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Codice Colore Cavi...esiste?


tonymt

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io, per non saper ne leggere ne scrivere, seguitero' a tenere ben distinti i colori di due cavi che appartengono a linee diverse, ma da oggi in poi avro' sempre tester e cercafase a tiro quando metto le mani in lavori fatti da altri, come consiglia il buon tesla88
Ti sei mai immaginato il contrario? Cioe' un'altro elettricista che mette le mani in un impianto che hai fatto tu e non si trova il neutro blu come da norma?

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Ok ragazzi... capisco e la chiudo qui... forse abbiamo speculato anche troppo sull'argomento;

Non e' che volevo rivoluzionare il mondo dell'elettrotecnica, volevo solo capire se poteva esistere una logica piu'... logica, norme a parte... tutto qui.

Comunque, tanto per rispondere alle vostre domande:

Del resto, non hai specificato se parli di impianti civili domestici, impianti industriali, oppure del cablaggio dei quadri...

Avevo dato per scontato, dalle domande iniziali di oversampler, che si parlava di inpianti civili domestici.

Ti sei mai immaginato il contrario? Cioe' un'altro elettricista che mette le mani in un impianto che hai fatto tu e non si trova il neutro blu come da norma?

Era proprio questo a farmi venire i dubbi: se io apro una scatola (o il centralino) e identifico in modo univoco i 4 colori delle 2 linee base (ok, come diceva Carlo perche' non tre o dieci? ...ma facevo l'esempio di una situazione di base...) vado tranquillo che in ogni scatola che apriro' trovero' le stesse regole, mentre con un colore in comune a due (o piu') linee, posso sempre incappare nel dubbio di andare a toccare un cavo diverso da quello che mi aspettavo in ogni scatola di derivazione che apriro'... tutto qui, ma vi prego: ho capito i vostri punti di vista e sono d'accordo con voi... volevo solo fare un po' di "brainstorming" insieme a voi... del resto le norme non fanno parte di quelle due tavolette che Mose' riporto' giu' dal monte Sinai quindi, se non violate, possono cumunque essere "messe in discussione", no? :) ...hai visto mai un domani qualcuno di voi venga chiamato a riscriverle... potrei tornarvi in mente in quel momento e farvi pensare "...mah... quasi quasi..." :lol: :lol: :lol:

Grazie comunque per le vostre delucidazioni... siete sempre una sorgente affidabile ;)

Alla prossima

Alessandro

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...hai visto mai un domani qualcuno di voi venga chiamato a riscriverle...

Guarda, quando, qualche normatore ha proposto di normare i colori dei cavi, oltre a quel poco già stabilito, si è scontrato con difficoltà, dubbi, perplessità, e si è ritenuto più saggio lasciare le cose come stanno.

Questo, ovviamente, non proibisce ai singoli di adottare altre regole, non in contrasto con quelle normative.

Al massimo potrebbe succedere di fare una "guida" di riferimento ma senza alcun valore normativo.

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Caspita! ...e io che pensavo fosse una domanda piuttosto stupidina....

Ok...per la tensione di alimentazione ci siamo, ma sui colori del 220 non avevo dubbi.

Io volevo però capire se esiste anche una regola dei colori per l'allacciamento dei vari utilizzatori.

Non sò se mi sono spiegato bene.

Esempio banale...i due cavi del contatto pulito del termostato ambiente...hanno dei colori specifici?

Altro esempio....la bassa a 24Vac ha un colore specifico, e la 12Vac....??

C'è qualcosa di scritto, a livello di norme, oppure se decido, per assurdo, di cablare la 24Vac viola....non ci sono controindicazioni??

------

Paolo Cattani scrive:

Ci sono delle convenzioni per l'uso dei colori nei quadri elettri industriali, è a queste che ti riferivi? Del resto, non hai specificato se parli di impianti civili domestici, impianti industriali, oppure del cablaggio dei quadri

Io in realtà mi riferivo a impianti domestici, anche se credo che se esiste una regola (oltre agli standard di fase, neutro e terra) debba/possa valere sia in ambito civile che industriale.

Se in ambito civile si ha di fronte un quadro di dimensioni "abnormi" credo che possa valere in tutto e x tutto la logica industriale.

Pongo un caso pratico:

vi viene chiesto di "centralizzare" su un quadro elettrico unico, tipo Flatwall BTicino x intenderci, tutto il centralizzabile; metto qualche esempio...

automazione tapparelle, luci e tende (quindi sensori pioggia e crepuscolare...)

gestione termica x ogni singola stanza (quindi più termostati ambiente ed elettrovalvole x collettore riscaldamento/climatizzazione...)

videocitofono

antifurto

tutti i vari segnali (TV, satellite, Lan, telefono e via dicendo...)

oltre, ovviamente, alle varie sezioni FM e luci dell'impianto normale.

Ecco...ora, anche se stiamo parlando di impiantistica civile, un esempio come questo secondo me potrebbe essere il caso in cui applicare le convenzioni in uso in ambito industriale....parlo sia del cablaggio che del codice colori.

Assodato, dalla vs. risposte, che in ambito civile gli unici colori fissati sono azzurro, marrone e giallo/verde, articolo la domanda seguendo ciò che dice Paolo, estendendola cioè agli impianti industriali...

Esiste, in ambito industriale, un codice colori da utilizzare nel cablaggio dei vari attuatori/utilizzatori?

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Livio Migliaresi

La CEI 16-4

Individuazione dei conduttori isolati e dei conduttori nudi tramite colori;

…. è collegata alle Norma CEI 16-4 ma è indicato anche dalle Normative Europee HD324:1977 e IEC 446:1973-01, e, specifica che:

il conduttore neutro è indicato dal colore blu chiaro.

