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PLC Forum


Pulsante di sgancio autorimessa


Messaggi consigliati

18 minuti fa, bypass ha scritto:

 

 

 

 .Certo , in paralello ai contatti del pulsante . lampadina 230v

 

Puoi mettere anche i punto-zero se vuoi 🤣

I punto zero cosa intendi,la centralina ?

11 minuti fa, bypass ha scritto:

 

 

 

Ultima cosa , hai un cavo antifiama per il pulsante di sgancio vero ?

Poi queste modifiche ,sai che devono essere aggiornate a progetto  per la CPI  ?

 

No sono cordine n07vk

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Microchip1967

Due considerazioni:

1) non sono sicuro che i contattori siano considerati idonei al sezionamento di emergenza (in quanto un contatto potrebbe benissimo rimanere incollato).

2) quando mi trovo ad eseguire lo sgancio di emergenza per piu' linee, lavoro sempre con circuito in bassa tensione in modo da evitare qualsivoglia problema agli operatori.

 

quindi:

1) uso un alimentatore idoneo per sistemi rilevazione incendio a 24Vdc con batterie tampone, con segnalazione acustica collegata sull'uscita guasto (per avvisare di eventuali anomalie)

2) vado al pulsante di sgancio generale con il positivo.Installo un pulsante a rottura vetro che, in condizioni ordinarie, rimane chiuso.

3) tirno indietro al punto di derivazione, da cui favvio partire N ciruiti protetti da singolo fusibile verso il punto di sezionamento delle singole linee

4) installo sugli interruttori di ogni singola linea da interromepre bobine di minima tensione a 24Vdc.

 

In questo modo:

- Nei quadri dove sono installate le bobine di minima arriva una tensione non pericolosa (se l'elettricista spegne il relativo contatore non si ritrova il 230v da un'altro circuito in tensione)

- In caso di guasto della bobina il circuito si mette in sicurezza

- se una bobina va in corto interviene il relativo fusibile in partenza, preservando la funzionalità del resto del circuito (e permettendo anche di capire da dove arriva il guasto)

- se vi sono buchi di tensione le batterie sopperiscono alla mancanza rete, permettendo comunque il funzionamento del circuito

- una volta attivato il pulsante, il riarmo è solo manuale.

 

Il sistema della bobina a lancio, con spia in parallelo al pulsante, è valido solo per 1 sgancio.

Altre soluzioni sono solo accrocchi che potrebbero essere facilmente contestati in caso di incidente.

 

Poi ognuno è responsabile di quello che fa, visto che ci mette la firma....

 

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3 ore fa, Microchip1967 ha scritto:

Due considerazioni:

1) non sono sicuro che i contattori siano considerati idonei al sezionamento di emergenza (in quanto un contatto potrebbe benissimo rimanere incollato).

2) quando mi trovo ad eseguire lo sgancio di emergenza per piu' linee, lavoro sempre con circuito in bassa tensione in modo da evitare qualsivoglia problema agli operatori.

 

quindi:

1) uso un alimentatore idoneo per sistemi rilevazione incendio a 24Vdc con batterie tampone, con segnalazione acustica collegata sull'uscita guasto (per avvisare di eventuali anomalie)

2) vado al pulsante di sgancio generale con il positivo.Installo un pulsante a rottura vetro che, in condizioni ordinarie, rimane chiuso.

3) tirno indietro al punto di derivazione, da cui favvio partire N ciruiti protetti da singolo fusibile verso il punto di sezionamento delle singole linee

4) installo sugli interruttori di ogni singola linea da interromepre bobine di minima tensione a 24Vdc.

 

In questo modo:

- Nei quadri dove sono installate le bobine di minima arriva una tensione non pericolosa (se l'elettricista spegne il relativo contatore non si ritrova il 230v da un'altro circuito in tensione)

- In caso di guasto della bobina il circuito si mette in sicurezza

- se una bobina va in corto interviene il relativo fusibile in partenza, preservando la funzionalità del resto del circuito (e permettendo anche di capire da dove arriva il guasto)

- se vi sono buchi di tensione le batterie sopperiscono alla mancanza rete, permettendo comunque il funzionamento del circuito

- una volta attivato il pulsante, il riarmo è solo manuale.

 

Il sistema della bobina a lancio, con spia in parallelo al pulsante, è valido solo per 1 sgancio.

Altre soluzioni sono solo accrocchi che potrebbero essere facilmente contestati in caso di incidente.

 

Poi ognuno è responsabile di quello che fa, visto che ci mette la firma....

 

E’ possibili fare uno schema così glie l’ho giro al progettista,come soluzione e’ buona,così le prossime autorimesse senza mettere contattori o bobine a lancio,si installano bobine di minima e invece dell’ups,un alimentatore adeguato con batteria tampone 

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34 minuti fa, Marcolino70 ha scritto:

E’ possibili fare uno schema così glie l’ho giro al progettista

E il progettista che fà?ritira solo la parcella??!!

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Microchip1967
48 minuti fa, Marcolino70 ha scritto:

E’ possibili fare uno schema così glie l’ho giro al progettista

passa il mio contatto al progettista, che gli faccio il preventivo per il progetto dello sgancio.

In qualche modo devo recuperare la quota di iscrizione annuale e i corsi di aggiornamento :) :) 

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del_user_155042
Quote

Il sistema della bobina a lancio, con spia in parallelo al pulsante, è valido solo per 1 sgancio.

in questo caso passa , interviene  solo sullala bobina a lancio del magnetotermico generale . quindi 1 sgancio .

per il resto sono d'accordo con te .

 

Quote

devo recuperare la quota di iscrizione annuale e i corsi di aggiornamento

🤣

Modificato: da bypass
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del_user_233069
10 hours ago, Microchip1967 said:

 

2) quando mi trovo ad eseguire lo sgancio di emergenza per piu' linee, lavoro sempre con circuito in bassa tensione in modo da evitare qualsivoglia problema agli operatori.

 

quindi:

1) uso un alimentatore idoneo per sistemi rilevazione incendio a 24Vdc con batterie tampone, con segnalazione acustica collegata sull'uscita guasto (per avvisare di eventuali anomalie)

 

👍

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