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Potenza elettrica immessa in rete dal fotovoltaico


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Inserito:

Ciao a tutti,

La domanda che vi pongo è semplce e mi auguro si sia presentata a qualcuno di voi:

la potenza elettrica immessa in rete dall'impianto fotovoltaico può essere limitata dal carico della rete Enel o gestore locale?

In altre parole: se l'impianto produce più di quanto  l'abitazione consuma (esempio 5kw in più con batterie cariche al 100%) perchè la rete ne assorbe solo 3-3,5 kw?

In queste giornate di sole di aprile l'impianto può produrre oltre 70 Kwh al giorno, ma al gestore ne arrivano solo 20-25 Kwh, 15 li consumo io e gli altri 30 rimangono sul tetto non prodotti.

questi i dati dell'impianto:

contatore bidirezionale da 6Kw più un contatore che misura l'energia prodotta

allaccio con Inrete (Hera) zona di Modena.

16 Kw di pannelli, due inverter 5+6 Kw, due batterie 10+10 Kwh

le misure sono effettuate con l'APP di Huawei FusionSolar e l'applicazione Excel Wattcorder che misura la frequenza degli impulsi del led rosso sul contatore bidirezionale.

E'davvero un peccato essere in grado di produrre tanta energia in questa stagione che però non viene utilizzata da nessuno

Grazie mille per le risposte

 


Inserita:

non è facile a occhio passare dai kW massimi ai kWh totali.

 

e "il può produrre" è molto vago come dato.

 

insomma io non credo che sia così basso il rendimento del sistema.. 

Dumah Brazorf
Inserita:

Il cavo ha una sua resistenza.

Fai caso alla tensione di rete. Se raggiunge i 250V può essere che l'inverter si regoli per non eccedere il limite massimo.

Inserita:

posta una foto del grafico di produzione, presa dall'app fusionsolar

Inserita:

Ciao Stiwy81, ho allegato due grafici rilevati da FusionSolar:

il primo del 10 aprile mostra la potenzialità dell'impianto in quanto, per produrre l'energia massima possibile, ho dovuto accendere tutto quello che potevo in casa (pompe di calore, stufe elettriche, forni a microonde, lampadine etc.) per raggiungere potenze di consumo di 7-8 Kw. L'energia prodotta nel giorno è stata di 74 Kwh e quella consumata di 72 Kwh, immessa in rete poco più di 3 Kwh in quanto ho cercato di usarla tutta io in casa. Ovviamente dalla rete non ho prelevato quasi nulla 0,19 Kwh.

Nel secondo del 28 marzo si vede bene il problema che ho descritto in precedenza: il sistema parte normalmente ma con poco carico in casa, circa 200-300 watt, il FTV comincia a produrre e arriva verso le 10:20 a 5Kw, ma appena finito di caricare le batterie al 100% improvvisamente scende a 2-2,5 Kw, che è la potenza inviata in rete in quanto io ne sto consumando sempre poco. Nel grafico fatto dal WattCorder si vede la potenza che passa dal contatore bidirezionale, da 0 arriva improvvisamente a 2-2,5 Kw, però a questo punto me ne aspetterei almeno 5, cioè quello che stava producendo il FTV un attimo prima. La controprova si vede verso le 12:40, riaccendo tutto quello che posso in casa e il FTV ritorna a produrre l'energia che gli passa il sole, fino oltre i 9 Kw. Insomma, nel mio caso il gestore della rete elettrica più di 2,5-3,5 Kw non li vuole, eppure il contatore è di 6Kw in dare e avere.

 

FusionSolar.jpg

WattCorder.jpg

del_user_155042
Inserita: (modificato)
Quote

In queste giornate di sole di aprile l'impianto può produrre oltre 70 Kwh al giorno, ma al gestore ne arrivano solo 20-25 Kwh, 15 li consumo io e gli altri 30 rimangono sul tettoma

Sul tetto non rimane nulla . 😂

Vai sul sito di enel distribuzione e posa le letture dei due contatori , produzione e  scambio per 1 mese.

Qundi le letture immssione , prelievo contatore di produzione

Immissione , prelievo contatore di scambio .

e Vedrai che i conti tornano .

