Ricarica Compressore Asciugatrice

[incoldblood]

Salve a tutti, ho letto qualche form e sto cercando di capire come funzionano alcuni gas.

Non voglio per ora avventurarmi in nessun esperimento, La mia asciugatrice a pompa di calore ha iniziato a non asciugare più nulla, l'aria all'interno rimane fredda per molto tempo, il compressore diventa incandescente e non produce aria calda. Ha ormai 4 anni, ho provato a pulire tutto il sistema, cambiare la pompa, condensatori nulla. L'ultima cosa rimasta è il gas. Direte voi comprati una nuova asciugatrice, sicuramente lo farò tra qualche giorni ma non vorrei comunque buttare questa.

Veniamo a qualche domanda tecnica banale. L'etichetta riporta Refrigerante R1234ze 58% r134A 42% praticamente un r450A. Massa: 0,34kg (340gr)

Essendo un compressore tipo frigorifero la cosa migliore da fare è recuperare il gas (qualora ci fosse ancora traccia nel sistema), fare il vuoto e quindi ricaricare di nuovo giusto?

 

Conviene prima controllare con un manometro di bassa per vedere se effettivamente il problema è quello?

Vista la difficolta nel reperire l'r450A se si usasse tutto r134A cosa succederebbe?
 

Naturalmente 0,34kg vanno pesati accuratamente per evitare problemi, Ho letto però che giustamente in base alla temperatura lo stato del gas passa da solito a liquido, parliamo naturalmente di temperature molto fredde giusto? ma a peso se uno lo carica liquido o gassoso cambierebbe qualcosa in fase di espansione? o diventerebbe solo un problema di pressione interna?

Sono una miriade di domande, spero di avere ualche risposta per capire meglio il sistema.

 

Un saluti e grazie

[Alessio Menditto]

56 minuti fa, incoldblood ha scritto:

Essendo un compressore tipo frigorifero la cosa migliore da fare è recuperare il gas (qualora ci fosse ancora traccia nel sistema), fare il vuoto e quindi ricaricare di nuovo giusto?

Quando buchi la gomma dell’auto, la porti dal gommista lui cosa fa?

La gonfia e vai via?

[reka]

non ti poni un problema però: il gas dove è andato?

 

 

[incoldblood]

17 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Quando buchi la gomma dell’auto, la porti dal gommista lui cosa fa?

La gonfia e vai via?

Oddio no, la smonta, la rigonfia, controlla dov'è la perdita, ripara o cambia lo pneumatico e poi la rimonta.

 

Quello che mi chiedevo avendo visto varie operazioni sui condizionatori casalinghi, il compressore acceso fa il recupero del gas e poi dopo il vuoto viene ricaricato con la giusta quantità di gas qualora manchi. Il compresso dell'asciugatrice non credo faccia il recupero (nel caso ci fosse ancora gas) quindi servirebbe collegare un recuperatore oppure scaricare il gas residuo (cosa del tutto immorale). La prima cosa da fare secondo me è controllare prima cosa se nel sistema è presente il gas. Quanto gas è presente e poi procedere allo step successivo.

 

Grazie Alessio per avermi risposto.

[Alessio Menditto]

Nel senso, è un reato PENALE ricaricare gas senza prima aver trovato il buco dal quale è uscito, e dopo provato va RIPARATO, e se non si può riparare si deve rottamare la macchina.

[Alessio Menditto]

Detto questo, se non c’è una valvola di ricarica (come appunto nelle auto o biciclette) per vedere se c’è gas o altro bisogna fare una procedura invasiva, forare un tubo mettere un rubinetto speciale sul quale attaccare il manometro, insomma non è una cosa che si fa in due minuti.

[incoldblood]

34 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Detto questo, se non c’è una valvola di ricarica (come appunto nelle auto o biciclette) per vedere se c’è gas o altro bisogna fare una procedura invasiva, forare un tubo mettere un rubinetto speciale sul quale attaccare il manometro, insomma non è una cosa che si fa in due minuti.

 

Mi sono espresso male ed hai perfettamente ragione è un reato. Quello che vorrei capire sempre a livello teorico/pratico per ora è questo:
 

Si procede cercando di capire se il gas è realmente fuoriscito e quindi perso oppure è presente ancora nel sistema e quindi il problema è da individuare altrove.
Bisogna quindi forare il sistema, mettere un rubinetto e verificare con un manometro (di bassa o alta) se c'è il gas. Altrimenti procedere con il recupero, fare il vuoto, individuare una possibile perdita e ricaricare. Giusto?

 

56 minuti fa, reka ha scritto:

non ti poni un problema però: il gas dove è andato?

