DavidTwister Inserito: 22 aprile 2023 Segnala Share Inserito: 22 aprile 2023 (modificato) Buongiorno a tutti, chiedo il vostro supporto per la corretta identificazione dei componenti che potete vedere nelle foto allegate; stò rimettendo in funzione un vecchio giradischi anni '60, si tratta di un Grundig Tw 501 G (equivalente al 99% ad un Telefunken tw 501). Dopo una profonda revisione e lubrificazione di motore e ingranaggi il giradischi funziona abbastanza bene, ma per evitare che tutto il lavoro fatto venga reso vano dai probabili futuri malfunzionamenti dei componenti che vedete nella foto allegata (originali fine anni 50, inizio 60 da quello che ho trovato in rete) vorrei il vostro aiuto per identificarli e soprattutto trovare i giusti equivalenti ricambi attuali! La console/radio a cui è collegato elettricamente e fonicamente il giradischi è una Grundig so121/60, a valvole, alimentata a 220v! Grazie 🙂 Modificato: 22 aprile 2023 da DavidTwister Ultima foto errata Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gennar0 Inserita: 22 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 22 aprile 2023 Sembrano classici condensatori a carta che si trovavano su radio a valvole, ma passato troppo tempo.😆 Trovarli uguali, in buone condizioni è difficile. Cerca dei condensatori con stesse caratteristiche, capacità e tensione di lavoro, alternata e continua. Magari li trovi sempre cilindrici, se no non si possono guardare su un apparecchio anni 60. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 22 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 22 aprile 2023 (modificato) 1 ora fa, DavidTwister ha scritto: stò rimettendo in funzione un vecchio giradischi anni '60, Dalla componentisti mi sembra più anni 50, quando andavo ancora alle medie inferiori (ora tra qualche mese saranno 79, le primavere😟). Son condensatori a carta, come ha detto Gennaro. Forse trovi dei mylar cilindrici che vanno benissimo, se non li trovi cilindrici li troverai rettangolari. Io, per precauzione, sostituiei anche gli elettrolitici, anche quelli del ricevitore radio a cui è accoppiato. Modificato: 22 aprile 2023 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavidTwister Inserita: 22 aprile 2023 Autore Segnala Share Inserita: 22 aprile 2023 Livio e Gennar0, grazie intanto per le risposte. Potreste indicarmi le foto o i link sia di questi Mylar che degli elettrolitici equivalenti? Per quanto riguarda la sezione "radio" il discorso è ben più complicato perché per sostituirli dovrei smontare questo spettacolo anni 50/60 che vedete in foto...e già a partire dalle valvole per non parlare delle varie minuscole cinghie delle manopole, molle ecc non saprei proprio da dove iniziare 😅 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alex01rosso Inserita: 22 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 22 aprile 2023 https://it.rs-online.com/web/c/passivi/condensatori/condensatori-ceramici-a-strato-singolo/?applied-dimensions=4291790172,4293043587 questi sono da 6800 pF , per gli elettrolitici dovresti fare la foto o caricare (se ce l'hai) lo schema elettrico della parte "radio". Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BLIZZY Inserita: 22 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 22 aprile 2023 Se non si conosce il funzionamento delle le valvole termoioniche , a mio parere , sarebbe meglio stare fermi , la prima cosa prima di dare corrente bisognerebbe controllare che gli elettrolitici sulla valvola rettificatrice siano in buono stato , poi andrebbe data tensione ridotta almeno a 110v e stare molto attenti nei primi secondi a come si rianima . l'olio non fa la differenza . basta poco per mandare tutto in fumo . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 23 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 23 aprile 2023 9 ore fa, BLIZZY ha scritto: la prima cosa prima di dare corrente bisognerebbe controllare che gli elettrolitici sulla valvola rettificatrice siano in buono stato , poi andrebbe data tensione ridotta... Concordo in tutto! Purtroppo i condensatori, specialmente gli elettrolitici, invecchiano mutando le loro caratteristiche. Gli elettrolitici, inoltre, se rimangono disalimentati per periodi molto lunghi, hanno bisogno di una spece di rodaggio, bisogna applicare tensione un poco alla volta. Ad esempio, se è prevista un tensione continua nell'ìintorno di 300V, tipica per l'anodica di quelle valvole, bisognerebbe partire con tensione nell'intorno dei 50V, per almeno un paio d'ore, per poi salire gradatamente in 4 o 5 passi sino al valore massimo. E una regola empirica, non una legge fisica, ma ha sempre dato risultati decenti. Se fai una ricerca con parole come "condensatori mylar"ti verranno indicati centinaia di siti da cui acquistare i condensatori di questo tipo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavidTwister Inserita: 23 aprile 2023 Autore Segnala Share Inserita: 23 aprile 2023 9 ore fa, BLIZZY ha scritto: poi andrebbe data tensione ridotta almeno a 110v e stare molto attenti nei primi secondi a come si rianima . l'olio non fa la differenza . basta poco per mandare tutto in fumo . Il problema è che in realtà è stato già messo in funzione tutto l'apparato (radio+giradischi) nei giorni scorsi senza problemi evidenti o malfunzionamenti, anche per periodi di 1 ora/1 ora e mezza, perche non avevo idea di tutto quello che avete ben descritto tu e Livio! A questo punto, in teoria, si può affermare che gli elettrolitici in particolare siano comunque in buone condizioni oppure il fatto che tutto funzioni senza evidenti problemi non dà indicazione alcuna sullo "stato" di condensatori ed in particolare degli elettrolitici? 