 

 

Modificato: da bypass
Inserita:

Nonostante la scelta di parole non "tecnicissima" di @Umberto2023 c'è poco da ridere: sul tetto rimane proprio qualcosa... in un certo senso.

Propendo anch'io per la prognosi di @Dumah Brazorf perché i sintomi sono esattamente quelli di impedenza di rete elevata, e il periodo giusto è precisamente questo.

del_user_155042
Inserita: (modificato)
Quote

sul tetto rimane proprio qualcosa... in un certo senso.

A parte gli scherzzi, 

Se l'inverter produce 10

La lavatriche consuma 2

In rette vanno 8 ,.

Quindi i dati letti , o sono sbagliati , o i misuratori TA e Voltmetriche  non sono inseriti nel posto giusto, o inseriti nei versi sbagliati . O la configurazione del inverter con accumulo e erratta sulle priorità di funzionamento , utenza , rete , accumolo . ed eventuali limitazioni immissione in rete  inutili prorogramate dal installatore nel datalogger di controllo o nel inverter .

 

Quote

, nel mio caso il gestore della rete elettrica più di 2,5-3,5 Kw non li vuole, eppure il contatore è di 6Kw in dare e avere.

Come non li vuole , anche se non li vuole il contatore li segna comunque  a display ,

Poi il contatore enel non taglia la potenza del inverter .

 

Modificato: da bypass
Inserita: (modificato)

A me con un solar Edge, non appeno supero i 5 kW di immissione in rete stacca.

Dopo varie misurazioni ho capito che l'inverter supera i 252 volt a cui è impostato e purtroppo per me stacca completamente per 5 minuti.

Poi riprova ad attaccarsi e se supera i 252 volt ristacca di nuovo per 2/3 ore fino a che la tensione non scende di qualche volt e riparte con l'immissione.

Enel non può fare nulla in quanto senza inverter al contatore arriva 230; quando l'inverter immette la tensione arriva a 248, al disotto della tolleranza di fornitura quindi E Distribuzione non interviene!

Quindi il problema delle reti c'è, E Distribuzione lo sa ma ci vogliono investimenti che non arriveranno per adesso!   

Nota dolente è che il mio inverter stacca del tutto quindi a differenza di quelli di Umberto2023 è che non produce per svariate ore mentre gli altri probabilmente si tengono al limite della soglia!

Prossimamente cercheremo di risolvere alzando di un paio di volt la tensione all'inverter sperando che funzioni per più ore o in alternativa faremo partire una pura e semplice resistenza per scaldare ACS!

Modificato: da omaccio
Inserita:
19 ore fa, bypass ha scritto:

Come non li vuole , anche se non li vuole il contatore li segna comunque  a display ,

Poi il contatore enel non taglia la potenza del inverter .

 

"Non li vuole" significa che ti oppone un'impedenza atta ad impedirti di consegnarglieli perché già oberata.

Anche qui: le parole saranno semplicistiche ma hanno una corrispondenza tecnica abbastanza diretta.

Tu hai ragione a dire che i conti non possono non tornare, ma il problema non sta nei conti. Nessuno sta dicendo che "spariscono" kWh, ma che l'impianto è messo nell'impossibilità di generarli quindi è costretto a sottoperformare.

del_user_155042
Inserita:
Quote

Non li vuole" significa che ti oppone un'impedenza atta ad impedirti di consegnarglieli perché già oberata.

.

Quote

ma che l'impianto è messo nell'impossibilità di generarli quindi è costretto a sottoperformare.

😂Grazie per la spiegazione. Ma non ho capito come fa il generatore a ridurre o aumentare la potenza  in base al impedenza della rete del distributore .

 

 

 

Inserita: (modificato)
Il 19/4/2023 alle 14:16 , omaccio ha scritto:

A me con un solar Edge, non appeno supero i 5 kW di immissione in rete stacca.

Dopo varie misurazioni ho capito che l'inverter supera i 252 volt a cui è impostato e purtroppo per me stacca completamente per 5 minuti.

Poi riprova ad attaccarsi e se supera i 252 volt ristacca di nuovo per 2/3 ore fino a che la tensione non scende di qualche volt e riparte con l'immissione.

