maurizio 83 Inserita: 2 marzo 2009 Segnala Share Inserita: 2 marzo 2009 Con il sistema TT hai la distribuzione del N mentre nel sistema IT no Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ferodo Inserita: 2 marzo 2009 Segnala Share Inserita: 2 marzo 2009 (modificato) Comunque, normativamente parlando, anche su un impianto bifase è ammesso avere interruttori 1P+N purchè sia presente il differenzialeAh questo non lo sapevo ; quindi è sufficente la protezione del differenziale dai corti verso terra..in genere un puro quanto avra'.. 3ka ? ..Quindi a monte sostanzialmente se si installa un Mtdiff 1P+N , normativamente parlando garantisce la protezione dei soli MT 1P+N a valle...Da un punto di vista tecnico, il problema dell'interruttore del distributore è che trattandosi di solito di un C63 o di un D63 ha un intervento istantaneo piuttosto altogia' vero , son pur sempre 630A se non oltre... ; pero' mi chiedo ; ma se nei nuovi contatori l'elettronica subentra solo per la parte termica , quindi per sovraccarico , ma per quale motivo non hanno eliminato il MT fisico , per far controllare e gestire tutto dal elettronica ? cosi' in base al contratto , si gestiva meglio anche la parte magnetica , che effettivamente mi pare eccessiva renderla unica per tutti i casi.. cioè a farla breve ; ma che cè sta a fa' quel Magnetotermico ? a sto punto risparmiavano qualcosa e installavano a tutti i contatori ( e non solo ad alcuni ) un bel sezionatore e la finivano li.. Modificato: 2 marzo 2009 da Ferodo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maurizio 83 Inserita: 2 marzo 2009 Segnala Share Inserita: 2 marzo 2009 Con il sistema TT hai la distribuzione del N non con sistema IT Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 2 marzo 2009 Segnala Share Inserita: 2 marzo 2009 Con il sistema TT hai la distribuzione del N mentre nel sistema IT noInsomma:- puoi avere TT con neutro e senza neutro- puoi avere IT con neutro e senza neutro anche se è preferibile non avere il neutro per l'IT.La distribuzione pubblica in Italia è sempre TT anche quando non c'è il neutro.L'unico paese in cui la distribuzione pubblica è IT è la Norvegia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ohm76 Inserita: 28 settembre 2010 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2010 (modificato) Difatti in un impianto a 220v fase neutro, nessuno ti garantisce che chi l'ha installato non abbia interrotto il neutro al posto della fase e che questo per giunta sia connesso al parte esterna e non al polo centrale come dovuto. Sappiamo tutti cosa accadrebbe se la casalinga di turno si mette sulla sedia a svitare la lampadina da sostituire. In tal caso c'è da sperare che il resto dell'impianto sia correttamente dimensionato. Capisco quindi cosa voglia dire Maurizio 83 ma bisogna passare come info che la sicurezza non arriva dai dispositivi di comando ma da quelli di sezionamento. Indi per cui se cambiamo una seppur semplice lampadina, ricordiamoci che se l'impianto non l'abbiamo fatto noi, non si può essere certi di non trovar sorprese. Questo mi fa venire in mente un cartello apposto in un magazzino elettrico: l'elettricità non si vede, quando la si incontra alle volte può essere tardi. Quindi occhio! Modificato: 28 settembre 2010 da ohm76 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 28 settembre 2010 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2010 A che prò riaprire una discussione vecchia di oltre 18 mesi, senza per altro aggiungervi nulla di nuovo? Se tutti iniziassero a fare così, lo spazio disponibile sul server avrebbe breve vita!Non volermene, penso sia ora di chiudere la discussione.saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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