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Lavaggio impianti FV


mgaproduction

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mgaproduction

Visti i periodi di particolare siccità verso i quali sempre di più si sta andando incontro, mi stavo chiedendo quanto fosse "remunerativo" lavare l'impianto ogni tanto.

L'idea, a dire il vero, non sarebbe quella di farlo lavare ma di comprarmi una piccola idropulitrice, accedere dall'abbaino all'impianto (ben imbragato ovviamente) e dargli una lavata che sò, un paio di volte l'anno...

Vorrei capire prima di tutto se e quanto c'è di differenza nella produzione a lavarli e poi di conseguenza capire se spendere sti circa 150€ per una piccola idropulitrice. La canna già l'avrei e la butterei giù dal tetto per collegarmi al rubinetto della vasca da bagno tramite la finestra visto che abito all'ultimo piano.

Consigli? Idee? Suggerimenti? Opinioni?

Modificato: da mgaproduction
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io ho comprato uno spazzolone col manico telescopico fatto apposta per i pannelli.

 

il suggerimento è farlo al fresco (mattina presto o sera dopo il tramonto)

quanto renda non ne ho idea..

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del_user_155042
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accedere dall'abbaino all'impianto

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r collegarmi al rubinetto della vasca da bagno tramite la finestra visto che abito all'ultimo piano

spero che tu non sia in un condominio a fare queste cose ,

senza linea vita ,  e ti fai male , sono casini (non per te che cadi dal ultimo piano , perche non lo sapraì  🤘)  per gli altri nel condominio .

Poi vedi tu  se ti lasciano con una idropulitrice con acqua potabile sul tetto di un palazzo senza linea vita a lavare pannelli .

Poi vedi anche sul sito del tuo comune con quale frequenza mette delle orinanze sulle restrizioni  d'uso del acqua potabile .

Modificato: da bypass
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Se li lavi con acqua del rubinetto è probabile che macchi il vetro di calcare che diventa bianco facendo più danno che beneficio... Servirebbe acqua distillata o prodotta da un impianto a osmosi inversa.. O aspettare la pioggia come fanno quasi tutti! 

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lo spazzolone che ho preso io serve proprio per non far fare le macchie di calcare, anche il farlo a freddo serve a non far asciugare troppo in fretta l'acqua.

 

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Ciao 

Il lavaggio di un impianto fotovoltaico va effettuato almeno una volta ogni anno perchè pioggia e nevicate e polveri si depositano sul pannello e schermano il passaggio della luce quindi un calo di produzione , se poi sei in una zona agricola /industriale il consiglio è di lavarlo anche due volte in un anno .

Per il lavaggio non devi usare acqua da rubinetto ma esistono due metodi il primo è quello più efficace ma costoso e si chiama ad osmosi inversa praticamente l'acqua del rubinetto passa attraverso dei filtri che la rende denaturalizzata e molto pura poi con un idropulitrice con spazzola si lavano i pannelli e con una sola passata si ottiene un buon risultato ma questa soluzione va bene per grandi impianti 

La seconda ed anche più economica è comprare un prodotto che renda l'acqua del tuo rubinetto denaturalizzata e che contiene un prodotto detergente adatto al vetro del pannello , se fai una ricerca in internet ne trovi in bottiglia  da un litro da diluire in percentuale in acqua , un buon prodotto è di una casa che vende vari prodotti anche utensili e accessori per uso professionale il costo è di circa 70 euro , se il tuo impianto è di 6Kw questo prodotto ti basta per un bel pò di lavaggi .

Non ti serve nessuna idropulitrice ma un secchio un mocio da pavimenti e un pò di olio di gomito fai una prima passata di sgrassatura sporco ed una seconda di lucidatura ed il gioco è fatto .

Orari mattina anche verso le 8 / 9 ma più per te che per il prodotto poi naturalmente ci si deve imbragare e fare attenzione a cosa si sta facendo e naturalmente serve un corso per lavori in quota .

