Bepi2020 Inserito: 10 aprile 2023 Segnala Share Inserito: 10 aprile 2023 salve a tutti, potreste aiutarmi a identificare il componente bruciato? Per quale motivo potrebbe essersi bruciato e dove potrei comprarne uno nuovo? Grazie 1000 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ALLUMY Inserita: 10 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2023 Mi risulta un triac modello Z0103MN 6AA4. 1 ora fa, Bepi2020 ha scritto: Per quale motivo potrebbe essersi bruciato Infatti sarebbe da ricercare la causa dello scoppio del componente, prima di sostituirlo e poi vederlo fumare nuovamente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
NovellinoXX Inserita: 11 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2023 (modificato) 10 ore fa, Bepi2020 ha scritto: Per quale motivo potrebbe essersi bruciato L'anodo termina sul 2' pin di quel connettore a pettine JE; segui il cavo e vedi a cosa e' collegato. Modificato: 11 aprile 2023 da NovellinoXX Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gennar0 Inserita: 11 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2023 15 ore fa, Bepi2020 ha scritto: Per quale motivo potrebbe essersi bruciato e dove potrei comprarne uno nuovo? Prova a dare più informazioni, tipo su che cosa è montata, e cosa alimenta il triac. Non sempre il guasto è imputabile alla scheda. Su un forno Ariston, dei triac comandavano le ventole, e se li cambiavo anche con più potenti, bruciavano idem. Alla fine, avevo capito che aveva cotto l'avvolgimento della ventola mandando CC invece di CA, con relativo assorbimento anomalo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bepi2020 Inserita: 11 aprile 2023 Autore Segnala Share Inserita: 11 aprile 2023 Grazie 1000 per il vostro supporto. E' una scheda comando di una lavastoviglie Electrolux. Non riesco a vedere il codice errore sul display perchè non si accende, probabilmente a causa del guasto sulla scheda. Proverò a seguire il cavo per vedere su quale componente è collegato. Intanto posso provare a cambiare il triac per vedere se risolvo il guasto tenendo scollegato il cavo dove a monte c'è il triac fuso. Posso sostituire il triac fuso con un Z0103MN (Mark Z3M ) SMD 1A 600V Igt 3mA SOT223 ST ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gennar0 Inserita: 11 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2023 2 ore fa, Bepi2020 ha scritto: Posso sostituire il triac fuso con un Z0103MN (Mark Z3M ) SMD 1A 600V Igt 3mA SOT223 ST ? Dando un'occhiata veloce sembrano compatibili. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bepi2020 Inserita: 11 aprile 2023 Autore Segnala Share Inserita: 11 aprile 2023 15 ore fa, NovellinoXX ha scritto: L'anodo termina sul 2' pin di quel connettore a pettine JE; segui il cavo e vedi a cosa e' collegato. seguendo il cavo si arriva alla vaschetta porta detersivo-brillantante Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 12 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 12 aprile 2023 8 ore fa, Bepi2020 ha scritto: seguendo il cavo si arriva alla vaschetta porta detersivo-brillantante Quindi è probabile che l'anodo del triac sia connesso all'elettrovalvola che immette l'acqua nella vaschetta così che, a triac comandato, si chiude il circuito di alimentazione della elettrovalvola ed entra acqua nella vaschetta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bepi2020 Inserita: 12 aprile 2023 Autore Segnala Share Inserita: 12 aprile 2023 3 ore fa, Livio Orsini ha scritto: Quindi è probabile che l'anodo del triac sia connesso all'elettrovalvola che immette l'acqua nella vaschetta così che, a triac comandato, si chiude il circuito di alimentazione della elettrovalvola ed entra acqua nella vaschetta. Quindi potrebbe essere che l'elettrovalvola sia in corto? Devo capire come accedere all'elettrovalvola che è nella parte posteriore della vaschetta, tra l'altro ben sigillata nel pannello mobile della lavastoviglie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 12 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 12 aprile 2023 3 minuti fa, Bepi2020 ha scritto: Quindi potrebbe essere che l'elettrovalvola sia in corto? Potrebbe; se fosse in corto, uppure assorbisse una corrente esagerata causerebbe la morte del triac. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bepi2020 Inserita: 12 aprile 2023 Autore Segnala Share Inserita: 12 aprile 2023 11 ore fa, Livio Orsini ha scritto: Potrebbe; se fosse in corto, uppure assorbisse una corrente esagerata causerebbe la morte del triac. seguendo il cavo, quello rosso, arrivo all'elettrovalvola della vaschetta portadetersivo. Come posso verificare ora se l'elettrovalvola è in corto? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bepi2020 Inserita: 13 aprile 2023 Autore Segnala Share Inserita: 13 aprile 2023 8 ore fa, Bepi2020 ha scritto: seguendo il cavo, quello rosso, arrivo all'elettrovalvola della vaschetta portadetersivo. Come posso verificare ora se l'elettrovalvola è in corto? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 13 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 13 aprile 2023 Metti una lampadina a 230V in serie alla elettrovalvola ed alimenta direttamente da rete. Se la lampada si illumina bene l'elettrovalvola è praticamente in corto. Se, invece, la lampada si illumina debolmente o non si illumina, l'elettrovalvola è abbastanza probabilmente regolare; inoltre se misuri, facendo attenzione a non toccare i fili con le dita, la tensione ai capi della lampada puoi anche risalire all'impedenza dellaelettrovalvola. Se hai una pinza amperometrica abbastanza sensibile, puoi misurare la corrente ed è ancora meglio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
NovellinoXX Inserita: 13 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 13 aprile 2023 (modificato) In via preliminare misura la resistenza con il tester; dovrebbe essere intorno a 1 Kohm. Modificato: 13 aprile 2023 da NovellinoXX Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bepi2020 Inserita: 13 aprile 2023 Autore Segnala Share Inserita: 13 aprile 2023 13 ore fa, Livio Orsini ha scritto: Metti una lampadina a 230V in serie alla elettrovalvola ed alimenta direttamente da rete. Se la lampada si illumina bene l'elettrovalvola è praticamente in corto. Se, invece, la lampada si illumina debolmente o non si illumina, l'elettrovalvola è abbastanza probabilmente regolare; inoltre se misuri, facendo attenzione a non toccare i fili con le dita, la tensione ai capi della lampada puoi anche risalire all'impedenza dellaelettrovalvola. Se hai una pinza amperometrica abbastanza sensibile, puoi misurare la corrente ed è ancora meglio. il cavo che collega l'elettrovalvola è da 0,35mmq. Non è un rischio alimentarla con 220V ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ALLUMY Inserita: 14 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 14 aprile 2023 (modificato) 3 ore fa, Bepi2020 ha scritto: Non è un rischio alimentarla con 220V ? Nessun rischio. Il cavo è "minuscolo" solamente perchè nell'elettrovalvola ci passa poca corrente e... il rame costa! 🤓 Ovviamente la lampadina che userai per la prova dev'essere anche lei di bassa potenza, 25W son più che sufficienti. Modificato: 14 aprile 2023 da ALLUMY Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bepi2020 Inserita: 24 aprile 2023 Autore Segnala Share Inserita: 24 aprile 2023 Ho cambiato il triac fuso sulla scheda comandi e anche l'elettrovalvola in corto ma c'è ancora qlc che non funziona. La scheda con il display a led che è collegata alla scheda comandi principale non si accende. Penso ci sia qlc componente guasto anche su questa. Come potrei controllarla o come potrei alimentarla? La scheda display e collegata alla scheda comandi con un solo connettore a 4 poli. Nella foto allegata viene evidenziato con il rettangolo rosso Grazie 1000 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ctec Inserita: 25 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 25 aprile 2023 Andrebbe fatto un minimo di reverse engineering. Cioè seguire le 4 piste e vedere dove vanno. Probabilmente due sono di alimentazione, e due di comunicazione. Beh, la massa la si può individuare perché è al 99,9% connessa alle zone di rame. Una è proprio al pin sinistro del condensatore orizzontale sotto i 4 pin più a destra. Anche l'anodo del D2 è su una zona di massa. Anche lo ULN2004 