9 ore fa, alex01rosso ha scritto: questi sono da 6800 pF , per gli elettrolitici dovresti fare la foto o caricare (se ce l'hai) lo schema elettrico della parte "radio". Lo schema della parte radio forse lo recupero, mi sembra di averlo visto tra la documentazione originale! Ma quelli rossi nell'ultima foto del primo post, sui quali l'unica scritta presente è 1.8M, cosa sono?? 22 minuti fa, Livio Orsini ha scritto: se rimangono disalimentati per periodi molto lunghi, hanno bisogno di una spece di rodaggio, bisogna applicare tensione un poco alla volta. Se fai una ricerca con parole come "condensatori mylar"ti verranno indicati centinaia di siti da cui acquistare i condensatori di questo tipo. Purtroppo non ho avuto questa accortezza, come scritto sopra, per ignoranza in materia. È da un paio di settimane che tutto l'apparato viene acceso e spento, sia quello radio che il giradischi. Negli ultimi 30-40 anni sarà stato acceso 1-2 volte l'anno dai miei nonni, non di più. Ora la vera questione è: pensate che possa essere utilizzato, vista l'apparente situazione positiva durante l'uso dei giorni scorsi, o sicuramente andrà incontro a problemi visto che la componentistica è vetusta di almeno 60 anni? Non penso proprio di essere in grado di smontare, senza fare danni, tutto l'apparato radio presente nella foto del quarto post per arrivare ai vari condensatori che stanno sotto, nè ho nelle vicinanze esperti al quale poter far fare il lavoro e vista la mole della console è impensabile spedirla, subirerre sicuramente danni irreparabili. Per quanto riguarda le valvole, sono "delicate" come componentistica? Si trovano ancora i ricambi compatibili (a prezzi umani) o devo solo sperare che durino ancora? Grazie a tutti! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 23 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 23 aprile 2023 Visto che oramai il "rodaggio" è saltato, puoi solo sperare che i condensatori non si siano degradati molto. Se accendi regolarmente l'apparecchio, senza che simanifestino problemi, stai tranquillo. I guasti possono sempre capitare, ma questo rienta nella normalità. I tubi termoionici sono molto robusti, temonio solo le "botte" violente sul vetro. Hanno un durata ben precisa, poi si esauriscono, ovvero il catodo enette sempre meno elettroni. Inoltre, come le lampadine ad incandescenza, il filamento dopo un certo numero di ore si interrompe. Si trovano regolarmente ricambi a prezzi non eccessivi. prova a leggerne le sigle,poi fai una ricerca in rete e vedi l'offerta con i relativi prezzi. In genere trovi prezzi molto elevati per le valvole professionali selezionate per amlificatori HiFi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 23 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 23 aprile 2023 l'epoca è quella degli anni '60,valvole noval. Sicuro che il modello è quello? Non trovo lo schema Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavidTwister Inserita: 23 aprile 2023 Autore Segnala Share Inserita: 23 aprile 2023 (modificato) 6 ore fa, Riccardo Ottaviucci ha scritto: l'epoca è quella degli anni '60,valvole noval. Sicuro che il modello è quello? Non trovo lo schema Ecco lo schema del reparto radio Modificato: 23 aprile 2023 da DavidTwister Link immagine errato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gennar0 Inserita: 23 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 23 aprile 2023 Che spettacolo, il condensatore variabile a doppia capacità e tutto il resto, mi ricrescono i capelli dall'emozione. Quelle da 1,8M, penso siano resistenze da 1,8 mega ohm. Lo schema lo vedo poco a fuoco, mi capita spesso, è solo un mio problema? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rubio2002it Inserita: 23 aprile 2023 Segnala Share Inserita: 23 aprile 2023 9 ore fa, DavidTwister ha scritto: Ma quelli rossi nell'ultima foto del primo post, sui quali l'unica scritta presente è 1.8M, cosa sono?? Ciao, sono resistenze e 1,8 M è il valore espresso in ohm, cioè 1,8 Megaohm Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavidTwister Inserita: 23 aprile 2023 Autore Segnala Share Inserita: 23 aprile 2023 9 minuti fa, Gennar0 ha scritto: Che spettacolo, il condensatore variabile a doppia capacità e tutto il resto, mi ricrescono i capelli dall'emozione. Quelle da 1,8M, penso siano resistenze da 1,8 mega ohm. Lo schema lo vedo poco a fuoco, mi capita spesso, è solo un mio problema? Effettivamente ora che me lo fai notare ho lo stesso problema, penso sia dovuto al link del sito di hosting che punta ad una risoluzione intermedia. Qui dovresti vedere lo schema a piena risoluzione: https://iili.io/H8BYuDB.jpg 2 minuti fa, rubio2002it ha scritto: Ciao, sono resistenze e 1,8 M è il valore espresso in ohm, cioè 1,8 Megaohm Perfetto, grazie! 9 ore fa, Livio Orsini ha scritto: Si trovano regolarmente ricambi a prezzi non eccessivi. prova a leggerne le sigle,poi fai una ricerca in rete e vedi l'offerta con i relativi prezzi. Bene, ora che ho trovato anche lo schema sarà più facile identificarle con le sigle! Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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