---------

per i quadri elettrici:

norma generale: Comitato Elettrotecnico Italiano classifica con il codice 17-13/1.

IDENTIFICAZIONE

È il costruttore del quadro che deve scegliere il modo per identificare i conduttori;

può scegliere fra l'uso dei colori, dei simboli (sigla o numero) da disporre

----------

codice dei colori per i componenti elettrici e la sicurezza

sui terminali per conduttori esterni (morsetti) e sulle terminazioni dei conduttori.

Sia il conduttore di neutro, sia quello di protezione, possono essere identificati

con un contrassegno. Tuttavia, se si preferisce adottare il codice colori, per il

conduttore di neutro si dovrà utilizzare il blu chiaro, mentre per il conduttore

di protezione il bicolore giallo-verde.

----------

Tratto dalla norma 60204

13.2 Identificazione dei conduttori

13.2.1 Prescrizioni generali

Ogni conduttore deve essere identificabile a ogni estremità conformemente alla

documentazione tecnica (vedere Art. 17).

Si raccomanda (per esempio, per facilitare la manutenzione) che i conduttori siano identificati

mediante numeri, codici alfanumerici, colore (unico o con una o più strisce) o mediante una

combinazione di colori e numeri o codici alfanumerici. Se sono utilizzati numeri, devono

essere in caratteri arabi, le lettere devono essere in caratteri latini (maiuscole o minuscole).

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.S.: Ma insomma nessuno vuole elencare i colori che usa abitualmente

Questa mi sembra una richiesta di aiuto strettamente pratica. Bene.

Impianto monofase:

Montante linea = 6 mm2 Nero + azzurro

Prese

Montante = nero + azzurro da 4 mm2

Derivazione = nero + azzurro da 2,5 mm2

Luci

Montante Marrone + blu* da 2,5 mm2

Linea=marrone (fase), nero verso il lampadario, blu* =neutro

rosso= da deviatore a deviatore, bianco=idem, rosa o altro colore "strambo" (ma non verde o giallo) altri circuiti come campanelli o ronzatori.

Altre linee.

Nelle cassette di distribuzione la fase ed il relativo neutro vengono contraddistini da giri di nastro colorato.

Fase(nero) + blu(neutro nastrate di rosso = privilegiata(sempre presente)

Fase(nero) + blu(neutro) nastrate di x = altra linea.

La differenza fra blu e azzurro o celeste o celestino o azzurrognolo viene ottenuta acquidstando questo colore da marche diverse.Ciascuna fabbrica usa un colorante in quantità diverse perchè non necessario rispettare una tonalità ben precisa.

Si tenga presente che un impianto civile non è un quadro elettrico complesso. In quest'ultimo caso sono frequenti i guasti, a bordo o sul campo per cui l'operatore viene aiutato (ogni tanto) dai colori) soesso e quasi sempre dalo schema e dai numeri.

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Si...ma..gira e rigira ho solo ripetuto quel che ti fu detto fin dall'inizio all'inizio.

1) Giallo-verde solo terra

2) No verde o giallo perchè creano pericolosi equivoci

3) Azzuro & Co sempre e solo neutro (tanto per semplificare)

4) Per deviazioni puoi trovare (di solito) rosso, rosa,bianco e viola.

Negli impianti trifase puoi associare:

Nero=R

Marrone= S

Grigio = T

Blu & Co = Neutro

(Che poi trovi cavi tripolare con nero.marrone e blu e la "regoletta fa a farsi friggere)

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La differenza fra blu e azzurro o celeste o celestino o azzurrognolo viene ottenuta acquidstando questo colore da marche diverse

Certo che se uno ha una leggera difficoltà nel discriminare i colori o daltonia................. :lol:

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  • 1 year later...

salve a tutti è il mio primo post e volevo dire la mia anche se l'elettricista puro lo faccio da poco ;)

A me hanno insegnato così in ditta per impianti civili:

neutro sempre blu 1,5 luce oppure 2,5 prese

terra sempre giallo-verde

fase prese nero 2,5mm

fase prese cucina marone o grigio 2,5mm

deviate-invertite coppia marroni oppure grigi oppure bianchi 1,5mm

campanelli o ronzatori in bassa tensione aranco/rossi

punti luce qualsiasi colore (viola,rosa,arancio,bianco) 1,5mm

termostati bianco+ un colore (viola,rosa,arancio, rosso, marrone, grigio)

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Del_user_127832
A me hanno insegnato così

Perchè hai specificato anche le sezioni? Comunque quella che ti hanno "insegnato" è una consuetudine da loro utilizzata

fase prese nero 2,5mm

fase prese cucina marone o grigio 2,5mm

Si può tranquillamente fare al contrario, o usare lo stesso colore per tutte le fasi, il fatto di distingure fase luci/prese/ecc. è una comodità dell' installatore.

L' unica prescrizione è appunto sul neutro (blu chiaro) e sulla terra (giallo/verde).

Tra l'altro se cerchi sul forum, scoprirai che questo argomento è stato affrontato fino alla nausea!

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in effetti ho visto tardi che la discussione era anziana, volevo solo dare il mio punto di vista all'autore del post se lo legge ancora...chiedo venia per la nausea ;)

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non vorrei usare lo stesso colore per la linea prese e creare confusioni

Oltre alla siglatura, utilizzando conduttori di marca diversa è possibile trovare diverse tonalità di blu-azzurro, facilmente distinguibili tra loro.

Quando i circuiti sono tanti, l'unica soluzione è la siglatura, perchè la confusione diventa possibile anche tra conduttori di fase.

Ciao :)

Modificato: da LB81
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