Nuovoutente82 Inserito: 8 maggio 2023 Segnala Share Inserito: 8 maggio 2023 Buongiorno, ho un quadro di automazione al cui interno ho montato 15 inverter da 0,75kW tutti a 230V. A questi inverter sono collegati motori di diversa taglia, alcuni da 0,55kW altri da 0,18kW oppure 0,25kW. L'alimentazione del quadro è senza neutro e devo quindi predisporre un trasformatore. Per calcolare la potenza VA di quest'ultimo solitamente io considero la potenza dell'inverter... Chi di voi sa indicarmi il metodo più corretto ed eventualmente la formula ed eventuali accorgimenti da considerare? Grazie a chi mi risponderà Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 8 maggio 2023 Segnala Share Inserita: 8 maggio 2023 25 minuti fa, Nuovoutente82 ha scritto: Per calcolare la potenza VA di quest'ultimo solitamente io considero la potenza dell'inverter... Il metodo corretto è proprio la somma delle correnti massime di assorbite degli inverters, come da relativo data sheet . Speculare per risparmiare pochi ampère sul dimensionamento del strasformatore, tenedo conto delle differenti potenze assorbite dai motori, porta ad un risparmio economico praticamente irrisorio, mentre potrebbe causare problemi un domani in cui si vule sfruttare tutta la capacità degli inverters usando motori al limite di taglia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nuovoutente82 Inserita: 8 maggio 2023 Autore Segnala Share Inserita: 8 maggio 2023 5 minuti fa, Livio Orsini ha scritto: Il metodo corretto è proprio la somma delle correnti massime di assorbite degli inverters, come da relativo data sheet . Speculare per risparmiare pochi ampère sul dimensionamento del strasformatore, tenedo conto delle differenti potenze assorbite dai motori, porta ad un risparmio economico praticamente irrisorio, mentre potrebbe causare problemi un domani in cui si vule sfruttare tutta la capacità degli inverters usando motori al limite di taglia. Buongiorno Livio, grazie per la risposta. Quindi la somma delle potenze degli inverter non è corretto ma vanno sommate, come suggeriva lei, le correnti massime assorbite come da datasheet. Una volta sommate le correnti, come ricavo la potenza del trasformatore in VA? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 8 maggio 2023 Segnala Share Inserita: 8 maggio 2023 (modificato) 19 minuti fa, Nuovoutente82 ha scritto: Una volta sommate le correnti, come ricavo la potenza del trasformatore in VA? La tensione nominale è 230V quindi PA = 230 * Itot Ad esempio se la somma delle correnti assorbite risultasse 55A la potenza apparente d'uscita del trasformatore risulterebbe PA = 230 * 55 = 12,65 kVA, arrotondabile a 15kVA Modificato: 8 maggio 2023 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nuovoutente82 Inserita: 10 maggio 2023 Autore Segnala Share Inserita: 10 maggio 2023 Il 8/5/2023 alle 11:38 , Livio Orsini ha scritto: La tensione nominale è 230V quindi PA = 230 * Itot Ad esempio se la somma delle correnti assorbite risultasse 55A la potenza apparente d'uscita del trasformatore risulterebbe PA = 230 * 55 = 12,65 kVA, arrotondabile a 15kVA Buongiorno Sig. Livio, grazie per la risposta. Un ultima domanda: se dopo aver dimensionato il trasformatore volessi verificarne gli assorbimenti sul secondario (quindi sul 230V) dovrei scollegare il filo con potenziale 230V dal trasformatore, collegarlo ad un puntale del tester, e l'altro puntale del tester collegarlo all'uscita 230V del trasformatore. In sostanza il tester deve essere messo in serie sulla fase in uscita a 230V del trasformatore, corretto? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mrgianfranco Inserita: 10 maggio 2023 Segnala Share Inserita: 10 maggio 2023 (modificato) 26 minuti fa, Nuovoutente82 ha scritto: scollegare il filo con potenziale 230V dal trasformatore, collegarlo ad un puntale del tester, e l'altro puntale del tester collegarlo all'uscita 230V ma non hai una pinza amperometrica?Comunque si lo strumento va inserito in serie sul conduttore ovviamente i puntali del tester vanno su com e 10A (oppure 5A dipende dallo strumento) ...considera che puoi misurare poco con questo sistema al massimo 10 o 5 amper Modificato: 10 maggio 2023 da mrgianfranco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nuovoutente82 Inserita: 10 maggio 2023 Autore Segnala Share Inserita: 10 maggio 2023 7 minuti fa, mrgianfranco ha scritto: ma non hai una pinza amperometrica? si si ce l'ho avevo già pensato anche a quella ma per scrupolo vorrei fare un riscontro con il tester collegato come ho spiegato sopra. Solo per fare un confronto con i dati che rilevo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 10 maggio 2023 Segnala Share Inserita: 10 maggio 2023 (modificato) qualche dato non quadra... Le potenze che hai indicato , superano di gran lunga la portata dei 5 o 10 A io non rischierei di farmi male ma soprattutto , di bruciare il tester , che ha i puntalini e i suoi cavi per misure piu di tensione ( dove l'assorbimento è nullo ) , rispetto alla corrente ( , se scorrono alcuni Ampere , dopo alcuni secondi noti già il surriscaldamento dei cavi ) . 36 minuti fa, Nuovoutente82 ha scritto: si si ce l'ho avevo già pensato anche a quella usa la pinza , in modo da essere tu completamente isolato , e non toccare nessun filo , se non esternamente 36 minuti fa, Nuovoutente82 ha scritto: ma per scrupolo vorrei fare un riscontro con il tester collegato come ho spiegato sopra. nono , assolutamente no Modificato: 10 maggio 2023 da luigi69 errori ortografia Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nuovoutente82 Inserita: 10 maggio 2023 Autore Segnala Share Inserita: 10 maggio 2023 10 minuti fa, luigi69 ha scritto: qualche dato non quadra... Le potenze che hai indicato , superano di gran lunga la portata dei 5 o 10 A io non rischierei di farmi male ma soprattutto , di bruciare il tester , che ha i puntalini e i suoi cavi per misure piu di tensione ( dove l'assorbimento è nullo ) , rispetto alla corrente ( , se scorrono alcuni Ampere , dopo alcuni secondi noti già il surriscaldamento dei cavi ) . usa la pinza , in modo da essere tu completamente isolato , e non toccare nessun filo , se non esternamente nono , assolutamente no Chiedo scusa in realtà non devo misurare l'assorbimento del trasformatore che ha i dati che ho indicato all'inizio del post. Si tratta di un trasformatore dove, teoricamente, il massimo assorbimento si aggira sui 6-7A. è un trafo da 1500VA. Quindi il riscontro tra pinza e tester potrei farlo, non rischio di bruciare il tester, ma comunque sia volevo capire se il tipo di collegamento in serie era corretto grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 10 maggio 2023 Segnala Share Inserita: 10 maggio 2023 (modificato) 1 ora fa, Nuovoutente82 ha scritto: Si tratta di un trasformatore dove, teoricamente, il massimo assorbimento si aggira sui 6-7A. è un trafo da 1500VA. Stai parlando di un'altra apparecchiatura, perchè con i dati del tuo promo messaggio il traformatore dovrebbe essere nell'ordine dei 15000VA! PS Per alimentare gli inverters a 230V potresti anche usare un auto trasformatore. Modificato: 10 maggio 2023 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nuovoutente82 Inserita: 10 maggio 2023 Autore Segnala Share Inserita: 10 maggio 2023 3 minuti fa, Livio Orsini ha scritto: Stai parlando di un'altra apparecchiatura, perchè con i dati del tuo promo messaggio il traformatore dovrebbe essere nell'ordine dei 15000VA! PS Per alimentare gli inverters a 230V potresti anche usare un auto trasformatore. Esatto si tratta di un trasformatore che non ha nulla a che vedere con quello di cui parlavo all'inizio del post, chiedo scusa se ho utilizzato lo stesso post ma sempre di trasformatore si parla. Volevo solo essere certo che il collegamento del tester per verificare gli assorbimenti fosse corretto come ho indicato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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