 

 

Adesso si, sto cercando di capire ed arrivare con vari step alle risposte. Non vorrei ammorbarvi troppo.
 

[Alessio Menditto]

Se c’è gas rilevato dalla pressione letta dal manometro, si recupera e poi si cerca il buco, tipo mettendo in pressione e cercare con schiuma eventuali buchi, aiuta anche vedere che non ci siano tracce di olio, poi usare il cercafughe tarato e certificato, insomma ci sono tante cose da fare, prima di tutte però capire se effettivamente manca il refrigerante toccando i tubi ecc ecc.

[incoldblood]

 

31 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Se c’è gas rilevato dalla pressione letta dal manometro, si recupera e poi si cerca il buco, tipo mettendo in pressione e cercare con schiuma eventuali buchi, aiuta anche vedere che non ci siano tracce di olio, poi usare il cercafughe tarato e certificato, insomma ci sono tante cose da fare, prima di tutte però capire se effettivamente manca il refrigerante toccando i tubi ecc ecc.

 

Allora con l'asciugatrice in funzione dopo 1 ora ho il compressore bollente, non si riesce a toccare, un tubo freddo quasi ghiacciato ed un tubo tiepido non caldo. Se controllo l'aria all'interno la sento tiepida.

[Alessio Menditto]

Specifica bene quali tubi e che temperatura al tatto hanno.

[Darlington]

6 ore fa, incoldblood ha scritto:

avendo visto varie operazioni sui condizionatori casalinghi

 

nei condizionatori casalinghi succede questo:

 

Splittarolo arriva e installa split a pippa di cane, capita che una cartella esce male o non viene sbavata e quindi si forma piccola perdita

 

Cliente accende condizionatore e lo usa; con la pressione di esercizio di 20 bar o anche oltre dalla piccola perdita inizia a uscire gas

 

Passano un anno o due, condizionatore smette di raffreddare e cliente chiama splittarolo.

 

Splittarolo inventa supercazzola del tipo "è finito il gas" , carica e incassa 100-150€.

 

Cliente accende condizionatore e lo usa; si ritorna al punto 2. Ripetere a piacere. 

 

Certo lo splittarolo potrebbe cercare la perdita e ripararla o rifare la cartella, MA:

 

- ci vuole tempo e attrezzature che lo splittarolo wannabe non possiede, è già tanto se ha una pompa da vuoto;

 

- il fatto di cercare la perdita vorrebbe dire ammettere di aver fatto un lavoro da cani all'inizio ed il cliente potrebbe fare 2+2 e fare storie al momento di pagare;

 

- riparare la perdita vorrebbe dire incassare una sola volta i soldi del lavoro e magari neanche quelli (vedi punto sopra), raccontare la fesseria del gas finito garantisce un incasso sicuro con cadenza annuale o biennale. Ad una mia conoscente particolarmente torda e con una certa propensione a buttare più soldi possibile in stupidaggini spillavano un paio di centoni ogni anno con questo giochino.

 

Purtroppo su questo settore c'è troppa ignoranza e invece di fare patentini del menga dovrebbero iniziare a smontare ste credulonerie, magari qualcuno si sveglierebbe pure. Un qualsiasi circuito frigo è per definizione ermetico ed il gas che c'è dentro dura per sempre, non si consuma e non è la bombola della cucina di mamma che va cambiata. Se un qualsiasi circuito frigo rimane senza gas significa che c'è una perdita, e se non viene cercata e riparata ricaricare non risolve il problema, esattamente come gonfiare una gomma bucata non la riporta al suo stato iniziale ma permette solo di fare qualche altro chilometro fino a che non si sgonfia nuovamente 

[incoldblood]

17 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

Specifica bene quali tubi e che temperatura al tatto hanno.

Questo è lo schema, quello che sto

rilevando è che su due cicli di asciugatura uno asciuga bene l’altro no, il compressore diventa bollente, il tubo freddo a volte è ghiacciato ed il tubo caldo a volte è bollente a volte tiepido.

 

Il problema che ho rilevato è che a volte l’asciugatrice rimane accesa per ore non si spegne mai.

 

quindi o qualche sensore è andato oppure non so più cosa pensare. 

[incoldblood]

12 ore fa, Darlington ha scritto:

 

nei condizionatori casalinghi succede questo:

 

Splittarolo arriva e installa split a pippa di cane, capita che una cartella esce male o non viene sbavata e quindi si forma piccola perdita

 

Cliente accende condizionatore e lo usa; con la pressione di esercizio di 20 bar o anche oltre dalla piccola perdita inizia a uscire gas

 

Passano un anno o due, condizionatore smette di raffreddare e cliente chiama splittarolo.

