niky Inserito: 25 settembre 2007 Segnala Share Inserito: 25 settembre 2007 domanda:un encoder può essere collegato ad un byte o word d'ingresso di un plc ??o meglio gli encoder che possono essere interfacciati ad un ingresso digitale che tipi sono? cosa leggo nel byte o word di ingresso del plc? scusate le troppe domandegrazie per le eventuali risposte Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 25 settembre 2007 Segnala Share Inserita: 25 settembre 2007 Intento dovresti precisare a che tipo di encoder fai riferimento: incrementale o assoluto? Sono due interfacce completamente diverse.L'incrementale genera un treno d'impulsi e, se è bidirezionale, un secondo sfasato di 90 gradi rispetto al primo. Quindi necessita di due soli ingressi, però avrai un segnale che commuta continuamente tra 0 e 1. Questo segnale deve essere discriminato per il senso e poi contato. Solitamente si usano apposite schede dette di conteggio o contatori veloci; inoltre i normali ingressi sono troppo lenti per poter "vedere" questo tipo di segnali, oltre al problema di rilevarli nel tempo di ciclo.Un ecoder assoluto fornisce un codice che corrisponde all'angolo di rotazione. Secondo risoluzione varia da 8 a 16 bits (normalmente). Se devi leggerlo al volo, anche in questo caso può essere necessaria una scheda speciale abbastanza veloce da riconoscere anche le variazioni di codice molto rapide. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rddiego Inserita: 25 settembre 2007 Segnala Share Inserita: 25 settembre 2007 si chiamano encoder paralleli e possono avere diverse risoluzioni (quindi diversi bit da collegare ai tuoi ingressi).La codifica può essere binaria o gray e quindi sul tuo byte/word leggerai un numero decimale corrispondente al numero di punti encoder o un numero gray da decodificare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
niky Inserita: 25 settembre 2007 Autore Segnala Share Inserita: 25 settembre 2007 ok ho capito......le schede per il conteggio veloce quindi adatte per gli encoder nel programma come le vedo?ma gli encoder nel plc si interfacciano ad esso solo con schede dedicate?grazie per le risposte Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kamikaze Inserita: 26 settembre 2007 Segnala Share Inserita: 26 settembre 2007 ok ho capito......le schede per il conteggio veloce quindi adatte per gli encoder nel programma come le vedo?Nel caso di S7300 esistono vari tipi di schede di acquisizione segnali encoder che fanno parte della gamma FM (moduli funzionali).Contatori veloci a 1, 2 canali/encoders , per conteggio avanti/indietro con encoders incrementali , scheda tipo FM350.Contatori veloci a 1, 2 canali/encoders , per posizionamento veloce/lento FM352 , che supporta anche encoders assoluti.In entrambe i casi, esistono dei blocchi dati di codice DB , che sono preconfezionati da Siemens e devi aggiungere nel tuo progetto ,oltre ad altri blocchi funzionali che ti aiutano nella corretta gestione della scheda.Le informazioni , come il valore istantaneo di frequenza del canale e il valore di conteggio istantaneo, (oltre a molte altre informazioni) possono essere letti all'interno della DB che ti dicevo prima. ma gli encoder nel plc si interfacciano ad esso solo con schede dedicate?Volendo un'encoder , facendo un'esempio banale, incrementale bidirezionale, ha due canali A e B che se erogano una tensione di 24VDC potrebbero essere collegate a due comuni ingressi digitali, perche' no!Pero' vi sono dei limiti che non possono essere valicati.Se la tua applicazione e' un posizionamento preciso e veloce, considera che gli ingressi digitali hanno un limite di frequenza molto basso, oltre cui il PLC non sarebbe piu' in grado di interpretare correttamente il valore logico dell'ingresso.Molto piu' basso di una FM che riesce a rilevare anche frequenza fino a 500Khz.Il conteggio che effettui , e la reazione del PLC al conteggio e' fortemente influenzata dalla scansione del programma , a meno che non prevedi l'uso di specifiche "routines interrupt".Le schede FM possono lavorare in modo asincrono , cioe' non influenzabili e non influenzanti la scansione del programma, garantendo prestazioni precise e soprattutto ripetitive.Devi valutare bene il tipo di applicazione che devi eseguire... Per esempio se devi controllare un'albero che ruota molto lentamente , e non hai bisogno un grande valore di precisione angolare , puoi usare una ruota fonica o un'ingranaggio con un semplice proximity , collegato ad un input digitale , con un banale contatore nel programma.Ivan Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mzmo Inserita: 26 settembre 2007 Segnala Share Inserita: 26 settembre 2007 Ciao NikyPenso di poter rispondere alla tua domanda in maniera semplice e veloce confermami solo una cosa:Nella tua applicazione usi un classico encoder incrementale tipo 50 o 550 impulsi giro ad esempio?..Se hai postato in questa sezione presumo utilizzerai PLC Siemens per la tua applicazione.Non hai quindi bisogno di nessuna scheda di espansione per collegare il tuo encoder se utilizzi CPU tipo 31xC oppure s7 200Questi PLC infatti sono dotati di ingressi digitali già pronti per essere sfruttati come contatori veloci.Per quel che riguarda l'S7300 devi dichiarare nella configurazione hardware che che intendi utilizare gli ingressi come contatore veloceIl contatore lo gestisci poi con un apposito SFB (comandi di start reset ecc), ed il valore di conteggio lo leggi nel DB di istanza dello stesso SFBPer ulteriori dettagli ti rimando all'apposito manualehttp://support.automation.siemens.com/WW/l...