Poi se il tetto è piano con parapetto tutto diventa più sicuro e quindi le regole di sicurezza cambino

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mgaproduction
15 ore fa, bypass ha scritto:

spero che tu non sia in un condominio a fare queste cose ,

senza linea vita ,  e ti fai male , sono casini (non per te che cadi dal ultimo piano , perche non lo sapraì  🤘)  per gli altri nel condominio .

Poi vedi tu  se ti lasciano con una idropulitrice con acqua potabile sul tetto di un palazzo senza linea vita a lavare pannelli .

Poi vedi anche sul sito del tuo comune con quale frequenza mette delle orinanze sulle restrizioni  d'uso del acqua potabile .

 

Scusa ma ho mica scritto che ci vado senza precauzioni. Ho ben scritto che ci vado su imbragato...quindi linea vita esistente.

Non sono così fesso...

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mgaproduction
14 ore fa, mrgianfranco ha scritto:

Se li lavi con acqua del rubinetto è probabile che macchi il vetro di calcare che diventa bianco facendo più danno che beneficio... Servirebbe acqua distillata o prodotta da un impianto a osmosi inversa.. O aspettare la pioggia come fanno quasi tutti! 

 

E infatti, sul fatto di aspettare la pioggia, è proprio il punto "dolente" nel senso che ormai piove sempre meno sia come frequenza che come quantità.

Impianto a osmosi non ne ho e di sicuro non ne comprerei per tale scopo.

Già la vedo pure dura comprare acqua distillata (tipo quella dei ferri da stiro) a sufficienza per un lavaggio...

Se usare l'acqua del lavandino fa rimanere calcare non ci avevo proprio pensato...

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5 ore fa, mgaproduction ha scritto:

 

E infatti, sul fatto di aspettare la pioggia, è proprio il punto "dolente" nel senso che ormai piove sempre meno sia come frequenza che come quantità.

Impianto a osmosi non ne ho e di sicuro non ne comprerei per tale scopo.

Già la vedo pure dura comprare acqua distillata (tipo quella dei ferri da stiro) a sufficienza per un lavaggio...

Se usare l'acqua del lavandino fa rimanere calcare non ci avevo proprio pensato...

La pioggia non lava i pannelli anzi li sporca , ormai l'acqua piovana è mescolata a polveri sottili e smog quindi lascia un velo di sporco sul vetro del pannello a volte anche terra , se tu noti sul basso del pannello vicino alla cornice si forma un deposito di portco li è maggiore ma anche sulla superfice del pannello si deposita dello sporco , poi mi ripeto dipende molto da zona a zona , quindi chi ti dice che la pioggia basta a lavare i pannelli ti sta raccontando una favola , perchè acqua piovana pulita non ne esiste più nel mondo civilizzato .

Per l'acqua distillata basta il prodotto che va diluito in percentuale in acqua , credimi il risultato finale è eccellente con il minimo di spesa .

Di quanti Kw è il tuo impianto ?

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10 minuti fa, mgaproduction ha scritto:

L'impianto è da 3 Kwh ed ho 9 pannelli.

Vai di secchio mocio e prodotto per rendere l'acqua denaturalizzata con 70 euro di prodotto che ti dura almeno 5 anni un secchio da 5 euro e 20 di mocio fai il lavaggio senza nessun problema 

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  • 1 year later...
mgaproduction
Inserita: (modificato)

Riprenderei la questione.

Noto, a distanza di 3 anni e mezzo, un certo calo quest'anno della produzione mensile.

Non so se imputare il calo ai continui e molto frequenti temporali di quest'anno o allo sporco eventualmente accumulato.

Quest'anno abbiamo anche avuto diversi fenomeni di pioggia mista sabbia del deserto.

 

Questi i dati di produzione in allegato.

 

Ora sono dotato di climatizzatori in casa che mi generano una buona quantità di acqua distillata. L'idea sarebbe quella di aspettare un tempo decisamente freddino, tipo ottobre, per effettuare un lavaggio.

 

Che ne dite? Oppure lascio tutto così com'è per via dei temporali di quest'anno?

