donatuccio Inserito: 20 gennaio 2009 Segnala Inserito: 20 gennaio 2009 Buongiorno a tutti. Sono inesperto in materia e vorrei chiedere consiglio su come procedere per realizzare un impianto elettrico.Sto realizzando un locale di circa 20 mq dove posizionare delle attrezzature e macchine utensili connesse alla lavorazione di acciaio per la realizzazione hobbistica di coltelli da collezione.Le macchine utensili hanno una potenza massima di 1,5 kw e saranno utilizzate non contemporaneamente.Vorrei collegarmi all'impianto domestico della mia abitazione da 3 kw con un cavo lungo circa 40 mt. da attaccare in uscita direttamente al contatoreI punti presa che vorrei realizzare nel locale sono 7 + vari interruttori luceIn particolare vorrei sapere:- di che sezione dovranno essere i fili elettrici dall'abitazione al nuovo locale e all'interno del locale stesso;- occorre installare presso il locale un differenziale e un salvavita (presso il contatore dell'abitazione ambedue sono già presenti)? In caso positivo con quali caratteritiche?- ome procedere per il collegameno della terra;- quali altri accorgimenti adottare per salvaguardare la sicurezza dell'operatore e delle macchine?Grazie a quanti vorranno aiutarmi.Dimenticavo di dire che l'impianto lo realizzerò io per risparmiare sui costi ma i collegamenti li farò fare da uno più esperto di me.
No_Probl3M Inserita: 20 gennaio 2009 Segnala Inserita: 20 gennaio 2009 usa un cavo di 4mmq fino al centralino dell'officina. Poi per i vari carichi usa il cavo da 2,5mmq e per le luci 1,5mmqmettici anche un differenziale da 16A 30mA e dei magnetotermici per le varie attrezzature.per il collegamento di terra, allacciati allo scarico dell'appartamento stesso...
Benny Pascucci Inserita: 20 gennaio 2009 Segnala Inserita: 20 gennaio 2009 per il collegamento di terra, allacciati allo scarico dell'appartamento stesso...Non intendi questo:vero?.....
donatuccio Inserita: 20 gennaio 2009 Autore Segnala Inserita: 20 gennaio 2009 Per quanto riguarda i magnetotermici vorrei sapere che potere di interruzione dovrebbero avere.
Benny Pascucci Inserita: 20 gennaio 2009 Segnala Inserita: 20 gennaio 2009 Un potere di interruzione da 4 ,5 kA va più che bene, a prescindere dalla corrente di corto circuito nel punto di consegna ENEL.....40 metri di cavo da 4 mmq, riducono a miti consigli anche correnti di corto circuito altine.....a fondo linea una 10 kA nel contatore a stento arriva a 1 kA....pertanto, non ti fare problemi!
pasmelp Inserita: 21 gennaio 2009 Segnala Inserita: 21 gennaio 2009 Ciao, per il collegamento di terra ti conviene creare un'altra pozzetta (più ce ne sono meglio è, in rete fra di loro), separata da quella dell'appartamento, con relativa puntazza e treccia nuda di rame. Come già detto in precedenza conviene mettere il differenziale magnetotermico per l'officina e magnetotermici per ogni singola apparecchiatura.Ciao
Benny Pascucci Inserita: 21 gennaio 2009 Segnala Inserita: 21 gennaio 2009 ti conviene creare un'altra pozzettaMi viene un dubbio....siamo sempre su PLC Forum, o ci siamo trasferiti allo Zelig di Milano..... separata da quella dell'appartamentoMi spieghi il perchè di questa preclusione, se fosse collegata ti darebbe noia?....
No_Probl3M Inserita: 22 gennaio 2009 Segnala Inserita: 22 gennaio 2009 hahahahahahah benny ovviamente intendevo lo scarico di terra dell'appartamento... non quella del ces... ehmmm del water
LB81 Inserita: 23 gennaio 2009 Segnala Inserita: 23 gennaio 2009 Mi spieghi il perchè di questa preclusione, se fosse collegata ti darebbe noia?....Si parla di 40m di linea ed un locale in corso di realizzazione, questo farebbe pensare ad una costruzione indipendente e distante diversi metri dall'appartamento. Potrebbe non essere così, serve un chiarimento da parte di donatuccio.Ciao
donatuccio Inserita: 23 gennaio 2009 Autore Segnala Inserita: 23 gennaio 2009 Il locale in via di costruzione dista dall'appartamento, posto al pimo piano di una villetta, circa 20 metri. Calcolando il percorso che il cavo dovrà percorrere ritengo che occorrono circa 40 mt di cavo.