Enel non può fare nulla in quanto senza inverter al contatore arriva 230; quando l'inverter immette la tensione arriva a 248, al disotto della tolleranza di fornitura quindi E Distribuzione non interviene!

Quindi il problema delle reti c'è, E Distribuzione lo sa ma ci vogliono investimenti che non arriveranno per adesso!   

Nota dolente è che il mio inverter stacca del tutto quindi a differenza di quelli di Umberto2023 è che non produce per svariate ore mentre gli altri probabilmente si tengono al limite della soglia!

Prossimamente cercheremo di risolvere alzando di un paio di volt la tensione all'inverter sperando che funzioni per più ore o in alternativa faremo partire una pura e semplice resistenza per scaldare ACS!

Per l'appunto è un problema di e-distribuzione, hai la tratta dal contatore al punto di connessione con la rete con sezione troppo piccola e la tensione si alza.

Tu fracassali di chiamate al 803500 poi fai un reclamo scritto. Fidati che poi ti cambiano il cavo

Sei hai una fornitura monofase ma il contatore è alimentato con un cavo trifase potresti suggerire di farti accoppiare le fasi.....io non ti ho detto nulla....😏

 

Alcune volte risolvono aumentando di uno scatto il trasformatore in cabina secondaria.....pero poi d'inverno se la tensione è troppo bassa devono riabbassarlo.

Modificato: da imbiffia
Adelino Rossi
Inserita:
Quote

Sei hai una fornitura monofase ma il contatore è alimentato con un cavo trifase potresti suggerire di farti accoppiare le fasi.....io non ti ho detto nulla..

Questa è una frase incomprensibile. se hai una fornitura monofase, il contatore è monofase e il tuo inverter è monofase quello è.

 

I trasformatori di cabina hanno dei commutatori a vuoto la cui manovra implica la messa fuori servizio del trafo e di tutto quello che sta a valle, supponendo come nella maggio parte dei casi che la cabina non sia ridondante. Il distributore deve garantire i limiti di fornitura ai consumatori entro i limiti del contratto senza f.v. Quando gli impianti sono importanti, l'adeguamento delle linee e delle cabine è previsto a livello di progetto. 

Inserita:
14 ore fa, Adelino Rossi ha scritto:

Questa è una frase incomprensibile. se hai una fornitura monofase, il contatore è monofase e il tuo inverter è monofase quello è.

 

I trasformatori di cabina hanno dei commutatori a vuoto la cui manovra implica la messa fuori servizio del trafo e di tutto quello che sta a valle, supponendo come nella maggio parte dei casi che la cabina non sia ridondante. Il distributore deve garantire i limiti di fornitura ai consumatori entro i limiti del contratto senza f.v. Quando gli impianti sono importanti, l'adeguamento delle linee e delle cabine è previsto a livello di progetto. 

Hai ragione mi spiego meglio...... alcune volte per vari motivi anche le basette dei contatori monofase  sono cablate con un cavo 3+concentrico, quindi di norma il primo tentativo che si fa in campo è quello di accoppiare i due cavi nero e marrone  per la fase e blu e concentrico per il neutro, in modo da aumentare la sezione. 

Di norma per il fuori servizio del trasformatore ci si impiega 30 min e un minuto per fare lo scatto del trasformatore.

Distribuzione deve garantire 230V +o- il 10%  misurato alla presa del cliente (sotto il contatore), ma se il cliente per arrivare alla morsettiera di distribuzione, scatola, pilastrino, ecc si ritrova un cavo vecchio di sezione non adeguata e magari una bella tratta lunga??? E se magari ci sono più impianti fotovoltaici collegati su quel cavo? Vorresti dire che i problema non è di distribuzione??

Fidati ho lavorato in e-distribuzione e questi problemi sono quotidiani e si verificano in maggioranza nei mesi di aprile marzo quando la produzione fotovoltaica è alta e gli assorbimenti sulla rete sono bassi. La rete purtroppo in molte parti è sottodimensionata.

Riguardo i progetti.....lasciamo stare.....forse su impianti importanti dove devi realizzare una linea nuova, ma per le linee esistenti e i piccoli produttori è un pianto....