=&nodeid99=Il contatore supporta velocità di conteggio sino a 30Khz per cui per le medie applicazioni è già più che buona, non è quindi vero che il conteggio viene influenzato dal tempo di ciclo della CPU. Il contatore veloce lavora in maniera indipendente rispetto al programma principale.Puoi programmare delle soglie di conteggio che attivano un interrupt per reagire velocemente al raggiungimento del valore da te desiderato.Anche l's7 200 utilizza degli oggetti chiamati HSC per gestire i contatori veloci.Trovi ben spiegato nel manuale dell's7-200 o anche nell'#### dal software come gestire questi contatoriIl concetto è comunque simile a quello del 300.Una piccola critica (ma costruttiva non prendedevela è solo una mia opinione) per le precedenti reply al tuo post:Secondo me chi mette i post chiedendo delle spiegazioni come niky, ha bisogno di risposte concrete e veloci, non confondetegli ancora di più le idee elencandogli na d esempio quanti tipi di encoder esistono sul mercato, o che esistono schede di conteggio che arrivano sino ad unmiliardo di khz...Se niky parla di implsi e conteggio, probabilmente avrà bisogno solo di una piccola mano (e magari gli serve pure velocemente) su come gestire un contatore incrermentale....Se poi invece ho completamente travistato quello che intendeva azz..mi dispiace niky...comunque sarà lui stesso a dricelo...CIaoooo!!!GRULLO Chaos Theory on Ghostland serverFOR THE HORDE!!!!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rddiego Inserita: 26 settembre 2007 Segnala Share Inserita: 26 settembre 2007 encoder assoluti paralleli li colleghi normalmente alle schede di ingressi digitali.Volendo puoi usarli come incrementali, ma questa è un'altra storia.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kamikaze Inserita: 26 settembre 2007 Segnala Share Inserita: 26 settembre 2007 Se niky parla di implsi e conteggio, probabilmente avrà bisogno solo di una piccola mano (e magari gli serve pure velocemente) su come gestire un contatore incrermentale....La mano sarebbe questa?Per quel che riguarda l'S7300 devi dichiarare nella configurazione hardware che che intendi utilizare gli ingressi come contatore veloceIl contatore lo gestisci poi con un apposito SFB (comandi di start reset ecc), ed il valore di conteggio lo leggi nel DB di istanza dello stesso SFBNon mi sembra una risposta molto diversa dalla mia...... Ivan Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
niky Inserita: 28 settembre 2007 Autore Segnala Share Inserita: 28 settembre 2007 (modificato) ragazzi siete stati molto esustivi nelle risposte , reinterpreto la domanda in modo diverso!!!ho un plc serie 300 Cpu 314 Ifm con ingressi analogici integrati,devo poter rilevare tramite un encoder i giri al minuto del motore (1) ,conoscendo questo valore devo poter comandare in uscita un inverter dove è collegato un motore (2) facendogli fare gli stessi giri del motore (1).riassumendo:_ rilevazione giri motore (1)_ il plc elabora le informazioni e comanda in uscita un inverter_ motore (1) = (2)-quale encoder mi serve,visto che devo ordinarlo?-come lo collego al plc?-nel programma riesco a leggere il valore dell'encoder con questa istruzione L PEW 256?grazie e scusate se ci sono state delle incomprensioni Modificato: 28 settembre 2007 da niky Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
batta Inserita: 28 settembre 2007 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2007 Non vorrei sembrarti scortese, ma sono tutte domande alle quali puoi trovare risposta semplicemente consultando i manuali. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
niky Inserita: 29 settembre 2007 Autore Segnala Share Inserita: 29 settembre 2007 ok grazie allora consulterò i manuali.posso scaricarli direttamente dal sito della siemens?GRAZIE Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 29 settembre 2007 Segnala Share Inserita: 29 settembre 2007 posso scaricarli direttamente dal sito della siemens?Devi scaricarli dal sito Siemens Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Infoplc Inserita: 9 ottobre 2007 Segnala Share Inserita: 9 ottobre 2007 Tanto tempo fà mi ricordo che l'unico encoder che si poteva collegare agli ingressi (molti) era l'encoder assoluto, altrimenti un'encoder incrementale se hai degli ingressi digitali che funzionano anche come contatori veloci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Plonsimp Inserita: 23 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 23 gennaio 2009 Vorrei sostituire il lampadario che c'è in entrata con dei faretti su controsoffitto.Al momento il lampadario viene comandato da + punti (deviatore-invertitore- invertitore -deviatore).Installando i faretti è possibile comandarli allo stesso modo con la possibilita' di variare la luminosita'?I faretti hanno bisogno di un trasformatore?...come potrei installare il tutto (usero' gewi*s quasi sicuramente,almeno non ci siano soluzioni migliori con altre marche) Ringrazio anticipatamente chi volesse aiutarmi.