LB81 Inserita: 24 gennaio 2009 Segnala Inserita: 24 gennaio 2009 (modificato) Con due costruzioni separate, se non esistono masse simultaneamente accessibili (tubi metallici che collegano tra loro i due edifici), non è richiesto un impianto di terra comune. Quindi spetta a te la decisione, a seconda della situazione.Ciao Modificato: 24 gennaio 2009 da LB81
Pierluigi Borga Inserita: 24 gennaio 2009 Segnala Inserita: 24 gennaio 2009 Come verrà portata la dorsale con un cavo da 3G4 si ha il conduttore PE pari sezione con quello della fase e andrà collegato allo stesso impianto di terra, che semmai sarà da verificare.Subito a valle del contatore sarebbe bene mettere un int MT DIFF per l'officina, a monte di quello dell'abitazione per una buona continuità di servizio.In officina poi un quadretto con linea prese e illuminazione separate...
lucaboetto Inserita: 24 gennaio 2009 Segnala Inserita: 24 gennaio 2009 LB81Con due costruzioni separate, se non esistono masse simultaneamente accessibili (tubi metallici che collegano tra loro i due edifici), non è richiesto un impianto di terra comune.Può anche andar bene, ma perchè sprecare i soldi per un nuovo impianto di terra quando con un cavo fg7 3g4 risolvi tutto? a parità di metri, sezione e tipologia cavo non penso che risparmi tanto a prendere un cavo 2x4!Poi, per conto mio, la treccia di terra cerco di allacciare più cose disponibili ed evito di creare nuove terre se possibile.
pasmelp Inserita: 26 gennaio 2009 Segnala Inserita: 26 gennaio 2009 Ciao, rispondo a Benny PascucciMi viene un dubbio....siamo sempre su PLC Forum, o ci siamo trasferiti allo Zelig di MilanoMagari stessi allo Zelig!Comunque intendevo, come ho scritto, che più pozzette ci sono meglio è (collegate in rete, e non separate).Mi spieghi il perchè di questa preclusione, se fosse collegata ti darebbe noia?....Certo che no! Infatti ho detto collegate in rete fra di loro...Poi ognuno, in base alla sua esperienza, può optare o meno per delle soluzioni alternative, ma non credo che la mia fosse così esecrabile o da far ridere.Ciao a tutti.
Benny Pascucci Inserita: 26 gennaio 2009 Segnala Inserita: 26 gennaio 2009 che più pozzette....Infatti, la mia ilarità era dovuta al termine in grassetto....non l'avevo mai sentito chiamare così.... Ho sempre detto e sentito pozzetto/i.ognuno.............può optare o meno per delle soluzioni alternative, ma non credo che la mia fosse così esecrabile o da far ridere.Sicuramente non esecrabile, ho semplicemente sorriso.....e dai non essere permaloso , altrimenti, qui, al bar dell'automazione paghi da bere per tutti......
LB81 Inserita: 27 gennaio 2009 Segnala Inserita: 27 gennaio 2009 Può anche andar bene, ma perchè sprecare i soldi per un nuovo impianto di terra quando con un cavo fg7 3g4 risolvi tutto?anche questa è un'ottima soluzione, forse la più conveniente Ciao
Cipone Inserita: 27 gennaio 2009 Segnala Inserita: 27 gennaio 2009 Può anche andar bene, ma perchè sprecare i soldi per un nuovo impianto di terra quando con un cavo fg7 3g4 risolvi tutto?certamente, dipende però da dove si allaccia, se è già predisposto un corrugato dal centralino o cassetta di derivazione nell'appartamento ed arriva fino all'officina questa sopra è la soluzione più rapida e conveniente, mentre se si allaccia a valle del contatore la messa a terra potrebbe non trovarsi nelle vicinaze e da qui la necessità di creare un ulteriore pozzetto
pasmelp Inserita: 30 gennaio 2009 Segnala Inserita: 30 gennaio 2009 Ciao, per Benny Pascucci,qui, al bar dell'automazione paghi da bere per tutti......se mi dai l'indirizzo vengo ed offro da bere a tutti, o va bene un bel PayPal?Ciao
pasmelp Inserita: 30 gennaio 2009 Segnala Inserita: 30 gennaio 2009 Ciaoper Bennyfigurati se sono permaloso, anzi devo rettificare il mio vocabolario al maschile. Grazie
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