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amplificatore antenna , hanno un fattore potenza?


Giovaaa

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salve a tutti 

da diversi anni svolgo installazione/manutenzione di impianti tv , non ho eseguito studi specifici a riguardo (solo elettronica scuola superiore) e tutto il resto imparato da un mentore del settore 
ogni tanto ripenso ad una riparazione che ho effettuo qualche anno fa e che mi lascia qualche dubbio perche non ho potuto indagare oltre
molto semplicemente c'era un abitazione a 3 piani in cui all'ultimo piano con 1 sola presa tv , non riceveva gran parte dei canali uhf
con lo spettro (promax prodig 5) avevo un segnale molto basso (dallo spettro non superava i 30db) 
mentre negli altri piani era presente (non ricordo i valori ma accettabili perche non avevano problemi) 
vado nel sottotetto per controllare alimentatore e amplificatore , apparentemente funzionanti con i vari parametri discreti (zona problematica molto coperta)
decido di andare direttamente in antenna per verificare condizioni e puntamento ma il puntamento era giusto 
deduco che sia solo un problema di distribuzione ma essendo uan casa con molti anni è abbastanza complicato e decido di fare una prova 
installo in antenna un nuovo amplificatore fracarro map evo da 42db in uhf (il vecchio amplificatore era di 30db serie vecchia della fracarro) 
vado a provare nella presa incriminata e magicamente il segnale si presenta con una potenza di circa 50db da spettro 

da quel momento mi è sorto un dubbio , ma gli amplificatori oltre che avere il guadagno , hanno ancora un fattore di "potenza"?  se cosi si puo definire
ovviamente amplificatori sono fatti per piccoli impianti mentre i centralini per grandi 
quindi quando ho un amplificatore/centralino sottodimensionato all'impianto riscontro questa tipologia di problema? a partità di distribuzione tra i piani/prese , in quelle più lontane avrò un decadimento del segnale maggiore? 

è tecnicamente fattibile questo problema oppure l'impianto ha ripreso a funziona per pura fortuna? 😅
 

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Temo che il tuo quesito possa rimanere senza risposta per non ci hai dato nessun dato utile a fare una diagnosi.

Detto ciò il guadagno di un amplificatore esprime in dB quanto amplifica la potenza dei segnali che arrivano sul suo ingresso.

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3 ore fa, Giovaaa ha scritto:

ovviamente amplificatori sono fatti per piccoli impianti

no, sono amplificatori .

3 ore fa, Giovaaa ha scritto:

mentre i centralini per grandi

no, sono amplificatori anche quelli .

 

Le differenze principali stanno nel guadagno e nel livello massimo di uscita... e nella figura di rumore.

 

Che poi in gergo alcuni preferiscono chiamarli in un modo o nell'altro a me non interessa.

 

Spiego in breve (vista l'ora tarda): il guadagno va scelto in base alla potenza dei segnali che hai in zona e/o dal nr di prese che devi servire; il livello massimo dal nr di prese che devi servire e da quanti canali digitali (mux) si riesce a ricevere in quella zona. Conosci la regola dei 3dB?

Infine la figura di rumore va tenuta molto in considerazione specialmente se hai segnali molto bassi in antenna.

 

Son sicuro che nei prossimi giorni se ne riparlerà.

 

Notte ragazzi

Modificato: da ALLUMY
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Riprendo il discorso interrotto ieri sera, causa la batteria dello smartphone giù di carica.

Sarebbe bello capire cosa è per te il "fattore di potenza" che soitamente indica lo sfasamento fra tensione e corrente in un impianto elettrico e quindi, antennistica non ha significato.

L'altro "fattore" di Potenza è altrimenti detto "contadino della Basiicata" ma questo ci azzecca ancor meno 😉. Scherzo, chiaramente, non te la prendere...

 

Tornando al tuo impianto di qualche anno fa, per quanto sia inutile parlarne, mi viene da chiedermi, dal momento che hai menzionato un Promax come strumento di misura, come avresti fatto a non poter fare una "radiografia" seria all'impianto, alla ricerca del vero problema e come hai fatto a decidere di aumentare sproporzionatamente l'amplificazione adottando un ampli da 42 dB che può servire qualche decina di prese che credo tu non avessi in quell'edificio.
Capirei un hobbista con un decoder travestito da strumento e misure poco affidabli ma con un strumento come il tuo ed "un po' di pelo" avresti dovuto capire la vera causa del problema.