 

Inserita:
16 minuti fa, imbiffia ha scritto:

La rete purtroppo in molte parti è sottodimensionata.

 

Si questo è un problema noto da tempo, specialmente in alcune regioni. Proprio per questo motivo spesso le pale eoliche devono stare in bandiera perchè la rete non riceve energia.

mgaproduction
Inserita:
22 ore fa, imbiffia ha scritto:

Per l'appunto è un problema di e-distribuzione, hai la tratta dal contatore al punto di connessione con la rete con sezione troppo piccola e la tensione si alza.

Tu fracassali di chiamate al 803500 poi fai un reclamo scritto. Fidati che poi ti cambiano il cavo

Sei hai una fornitura monofase ma il contatore è alimentato con un cavo trifase potresti suggerire di farti accoppiare le fasi.....io non ti ho detto nulla....😏

 

Alcune volte risolvono aumentando di uno scatto il trasformatore in cabina secondaria.....pero poi d'inverno se la tensione è troppo bassa devono riabbassarlo.

 

Chi mi ha seguito nel forum sa che sono avvezzo a certe pratiche per farmi far valere i miei diritti (a partire dai tempi di installazione del FV in poi).

Se qualcuno ha delle proteste da fare presso il noto distributore e all'apparenza nessuno gli dà retta, basta andare a cercare l'intero consiglio di amministrazione che si trova su inetrnet a questo indirizzo https://www.e-distribuzione.it/Azienda/consiglio-di-amministrazione.html e basta scrivere una semplicissima mail a tutti quanti componendo gli indirizzi come "nome.cognome@e-distribuzione.com" .

Nella mail basta, con i dovuti modi e garbi, spiegare il problema che si verifica A PATTO CHE SI SIA SICURI CHE SIA DI LORO COMPETENZA, fargli presente le date con le quali si è già spiegato il problema (meglio se per scritto via mail) e le relative risposte che saranno cadute nel vuoto e vedete come fanno alzare il cu lo dalla sedia a chi di dovere per far mettere a posto le cose.

Costo 0, tempo 10 minuti, risultato garantito.

Simone Baldini
Inserita:

Comunque dovresti avere delle segnalazioni da parte dell'inverter di superamento della tensione di rete. Poi nel tuo caso sembra che l'inverter moduli al posto di staccare completamente. Senti prima di tutto l'installatore e/o centro assistenza dell'inverter, puo' essere che con semplici regolazioni di parametri possano risolvere. Nel mio caso appena installato quello in sostituzione del vecchio di 10 anni mi dava distacco per superamento della tensione, il fatto era che per 10 anni non avevo mai avuto quel problema (grafici alla mano) e con l'inverter nuovo me lo dava, da remoto hanno aggiornato qualcosa e dopo qualche settimana il problema è sparito anche se la tensione tende ad andare sul massimo ammesso, cosa che in 10 anni non era mai successo.

Inserita:
52 minuti fa, Simone Baldini ha scritto:

da remoto hanno aggiornato qualcosa e dopo qualche settimana il problema è sparito anche se la tensione tende ad andare sul massimo ammesso,

 

Hanno alzato la soglia di massima tensione sino al massimo consentito (253V per la (quasi) totalità dei fornitori di energia elettrica).

Però al superamento della soglia l'inverter, oltre a staccare, deve andare in allarme per superamento massima tensio, allerme che deve comparire nel log degli allarmi.

Inserita:

Ciao 

La programmazione di un inverter per la rete Enel è la normativa CEI-021 che determina il picco massimo e minimo della tensione immessa nella rete , ed anche alla soglia massima e minima di frequenza , se per un qualsiasi motivo l'inverter esce dai valori di questa normativa avviene un allarme ed un blocco di circa 5 minuti dell'inverter che poi si riavvia in automatico , solitamente avviene sempre un allarme di tensione massima e solitamente nelle ore di maggior produzione da parte del fotovoltaico solitamente dalle ore 12:30 alle 15 poi va in base alle condizioni metereologiche . le cause possono essere un dimensionamento errato della linea alternata che va verso l'inverter dal tuo quadro generale .  di quanti kw è il duo inverter . che differenzilale magnetotermico è montato a monte del tuo inverter ( intendo amper ) è che tipo di sezione è il cavo che va al tuo inverter , e di che sezione è il cavo che arriva dal tuo contatore enel ?