 

Splittarolo inventa supercazzola del tipo "è finito il gas" , carica e incassa 100-150€.

 

Cliente accende condizionatore e lo usa; si ritorna al punto 2. Ripetere a piacere. 

 

Certo lo splittarolo potrebbe cercare la perdita e ripararla o rifare la cartella, MA:

 

- ci vuole tempo e attrezzature che lo splittarolo wannabe non possiede, è già tanto se ha una pompa da vuoto;

 

- il fatto di cercare la perdita vorrebbe dire ammettere di aver fatto un lavoro da cani all'inizio ed il cliente potrebbe fare 2+2 e fare storie al momento di pagare;

 

- riparare la perdita vorrebbe dire incassare una sola volta i soldi del lavoro e magari neanche quelli (vedi punto sopra), raccontare la fesseria del gas finito garantisce un incasso sicuro con cadenza annuale o biennale. Ad una mia conoscente particolarmente torda e con una certa propensione a buttare più soldi possibile in stupidaggini spillavano un paio di centoni ogni anno con questo giochino.

 

Purtroppo su questo settore c'è troppa ignoranza e invece di fare patentini del menga dovrebbero iniziare a smontare ste credulonerie, magari qualcuno si sveglierebbe pure. Un qualsiasi circuito frigo è per definizione ermetico ed il gas che c'è dentro dura per sempre, non si consuma e non è la bombola della cucina di mamma che va cambiata. Se un qualsiasi circuito frigo rimane senza gas significa che c'è una perdita, e se non viene cercata e riparata ricaricare non risolve il problema, esattamente come gonfiare una gomma bucata non la riporta al suo stato iniziale ma permette solo di fare qualche altro chilometro fino a che non si sgonfia nuovamente 

il tuo ragionamento non fa una piega, mi chiedevo infatti come può il gas dentro il compressore di un’ asciugatrice di 4 anni sparire. E se effettivamente ci fosse una perdita dovrebbe essere finito tutto e non freddare o riscaldare giusto. Cioè dovrebbe essere proprio morta. 
 

Naturalmente sto andando ad esclusione e sto cercando di capite i possibili problemi.

 

grazie

[Alessio Menditto]

Se il tubo di ritorno è freddo, molto probabilmente non hai scambio di temperatura da qualche parte, verifica non ci sia lanugine o altro che intasa i radiatori, se uno è bollente e uno si raffredda forse non è mancanza di refrigerante.

[click0]

1 ora fa, incoldblood ha scritto:

è che su due cicli di asciugatura uno asciuga bene l’altro no

e allora non può essere un problema di scarsità di gas

 

1 ora fa, incoldblood ha scritto:

E se effettivamente ci fosse una perdita dovrebbe essere finito tutto e non freddare o riscaldare giusto.

no una perdita molto piccola che perde grammi ti fa scaricare il circuito in lasco di tempo abbastanza lungo

ma il circuito smette di "funzionare" prima di essere completamente vuoto

 

13 ore fa, Darlington ha scritto:

- riparare la perdita vorrebbe dire incassare una sola volta i soldi del lavoro e magari neanche quelli

cercare una perdita non è mai semplice e serve un sacco di tempo (ma anche no, fattore fortuna)

se intervieni su uno split e perdi 6/8 ore di lavoro per cercare una perdita che conto poi sei costretto a presentare al cliente...

sempre sperando che quella perdita che hai individuato sia l'unica e non ti tocca tornaci gratis l'anno dopo...

[incoldblood]

1 ora fa, Alessio Menditto ha scritto:

Se il tubo di ritorno è freddo, molto probabilmente non hai scambio di temperatura da qualche parte, verifica non ci sia lanugine o altro che intasa i radiatori, se uno è bollente e uno si raffredda forse non è mancanza di refrigerante.

Ok, ho misurato anche il sensore di umidita con il tester in modalità ohm e segna 10kohm quindi funziona, l’ho staccato e giustamente l’asciugatrice è andata in blocco, l’ultima cosa che mi rimane da fare è smontare tutto, accedere al gruppo scambiatore, pulire tutto e riprovare. La temperatura inizia ad innalzarsi dopo qualche ora, giustamente poi se non rileva calore il sensore per lui è sempre bagnata ecco perché non smette di girare.

 

smonto pulisco e vi aggiorno.

 

grazie e buona domenica

[Alessio Menditto]

Pulisci gli scambiatori, ce ne sono due, e goditela ancora per anni.

[Ganimede77]

Il 15/4/2023 alle 18:47 , incoldblood ha scritto:

Se controllo l'aria all'interno la sento tiepida.

 

In queste macchina, l'aria nel tamburo è intorno ai 50-55° ... scaldano poco per definizione.