Considera che un amplificatore da 30 dB amplifica i segnali in ingresso di 1000 volte e uno da 42 li amplifica di circa 16000 volte... non ti sembra che il salto sia esagerato?

Pur non avendo fatto studi specifici, se il tuo mentore era un vero antennista, non dovrebbe essere stato difficile uscirne fuori senza portarsi dietro incertezze.

Concludo dicendo che per quanto, oggi, la tendenza sia quella di buttare giù un groviglio di cavi, partitori, derivatori e prese senza alcun senso, la distribuzione ha la sua basilare importanza e va fatta con un progetto serio che comprenda i calcoli necessari.

 

 

Modificato: da felix54
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24 minuti fa, felix54 ha scritto:

"radiografia" seria all'impianto

è un promax di oltre 10 anni , quando mi collego sulla presa ed ho meno di 30db non mi carica neanche i parametri 
poi sono passato ad una presa dell'altro piano e la situazione era accettabile sia come potenza db che gli altri parametri (almeno per la zona)

 

30 minuti fa, felix54 ha scritto:

Considera che un amplificatore da 30 dB amplifica i segnali in ingresso di 1000 volte e uno da 42 li amplifica di circa 16000 volte... non ti sembra che il salto sia esagerato?

qui non capisco cosa intendi , in che senso esagerato? 
ovviamente mi sono accertato che l'amplificatore vecchio funzionasse a dovere alimentandolo esternamente 
passare ad un amplificatore da 30 a 42db era per vedere sulla presa incriminata quando sia effettivamente l'attenuazione del segnale , sia in potenza che dei parametri e dallo spettro si riesce a dedurre anche la "vecchiaia" del cavo , il mio intendo principale era questo , non pensavo di risolvere , se prima avevo quasi 30db in presa, dopo l'amplificatore ne dovevo ritrovare intorno i 40db invece ne avevo di più 
probabile mi sia sfuggito qualcosa oppure un passaggio che non ricordo (magari anche la garza del cavo che non toccava bene da qualche parte) 

quindi tra un amplificatore e un centralino , a parte l'autoalimentazione a parità di guadagno possono gestire la stessa quantità di prese? 
tra un amplificatore map2 e un centralino Fracarro MBX 5740 che ha un corpo completamente in alluminio che scalda anche un po
se ho 20-30 punti presa non avrò perdite di db allontanandomi sempre più dalla sorgente? 

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21 minuti fa, Giovaaa ha scritto:

poi sono passato ad una presa dell'altro piano e la situazione era accettabile sia come potenza db che gli altri parametri (almeno per la zona)

Molto dipende da cosa intendi per accettabile che non significa nulla se non ci metto qualche numero.

 

23 minuti fa, Giovaaa ha scritto:

qui non capisco cosa intendi , in che senso esagerato? 

Intendo dire che, ad esempio, io con un 43 dB ci ho servito 54 appartamenti con una media di 3 prese ognuno.

 

24 minuti fa, Giovaaa ha scritto:

non pensavo di risolvere , se prima avevo quasi 30db in presa, dopo l'amplificatore ne dovevo ritrovare intorno i 40db invece ne avevo di più 

Appunto, non hai avuto tempo o modo di andare a caccia del vero problema.

 

25 minuti fa, Giovaaa ha scritto:

quindi tra un amplificatore e un centralino , a parte l'autoalimentazione a parità di guadagno possono gestire la stessa quantità di prese? 
tra un amplificatore map2 e un centralino Fracarro MBX 5740 che ha un corpo completamente in alluminio che scalda anche un po
se ho 20-30 punti presa non avrò perdite di db allontanandomi sempre più dalla sorgente? 

Cambia anche la massima tensione di uscita, quella dei cosiddetti centralini, normalmente è più alta di un corrispondente amplificaore da palo.

 

E' normale che allontanandoti dalla sorgente il segnale si attenui sempre più ed è per quello che un impianto d'antenna ben fatto deve contemplare l'attenuazione ad ogni passaggio in modo che alla fine dei conti il segnale nell'appartamento più vicino all'antenna e il più lontano non siano molto dissimili.

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Il 24/4/2023 alle 14:37 , felix54 ha scritto:

Molto dipende da cosa intendi per accettabile che non significa nulla se non ci metto qualche numero.

a distanza di anni non ti so dire :(

 

comunque grazie per la dritta , ho capito che sicuramente mi è sfuggito qualcosa in quel momento 

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2 ore fa, Giovaaa ha scritto:

comunque grazie per la dritta , ho capito che sicuramente mi è sfuggito qualcosa in quel momento 

Non può essere andata diversamente...

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