del_user_155042
Inserita:
Quote

La programmazione di un inverter per la rete Enel è la normativa CEI-021 che determina il picco massimo e minimo della tensione immessa nella rete , ed anche alla soglia massima e minima di frequenza , se per un qualsiasi motivo l'inverter esce dai valori di questa normativa avviene un allarme ed un blocco di circa 5 minuti dell'inverter che poi si riavvia in automatico , solitamente avviene sempre un allarme di tensione massima e solitamente nelle ore di maggior produzione da parte del fotovoltaico solitamente dalle ore 12:30 alle 15 poi va in base alle condizioni metereologiche . le cause possono essere un dimensionamento errato della linea alternata che va verso l'inverter dal tuo quadro generale .  di quanti kw è il duo inverter . che differenzilale magnetotermico è montato a monte del tuo inverter ( intendo amper ) è che tipo di sezione è il cavo che va al tuo inverter , e di che sezione è il cavo che arriva dal tuo contatore enel ?

💪💪

Inserita:

Ciao a tutti ragazzi, grazie per l'interessamento e soppratutto per avermi aiutato a risolvere il problema Si, sono riuscito a risolverlo grazie alle vostre considerazioni. L'imbeccata l'ho avuta da diversi di voi, a cominciare da Dumah Brazorf "Fai caso alla tensione di rete. Se raggiunge i 250V può essere che l'inverter si regoli per non eccedere il limite massimo".
Sono andato da OBI, ho acquistato un tester digitale e ho cominciato a misurare la tensione di rete. Ho notato una cosa strana che non mi aspettavo: quando gli inverter non immettevano in rete la tensione era di 235V, quando immettevano 3Kw la tensione arrivava a 245V. Perchè mai il Distributore aumentava la tensione di 10V? Dai ragionamenti di altri di voi ho pensato che non fosse il distributore ad aumentare la tensione, ma erano gli inverter che dovevano farlo per fare fronte alla resistenza che opponeva il collegamento elettrico dal contatore al punto di prelievo/immissione della rete (che non so dove sia nè come sia fatto) vedi disegno in allegato. A questo punto dovevo dire agli inverter di lavorare con tensione maggiore, se lavoravano a più di 245V probabilmente la potenza immessa sarebbe stata maggiore. I miei inverter sono Huawei SUN20005K e SUN20006K, entro nella configurazione nella sezione "Parametri di rete" (dove c'è il codice standard di rete CEI-021) e ci trovo un parametro che mi piace: "Livello tensione (V)" che è settato a 230V. Lo cambio e ci metto 240V. Miracolo! gli inverter hanno cominciato improvvisamente a immettere 6Kw in rete!, ma anche la tensione era cambiata, ben 255V!!! 20V in più di quando la rete era scarica. Ops... cosa succederà? Ho aspettato perchè temevo succedesse quanto accaduto a Omaccio. Invece no, hanno continuato a immettere 6Kw per tutto il giorno, fino a che c'era energia dai pannelli, e alla sera i Kwh immessi erano 45, quasi il doppio di prima. Nella configurazione degli inverter (mi sono fatto un pò di cultura sull'argomento) c'è anche una sezione dedicata alla protezione "parametri di protezione" con un valore che si chiama "Punto di protezione da sovratensione di dieci minuti (V)" che è settato a 264V ma prima era a 253V, ne sono sicuro perchè avevo stampato la configurazione. Probabilmente quando ho aumentato il "Livello tensione (V)" si è modificata automaticamente anche la protezione. Consiglio a Omaccio di verificare i parametri analoghi nei suoi inverter per risolvere il problema dello spegnimento degli inverter. Ultima considerazione: questa resistenza fra il contatore e il punto prelievo (che ho stimato essere di circa 0,85 Ohm) è presente anche quando si assorbono 6Kw, la differenza è che la tensione invece di aumentare, diminuisce di circa 20V e dovrebbe diventare vicina a 215V. Infatti quando accendiamo il forno elettrico, la luce della lampadina diminuisce un pò.

Morale: se installiamo un FTV che può immettere in rete 6Kw aspettiamoci in casa una variazione di tensione che va da 215V a 255V (almeno con la resistenza dei cavi di distribuzione di 0,85 Ohm). Attenzione quindi alla tolleranza in tensione delle apparecchiature elettriche. Per chi non ha il FTV la tolleranza è inferiore disegno.thumb.jpg.841ac1208ec3875b1aa6fff26d6d9aea.jpg.
Grazie di nuovo a tutti e a presto.  

Inserita: (modificato)
33 minuti fa, Umberto2023 ha scritto:

Perchè mai il Distributore aumentava la tensione di 10V?

veramente sei tu che aumenti la tensione per poter "riversare" sulla rete

Quote

16 Kw di pannelli, due inverter 5+6 Kw, due batterie 10+10 Kwh

hai 11 Kw di produzione appoggiati ad un contatore monofase?

 

mi piace che tu abbia risolto 

peccato che sfori i parametri di immisione in rete...

Modificato: da click0
Inserita:

Quella resistenza di 0.85ohm l'hai stimata/calcolata tu è unb dato che hai reperito?

 

Purtroppo è un problema molto diffuso in Italia, abbiamo le reti di distribuzione vecchie e sottodimensionate, per cui più utenbze immettono quote sempre maggiori di eneregia elettrica autoprodotta più le reti diventano insuffcienti.

Terna che è la società propietaria e che gestisce la maggior parte delle reti nazionali non sembra molto propensa a modernizzarle erinfonzarle.

 

Io abito nella medesima casa dal 1972, avevo stipulato da subito un contratto da 4,5kW e la sezione dei cavi che giungono al contatore è al limite minimo per questa potenza. Per mia fortuna la lunghezza della tratta dal contatore, che è dentro casa, al trasformatore che è in cabina è di circa 150m, forse un poco in meno. Con questo nelle ore di maggior utilizzo di energia elettrica la tensione è attorno ai 225V scarsi. Oltre a me sulla stessa linea ci sono solo meno di 10 utenze domestiche.

del_user_155042
Inserita:
Quote

c'è anche una sezione dedicata alla protezione "parametri di protezione" con un valore che si chiama "Punto di protezione da sovratensione di dieci minuti (V)" che è settato a 264V ma prima era a 253V, ne sono sicuro perchè avevo stampato la configurazione. Probabilmente quando ho aumentato il "Livello tensione (V)" si è modificata automaticamente anche la protezione. Consiglio a Omaccio di verificare i parametri analoghi nei suoi inverter per risolvere il problema dello spegnimento degli inverter.

NON farlo ,   il relè 59S1   deve stare a 1,1 Vn    ( 230 x 1,1 = 253 Volt)  La tensione 253 Volt e quella media calcolata in 600 sec  . Se la media persiste oltre 253V per oltre 3 sec = intervento protezione .

 

 

                  

Inserita:
6 ore fa, Umberto2023 ha scritto:

"Livello tensione (V)" che è settato a 230V. Lo cambio e ci metto 240V. Miracolo! gli inverter hanno cominciato improvvisamente a immettere 6Kw in rete!, ma anche la tensione era cambiata, ben 255V!!! [...] "Punto di protezione da sovratensione di dieci minuti (V)" che è settato a 264V

 

Non è bellissimo quel che hai fatto: potenzialmente puoi bruciare lo stadio di ingresso di tutti gli elettrodomestici tuoi e dei tuoi vicini di casa, che non andranno mai e poi mai a pensare che tu sia responsabile.

La garanzia non risponderà, l'assicurazione non risponderà, etc.

 

Dalle mie parti basta fare aprire un ticket con E.Distribuzione. Non dico che intervengono immediatamente, ma intanto provano a spostare l'utenza sulla fase con impedenza più bassa, così rimandano la sostituzione dell'intera tratta di un anno o due.

 

Non amo neppure il fatto che Huawei (unico caso rilevato) permetta agli utenti finali di mettere mano ai parametri CEI 0-21.

Mi ricordo che SMA non permetteva di farlo neppure agli account installatore. Bisognava chiedere un codice di sblocco nominativo e firmare una liberatoria. Mi pare si chiamasse "Grid Guard".

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