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mzara Inserita: 23 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 23 gennaio 2009 Vorrei sostituire il lampadario che c'è in entrata con dei faretti su controsoffittoFai bene, ogni tanto una rinnovata ci vuole con la possibilita' di variare la luminosita'Lo puoi fare tranquillamente sostituendo un deviatore esistente con un deviatore a dimmer (quelli con il pomellino) avrai così modo di regolare la luminosità del carico da un solo punto; se ti interessa regolare la luminosità da tutti i punti, bisogna mettere mano al circuito ed utilizzare dei pulsanti che comandano un dimmer elettronico con comando remoto.I faretti hanno bisogno di un trasformatoreSono disponibili almeno un migliaio di apparecchi in bassa tensione e un migliaio di apparecchi a tensione di rete con lampada ad incandescenza, con attacchi diversi, addirittura potresti installare degli apparecchi con lampade fluorescenti.usero' gewi*s quasi sicuramente,almeno non ci siano soluzioni migliori con altre marche)Tutto fa brodo, o meglio tutto accende e spegne devi fare una scelta in base alle tue esigenze.......Buon lavoro! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Plonsimp Inserita: 23 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 23 gennaio 2009 Sai dove posso trovare qualche schemario su come fare i collegamenti e il materiale da usare per regolare la luminosità da tutti i punti?Questo modo puo' essere installato con tutti i tipi di lampade e tensioni?Grazie infinite,ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
davman Inserita: 23 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 23 gennaio 2009 ciao,guarda sul sito relco, cerca il rtun dp può andare bene nel tuo caso e non richiede di ricablare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Plonsimp Inserita: 24 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 24 gennaio 2009 Con questa sigla sul sito Relco non ho trovato ne materiale ne schemi....si riferisce a qualcosaltro?Grazie,ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pierluigi Borga Inserita: 24 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 24 gennaio 2009 (modificato) Ci sono dei varialuce della finder sia da guida din (15.61) che compatti (15.51), puoi togliere i deviatori e invertitori e montare 4 pulsanti usando due fili di quelli esistenti, così accendi e spegni e regoli da tutti i punti. Bisogna vedere quali e quante lampade si volgliono comandare.La regolazione viene fatta con impulsi lunghi su un qualsiasi pulsante.Accensione e spegnimento tramite impulsi brevi.E' possibile anche impostare due programmi diversi:-riaccendere allo stato di luminosità precedentemente impostato-riaccendere alla massima luminositàIl relco RTUN/dp è l'articolo RQ0585 si può inserire su un normale impianto interrotto o deviato. non ne ho mai usati però... Modificato: 24 gennaio 2009 da Pierluigi Borga Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
davman Inserita: 24 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 24 gennaio 2009 ciao, si hai ragione, si chiama rt es un/ dp è a pag 232 del catalogo.ti avevo dato il nome andando a memoria, ma mi sa che comincio a perdere colpi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mzara Inserita: 24 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 24 gennaio 2009 Ci sono dei varialuce della finder Hai ragione, ma io preferisco i Relco.......mi sa che i Finder siano più delicati e poi hanno la particolarità di andare a gradini.Per quanto riguarda il comando, non ho mai avuto modo di provare l'inserzione con la deviata esistente, anche perchè i conduttori esistenti, bastano e avanzano per mettere dei pulsanti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pierluigi Borga Inserita: 24 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 24 gennaio 2009 Hai ragione, in effetti era scritto nella descrizione del relco, ma poi davman ha postato un altro codice relco che non ho cercato. Non avrebbe alcun senso usare deviate e invertite. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
davman Inserita: 24 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 24 gennaio 2009 francamente non l'ho mai usato nemmeno io, ma mi sembrava l'ideale da consigliare ad un utilizzatore poco esperto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Plonsimp Inserita: 26 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 26 gennaio 2009 Sapete dove posso trovare qualche schema di cablaggio?Grazie ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Plonsimp Inserita: 29 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 29 gennaio 2009 Ringrazio tutti,ho risolto il problema.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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