazie ancora Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 8 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 8 aprile 2023 Tutti gli inconvenienti segnalati sono reali ed io non credo ai fantasmi dispettosi. L'analisi non ha rivelato un significativo contenuto armonico, però non si dice niente rigurado alla presenza di spikes in HF. Quel piccolo contenuto armonico segnalato potrebbe essere, invece, dovuto alla presenza di questi spikes, fenomeni che sono propensi a causare gli effetti indesiderati segnalati, specialmente il surriscaldamento dei termici e l'impazzimento del PLC. L'impianto è costituito da due inverters in parallelo di differente potenza. Per conto mio si stanno disturbando vicendevolmente. Solitamente quando si parallelano 2 inverters di simile taglia, si usano inverters che "colloquiano" tra loro e, soprattutto si usano inverters del medesimo costruttore. Tu non dici nulla al riguardo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Daniele72_ Inserita: 8 aprile 2023 Autore Segnala Share Inserita: 8 aprile 2023 Sono 2 inverter della Solaredge in configurazione Master-Slave. In realtà l'iintero sistema è costituito da 5 moduli di conversione identici fra loro. L'inverter da 50kW è formato da 2 moduli da 27kW e quello da 80 kW da 3 moduli da 27kW. Con un solo inverter funzionante sembra non ci siano problemi, a prescindere dalla taglia che viene spenta, per cui l'ipotesi del disturbo reciproco sembra plausibile. L'analisi sulla rete è durata parecchi giorni, ma probabilmente non ha avuto la giusta attenzione proprio per questi problemi. Se un'analisi più approfondita mostrasse la presenza di questi picchi, ipotizzando che il produttore dell'inverter la tiri per le lunghe, quali rimedi potrebbero essere attuati nell'immediato? Grazie ancora Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gennar0 Inserita: 8 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 8 aprile 2023 Non credo che chi ha costruito gli inverter non abbia previsto dei rifasatori su un impianto trifase. Prova anche a contattare il costruttore degli inverter e a spiegargli i problemi, magari ti possono aiutare a capire se spostare la connessione degli inverter e quella del rifasatore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2023 13 ore fa, Daniele72_ ha scritto: ipotizzando che il produttore dell'inverter la tiri per le lunghe, quali rimedi potrebbero essere attuati nell'immediato? Rimettere la limitazione di potenza esportata. COntrollare il rifasatore, specialmente se èvariabile a gradini potrebbe dar luogo ad inconvenienti specialmente quando il cosphi si trova avalori vicini al limite deòl rifasamento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Daniele72_ Inserita: 10 aprile 2023 Autore Segnala Share Inserita: 10 aprile 2023 Grazie. Faccio disattivare per qualche giorno il rifasatore e vediamo che succede. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 16 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 16 aprile 2023 (modificato) Quote che contestualmente all'installazione del fotovoltaico è stato messo in servizio un rifasatore Questo credo sia il tuo problema . Rifasare gli inverter solar edge è un lavoro molto fine . Gli inverter mantengono un cosfi altissimo quando sono in massima produzione , quindi il problema non sta negli inverter , ma nel rifasamento . Spegni il rifasamento e prova. Com è costruito questo rifasatore ? Quant è il cosfi totale tel impianto con fotovoltaico e stabilimento in massima produzione e tutti gradini del rifasamento staccati manualmente ? Hanno installato le indittanze nel rifasatore ? Gli inverer FV e i rifasatori senza induttanze non vanno molto d'accordo . Modificato: 16 aprile 2023 da bypass Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 16 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 16 aprile 2023 Il 10/4/2023 alle 07:53 , Daniele72_ ha scritto: Grazie. Faccio disattivare per qualche giorno il rifasatore e vediamo che succede. Come avevo già scritto: Il 9/4/2023 alle 07:35 , Livio Orsini ha scritto: COntrollare il rifasatore, specialmente se èvariabile a gradini è la prima prova da farsi, è abbastanza facile e veloce da effettuarsi ed anche risolutiva se il problema dipende dal rifasatore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Semplice 1 Inserita: 16 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 16 aprile 2023 (modificato) Ciao bypass 23 ore fa, bypass ha scritto: Questo credo sia il tuo problema . Rifasare gli inverter solar edge è un lavoro molto fine . Gli inverter mantengono un cosfi altissimo quando sono in massima produzione , quindi il problema non sta negli inverter , ma nel rifasamento . Spegni il rifasamento e prova. Concordo con entusiasmo : Gli inverter mantengono un cosfi altissimo quando sono in massima produzione Modificato: 17 aprile 2023 da Maurizio Colombi Unificata la formattazione del testo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 16 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 16 aprile 2023 (modificato) Quote Concordo con entusiasmo : Gli inverter mantengono un cosfi altissimo quando sono in massima produzione Che fai ,, ti piace …. Modificato: 16 aprile 2023 da Alessio Menditto Modificato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 16 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 16 aprile 2023 Bypass non c’è bisogno di infiammarsi, a volte scrivendo ci si fraintende, prima aspetta di sentire cosa intendeva Semplice poi gli rispondi, ma stiamo tutti tranquilli per favore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Semplice 1 Inserita: 16 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 16 aprile 2023 (modificato) Ciao bypass Difficilissimo, praticamente impossibile, scrivere qui sul Forum, qualcosa che non venga regolarmente frainteso (come ha intuito per mia fortuna Alessio Menditto). Mi sarebbe piaciuto estremamente poter leggere il tuo testo per intero. Se vuoi puoi farmelo sapere a mezzo M.P. (così, tanto per pura curiosità, dato che a farmi dire le cose più incredibili, insultanti e squalificanti sono abituatissimo). ------------------------------------------------------------------- Allora, sperando di non fare altri errori nella "esposizione" scritta del mio pensiero : CONFERMO AL 100% quanto tu hai detto sull'EFFETTO RIFASAMENTO che eseguono ininterrottamente e con la massima efficacia tutti gli Inverter (lo fanno seguendo ogni singola "onda" e quindi allo stesso ritmo della Frequenza di Rete e senza "gradini". Lo confermo perché lo so, non solo dai "controlli deduttivi" che possono essere fatti da chiunque osservi i dati che compaiono sul display del proprio Contatore ENEL di SCAMBIO, ma soprattutto per il fatto che dispongo (a casa mia dove è installato un impianto FV trifase da 9,6 kWp) di un mio personale Contatore Trifase che mi mostra in qualsiasi momento la situazione del Cosfì su ciascuna delle 3 Fasi. Il Rifasamento Istantaneo, naturalmente, è più o meno buono in funzione del rapporto che esiste in ogni istante tra la Potenza di Utenza con relativo effetto sfasante e la Potenza Momentanea erogata dall'Inverter FV. Modificato: 17 aprile 2023 da Maurizio Colombi Unificata la formattazione del testo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora