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ampliare prese tv da impianto già esistente amplificatore fagor 27db


salvo355

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20 minuti fa, salvo355 ha scritto:

ma perche con i partitori non chiudo lo stesso la perdita dell'alimentatore?

No, non è la stessa cosa, tant'è che avevo scritto:

Il 7/5/2023 alle 14:32 , felix54 ha scritto:

La resistenza che dovrai montare sulle sull'uscite passanti ti terrà al sicuro da eventuali "buchi" dovuti al partitore integrato nell'alimentatore.

 

 

20 minuti fa, salvo355 ha scritto:

inoltre come mai spesso  trovo i cavi giuntati senza partitore?

Perchè non sono impianti fatti da antennisti ma da elettricisti (senza offesa per la categoria) che non hanno idea che cosa sia l'impedenza caratteristica ed i rischi che si corrono nel non rispettare certe basi teoriche degli impianti d'antenna.

Ovviamente ci sono elettricisti che possono sicuramente avere le conoscenze per fare impianti d'antenna secondo la regola dell'arte ma quelli, sicuramente, non collegano i cavi in parallelo...

Modificato: da felix54
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infatti in quel modo modifichi l'impedenza del cavo  la quale poi in qualchele stanza si vede ed in un altra no oppure squadretta, solitamente lo fanno perche inserendo il partitore perdi segnale, mentre giuntati a nastro credono di no al limite agisci sull'amplificatore. ma esistono amplificatori di rilancio ?

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Un partitore a due uscite non può fare altro che dividere il segnale che entra, due parti uguali che in teoria dovrebbe essere la metà ma in pratica, per ben che vada, attenua di 2,5 volte.

Non si tratta di una perdita ma una semplice divisione.

 

Non so cosa c'entrino gli amplificatori di rilancio; un impianto d'antenna nasce sulla carta con tanto di calcoli e a quel punto, si dimensiona un amplificatore opportuno per compensare l'attenuazione della distribuzione.

Diverso è quando fisicamente con l'amplificatore più "guadagnoso" in commercio, non si riesce a fornire segnali ottimali ad una grande rete di distribuzione, allora si ricorre a ri-amplificazioni.

Questo accadeva sino a "ieri" mentre oggi c'è la fibra ottica.

 

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e infatti io con due partitori e come se sto dividendo in 2 la montante oppure sbaglio ? con i dervatori l'attenuazione del partitore integrato nell'alimentatore non rimane? si oggi ce la fibra ma e costosa magara e usata in nuove costruzioni, ma penso  ha grandi  strutture alberghi ospedali  locali commerciali  oppure grosse palazzine  

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53 minuti fa, salvo355 ha scritto:

io con due partitori e come se sto dividendo in 2 la montante oppure sbaglio ?

Credo di non aver capito.

In teoria, un partitore a due uscite divide a metà il segnale in ingresso.

Se una delle uscite viene collegata all'ingresso di un altro partitore, il segnale sulle uscite di quest'ultimo sarà ridotto a 1/4 rispetto a quello che c'è sull'ingresso del primo dei due partitori.

Poi, come scritto in precedenza, in pratica il segnale sulle uscite di un partitore è sempre inferiore alla metà, come minimo di 1/2,5 per cui in un ipotetica cascata di due partitori, il segnale che esce dal secondo partitore sarà 1/5 anzichè 1/4

 

53 minuti fa, salvo355 ha scritto:

con i dervatori l'attenuazione del partitore integrato nell'alimentatore non rimane?

Certo che rimane ma se ti servono 2 uscite, che tu lo faccia con il partitore interno oppure con un alimentatore ad unica uscita ed un partitore esterno, ottieni lo stesso risultato.

Modificato: da felix54
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quindi il vantaggio e che sto sfruttando la passante del derivatore ? che la perdita di passaggio e minore questo vuoi dire?

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19 minuti fa, salvo355 ha scritto:

quindi il vantaggio e che sto sfruttando la passante del derivatore ? che la perdita di passaggio e minore questo vuoi dire?

Porta pazienza perchè data l'età, potrei essermi rimbambito ma non capisco di che impianto parli.

A quanto sembra non è quello per cui è stata aperta la discussione per cui, piuttosto che inquinare questa, aprine una nuova.

Nel caso mi sia veramente rimbambito, spiegami meglio perchè mi sono perso...

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no no giusto stavamo parlando se usare  partitore o derivatore, dicevo visto  l'attenuazione che rimane lo stesso  il vantaggio del derivatore qual'è? scusami forse sono io che non mi faccio convinto.

Modificato: da salvo355
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43 minuti fa, salvo355 ha scritto:

no no giusto stavamo parlando se usare  partitore o derivatore, dicevo visto  l'attenuazione che rimane lo stesso  il vantaggio del derivatore qual'è? scusami forse sono io che non mi faccio convinto.

Tutto ha avuto inizio dal pensando direttamente ad un'espansione delle prese a 10 anziché 8, avevo scritto:

 

Il 7/5/2023 alle 14:32 , felix54 ha scritto:

Pensando sin da subito ad una eventuale espansione da 8 a 10 prese serve un "qualcosa" che distribuisca i segnali a 5 prese per ogni piano.

Anche se a me non è mai piaciuto affidare il funzionamento di un impianto a partitori in cascata, c'è qualcuno che lo fa senza problemi.
In questo tuo caso, in cui un partitore a 5 uscite come il CM5 di Offel attenua 13 dB c'è una ragione in più per montare 2 derivatori, come ad esempio il DE6-16 di Fracarro che pur avendo 6 uscite (a 5 non esistono) attenuano 1 solo dB in più rispetto al CM5.

La resistenza che dovrai montare sulle sull'uscite passanti ti terrà al sicuro da eventuali "buchi" dovuti al partitore integrato nell'alimentatore.

Il partitore a 5 uscite attenua 13 dB mentre il derivatore DE-16 ne attenua 14,  solo uno in più del partitore, quindi  insignificante si fini dell'attribuzione totale dell'impianto per cui facciamo finta che attenuino entrambi della stessa entità.

I partitori integrati negli alimentatori non hanno la stessa efficienza di quelli esterni ed è raccomandabile che sulle uscite "vedano"  sempre un'impedenza da 75 Ohm.

Senza che questa condizione sia soddisfatta, potrebbero causare "buchi" su alcune frequenze casuali e perché questo non succeda è meglio che le linee ad essi collegate presentino un'impedenza da 75 Ohm.

Per farlo in modo ottimale le si inviano a derivatori sulla cui uscita passante ci saranno proprio le resistenze da 75 Ohm che eviteranno il problema suddetto.

Adesso è più chiaro?

Piuttosto che ti rimangano dubbi, non farti problemi a dirlo.

 

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  • Riccardo Ottaviucci changed the title to ampliare prese tv da impianto già esistente amplificatore fagor 27db

buongiorno si felix adesso ho capito  quindi dici di usare i derivatori solo per questione di impedenza e protezione, ma perche sui partitori no nsi potrebbe mettere pure la resistenza oppure non ha senso sul partitore ? ma questo  anche se l'alimentatore e di tipo elettronico?

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2 ore fa, salvo355 ha scritto:

buongiorno si felix adesso ho capito  quindi dici di usare i derivatori solo per questione di impedenza e protezione, ma perche sui partitori no nsi potrebbe mettere pure la resistenza oppure non ha senso sul partitore ? ma questo  anche se l'alimentatore e di tipo elettronico?

Mi sembra che tu sia terrorizzato dai derivatori, cosa ti hanno fatto? 😂

 

L'alimentatore a 2 uscite, che sia lineare o switching, con il partitore che sdoppia l'uscita, non fa differenza.

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Ho  capito ahah nulla 😂 siccome avvolte parlando anche con i rivenditori  dicono sempre di usare i paritori anche se tipo devi fare 50 prese, no nsono un esperto ma non funziona cosi secondo me.  .

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39 minuti fa, salvo355 ha scritto:

Ho  capito ahah nulla 😂 siccome avvolte parlando anche con i rivenditori  dicono sempre di usare i paritori anche se tipo devi fare 50 prese, no nsono un esperto ma non funziona cosi secondo me.  .

A chi ti dice di usare solo partitori in un impianto  centralizzato, chiedi come farebbe a bilanciare i segnali su tutte le prese e poi fammelo sapere. 😉

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appunto da secondo la mia esperienza i derivatori vanno usati ai piani alti per contenere i segnali essendo forti cioè fare la montante con i derivatori si che con il dvbt2 avremo  maggiore efficienza però

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1 ora fa, salvo355 ha scritto:

i derivatori vanno usati ai piani alti per contenere i segnali essendo forti cioè fare la montante con i derivatori

Non solo ai piani alti ma a tutti i piani, con attenuazione a scalare.

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Con i partitori moderni si può fare  come anche con i derivatori ma solo se dai calcoli fatti in fase di progettazione, c'è segnale a sufficienza.

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cos'hanno i partitori moderni? ma esistono partitori che non attenuano segnale oppure partitori attivi?

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2 ore fa, salvo355 ha scritto:

cos'hanno i partitori moderni?

Semplicemente sono un'evoluzione dei più vecchi partitori resistivi e dei vecchi induttivi composti soltanto da resistenze, i primi e soltanto da una specie di trasformatore i secondi.

 

2 ore fa, salvo355 ha scritto:

ma esistono partitori che non attenuano segnale oppure partitori attivi?

Adesso non avere timore anche dei partitori 😉

Perchè cercarsi rogne con partitori attivi che esistono/esistevano ma non hanno avuto il successo sperato da chi li ha prodotti per primo.

E' un'idea morta ancor prima di nascere proprio per l'inutilità in generale.
Devi portare il segnale a più prese, fai i dovuti calcoli, e amplifichi di conseguenza in testa all'impianto....non è più semplice?

Ma poi, perchè considerarli una palla al piede; è un semplice principio fisico e quando dividi un segnale non può verificarsi altro che in uscita ci sia solo una parte di ciò che c'è in ingresso...

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6 minuti fa, salvo355 ha scritto:

La paura che non funziona nulla attenuando

Ma se amplifichi quanto basta non può succedere che non vedi nulla, sennò a cosa servirebbe calcolare l'attenuazione?

In linea di principio, si tende ad amplificare vicino all'antenna, dove il segnale è sempre più "pulito". Più ti allontani dall'antenna e più degrada al punto che amplificando lontano dall'antenna amplificheresti anche la "sporcizia"

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che intendi con sporcizia ? ma quindi in testa non amplifichi  il segnale proveniente dal ripetitore ma compensi le perdite di distribuzione giusto? E se tipo uno ha 1000 mt di cavo?

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37 minuti fa, salvo355 ha scritto:

che intendi con sporcizia

E' quello che in termni tecnici si chiama rapporto segnale/disturbo.

L'unico componente che non fa aumentare il disturbo rispetto al segnale è l'antenna mentre tutti gli altri fanno degradare il rapporto.

 

39 minuti fa, salvo355 ha scritto:

ma quindi in testa non amplifichi 

In testa amplifichi, eccome se amplifichi con la differenza che irrobustendo il segnale alla fonte dove è "pulito", pur attenuandosi nell'impianto di distribuzione, il suo rapporto S/N si mantiene buono sino alla fine dell'impianto (se calcolato con criterio).

 

42 minuti fa, salvo355 ha scritto:

E se tipo uno ha 1000 mt di cavo?

Lo abbiamo già detto, oggi la fibra ottica e ieri con ri-amplificazioni che però vanno fatte anch'esse con criterio.

Devi intercettare il segnale dove è ancora buono il rapporto S/N e usare prodotti di alta qualità e con figura di rumore molto bassa.
 

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ma quindi amplificatori tipo da interno con 4 out roba simile sono sconsigliati? l'amplificarore anche quello da palo non amplifica il rumore?

Modificato: da salvo355
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49 minuti fa, salvo355 ha scritto:

ma quindi amplificatori tipo da interno con 4 out roba simile sono sconsigliati?

No, ma sono consigliati solo quando il segnale è debole ma pulito o se preferisci, visto su un tv, potenza bassa ma qualità alta. questo è il caso classico di un appartamento con una sola presa o due e se ne vuole ampliare il numero.

Nel caso siano basse, potenza e qualità, oppure potenza alta e qualità bassa è impossibile che possa rimediare al problema.

 

56 minuti fa, salvo355 ha scritto:

l'amplificarore anche quello da palo non amplifica il rumore?

Se lo dimensioni bene, con un buon margine di massima tensione di uscita rispetto a quella che ti serve e se è un prodotto a bassa figura di rumore, il segnale, se degrada, lo fara in modo quasi impercettibile

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