 

 

 

immagine.png

 

Gennaio 2021 non è da prendere in considerazione in quanto è il mese nel quale ufficialmente è stato attivato l'impianto.

Modificato: da mgaproduction
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Per lavare i pannelli utilizza un prodotto specifico che rilascia un film protettivo tipo cera,  se non hai la linea vita ne puoi acquistare una temporanea da collegare ad una finestra non costano molto e ti fanno lavorare in sicurezza

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Simone Baldini

Considera mediamente un cano dell'1% ogni anno dellaresa. Quest'anno è stata inferiore soprattutto per il tempo non bello di maggio giugno.

Per il lavaggio, io in 13 anni forse li ho lavati una volta sola e nemmeno perdendoci molto tempo. Il problema è che dopo una 10gg li ritrovi come prima d'averli lavati o giu' di li. Il recpero di resa dal lavaggio arriva anche al 4/5%, ma dipende da come sono messi all'inizio. Sicuramente ne giova anche il minor surriscaldamento. L'anno scorso ho comprato anche io uno scopettone telescopico apposta, costa sui 100 euro ed ha integrato lo spruzzino acqua e il dosatore di sapone. Sicuramente devi usare un sapone apposito che inibisca il calcare dell'acqua e deterga il pannello. Inoltre ci sono prodotti appositi che dicono di lasciae un film sul cristallo che ne miglora l'afficienza.

Ora se il tutto uno si diverte farlo ben venga, ma personalmente penso che sia un di piu' a meno che proprio si sia depositato ad occhio sabbia o altro strato di sporcizia.

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anche io li ho lavati solo due volte in 17 anni, secondo me la fatica non vale la resa.

 

ho in programma di far applicare dei ganci di sicurezza visto che non ho la linea vita per farlo più spesso ma per ora continuo a rinviare perchè non vedo sto gran guadagno.

 

 

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mgaproduction

In effetti il discorso resa è sicuramente molto suscettibile del brutto tempo.

Appena riesco, salirò sul tetto ed inizierò a fare qualche foto...

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Qui c'è un piccolo parco fotovoltaico costituito se non ricordo male da 2500/3000 pannelli.. Ogni 4 mesi ci passano con il trattore  e il braccio tipo spazzolone ruotante dell'autolavaggio, un calo della produzione dovuto a lo sporco si traduce in calo dei guadagni 

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2 ore fa, ilsolitario ha scritto:

Qui c'è un piccolo parco fotovoltaico costituito se non ricordo male da 2500/3000 pannelli.. Ogni 4 mesi ci passano con il trattore  e il braccio tipo spazzolone ruotante dell'autolavaggio, un calo della produzione dovuto a lo sporco si traduce in calo dei guadagni 

economia di scala...

3% di 1Mw non è la stessa cosa di 3% di 1Kw

 

PS e c'è da discuterne, se ne vale la pena o meno

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Simone Baldini

In effetti calcolando 0,10 cent la remunerazione, per un impianto da 3 kWp ipotizzando una perdita del 3% recupereresti 9,00 euro l'anno, per un impianto da 1 MWp sei a 3000,00 euro.

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certo, a livello domestico vale la pensa solo se ci si arrangia in autonomia, io non lo faccio solo per pigrizia.

 

sicuramente non sono per niente convenienti i pacchetti manutentivi che qualcuno vendeva.

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9 minuti fa, reka ha scritto:

certo, a livello domestico vale la pensa solo se ci si arrangia in autonomia,

NI

un tuo " costo orario " non lo quantifichi ?!

mettiamola cosi...

se fai un ora di straordinario, al posto di pulire i pannelli, ci guadagneresti di più o di meno ?

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3 minuti fa, reka ha scritto:

no, lo farei a tempo perso, il mio lavoro fatto per me a casa mia non lo quantifico.

bho...

secondo me, non quantificare il " tempo perso " è un " errore "

se io faccio un lavoro, un minimo di retribuzione, me la considero sempre

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