può aiutare, il suo pin 8 è connesso alla massa. Poi, ingrandendo la foto, si nota che quel C1 orizzontale potrebbe essere in parallelo all'alimentazione. Le sue piste sono un po' più grosse. Se segui (sono sull'altro lato) le piste, si dovrebbe poter dedurre quale siano quelle di comunicazione (probabilmente vanno al processore mediante delle resistenze) e quella del positivo, che invece andrà su più componenti, magari anche un regolatore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bepi2020 Inserita: 25 aprile 2023 Autore Segnala Share Inserita: 25 aprile 2023 8 ore fa, Ctec ha scritto: Andrebbe fatto un minimo di reverse engineering. Cioè seguire le 4 piste e vedere dove vanno. Probabilmente due sono di alimentazione, e due di comunicazione. Beh, la massa la si può individuare perché è al 99,9% connessa alle zone di rame. Una è proprio al pin sinistro del condensatore orizzontale sotto i 4 pin più a destra. Anche l'anodo del D2 è su una zona di massa. Anche lo ULN2004 può aiutare, il suo pin 8 è connesso alla massa. Poi, ingrandendo la foto, si nota che quel C1 orizzontale potrebbe essere in parallelo all'alimentazione. Le sue piste sono un po' più grosse. Se segui (sono sull'altro lato) le piste, si dovrebbe poter dedurre quale siano quelle di comunicazione (probabilmente vanno al processore mediante delle resistenze) e quella del positivo, che invece andrà su più componenti, magari anche un regolatore. Grazie Ctec seguendo le tue indicazioni in effetti C1 è in parallelo all'alimentazione. La massa è la prima pista a sx delle 4 mentre il + è la terza pista sempre da sx. Per vedere ora se i led del display si accendono posso dare tensione alle 2 piste di alimentazione? Che tensione dovrei dare? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ctec Inserita: 26 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 26 aprile 2023 Bella domanda... Verrebbe da dire 5V, ma non è detto, dipende anche dal micro a destra, se c'è un apposito regolatore, ecc. Potrebbe essere un micro da 3,3V anche, se abbastanza moderno. Ma in quel caso spesso c'è una tensione di alimentazione più alta (magari anche 12V) e un regolatore per il micro... Prova con 3,3V con un alimentatore regolabile, poi sali. Ma senza comunicazione, è possibile che il display non si accenda proprio... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bepi2020 Inserita: 27 aprile 2023 Autore Segnala Share Inserita: 27 aprile 2023 17 ore fa, Ctec ha scritto: Bella domanda... Verrebbe da dire 5V, ma non è detto, dipende anche dal micro a destra, se c'è un apposito regolatore, ecc. Potrebbe essere un micro da 3,3V anche, se abbastanza moderno. Ma in quel caso spesso c'è una tensione di alimentazione più alta (magari anche 12V) e un regolatore per il micro... Prova con 3,3V con un alimentatore regolabile, poi sali. Ma senza comunicazione, è possibile che il display non si accenda proprio... Grazie Ctec. Ho preso l'alimentazione dalla scheda principale. Sono 5V. Ho alimentato la scheda con il display led ma non si accende. Come potrei verificare se la scheda led è fuori uso? C''è qlc componente che potrei controllare? Grazie 1000 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ctec Inserita: 27 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 27 aprile 2023 Da quel che vedo in foto, lo ULN2004 è usato per bufferizzare i 7 segmenti del display, mentre 3 transistor fanno il multiplex di ogni cifra (probabilmente ad anodo comune). Perché un led si accenda, la linea che va all'ULN deve essere alta, in modo che quell'invertitore mette a massa il catodo dei led (3) mediante le resistenze da 680ohm. Contemporaneamente, deve essere attivato il transistor (spesso un PNP) che manda la tensione di alimentazione solo alla cifra interessata. Quindi, per accendere qualcosa, si dovrebbe avere una sorta di scansione delle 7 linee segmento e delle 3 linee transistor. Queste vengono dal micro U2, di cui non si legge la sigla. Se però questo è inchiodato oppure se non riceve un messaggio dal master (del tipo, "scrivi 012"), non apparirà nulla. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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